TORINO: Gomis, Del Buono, Procida, Cappelluppo, Avanzi, Gorani, Santoni, Scuiciu, D'Onofrio, Nitride, Rabbini. A disp. Pascarella, Cagnasso, Lerda, Benedetti, Piatellino, Gnisci, Di Renzo. All. Scienza.

LIVORNO: Bardi, Modica, Oussou, Trocar, Lorenzini, Piombino, Gorelli, Atzeni, Sanni, Simeoni, Di Martino. A disp. Barbetta, Meyer, Voinea, Nencini, Vannucci, Simoncini, Serra. All. Vitali


ARBITRO: Zeoli di Napoli


RETI: 37' D'Onofrio, 45' Santoni, 57' Simeoni rig., 83' Voinea.



Buona prestazione degli amaranto in casa del Toro. La squadra di Mister Vitali ha fermato, grazie a una prova di carattere e grinta, i granata di Scienza sul risultato di 2-2. Una partita che gli ospiti hanno giocato alla pari contro una formazione di ottimo livello. Questo punto porta il Livorno a quota ventiquattro in graduatoria, sullo stesso scalino di Piacenza e Pisa. La partita nel corso del primo tempo si mette in salita per gli amaranto che a causa di qualche distrazione di troppo subiscono il doppio svantaggio. I primi 45 minuti trascorrono all'insegna dell'equilibrio. Solo nella parte finale i padroni di casa riescono a sbloccare l'incontro. La prima rete, messa a segno da D'Onofrio, scaturisce da uno schema ben effettuato su calcio di punizione al 37'. Gli amaranto subiscono il contraccolpo psicologico di una rete a pochi minuti dal break e si perdono un po'. Il Torino ne approfitta per segnare il 2 a 0. Difesa amaranto in bambola, Santoni recupera un pallone generoso e batte Bardi, che niente può fare sulla sua conclusione. Sembra la rete che decide definitivamente i giochi. Gli amaranto invece non ci stanno e tornano sul terreno di gioco intenzionati a mettere in scena una reazione fin da subito. Passano infatti solo 12' minuti dal ritorno in campo quando il direttore di gara assegna un penalty a favore degli amaranto. Il rigore viene concesso per fallo su Sanni. Dal dischetto si piazza Simeoni che calcia bene e accorcia le distanze. Dopo la rete il Livorno acquista fiducia nei propri mezzi e, sbilanciato in avanti, cerca il pareggio. Un pressing constante anche sul piano fisico che porta il Torino a calare di minuto in minuto. I ragazzi di Vitali ci credono fino alla fine e questa convinzione viene espressa al meglio in campo finchè, non arriva il meritato pareggio. Siamo al 38' quando Modica scende in velocità sulla destra e lascia partire un tiro-cross che sorprende il portiere di casa, Gomis non trova la giusta reattività e allontana malamente, sulla sfera si avventa il neo entrato Voinea che di testa insacca. La partita non ha più niente da regalare, solo la consapevolezza di una squadra, quella di Vitali che in queste ultime partite di campionato è cresciuta sul piano tecnico e tattico, trovando il proprio equilibrio sul terreno di gioco.

Nel prossimo turno il Livorno affronterà in casa il Pisa. Un derby importantissimo per entrambe le squadre, anche se alla stagione non hanno più da chiedere niente, sarà una partita vissuta e combattuta fino al 90'.

Anna Campani

TORINO: Gomis, Del Buono, Procida, Cappelluppo, Avanzi, Gorani, Santoni, Scuiciu, D'Onofrio, Nitride, Rabbini. A disp. Pascarella, Cagnasso, Lerda, Benedetti, Piatellino, Gnisci, Di Renzo. All. Scienza. <br >LIVORNO: Bardi, Modica, Oussou, Trocar, Lorenzini, Piombino, Gorelli, Atzeni, Sanni, Simeoni, Di Martino. A disp. Barbetta, Meyer, Voinea, Nencini, Vannucci, Simoncini, Serra. All. Vitali <br > ARBITRO: Zeoli di Napoli <br > RETI: 37' D'Onofrio, 45' Santoni, 57' Simeoni rig., 83' Voinea. Buona prestazione degli amaranto in casa del Toro. La squadra di Mister Vitali ha fermato, grazie a una prova di carattere e grinta, i granata di Scienza sul risultato di 2-2. Una partita che gli ospiti hanno giocato alla pari contro una formazione di ottimo livello. Questo punto porta il Livorno a quota ventiquattro in graduatoria, sullo stesso scalino di Piacenza e Pisa. La partita nel corso del primo tempo si mette in salita per gli amaranto che a causa di qualche distrazione di troppo subiscono il doppio svantaggio. I primi 45 minuti trascorrono all'insegna dell'equilibrio. Solo nella parte finale i padroni di casa riescono a sbloccare l'incontro. La prima rete, messa a segno da D'Onofrio, scaturisce da uno schema ben effettuato su calcio di punizione al 37'. Gli amaranto subiscono il contraccolpo psicologico di una rete a pochi minuti dal break e si perdono un po'. Il Torino ne approfitta per segnare il 2 a 0. Difesa amaranto in bambola, Santoni recupera un pallone generoso e batte Bardi, che niente pu&ograve; fare sulla sua conclusione. Sembra la rete che decide definitivamente i giochi. Gli amaranto invece non ci stanno e tornano sul terreno di gioco intenzionati a mettere in scena una reazione fin da subito. Passano infatti solo 12' minuti dal ritorno in campo quando il direttore di gara assegna un penalty a favore degli amaranto. Il rigore viene concesso per fallo su Sanni. Dal dischetto si piazza Simeoni che calcia bene e accorcia le distanze. Dopo la rete il Livorno acquista fiducia nei propri mezzi e, sbilanciato in avanti, cerca il pareggio. Un pressing constante anche sul piano fisico che porta il Torino a calare di minuto in minuto. I ragazzi di Vitali ci credono fino alla fine e questa convinzione viene espressa al meglio in campo finch&egrave;, non arriva il meritato pareggio. Siamo al 38' quando Modica scende in velocit&agrave; sulla destra e lascia partire un tiro-cross che sorprende il portiere di casa, Gomis non trova la giusta reattivit&agrave; e allontana malamente, sulla sfera si avventa il neo entrato Voinea che di testa insacca. La partita non ha pi&ugrave; niente da regalare, solo la consapevolezza di una squadra, quella di Vitali che in queste ultime partite di campionato &egrave; cresciuta sul piano tecnico e tattico, trovando il proprio equilibrio sul terreno di gioco. <br >Nel prossimo turno il Livorno affronter&agrave; in casa il Pisa. Un derby importantissimo per entrambe le squadre, anche se alla stagione non hanno pi&ugrave; da chiedere niente, sar&agrave; una partita vissuta e combattuta fino al 90'. <br >Anna Campani