GROSSETO: Di Tomassi, Savonarola, Zanchi, Elisei, Longo, Laezza, Maah (74' Mastrelli), Mariottini (46' Raito), Marconi, De Paolis (70' Serafini), Felicioni. A disp.: Bigoni, Santoni, Parmigiani, Rocchi. All.: Francesco Statuto.

PISA: Mozzachiodi, Guglielmi (84' Bellagamba), Vanni, Doveri (80' Paolicchi), Biagini, Roberti, Bortoletti, Cecconi, D'Antoni (74' Marrucci), Taugourdeau, Bussi. A disp.: Sarti, Corsi, Landi, Ghelarducci. All.: Alessio De Petrillo.


ARBITRO: Bietolini di Firenze.


RETE: 70' Cecconi.

NOTE: espulso al 20' Statuto.



Una partita molto equilibrata tra Grosseto e Pisa si risolve con la vittoria dei ragazzi di De Petrillo che volano così a quota 24 e confermano il loro ottimo girone di ritorno. Desiderosi di riscattare la sconfitta interna nell'ultimo turno di campionato contro il Siena, i nerazzurri scendono in campo aggressivi e concentrati, lottando con carattere in ogni angolo del campo. Gli ospiti però trovano sulla loro strada un Grosseto molto ben messo in campo di mister Statuto, che non lascia varchi in fase difensiva e che risulta molto ordinato in ogni settore del campio. Tutto lascia pensare ad uno zero a zero finale e proprio con questo punteggio le due squadre vanno al riposo per l'intervallo. Nella ripresa la gara sembra cominciare sugli stessi binari: grande equilibrio a centrocampo e ben poche emozioni e pericoli per i due numeri 1. Il risultato però si sblocca al 70' quando su un tiro dal limite dell'area di Cecconi l'intervento del portiere biancorosso Di Tomassi non è impeccabile e la palla si infila in rete per l'uno a zero del Pisa. Il Grosseto cerca di reagire, soprattutto grazie alle incursioni di Marconi, bravo ad entrare in area e a tenere impegnata la retroguardia nerazzurra, ma non riesce a trovare il guizzo vincente, così la gara si conclude con la vittoria degli ospiti. Un successo che offre l'ennesima prova della quadratura data da mister De Petrillo alla sua squadra, anche se anche in questa occasione il Grosseto ha dato prova di non meritare l'ultima posizione di classifica.

GROSSETO: Di Tomassi, Savonarola, Zanchi, Elisei, Longo, Laezza, Maah (74' Mastrelli), Mariottini (46' Raito), Marconi, De Paolis (70' Serafini), Felicioni. A disp.: Bigoni, Santoni, Parmigiani, Rocchi. All.: Francesco Statuto. <br >PISA: Mozzachiodi, Guglielmi (84' Bellagamba), Vanni, Doveri (80' Paolicchi), Biagini, Roberti, Bortoletti, Cecconi, D'Antoni (74' Marrucci), Taugourdeau, Bussi. A disp.: Sarti, Corsi, Landi, Ghelarducci. All.: Alessio De Petrillo. <br > ARBITRO: Bietolini di Firenze. <br > RETE: 70' Cecconi. <br >NOTE: espulso al 20' Statuto. Una partita molto equilibrata tra Grosseto e Pisa si risolve con la vittoria dei ragazzi di De Petrillo che volano cos&igrave; a quota 24 e confermano il loro ottimo girone di ritorno. Desiderosi di riscattare la sconfitta interna nell'ultimo turno di campionato contro il Siena, i nerazzurri scendono in campo aggressivi e concentrati, lottando con carattere in ogni angolo del campo. Gli ospiti per&ograve; trovano sulla loro strada un Grosseto molto ben messo in campo di mister Statuto, che non lascia varchi in fase difensiva e che risulta molto ordinato in ogni settore del campio. Tutto lascia pensare ad uno zero a zero finale e proprio con questo punteggio le due squadre vanno al riposo per l'intervallo. Nella ripresa la gara sembra cominciare sugli stessi binari: grande equilibrio a centrocampo e ben poche emozioni e pericoli per i due numeri 1. Il risultato per&ograve; si sblocca al 70' quando su un tiro dal limite dell'area di Cecconi l'intervento del portiere biancorosso Di Tomassi non &egrave; impeccabile e la palla si infila in rete per l'uno a zero del Pisa. Il Grosseto cerca di reagire, soprattutto grazie alle incursioni di Marconi, bravo ad entrare in area e a tenere impegnata la retroguardia nerazzurra, ma non riesce a trovare il guizzo vincente, cos&igrave; la gara si conclude con la vittoria degli ospiti. Un successo che offre l'ennesima prova della quadratura data da mister De Petrillo alla sua squadra, anche se anche in questa occasione il Grosseto ha dato prova di non meritare l'ultima posizione di classifica.