SAN FREDIANO (3-4-2-1): Manzoni, Noccioli, Ginnasio, Vagelli, Imbembo (65' Piselli), Bortolini (80' Sorce), Bachini, Graffeo, Baglini, Dell' Amico, Mottola. A disp.: Nucara, Ruggiero, Di Coste. All.: Guainai.
LA CELLA (4-4-2): La Sala, Zema, Medici, Pini, Colaianni, Ercolani, Tomai, Foschi (65' Ferrari), Gagliardi, Gvantzeladze, Lima de Freitas (57' Misso). A disp.: Andreozzi. All.: Galli.

RETI: 20' Gvantzeladze, 63' Dell' Amico, 85' Bachini, 88' Graffeo, 93' Piselli.
NOTE: Amm.: 35' Imbembo, 39' Graffeo, 57' Dell' Amico, 62' Noccioli (San Frediano); 22' Colaianni, 26' Zema, 51' Gagliardi (La Cella). Esp.: 57' La Sala (La Cella).



Dopo essergli stata avversa per larga parte della stagione oggi la dea bendata apre gli occhi e li volge sul San Frediano, concedendogli una vittoria importantissima e altrimenti molto difficile da ottenere visto il brutto gioco espresso. Con questi 3 punti i padroni di casa fanno un grande balzo e si portano al quintultimo posto. La Cella vinceva meritatamente fino al 57', quando un fallo di reazione del portiere La Sala su Dell' Amico ha costretto mister Galli a schierare un giocatore di movimento tra i pali: il resto lo racconta il risultato finale, che vede il San Frediano vittorioso per 4 a 1. Il vantaggio ospite arriva al 20', quando Ginnasio perde Gvantzeladze al limite dell' area; la punta della Cella pesca il jolly e di esterno destro infila la palla nel sette alla destra dell' incolpevole Manzoni. La doccia fredda non sveglia un San Frediano abulico, impacciato e impreciso, che anzi 5 minuti più tardi rischia di capitolare, quando la bella punizione di Gvantzeladze scavalca la barriera, trovando però sulla sua strada Manzoni che, in volo, devia sulla traversa e salva tutto. In mezzo al gioco continuamente interrotto da molti falli sulla trequarti campo c'è da registrare una sola, nitida occasione per i locali, quando sul finire del primo tempo Bachini in area ospite cerca di collo il palo lungo, ma trova i guanti del bravo La Sala che salva stendendosi sulla sua sinistra e vanificando il possibile 1-1. Inizia la ripresa: dal canto loro gli ospiti sembrano tutt' altro che intenzionati a fermarsi, anche se non costruiscono vere azioni da goal, mentre i locali proprio non riescono a sbloccarsi, fin quando si verifica la svolta: siamo al 57' quando Dell' Amico tenta di sradicare la palla già bloccata a terra da La Sala, il quale decide di prendersi la scena e per tutta risposta mette le mani al collo dell' avversario; rosso diretto, La Cella in 10 e con un giocatore di movimento tra i pali, mentre il San Frediano, che quasi non crede ai propri occhi, inizia a leccarsi i baffi pregustando i goal, che infatti non tardano a arrivare: al 63' percussione a destra di Dell' Amico con conclusione defilata che si insacca nell' angolino del secondo palo. Sempre Dell' Amico colpisce di testa il palo sugli sviluppi di una punizione ben tagliata in area da Mottola. All' 80' capitan Bachini decide che è il momento di cambiare marcia e, dopo un doppio dribbling in area ospite, scarica un sinistro imprendibile che si insacca nel sette. Il San Frediano capisce che la partita è finita, e sulle ali dell' entusiasmo all' 83' segna il 3 a 1: Graffeo da centro campo vuole sventare il pericolo di un possibile contropiede, così calcia il pallone più lontano che può, tanto lontano da farlo rimbalzare al limite dell' area ospite superando il portiere della Cella che, incredulo, vede la sfera insaccarsi in rete. Poi, in pieno recupero, arriva il definitivo 4 a 1 di Piselli al primo goal stagionale. Il San Frediano ringrazia la dea bendata e, bisogna dirlo, la sciagurata ingenuità di La Sala. CALCIATORI PIU': Dell' Amico (San Frediano); Foschi (La Cella).

A.M. SAN FREDIANO (3-4-2-1): Manzoni, Noccioli, Ginnasio, Vagelli, Imbembo (65' Piselli), Bortolini (80' Sorce), Bachini, Graffeo, Baglini, Dell' Amico, Mottola. A disp.: Nucara, Ruggiero, Di Coste. All.: Guainai.<br >LA CELLA (4-4-2): La Sala, Zema, Medici, Pini, Colaianni, Ercolani, Tomai, Foschi (65' Ferrari), Gagliardi, Gvantzeladze, Lima de Freitas (57' Misso). A disp.: Andreozzi. All.: Galli.<br > RETI: 20' Gvantzeladze, 63' Dell' Amico, 85' Bachini, 88' Graffeo, 93' Piselli.<br >NOTE: Amm.: 35' Imbembo, 39' Graffeo, 57' Dell' Amico, 62' Noccioli (San Frediano); 22' Colaianni, 26' Zema, 51' Gagliardi (La Cella). Esp.: 57' La Sala (La Cella). Dopo essergli stata avversa per larga parte della stagione oggi la dea bendata apre gli occhi e li volge sul San Frediano, concedendogli una vittoria importantissima e altrimenti molto difficile da ottenere visto il brutto gioco espresso. Con questi 3 punti i padroni di casa fanno un grande balzo e si portano al quintultimo posto. La Cella vinceva meritatamente fino al 57', quando un fallo di reazione del portiere La Sala su Dell' Amico ha costretto mister Galli a schierare un giocatore di movimento tra i pali: il resto lo racconta il risultato finale, che vede il San Frediano vittorioso per 4 a 1. Il vantaggio ospite arriva al 20', quando Ginnasio perde Gvantzeladze al limite dell' area; la punta della Cella pesca il jolly e di esterno destro infila la palla nel sette alla destra dell' incolpevole Manzoni. La doccia fredda non sveglia un San Frediano abulico, impacciato e impreciso, che anzi 5 minuti pi&ugrave; tardi rischia di capitolare, quando la bella punizione di Gvantzeladze scavalca la barriera, trovando per&ograve; sulla sua strada Manzoni che, in volo, devia sulla traversa e salva tutto. In mezzo al gioco continuamente interrotto da molti falli sulla trequarti campo c'&egrave; da registrare una sola, nitida occasione per i locali, quando sul finire del primo tempo Bachini in area ospite cerca di collo il palo lungo, ma trova i guanti del bravo La Sala che salva stendendosi sulla sua sinistra e vanificando il possibile 1-1. Inizia la ripresa: dal canto loro gli ospiti sembrano tutt' altro che intenzionati a fermarsi, anche se non costruiscono vere azioni da goal, mentre i locali proprio non riescono a sbloccarsi, fin quando si verifica la svolta: siamo al 57' quando Dell' Amico tenta di sradicare la palla gi&agrave; bloccata a terra da La Sala, il quale decide di prendersi la scena e per tutta risposta mette le mani al collo dell' avversario; rosso diretto, La Cella in 10 e con un giocatore di movimento tra i pali, mentre il San Frediano, che quasi non crede ai propri occhi, inizia a leccarsi i baffi pregustando i goal, che infatti non tardano a arrivare: al 63' percussione a destra di Dell' Amico con conclusione defilata che si insacca nell' angolino del secondo palo. Sempre Dell' Amico colpisce di testa il palo sugli sviluppi di una punizione ben tagliata in area da Mottola. All' 80' capitan Bachini decide che &egrave; il momento di cambiare marcia e, dopo un doppio dribbling in area ospite, scarica un sinistro imprendibile che si insacca nel sette. Il San Frediano capisce che la partita &egrave; finita, e sulle ali dell' entusiasmo all' 83' segna il 3 a 1: Graffeo da centro campo vuole sventare il pericolo di un possibile contropiede, cos&igrave; calcia il pallone pi&ugrave; lontano che pu&ograve;, tanto lontano da farlo rimbalzare al limite dell' area ospite superando il portiere della Cella che, incredulo, vede la sfera insaccarsi in rete. Poi, in pieno recupero, arriva il definitivo 4 a 1 di Piselli al primo goal stagionale. Il San Frediano ringrazia la dea bendata e, bisogna dirlo, la sciagurata ingenuit&agrave; di La Sala. <b>CALCIATORI PIU': Dell' Amico (San Frediano); Foschi (La Cella).</b> A.M.