LUIGI MERONI: Toppi, Ferrara, Bianciardi, Nacci, Bicchi, Brocchi, Benvenuti, Paradisi, Zanchi, Paliotti, Razzi. A disp.: Vannuccini, Manca, Solfanelli, Parri. All.: Valenti.
VALDARBIA: Luschi, Sardone, Targani, Landi, Bruni, Giachi, Catoni, Ceraj, Bellotti, Neri, Guisse. A disp.: Cesaretti, Mei, Rossi, Kokora, Lima. All.: Baroni.

RETI: Ferrara, Guisse (3), Bruni, Neri (2), Mei, Lima.



Finisce con una pioggia di gol la partita tra Meroni e Valdarbia. Il match già alla vigilia si presentava squilibrato, ma nessuno poteva immaginare che sarebbe terminato con un risultato pesante e rotondo come quello che matura al termine dei 90' di gioco. Per gli amanti delle statistiche e purtroppo per i ragazzi del Meroni gli 8 gol subiti in una singola partita non sono una novità: era già successo infatti nel match di qualche mese fa con la capolista Sinalunghese. La cronaca è ricca di episodi, e sommando i gol complessivi dell'incontro, si ricava l'incredibile media di un gol ogni 10 minuti. I 3 punti prendono la via di Monteroni in poco più di 600 secondi. A cavallo tra il 13' ed il 24' infatti gli ospiti infilano l'imbarazzante difesa del Meroni per ben tre volte. Il primo gol lo segna Guisse con un bel colpo di testa su un preciso cross di Giachi dalla destra; così come il raddoppio, siglato dalla stessa punta azzurro-verde, stavolta di interno destro in seguito ad un ottimo filtrante di Neri. Di lì a poco arriva anche il punto dello 0-3: è bravo Bruni - con un preciso stacco aereo - a girare sul secondo palo la traiettoria impressa dal calcio d'angolo battuto da Catoni: il pallone bacia il palo e si infila per la terza volta in 10 minuti nella porta del povero Toppi. Ma è lo stesso Toppi che impedisce - almeno momentaneamente - la goleada, grazie ad un paio di buoni interventi prima su Bellotti - molto impreciso davanti alla porta in più occasioni - e poi su Guisse. Per tutti i primi 45' e per gran parte del secondo tempo, Luschi spettatore non pagante. La seconda frazione inizia come peggio non potrebbe per i ragazzi di mister Valenti. Da una rimessa laterale nasce infatti il poker della Valdarbia. Il pallone rimesso in gioco attraversa gran parte dell'area di rigore finché Neri non lo piazza alle spalle di Toppi che ancora una volta non abbozza nemmeno l'intervento. Ci si accorge che il Meroni è in campo solo al 52' quando una buona azione corale iniziata da Ferrara e conclusa da Zanchi su sponda di Razzi strappa un timido applauso ai pochi spettatori presenti sugli spalti. Ma è un fuoco di paglia che non esita a spegnersi. Al minuto ventisette il risultato inizia a diventare pesante grazie al comodo tap-in del neo entrato Mei, bravo ad approfittare di una corta respinta del portiere locale, costretto alla parata da un pericoloso colpo di testa in mischia. Solo 3 minuti dopo è lo stesso Mei a rendersi protagonista - stavolta in negativo - della partita. Il centrale di Baroni infatti, si fa scippare il pallone sulla sua trequarti difensiva; Razzi è abile a ripartire e a tagliare il campo, favorito anche dal buon movimento di Ferrara - avanzato a ruolo di ala sinistra dopo l'intervallo - che di interno sinistro batte un Luschi probabilmente sorpreso dalla rara sortita offensiva bianco-verde. Ma il Meroni non ha fatto i conti con gli incontentabili avversari e il cronometro del match, secondo cui mancano ancora 15 minuti da giocare. Nel quarto d'ora finale, infatti, i ragazzi della Valdarbia vanno a segno per altre tre volte. Guisse chiude la sua tripletta personale con un altro colpo di testa in seguito ad un altro calcio d'angolo - stavolta battuto da Giachi. Ma la complicità della difesa del Meroni è evidente anche in questa situazione, quando i saltatori bianco-verdi consentono uno stacco solitario al numero 11 ospite. C'è gloria anche per il neo entrato Lima, bravo a concludere alle spalle dell'ormai scoraggiato Toppi, dopo un triangolo con il compagno d'attacco. Chiude definitivamente i conti Neri, servito dall'inesauribile Giachi e bravo a scavalcare il numero 1 locale con un bel pallonetto. Sul punteggio di 1-8, e con molto buon senso, il direttore di gara evita di assegnare un recupero che sarebbe assolutamente pleonastico e indesiderato. Continua dunque il buon momento della Valdarbia; e chissà che la stagione possa terminare con un piazzamento tra le prime tre. La vittoria di oggi, tuttavia, arriva anche grazie alla prestazione decisamente sottotono dei ragazzi del Meroni, apparsi svogliati e privi di ogni mordente agonistico.
CalciatoriPiù. Meroni: in una giornata difficile, premiamo la buona prestazione di Paliotti, l'unico dei suoi al di sopra della sufficienza. Cerca di fare gioco, spesso servendo i compagni - che non lo supportano a dovere - altre volte provando la giocata personale. Gioca il secondo tempo in una posizione non sua - davanti alla difesa - proprio perché l'unico in grado di costruire gioco. Cala inevitabilmente nel finale. Generoso. Valdarbia: dopo una goleada è difficile premiare solamente un ragazzo, tuttavia assegniamo lo scettro di MVP a Giachi che, sebbene non abbia segnato, ha fornito ben 3 assist ai suoi compagni. A memoria non ricordiamo un pallone da lui sprecato. Prezioso.

Simone Pavesi LUIGI MERONI: Toppi, Ferrara, Bianciardi, Nacci, Bicchi, Brocchi, Benvenuti, Paradisi, Zanchi, Paliotti, Razzi. A disp.: Vannuccini, Manca, Solfanelli, Parri. All.: Valenti.<br >VALDARBIA: Luschi, Sardone, Targani, Landi, Bruni, Giachi, Catoni, Ceraj, Bellotti, Neri, Guisse. A disp.: Cesaretti, Mei, Rossi, Kokora, Lima. All.: Baroni.<br > RETI: Ferrara, Guisse (3), Bruni, Neri (2), Mei, Lima. Finisce con una pioggia di gol la partita tra Meroni e Valdarbia. Il match gi&agrave; alla vigilia si presentava squilibrato, ma nessuno poteva immaginare che sarebbe terminato con un risultato pesante e rotondo come quello che matura al termine dei 90' di gioco. Per gli amanti delle statistiche e purtroppo per i ragazzi del Meroni gli 8 gol subiti in una singola partita non sono una novit&agrave;: era gi&agrave; successo infatti nel match di qualche mese fa con la capolista Sinalunghese. La cronaca &egrave; ricca di episodi, e sommando i gol complessivi dell'incontro, si ricava l'incredibile media di un gol ogni 10 minuti. I 3 punti prendono la via di Monteroni in poco pi&ugrave; di 600 secondi. A cavallo tra il 13' ed il 24' infatti gli ospiti infilano l'imbarazzante difesa del Meroni per ben tre volte. Il primo gol lo segna Guisse con un bel colpo di testa su un preciso cross di Giachi dalla destra; cos&igrave; come il raddoppio, siglato dalla stessa punta azzurro-verde, stavolta di interno destro in seguito ad un ottimo filtrante di Neri. Di l&igrave; a poco arriva anche il punto dello 0-3: &egrave; bravo Bruni - con un preciso stacco aereo - a girare sul secondo palo la traiettoria impressa dal calcio d'angolo battuto da Catoni: il pallone bacia il palo e si infila per la terza volta in 10 minuti nella porta del povero Toppi. Ma &egrave; lo stesso Toppi che impedisce - almeno momentaneamente - la goleada, grazie ad un paio di buoni interventi prima su Bellotti - molto impreciso davanti alla porta in pi&ugrave; occasioni - e poi su Guisse. Per tutti i primi 45' e per gran parte del secondo tempo, Luschi spettatore non pagante. La seconda frazione inizia come peggio non potrebbe per i ragazzi di mister Valenti. Da una rimessa laterale nasce infatti il poker della Valdarbia. Il pallone rimesso in gioco attraversa gran parte dell'area di rigore finch&eacute; Neri non lo piazza alle spalle di Toppi che ancora una volta non abbozza nemmeno l'intervento. Ci si accorge che il Meroni &egrave; in campo solo al 52' quando una buona azione corale iniziata da Ferrara e conclusa da Zanchi su sponda di Razzi strappa un timido applauso ai pochi spettatori presenti sugli spalti. Ma &egrave; un fuoco di paglia che non esita a spegnersi. Al minuto ventisette il risultato inizia a diventare pesante grazie al comodo tap-in del neo entrato Mei, bravo ad approfittare di una corta respinta del portiere locale, costretto alla parata da un pericoloso colpo di testa in mischia. Solo 3 minuti dopo &egrave; lo stesso Mei a rendersi protagonista - stavolta in negativo - della partita. Il centrale di Baroni infatti, si fa scippare il pallone sulla sua trequarti difensiva; Razzi &egrave; abile a ripartire e a tagliare il campo, favorito anche dal buon movimento di Ferrara - avanzato a ruolo di ala sinistra dopo l'intervallo - che di interno sinistro batte un Luschi probabilmente sorpreso dalla rara sortita offensiva bianco-verde. Ma il Meroni non ha fatto i conti con gli incontentabili avversari e il cronometro del match, secondo cui mancano ancora 15 minuti da giocare. Nel quarto d'ora finale, infatti, i ragazzi della Valdarbia vanno a segno per altre tre volte. Guisse chiude la sua tripletta personale con un altro colpo di testa in seguito ad un altro calcio d'angolo - stavolta battuto da Giachi. Ma la complicit&agrave; della difesa del Meroni &egrave; evidente anche in questa situazione, quando i saltatori bianco-verdi consentono uno stacco solitario al numero 11 ospite. C'&egrave; gloria anche per il neo entrato Lima, bravo a concludere alle spalle dell'ormai scoraggiato Toppi, dopo un triangolo con il compagno d'attacco. Chiude definitivamente i conti Neri, servito dall'inesauribile Giachi e bravo a scavalcare il numero 1 locale con un bel pallonetto. Sul punteggio di 1-8, e con molto buon senso, il direttore di gara evita di assegnare un recupero che sarebbe assolutamente pleonastico e indesiderato. Continua dunque il buon momento della Valdarbia; e chiss&agrave; che la stagione possa terminare con un piazzamento tra le prime tre. La vittoria di oggi, tuttavia, arriva anche grazie alla prestazione decisamente sottotono dei ragazzi del Meroni, apparsi svogliati e privi di ogni mordente agonistico. <br ><b>CalciatoriPi&ugrave;</b>. Meroni: in una giornata difficile, premiamo la buona prestazione di <b>Paliotti</b>, l'unico dei suoi al di sopra della sufficienza. Cerca di fare gioco, spesso servendo i compagni - che non lo supportano a dovere - altre volte provando la giocata personale. Gioca il secondo tempo in una posizione non sua - davanti alla difesa - proprio perch&eacute; l'unico in grado di costruire gioco. Cala inevitabilmente nel finale. Generoso. Valdarbia: dopo una goleada &egrave; difficile premiare solamente un ragazzo, tuttavia assegniamo lo scettro di MVP a <b>Giachi </b>che, sebbene non abbia segnato, ha fornito ben 3 assist ai suoi compagni. A memoria non ricordiamo un pallone da lui sprecato. Prezioso. Simone Pavesi