PARMA: Forturnato, Valerio, Vecchi, Uveges (70' Bovi), Anelli, Palumbo, Galassi (73' Lucci), Terranova, Formuso (75' Frediani), Elia, Konate. A disp.: Gasparri, Bega, Calignani, Crisci. All.: Manzo.

GROSSETO: Bigoni, SAvonarola, Franchi, Viviano (48' Raito), Longo, Elisei, Serafini (75' Cantalino), Mastrelli, Rocchi (60' Frangioni), Mariottini, De Paolis. A disp.: Lucietto, Liccardo, Parmigiani, Salusti. All.: Francesco Statuto.


ARBITRO: D'Alesio di Forlì.


RETI: 15' Elia, 50' De Paolis, 80' rig. Frediani.



Bella partita tra Parma e Grosseto: al termine di novanta minuti intensi ed emozionanti i tre punti vanno ai gialloblù di Manzo che scavalcano così il Piacenza e salgono a quota 22 punti. Nel primo tempo gli emiliani sono superiori: i locali prendono in mano le redini del gioco e costringono gli avversari sulla difensiva. Al 15' su una palla rubata a centrocampo parte subito la verticalizzazione verso Elia che insacca alle spalle del giovane portiere classe '92 Bigoni la rete dell'uno a zero. Gli ospiti, sottotono nel primo tempo, nel secondo tempo partono forte. E dopo appena cinque minuti trovano il pareggio: Raito serve una palla millimetrica per De Paolis che controlla bene e fa partire un gran tiro che trafigge il portiere locale Fortunato e sigla così l'uno a uno. Nei minuti seguenti gli ospiti hanno due occasioni clamorose con Cantalino ma l'attaccante biancorosso non riesce a concretizzare la sua buona occasione. Il risultato rimane in parità e tutto lascia pensare ad un giusto pareggio, ma quando mancano dieci minuti al termine della gara, i gialloblù locali di mister Manzo trovano la zampata vincente per mettere le mani sui tre punti. Al 80' infatti l'arbitro giudica irregolare un contatto tra Zanchi e Elia e decreta un discutibile (e forse generoso) calcio di rigore ai locali. Si incarica di battere Frediani che trasforma la rete del due a uno per i suoi. E' una beffa per il Grosseto che nei minuti finali si riversa invano nella metà campo avversaria alla ricerca del pareggio. Pareggio che sarebbe stato il minimo sindacale per una squadra, quella di mister Statuto, capace di disputare un secondo tempo brillante e di mettere alle corde per molti frangenti dell'incontro i padroni di casa. Al di là del risultato finale, e della classifica sempre più bugiarda, un momento positivo per il Grosseto di mister Statuto che continua a crescere sia sul piano tecnico che su quello tattico.

PARMA: Forturnato, Valerio, Vecchi, Uveges (70' Bovi), Anelli, Palumbo, Galassi (73' Lucci), Terranova, Formuso (75' Frediani), Elia, Konate. A disp.: Gasparri, Bega, Calignani, Crisci. All.: Manzo. <br >GROSSETO: Bigoni, SAvonarola, Franchi, Viviano (48' Raito), Longo, Elisei, Serafini (75' Cantalino), Mastrelli, Rocchi (60' Frangioni), Mariottini, De Paolis. A disp.: Lucietto, Liccardo, Parmigiani, Salusti. All.: Francesco Statuto. <br > ARBITRO: D'Alesio di Forl&igrave;. <br > RETI: 15' Elia, 50' De Paolis, 80' rig. Frediani. Bella partita tra Parma e Grosseto: al termine di novanta minuti intensi ed emozionanti i tre punti vanno ai giallobl&ugrave; di Manzo che scavalcano cos&igrave; il Piacenza e salgono a quota 22 punti. Nel primo tempo gli emiliani sono superiori: i locali prendono in mano le redini del gioco e costringono gli avversari sulla difensiva. Al 15' su una palla rubata a centrocampo parte subito la verticalizzazione verso Elia che insacca alle spalle del giovane portiere classe '92 Bigoni la rete dell'uno a zero. Gli ospiti, sottotono nel primo tempo, nel secondo tempo partono forte. E dopo appena cinque minuti trovano il pareggio: Raito serve una palla millimetrica per De Paolis che controlla bene e fa partire un gran tiro che trafigge il portiere locale Fortunato e sigla cos&igrave; l'uno a uno. Nei minuti seguenti gli ospiti hanno due occasioni clamorose con Cantalino ma l'attaccante biancorosso non riesce a concretizzare la sua buona occasione. Il risultato rimane in parit&agrave; e tutto lascia pensare ad un giusto pareggio, ma quando mancano dieci minuti al termine della gara, i giallobl&ugrave; locali di mister Manzo trovano la zampata vincente per mettere le mani sui tre punti. Al 80' infatti l'arbitro giudica irregolare un contatto tra Zanchi e Elia e decreta un discutibile (e forse generoso) calcio di rigore ai locali. Si incarica di battere Frediani che trasforma la rete del due a uno per i suoi. E' una beffa per il Grosseto che nei minuti finali si riversa invano nella met&agrave; campo avversaria alla ricerca del pareggio. Pareggio che sarebbe stato il minimo sindacale per una squadra, quella di mister Statuto, capace di disputare un secondo tempo brillante e di mettere alle corde per molti frangenti dell'incontro i padroni di casa. Al di l&agrave; del risultato finale, e della classifica sempre pi&ugrave; bugiarda, un momento positivo per il Grosseto di mister Statuto che continua a crescere sia sul piano tecnico che su quello tattico.