SAN FREDIANO (3-4-1-2) Manzoni, Ribechini, Ginnasio, Guainai, Dell' Amico, Bachini, Di Coste, Baglini, Bortolini, Mottola, Piselli. A disp.: Sorce, Ruggiero. All.: Guainai.
GELLO (4-3-3) Burchielli, Kalemay (80' Frassi), Cerretani (75' Rossi), Domi, Fejzaj, Haxhi, Giuliacci, Mainetti (77' Grossi), Giuntini (81' Orlo), Giaconi, C. Gneri. All.: L. Gneri.

RETI: 4' Mottola, 35' Haxhi, 42' autorete Manzoni, 49' Piselli, 68' Giuntini, 72' C. Gneri.
NOTE: Amm.: Giuntini (Gello), Dell' Amico (San Frediano).



Il Gello deve vincere per restare nell' accesissima lotta in cerca dell' ultimo posto valido per i play-off, il San Frediano vuole chiudere bene la stagione dopo le tante imprese fatte finora, maturate soprattutto sul campo di casa, dove oggi va in scena una sfida aperta e divertente fin dai primi minuti. Al 4' i locali vanno in vantaggio con Mottola, che appoggia in rete a porta vuota un pallone proveniente dalla lunga rimessa di Guainai. Il vantaggio del San Frediano sa molto di regalo da parte del Gello, i cui difensori hanno lasciato che la sfera attraversasse indisturbata tutta l' area di rigore prima di finire appunto sul piede di Mottola. Claudio Gneri ha subito la palla del pareggio grazie all' assist di Haxhi, ma Manzoni è bravissimo a chiudere lo specchio della porta e a respingere con i piedi il tiro rasoterra del bomber neroazzurro. Al 20' sugli sviluppi di un corner da destra Gneri attende il rimbalzo giusto, scarica un bolide di sinistro sul secondo palo, ma la palla sfiora solo l' incrocio ed esce. Al 25' Giaconi calcia una punizione dal limite, la palla è indirizzata nel sette sul palo della barriera ma Manzoni si muove in tempo e devia in corner. Al forcing del Gello il San Frediano risponde al 28' con Bortolini, che serve l' assist a Piselli, il cui tiro è forte ma centrale e trova la respinta di Burchielli. Sugli sviluppi del corner Ribechini non è pronto e spreca a porta vuota la palla del 2 a 0. Goal sbagliato, goal subito: al 35' Haxhi scende bene sulla destra, serve in area Gneri che, spalle alla porta, ingaggia una lotta fisica con Guainai e Ribechini, finchè la sfera viene deviata per poi finire comoda sul destro di Haxhi che deve solo piazzarla nell' angolino alla sinistra di Manzoni. Alla fine del primo tempo il Gello passa in vantaggio: cross da destra, Manzoni respinge debolmente di pugno sulla testa di un avversario e la sfera, che si sta per insaccare in rete, viene spazzata da Guainai con un intervento miracoloso; purtroppo sulla sua strada il pallone incontra il corpo di Manzoni e viene così deviato in rete. La beffa è bruciante e il San Frediano non ci sta, tanto da pareggiare già all'inizio della ripresa: è il 49' quando Piselli, sfruttando un'uscita errata del portiere ospite, trova l' eurogoal di esterno destro calciando la palla nel sette quasi dalla bandierina, con un' azione che -non esagero- ricorda molto un famoso goal di Vieri con la maglia dell' Atletico Madrid. A questo punto il pareggio sembra il risultato più giusto, ma fra questo risultato e il San Frediano c'è un ostacolo che gioca in attacco con la maglia del Gello e porta il numero 9. Avete indovinato: Claudio Gneri al 68' trova un assist rasoterra al bacio per Giuntini, che in piena area e a tu per tu con Manzoni non sbaglia e insacca il vantaggio. I locali accusano il colpo, tantochè al 72' il Gello mette a segno il goal della tranquillità con il suo uomo migliore che, ricevendo palla da Giaconi al limite, vince il duello con Ribechini, salta Manzoni in uscita e insacca il 4 a 2. Nell' ultimo quarto d' ora prosegue il duello fra il bomber del Gello e Manzoni, bravissimo per due volte a sbattere la porta in faccia a Gneri, prima con i piedi, restando fermo fino all' ultimo senza farsi ubriacare dalle finte dell' avversario, e poi deviando in tuffo in corner un bolide di sinistro indirizzato sotto la traversa. Insomma, il San Frediano non ha regalato niente a un Gello superiore dal punto di vista delle occasioni create ma non della determinazione fatta vedere in campo, e alla fine ha avuto la meglio la qualità dei singoli. In bocca al lupo al Gello, ma chi va a San Frediano a giocarsi i play-off sappia che troverà una squadra tutt' altro che in vacanza. CALCIATORI PIU': Guainai (San Frediano) E' sempre l' ultimo dei suoi ad arrendersi; se il Gello non dilaga lo si deve tanto alle parate di Manzoni nel finale quanto alla grinta e alla bravura dell' esperto allenatore-giocatore rossoblu. C. Gneri (Gello) Che dire del bomber di questo campionato? Con il goal di oggi sale a quota 25 centri (avrebbe anche potuto incrementarli, se davanti non si fosse trovato Manzoni a dirgli tre volte di no). Dà sempre la sensazione di essere il pericolo maggiore per le difese avversarie; quando la palla è tra i suoi piedi il goal è nell' aria.

A.M. SAN FREDIANO (3-4-1-2) Manzoni, Ribechini, Ginnasio, Guainai, Dell' Amico, Bachini, Di Coste, Baglini, Bortolini, Mottola, Piselli. A disp.: Sorce, Ruggiero. All.: Guainai.<br >GELLO (4-3-3) Burchielli, Kalemay (80' Frassi), Cerretani (75' Rossi), Domi, Fejzaj, Haxhi, Giuliacci, Mainetti (77' Grossi), Giuntini (81' Orlo), Giaconi, C. Gneri. All.: L. Gneri.<br > RETI: 4' Mottola, 35' Haxhi, 42' autorete Manzoni, 49' Piselli, 68' Giuntini, 72' C. Gneri.<br >NOTE: Amm.: Giuntini (Gello), Dell' Amico (San Frediano). Il Gello deve vincere per restare nell' accesissima lotta in cerca dell' ultimo posto valido per i play-off, il San Frediano vuole chiudere bene la stagione dopo le tante imprese fatte finora, maturate soprattutto sul campo di casa, dove oggi va in scena una sfida aperta e divertente fin dai primi minuti. Al 4' i locali vanno in vantaggio con Mottola, che appoggia in rete a porta vuota un pallone proveniente dalla lunga rimessa di Guainai. Il vantaggio del San Frediano sa molto di regalo da parte del Gello, i cui difensori hanno lasciato che la sfera attraversasse indisturbata tutta l' area di rigore prima di finire appunto sul piede di Mottola. Claudio Gneri ha subito la palla del pareggio grazie all' assist di Haxhi, ma Manzoni &egrave; bravissimo a chiudere lo specchio della porta e a respingere con i piedi il tiro rasoterra del bomber neroazzurro. Al 20' sugli sviluppi di un corner da destra Gneri attende il rimbalzo giusto, scarica un bolide di sinistro sul secondo palo, ma la palla sfiora solo l' incrocio ed esce. Al 25' Giaconi calcia una punizione dal limite, la palla &egrave; indirizzata nel sette sul palo della barriera ma Manzoni si muove in tempo e devia in corner. Al forcing del Gello il San Frediano risponde al 28' con Bortolini, che serve l' assist a Piselli, il cui tiro &egrave; forte ma centrale e trova la respinta di Burchielli. Sugli sviluppi del corner Ribechini non &egrave; pronto e spreca a porta vuota la palla del 2 a 0. Goal sbagliato, goal subito: al 35' Haxhi scende bene sulla destra, serve in area Gneri che, spalle alla porta, ingaggia una lotta fisica con Guainai e Ribechini, finch&egrave; la sfera viene deviata per poi finire comoda sul destro di Haxhi che deve solo piazzarla nell' angolino alla sinistra di Manzoni. Alla fine del primo tempo il Gello passa in vantaggio: cross da destra, Manzoni respinge debolmente di pugno sulla testa di un avversario e la sfera, che si sta per insaccare in rete, viene spazzata da Guainai con un intervento miracoloso; purtroppo sulla sua strada il pallone incontra il corpo di Manzoni e viene cos&igrave; deviato in rete. La beffa &egrave; bruciante e il San Frediano non ci sta, tanto da pareggiare gi&agrave; all'inizio della ripresa: &egrave; il 49' quando Piselli, sfruttando un'uscita errata del portiere ospite, trova l' eurogoal di esterno destro calciando la palla nel sette quasi dalla bandierina, con un' azione che -non esagero- ricorda molto un famoso goal di Vieri con la maglia dell' Atletico Madrid. A questo punto il pareggio sembra il risultato pi&ugrave; giusto, ma fra questo risultato e il San Frediano c'&egrave; un ostacolo che gioca in attacco con la maglia del Gello e porta il numero 9. Avete indovinato: Claudio Gneri al 68' trova un assist rasoterra al bacio per Giuntini, che in piena area e a tu per tu con Manzoni non sbaglia e insacca il vantaggio. I locali accusano il colpo, tantoch&egrave; al 72' il Gello mette a segno il goal della tranquillit&agrave; con il suo uomo migliore che, ricevendo palla da Giaconi al limite, vince il duello con Ribechini, salta Manzoni in uscita e insacca il 4 a 2. Nell' ultimo quarto d' ora prosegue il duello fra il bomber del Gello e Manzoni, bravissimo per due volte a sbattere la porta in faccia a Gneri, prima con i piedi, restando fermo fino all' ultimo senza farsi ubriacare dalle finte dell' avversario, e poi deviando in tuffo in corner un bolide di sinistro indirizzato sotto la traversa. Insomma, il San Frediano non ha regalato niente a un Gello superiore dal punto di vista delle occasioni create ma non della determinazione fatta vedere in campo, e alla fine ha avuto la meglio la qualit&agrave; dei singoli. In bocca al lupo al Gello, ma chi va a San Frediano a giocarsi i play-off sappia che trover&agrave; una squadra tutt' altro che in vacanza. <b>CALCIATORI PIU': Guainai (San Frediano) </b>E' sempre l' ultimo dei suoi ad arrendersi; se il Gello non dilaga lo si deve tanto alle parate di Manzoni nel finale quanto alla grinta e alla bravura dell' esperto allenatore-giocatore rossoblu. <b>C. Gneri (Gello)</b> Che dire del bomber di questo campionato? Con il goal di oggi sale a quota 25 centri (avrebbe anche potuto incrementarli, se davanti non si fosse trovato Manzoni a dirgli tre volte di no). D&agrave; sempre la sensazione di essere il pericolo maggiore per le difese avversarie; quando la palla &egrave; tra i suoi piedi il goal &egrave; nell' aria. A.M.