PESCIA: Franchi, Iammelli, Scaramuzza (68' Tessitore), Centoni, Tiberi, Sarti (86' Rabazzi), Cortesi, Bastiani (75' Frateschi), Panconi, Ancona (73' Filieri), De Vuono (59' Paganelli). A disp.: Rachini, Milanesio. All.: Marchi Carlo.
ZENITH AUDAX: Magazzini, Lotti (55' Campolo), Nencini, Peroni (83' Pannilunghi), Mariani, Baldi, Guarnieri (48' Marangio), Bizzetti, Ferraro L. (70' Marchione), Cardamone (16' Intili), Confietto. A disp.: Ruberto, Ferraro A.. All.: Barbieri Gabriele.

ARBITRO: Tersitti di Lucca.

RETI: 53' Confietto, 62' Iammelli.
NOTE: ammoniti Iammelli (31'), Lotti (54'), Panconi (90').



Si dividono la posta in palio Pescia e Zenith Audax nella terza giornata di campionato, un pareggio giusto per quanto visto in campo durante i novanta minuti. Per i padroni di casa si tratta del secondo 1-1 di fila, dopo quello della scorsa settimana sul campo dell'Atletico Lucca, mentre gli ospiti si presentavano allo Stadio dei Fiori forti del 5-2 ottenuto in casa contro il Ponte a Cappiano. Lo Zenith non ha problemi di formazione e si schiera con un assetto tattico piuttosto offensivo, senza punti di riferimento fissi in avanti e con Baldi a protezione della difesa. Mister Marchi risponde con un 4-4-2 in cui pesano le assenze di Bottaini, Girolami e Maddaloni. Nei primi minuti la gara è equilibrata e gli unici squilli arrivano dai due numeri dieci, Cardamone per lo Zenith con un'azione personale e Ancona per il Pescia con un tiro debole da fuori. Al 14' Panconi è bravo a recuperare palla sulla trequarti avversaria e ad arrivare sul fondo, ma non ci sono maglie rossonere in area pronte a raccogliere il suo cross basso. Cinque minuti dopo è ancora il Pescia a portarsi in avanti, con un colpo di testa di Tiberi messo in angolo dal portiere. Sul corner successivo ghiottissima occasione per Ancona, che di testa da pochi passi colpisce troppo debolmente, permettendo a Magazzini la presa. E' un momento della gara in cui i padroni di casa fanno la partita, mancando però nel momento decisivo dell'ultimo passaggio. Lo Zenith, che perde per infortunio Cardamone al quarto d'ora, soffre la velocità offensiva del Pescia ma prova comunque a imbastire azioni d'attacco cercando spesso Confietto. Il match offre poche emozioni in questa fase e per rivedere un'occasione importante bisogna aspettare il 33', quando è ancora Ancona ad andare vicino alla rete. Questa volta l'attaccante rossonero supera in velocità la difesa avversaria e si presenta a tu per tu col portiere, ma il suo tiro finisce a lato. Il pericolo scampato risveglia gli ospiti, che prima dell'intervallo provano ad impensierire Franchi con un bel colpo di testa di Lotti (40') che finisce alto. Nella ripresa lo Zenith parte forte e approfitta di un calo dei padroni di casa per creare due situazioni pericolose: al 50' un tiro di Intili termina alto e un minuto dopo ci prova anche Baldi ma la sua conclusione è larga. E' il preludio al gol, che arriva al minuto 53. Il nuovo entrato Marangio serve con uno splendido tocco di esterno destro Confietto, che dal lato destro dell'area converge al centro, mette a sedere tre difensori e insacca la rete che vale il vantaggio. Il Pescia prova subito a reagire con una punizione di Bastiani al 55', ma il suo tiro-cross sfiora soltanto il palo della porta di Magazzini. L'inerzia della gara è ora a favore degli ospiti grazie soprattutto all'ingresso di Marangio, abile ad arretrare partendo da un posizione di finto centravanti e a creare scompiglio fra le maglie della difesa pesciatina. Il merito dei padroni di casa è però quello di non disunirsi nel momento di maggior difficoltà, limitando al minimo i rischi grazie alla buona prova dei centrali difensivi Sarti e Tiberi. Nonostante il momento poco favorevole il Pescia prova comunque a spingersi in avanti e al 62' perviene al pareggio. Bastiani pennella su punizione un cross sul secondo palo, Tiberi fa da sponda verso il centro e l'accorrente Iammelli insacca da pochi passi. Manca circa mezz'ora al termine e lo Zenith prova a questo punto a riportarsi in avanti in maniera massiccia, schiacciando il Pescia nella propria metà campo e sfiorando il gol in un paio di occasioni. Al 65' un colpo di testa di Marangio sugli sviluppi di una punizione laterale viene respinto di piede da Franchi, poi all'87' un'azione personale di Confietto si conclude con un tiro a giro che esce di pochissimo a portiere battutto. All'89' è invece Intili a calciare fuori dopo un rimpallo. Con uno Zenith a trazione anteriore e un Pescia che prova a ripartire in contropiede, gli ultimi istanti di gara vedono continui ribaltamenti di fronte ma nessuna vera occasione e il triplice fischio finale sancisce così il risultato di parità. Si chiude quindi una gara dai due volti, con entrambe le squadre che non hanno saputo sfruttare appieno i momenti di difficoltà dell'avversario per colpire e portare a casa i tre punti.
Calciatoripiù: nel Pescia si segnala la cerniera di centrocampo Centoni-Bastiani, con il primo abile a recuperare palloni e il secondo pronto a smistarli per i compagni; nello Zenith Audax bella prova di Marangio che entra bene in partita fornendo anche la palla per il gol, e di Confietto, che oltre alla rete ha mostrato una tecnica sicuramente pregevole.

Giacomo Tabone PESCIA: Franchi, Iammelli, Scaramuzza (68' Tessitore), Centoni, Tiberi, Sarti (86' Rabazzi), Cortesi, Bastiani (75' Frateschi), Panconi, Ancona (73' Filieri), De Vuono (59' Paganelli). A disp.: Rachini, Milanesio. All.: Marchi Carlo.<br >ZENITH AUDAX: Magazzini, Lotti (55' Campolo), Nencini, Peroni (83' Pannilunghi), Mariani, Baldi, Guarnieri (48' Marangio), Bizzetti, Ferraro L. (70' Marchione), Cardamone (16' Intili), Confietto. A disp.: Ruberto, Ferraro A.. All.: Barbieri Gabriele.<br > ARBITRO: Tersitti di Lucca.<br > RETI: 53' Confietto, 62' Iammelli.<br >NOTE: ammoniti Iammelli (31'), Lotti (54'), Panconi (90'). Si dividono la posta in palio Pescia e Zenith Audax nella terza giornata di campionato, un pareggio giusto per quanto visto in campo durante i novanta minuti. Per i padroni di casa si tratta del secondo 1-1 di fila, dopo quello della scorsa settimana sul campo dell'Atletico Lucca, mentre gli ospiti si presentavano allo Stadio dei Fiori forti del 5-2 ottenuto in casa contro il Ponte a Cappiano. Lo Zenith non ha problemi di formazione e si schiera con un assetto tattico piuttosto offensivo, senza punti di riferimento fissi in avanti e con Baldi a protezione della difesa. Mister Marchi risponde con un 4-4-2 in cui pesano le assenze di Bottaini, Girolami e Maddaloni. Nei primi minuti la gara &egrave; equilibrata e gli unici squilli arrivano dai due numeri dieci, Cardamone per lo Zenith con un'azione personale e Ancona per il Pescia con un tiro debole da fuori. Al 14' Panconi &egrave; bravo a recuperare palla sulla trequarti avversaria e ad arrivare sul fondo, ma non ci sono maglie rossonere in area pronte a raccogliere il suo cross basso. Cinque minuti dopo &egrave; ancora il Pescia a portarsi in avanti, con un colpo di testa di Tiberi messo in angolo dal portiere. Sul corner successivo ghiottissima occasione per Ancona, che di testa da pochi passi colpisce troppo debolmente, permettendo a Magazzini la presa. E' un momento della gara in cui i padroni di casa fanno la partita, mancando per&ograve; nel momento decisivo dell'ultimo passaggio. Lo Zenith, che perde per infortunio Cardamone al quarto d'ora, soffre la velocit&agrave; offensiva del Pescia ma prova comunque a imbastire azioni d'attacco cercando spesso Confietto. Il match offre poche emozioni in questa fase e per rivedere un'occasione importante bisogna aspettare il 33', quando &egrave; ancora Ancona ad andare vicino alla rete. Questa volta l'attaccante rossonero supera in velocit&agrave; la difesa avversaria e si presenta a tu per tu col portiere, ma il suo tiro finisce a lato. Il pericolo scampato risveglia gli ospiti, che prima dell'intervallo provano ad impensierire Franchi con un bel colpo di testa di Lotti (40') che finisce alto. Nella ripresa lo Zenith parte forte e approfitta di un calo dei padroni di casa per creare due situazioni pericolose: al 50' un tiro di Intili termina alto e un minuto dopo ci prova anche Baldi ma la sua conclusione &egrave; larga. E' il preludio al gol, che arriva al minuto 53. Il nuovo entrato Marangio serve con uno splendido tocco di esterno destro Confietto, che dal lato destro dell'area converge al centro, mette a sedere tre difensori e insacca la rete che vale il vantaggio. Il Pescia prova subito a reagire con una punizione di Bastiani al 55', ma il suo tiro-cross sfiora soltanto il palo della porta di Magazzini. L'inerzia della gara &egrave; ora a favore degli ospiti grazie soprattutto all'ingresso di Marangio, abile ad arretrare partendo da un posizione di finto centravanti e a creare scompiglio fra le maglie della difesa pesciatina. Il merito dei padroni di casa &egrave; per&ograve; quello di non disunirsi nel momento di maggior difficolt&agrave;, limitando al minimo i rischi grazie alla buona prova dei centrali difensivi Sarti e Tiberi. Nonostante il momento poco favorevole il Pescia prova comunque a spingersi in avanti e al 62' perviene al pareggio. Bastiani pennella su punizione un cross sul secondo palo, Tiberi fa da sponda verso il centro e l'accorrente Iammelli insacca da pochi passi. Manca circa mezz'ora al termine e lo Zenith prova a questo punto a riportarsi in avanti in maniera massiccia, schiacciando il Pescia nella propria met&agrave; campo e sfiorando il gol in un paio di occasioni. Al 65' un colpo di testa di Marangio sugli sviluppi di una punizione laterale viene respinto di piede da Franchi, poi all'87' un'azione personale di Confietto si conclude con un tiro a giro che esce di pochissimo a portiere battutto. All'89' &egrave; invece Intili a calciare fuori dopo un rimpallo. Con uno Zenith a trazione anteriore e un Pescia che prova a ripartire in contropiede, gli ultimi istanti di gara vedono continui ribaltamenti di fronte ma nessuna vera occasione e il triplice fischio finale sancisce cos&igrave; il risultato di parit&agrave;. Si chiude quindi una gara dai due volti, con entrambe le squadre che non hanno saputo sfruttare appieno i momenti di difficolt&agrave; dell'avversario per colpire e portare a casa i tre punti. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Pescia si segnala la cerniera di centrocampo <b>Centoni-Bastiani</b>, con il primo abile a recuperare palloni e il secondo pronto a smistarli per i compagni; nello Zenith Audax bella prova di <b>Marangio </b>che entra bene in partita fornendo anche la palla per il gol, e di <b>Confietto,</b> che oltre alla rete ha mostrato una tecnica sicuramente pregevole. Giacomo Tabone