• Primavera GIR.A
  • Pisa
  • 0 - 0
  • Modena


PISA: Sarti, Bellagamba, Vanni, Cecconi, Biagini, Roberti, Quintieri (66' Doveri), Bortoletti, D'Antoni, Palamara (83' Orsi), Taugourdeau. A disp.: Mozzachiodi, Mariani, Bussi, Guglielmi, Landi. All.: Alessio Di Petrillo.

MODENA: Frediani, Fornetti, Ficarelli, Boilini, Martini, Carini, Spezzani (84' Del Vecchio), Guilouzi, Notari, Giglioli (81' Shietu), Reggiani (91' Degl'Innocenti). A disp.: Battara, Cerè, Brandoli, Kerniqi. All.: Roberto Notari.


ARBITRO: Irrati di Pistoia coad. da Raffaelli e Sani.

NOTE: espulso al 65' Martini per gioco falloso. Angoli: 5 a 3 per il Modena. Recuperi: 0' e 2'.



Finisce a reti bianche tra Pisa e Modena al termine di una gara tutto sommato piacevole giocata in condizioni meteo molto difficili, infatti, oltre al terreno pesante per la pioggia, i giocatori hanno dovuto fare i conti per l'intero arco della gara con un forte vento che ha reso difficili le giocate. Dopo il successo di Piacenza i nerazzurri hanno cercato di ripetersi ma hanno dovuto fare i conti con un buon Modena al suo secondo 0-0 consecutivo; nella prima frazione sono stati soprattutto i padroni di casa a cercare di fare la partita sfruttando il vento a favore anche se spesso le ripartenze del Modena risultavano positive; tuttavia i canarini spesso mancavano nell'ultimo passaggio. Il primo tentativo era per gli ospiti ma il destro in area al 7' di Spezzani veniva parato senza problemi da Sarti. Al 12' il Pisa rispondeva con un'iniziativa sulla destra di Quintieri il cui cross basso veniva intercettato dal portiere Frediani. Al 17' si presentava in area pisana Reggiani ma la sua conclusione di destro veniva deviata da un difensore per poi finire tra le braccia di Sarti. La risposta nerazzurra arrivava al 25' grazie ad un bel sinistro dal limite di Taugourdeau ben parato da Frediani. Al 37' un destro dal limite di D'Antoni per poco non beffava il portiere ospite: la palla infatti sfuggiva di mano all'estremo difensore ma per sua fortuna terminava sul fondo. Un minuto più tardi Reggiani in area era chiuso ottimamente dall'intervento difensivo di Roberti. L'ultima occasione del primo tempo era per il Pisa: sponda di Palamara per l'accorrente D'Antoni che lasciava partire un destro parato in due tempi da Frediani. Nella ripresa il Modena è apparso almeno inizialmente più pimpante; gli ospiti infatti potevano sfruttare il fattore vento, elemento che almeno inizialmente ha creato problemi ai padroni di casa. Al 5' e al 12' protagonista degli attacchi ospiti era Spezzani: nella prima circostanza il suo destro terminava fuori mentre nella seconda un suo cross al centro per Notari risultava troppo alto. Il Pisa spezzava le iniziative giallo-blu al 16' con un calcio di punizione di Taugourdeau respinto dalla difesa mentre al 20' un sinistro di Palamara terminava sul fondo; nello stesso minuto da registrare l'espulsione del difensore del Modena Martini per un fallo da dietro. Nonostante l'inferiorità numerica al 25' il Modena ci provava con una punizione centrale dalla distanza di Notari ben deviata in angolo da Sarti. Al 41' l'ultimo tentativo nerazzurro portava la firma di D'Antoni ma il suo destro piuttosto debole veniva parato senza difficoltà. L'occasione più ghiotta della partita arrivava al 44' ed era per gli ospiti: Roberti si attardava troppo nel disimpegno difensivo, così Reggiani rubava palla al difensore pisano e si involava verso la porta: il suo diagonale ad incrociare sembrava un gol già fatto ma Sarti si superava deviando in angolo. Poco dopo il direttore di gara decretava la fine dell'incontro; risultato giusto, oggi in queste condizioni le due squadre non potevano fare di più.

CALCIATORI PIU': Taugordeau (Pisa): 6,5 buono il lavoro svolto dall'attaccante centrale, oltre a concludere fa da sponda per i compagni combattendo fino alla fine. Boilini (Modena): 6,5 fa il classico lavoro sporco a centrocampo, chiude con grinta e in collaborazione con il compagno di reparto Guilouzi cerca di rendersi utile anche nella manovra d'attacco.

Massimo Maranca PISA: Sarti, Bellagamba, Vanni, Cecconi, Biagini, Roberti, Quintieri (66' Doveri), Bortoletti, D'Antoni, Palamara (83' Orsi), Taugourdeau. A disp.: Mozzachiodi, Mariani, Bussi, Guglielmi, Landi. All.: Alessio Di Petrillo. <br >MODENA: Frediani, Fornetti, Ficarelli, Boilini, Martini, Carini, Spezzani (84' Del Vecchio), Guilouzi, Notari, Giglioli (81' Shietu), Reggiani (91' Degl'Innocenti). A disp.: Battara, Cer&egrave;, Brandoli, Kerniqi. All.: Roberto Notari. <br > ARBITRO: Irrati di Pistoia coad. da Raffaelli e Sani. <br >NOTE: espulso al 65' Martini per gioco falloso. Angoli: 5 a 3 per il Modena. Recuperi: 0' e 2'. Finisce a reti bianche tra Pisa e Modena al termine di una gara tutto sommato piacevole giocata in condizioni meteo molto difficili, infatti, oltre al terreno pesante per la pioggia, i giocatori hanno dovuto fare i conti per l'intero arco della gara con un forte vento che ha reso difficili le giocate. Dopo il successo di Piacenza i nerazzurri hanno cercato di ripetersi ma hanno dovuto fare i conti con un buon Modena al suo secondo 0-0 consecutivo; nella prima frazione sono stati soprattutto i padroni di casa a cercare di fare la partita sfruttando il vento a favore anche se spesso le ripartenze del Modena risultavano positive; tuttavia i canarini spesso mancavano nell'ultimo passaggio. Il primo tentativo era per gli ospiti ma il destro in area al 7' di Spezzani veniva parato senza problemi da Sarti. Al 12' il Pisa rispondeva con un'iniziativa sulla destra di Quintieri il cui cross basso veniva intercettato dal portiere Frediani. Al 17' si presentava in area pisana Reggiani ma la sua conclusione di destro veniva deviata da un difensore per poi finire tra le braccia di Sarti. La risposta nerazzurra arrivava al 25' grazie ad un bel sinistro dal limite di Taugourdeau ben parato da Frediani. Al 37' un destro dal limite di D'Antoni per poco non beffava il portiere ospite: la palla infatti sfuggiva di mano all'estremo difensore ma per sua fortuna terminava sul fondo. Un minuto pi&ugrave; tardi Reggiani in area era chiuso ottimamente dall'intervento difensivo di Roberti. L'ultima occasione del primo tempo era per il Pisa: sponda di Palamara per l'accorrente D'Antoni che lasciava partire un destro parato in due tempi da Frediani. Nella ripresa il Modena &egrave; apparso almeno inizialmente pi&ugrave; pimpante; gli ospiti infatti potevano sfruttare il fattore vento, elemento che almeno inizialmente ha creato problemi ai padroni di casa. Al 5' e al 12' protagonista degli attacchi ospiti era Spezzani: nella prima circostanza il suo destro terminava fuori mentre nella seconda un suo cross al centro per Notari risultava troppo alto. Il Pisa spezzava le iniziative giallo-blu al 16' con un calcio di punizione di Taugourdeau respinto dalla difesa mentre al 20' un sinistro di Palamara terminava sul fondo; nello stesso minuto da registrare l'espulsione del difensore del Modena Martini per un fallo da dietro. Nonostante l'inferiorit&agrave; numerica al 25' il Modena ci provava con una punizione centrale dalla distanza di Notari ben deviata in angolo da Sarti. Al 41' l'ultimo tentativo nerazzurro portava la firma di D'Antoni ma il suo destro piuttosto debole veniva parato senza difficolt&agrave;. L'occasione pi&ugrave; ghiotta della partita arrivava al 44' ed era per gli ospiti: Roberti si attardava troppo nel disimpegno difensivo, cos&igrave; Reggiani rubava palla al difensore pisano e si involava verso la porta: il suo diagonale ad incrociare sembrava un gol gi&agrave; fatto ma Sarti si superava deviando in angolo. Poco dopo il direttore di gara decretava la fine dell'incontro; risultato giusto, oggi in queste condizioni le due squadre non potevano fare di pi&ugrave;. <br ><b>CALCIATORI PIU':</b> <b>Taugordeau</b> (Pisa): 6,5 buono il lavoro svolto dall'attaccante centrale, oltre a concludere fa da sponda per i compagni combattendo fino alla fine. <b>Boilini </b>(Modena): 6,5 fa il classico lavoro sporco a centrocampo, chiude con grinta e in collaborazione con il compagno di reparto Guilouzi cerca di rendersi utile anche nella manovra d'attacco. Massimo Maranca




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