• Juniores Provinciali GIR.A
  • Orentano
  • 0 - 1
  • Sporting Massa Macinaia


ORENTANO: Buonaguidi, Ferrera M., Gennarini, Manoliu, Ferrera, Ficini, Bogdan, Martinelli, Galeotti (68' Cioffi), Tosetti, Ricci (78' Ferrara). All.: Mauro Martinelli.
SP. MASSA MACINAIA: Nuti, Puccetti, Lischi (55' Marsigli), Donatelli (66' Pellicciotti), Fabbri, Aliberti, Guazzelli, Sani, Thar (32' Masini), Accordino (56' Baiocchi), Morlino (86' Kondrat). A disp.: Betti. All.: Walter Catastini.

RETE: 21' Morlino.



Secondo ko consecutivo per l'Orentano, anche oggi fortemente penalizzato dalle numerose assenze per infortuni o squalifiche; bel colpo esterno invece dello Sporting Massa Macinaia, che dopo la sconfitta subìta sette giorni fa fra le mura amiche contro una corsara Sanromanese Valdarno, si riscatta prontamente andando ad espugnare uno dei campi più difficili di questo campionato. A decidere la contesa è un gol al 21' del primo parziale di gioco di Morlino; l'Orentano reagisce in chiusura di tempo, poco prima del riposo, con un tiro cross di Ferrera Michele che, dopo aver colpito la traversa, termina sui piedi di Giordano il quale manca però il tap-in sottomisura. Nella ripresa è Galeotti, al 67', a metter i brividi alla porta lucchese con una bella semirovesciata che però non centra il bersaglio; mister Martinelli opera alcuni correttivi alla sua formazione, ma manca soprattutto il contributo dell'ottimo Ficini lungo la corsia esterna, quest'oggi ben controllato dagli avversari. Al 69' però è proprio Ficini a proporre un cross delizioso per Ricci, che colpisce di testa ma la sua conclusione termina fuori a fil di palo. Il tecnico locale gioca anche la carta Cioffi ed il centrocampo dell'Orentano guadagna subito qualità e idee; il nuovo entrato prova a suonare la carica ai suoi, ma il Massa Macinaia evita cali di concentrazione, difende bene il vantaggio ed al triplice fischio di chiusura può esultare per i tre punti conquistati che gli consentono di balzare a quota diciotto punti in graduatoria scavalcando proprio gli avversari odierni.

ORENTANO: Buonaguidi, Ferrera M., Gennarini, Manoliu, Ferrera, Ficini, Bogdan, Martinelli, Galeotti (68' Cioffi), Tosetti, Ricci (78' Ferrara). All.: Mauro Martinelli.<br >SP. MASSA MACINAIA: Nuti, Puccetti, Lischi (55' Marsigli), Donatelli (66' Pellicciotti), Fabbri, Aliberti, Guazzelli, Sani, Thar (32' Masini), Accordino (56' Baiocchi), Morlino (86' Kondrat). A disp.: Betti. All.: Walter Catastini.<br > RETE: 21' Morlino. Secondo ko consecutivo per l'Orentano, anche oggi fortemente penalizzato dalle numerose assenze per infortuni o squalifiche; bel colpo esterno invece dello Sporting Massa Macinaia, che dopo la sconfitta sub&igrave;ta sette giorni fa fra le mura amiche contro una corsara Sanromanese Valdarno, si riscatta prontamente andando ad espugnare uno dei campi pi&ugrave; difficili di questo campionato. A decidere la contesa &egrave; un gol al 21' del primo parziale di gioco di Morlino; l'Orentano reagisce in chiusura di tempo, poco prima del riposo, con un tiro cross di Ferrera Michele che, dopo aver colpito la traversa, termina sui piedi di Giordano il quale manca per&ograve; il tap-in sottomisura. Nella ripresa &egrave; Galeotti, al 67', a metter i brividi alla porta lucchese con una bella semirovesciata che per&ograve; non centra il bersaglio; mister Martinelli opera alcuni correttivi alla sua formazione, ma manca soprattutto il contributo dell'ottimo Ficini lungo la corsia esterna, quest'oggi ben controllato dagli avversari. Al 69' per&ograve; &egrave; proprio Ficini a proporre un cross delizioso per Ricci, che colpisce di testa ma la sua conclusione termina fuori a fil di palo. Il tecnico locale gioca anche la carta Cioffi ed il centrocampo dell'Orentano guadagna subito qualit&agrave; e idee; il nuovo entrato prova a suonare la carica ai suoi, ma il Massa Macinaia evita cali di concentrazione, difende bene il vantaggio ed al triplice fischio di chiusura pu&ograve; esultare per i tre punti conquistati che gli consentono di balzare a quota diciotto punti in graduatoria scavalcando proprio gli avversari odierni.




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