MADONNA DELL'ACQUA: Salvadogi, Bouhajes, Vanni, Fezza, Posarelli, Giuliani, Rossi,Gorreri, Mehmeti, Chen, Moro, Putzolu. All.: Piovanelli.
FRECCIA AZZURRA B: Termini, Oka, Are, Bartalucci, Beneskmoune, Pellegrino, Sale, Falconetti, Oubamau, Sangiovanni, Marangone, Cassola. All.: Sbrana.

RETI: 5' Pellegrino, 7' Falconetti, 15', 40' Rossi, 18' Bouhajes, 30' Gorreri, 55' Are.



Nona giornata di campionato. Con un ramoscello di ulivo in mano festeggiando la Domenica delle Palme, le giovani promesse del Madonna dell'Acqua e Freccia Azzurra s'infilano le scarpette e sono pronte a giocare. Partono bene i biancazzurri di mister Sbrana, che infilano per ben due volte la porta dei padroni di casa in pochi minuti. Al 5' Pellegrino con uno scambio veloce si libera del difensore e con il sinistro trova la porta. Passano solo 2' ed ecco il raddoppio: tiro da fuori area di Falconetti, Salvadogi non ci arriva e 0-2. L'allenatore Piovanelli chiama all'ordine i suoi atleti, due mosse e la partita cambia subito faccia. Gorreri, a destra per scelta tattica, arriva più volte sul fondo crossando al centro dell'area, dove il velocissimo Rossie il tiratore scelto Mehmeti cercano di svincolarsi dalle marcature strette dei difensori ma per i padroni di casa non c'è niente da fare fino al 15' minuto, quando un lungo rinvio dal fondo del portiere del Madonna dell'Acqua libera Rossi, che controlla e di controbalzo mette alla sinistra di Termini accorciando le distanze. Mehmeti ci prova dalla distanza, trova la deviazione di un difensore e guadagna un calcio d'angolo, Gorreri il maestro delle parabole, cerca la testa di Bouhajes che lasciato solo non ha problemi a firmare i momentaneo pareggio. Il secondo tempo inizia subito a ritmi elevati con capovolgimenti di fronte continui da entrambe le formazioni. La Freccia Azzurra una squadra con un buon centrocampo vuole a tutti i costi portare via tre punti da Madonna dell'Acqua e risalire in classifica. Oubamou prova prima a destra e poi a sinistra a sfondare la mediana dei gialli composta da Giuliani (ringhio) e Chen(Za), ma sembra non trovare spazi giusti per aprirla. Siamo cosi arrivati al 30', il solito Gorreri s'invola per l'ennesima volta sulla fascia destra, effettua il traversone al centro dell'area dalla trequarti, Moro oggi capitano è attentissimo sottoporta e non si lascia scappare il goal del 3-2. Allo scadere del tempo ancora Rossi non perdona, e da fuori area mira l'angolo in basso a destra di Termini e la rete si gonfia per la quindicesima in questo campionato primaverile della categoria per lui superiore. La terza fase di giuoco si gira con le batterie scariche, l'unico che non sembra averle esaurite e Bouhajes, con la grinta che ha ancora nelle gambe, tampona gli errori causati dalla stanchezza dei suoi compagni, non lascia nessun ragionamento agli avversari, anche loro non più lucidi, insomma un vero cuore per il Madonna dell'Acqua. La gara sembra finita qui, invece Are ci crede ancora, e da un pallone perso a centrocampo dai padroni di casa scappa in contropiede e a tu per con il portiere ha la meglio e fissa il 4-3 finale. Bravi tutti, i campioncini, gli allenatori, buon livello di educazione sia tecnica che comportamentale. E premiamo anche il pubblico presente, buon grado di sportività che non guasta mai.

MADONNA DELL'ACQUA: Salvadogi, Bouhajes, Vanni, Fezza, Posarelli, Giuliani, Rossi,Gorreri, Mehmeti, Chen, Moro, Putzolu. All.: Piovanelli.<br >FRECCIA AZZURRA B: Termini, Oka, Are, Bartalucci, Beneskmoune, Pellegrino, Sale, Falconetti, Oubamau, Sangiovanni, Marangone, Cassola. All.: Sbrana.<br > RETI: 5' Pellegrino, 7' Falconetti, 15', 40' Rossi, 18' Bouhajes, 30' Gorreri, 55' Are. Nona giornata di campionato. Con un ramoscello di ulivo in mano festeggiando la Domenica delle Palme, le giovani promesse del Madonna dell'Acqua e Freccia Azzurra s'infilano le scarpette e sono pronte a giocare. Partono bene i biancazzurri di mister Sbrana, che infilano per ben due volte la porta dei padroni di casa in pochi minuti. Al 5' Pellegrino con uno scambio veloce si libera del difensore e con il sinistro trova la porta. Passano solo 2' ed ecco il raddoppio: tiro da fuori area di Falconetti, Salvadogi non ci arriva e 0-2. L'allenatore Piovanelli chiama all'ordine i suoi atleti, due mosse e la partita cambia subito faccia. Gorreri, a destra per scelta tattica, arriva pi&ugrave; volte sul fondo crossando al centro dell'area, dove il velocissimo Rossie il tiratore scelto Mehmeti cercano di svincolarsi dalle marcature strette dei difensori ma per i padroni di casa non c'&egrave; niente da fare fino al 15' minuto, quando un lungo rinvio dal fondo del portiere del Madonna dell'Acqua libera Rossi, che controlla e di controbalzo mette alla sinistra di Termini accorciando le distanze. Mehmeti ci prova dalla distanza, trova la deviazione di un difensore e guadagna un calcio d'angolo, Gorreri il maestro delle parabole, cerca la testa di Bouhajes che lasciato solo non ha problemi a firmare i momentaneo pareggio. Il secondo tempo inizia subito a ritmi elevati con capovolgimenti di fronte continui da entrambe le formazioni. La Freccia Azzurra una squadra con un buon centrocampo vuole a tutti i costi portare via tre punti da Madonna dell'Acqua e risalire in classifica. Oubamou prova prima a destra e poi a sinistra a sfondare la mediana dei gialli composta da Giuliani (ringhio) e Chen(Za), ma sembra non trovare spazi giusti per aprirla. Siamo cosi arrivati al 30', il solito Gorreri s'invola per l'ennesima volta sulla fascia destra, effettua il traversone al centro dell'area dalla trequarti, Moro oggi capitano &egrave; attentissimo sottoporta e non si lascia scappare il goal del 3-2. Allo scadere del tempo ancora Rossi non perdona, e da fuori area mira l'angolo in basso a destra di Termini e la rete si gonfia per la quindicesima in questo campionato primaverile della categoria per lui superiore. La terza fase di giuoco si gira con le batterie scariche, l'unico che non sembra averle esaurite e Bouhajes, con la grinta che ha ancora nelle gambe, tampona gli errori causati dalla stanchezza dei suoi compagni, non lascia nessun ragionamento agli avversari, anche loro non pi&ugrave; lucidi, insomma un vero cuore per il Madonna dell'Acqua. La gara sembra finita qui, invece Are ci crede ancora, e da un pallone perso a centrocampo dai padroni di casa scappa in contropiede e a tu per con il portiere ha la meglio e fissa il 4-3 finale. Bravi tutti, i campioncini, gli allenatori, buon livello di educazione sia tecnica che comportamentale. E premiamo anche il pubblico presente, buon grado di sportivit&agrave; che non guasta mai.