TUSCAR: Tahjrai, Caneschi, Bronzi, Volpe, Beoni, Marraghini, Tanasse, Radu, Branchi, Vescovo, Bruni. A disp.: Leonessi, Piccini, Checcacci. All.: Gudini.

CAPOLONA Giuliattini, Nezha, Dalla Noce, Lorini, Capacci, Caselli, Caneschi, Giuliani, Degl'Innocenti, Dei, Mattesini. A disp.: Lottini, Giorgini, Rossi, Banchetti, Guidotti. All.: Padelli.


ARBITRO: Camerota di Arezzo.


RETI: Branchi, Mattesini.



Finisce in parità l'incontro a cui hanno dato vita Tuscar e Capolona, un match molto bello, corretto e intenso. Il risultato è tutto sommato giusto, anche se va detto che i padroni di casa hanno incassato il gol del pari nei minuti finali e che per questo hanno visto sfumare una vittoria prestigiosa contro la terza della classe. Del resto tutta questa differenza fra le due compagini non si è affatto vista. Gli amaranto sono scesi in campo con la giusta determinazione, seguendo alla lettera i dettami dell'allenatore - ahimè a bordo campo - senza sbagliare nulla, dimostrando di non essere secondi a chicchessia e soprattutto ci hanno creduto sino all'ultimo. La gara è talmente intensa e con continui capovolgimenti di fronte che è difficile anche tenere il conto delle numerose azioni da gol avute dalle compagini. Nel primo tempo sono più intraprendenti i locali, i quali dopo i dieci minuti iniziali di studio, cominciano ad alzare il baricentro della manovra, mentre gli ospiti si rendono pericolosi colpendo una traversa. La gara si sblocca allo scadere del tempo al termine di una bella azione iniziata da Volpe bravo a lanciare Bruni, questi con un colpo di testa innesca la fuga di Branchi il quale vince un rimpallo e a tu per tu con l'estremo ospite lo supera con un preciso diagonale. La ripresa inizia con la Tuscar sempre all'attacco, grazie anche ai larghi spazi lasciati dagli ospiti, costretti a raddrizzare la gara. La pressione del Capolona costringe alla difensiva i padroni di casa i quali concedono un fallo di mano in area, sul quale il direttore di gara non può far altro che decretare il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Mattesini che angola bene il tiro, ma superlativo è Tahjrai a distendersi sulla destra e a bloccare la palla. Euforia alle stelle per i locali. Lo scampato pericolo infonde coraggio agli amaranto che in contropiede si rendono pericolosi con Vescovo per ben due volte, ma sono salvati da Giuliattini, autore di pregevoli parate. L'estremo ospite si esalta quando devia in angolo un calcio di rigore calciato da Branchi. Anche il Capolona non sta a guardare e cerca a tutti i costi di riequilibrare il risultato, clamoroso è l'errore a porta vuota di due giocatori, i quali non riescono a insaccare la palla in rete. Il forcing degli ospiti si conclude a pochi minuti dalla fine con Mattesini che calcia splendidamente una punizione dal limite, con la palla che s'insacca sotto l'incrocio dei pali. Si conclude così in pareggio questa entusiasmante partita, che ha visto fronteggiarsi due fra le migliori squadre del campionato. Una partita giocata con intensità, grinta e voglia di vincere dove il risultato alla fine ci sta tutto. I due allenatori possono andar fieri delle loro squadre, dato che entrambe hanno offerto una bellissima e tenace prestazione. Bravi tutti gli atleti in campo, ma una nota particolare - una sorta di
ARBITROPIU' - va data al signor Camerota; è grazie anche a lui se la gara è stata avvincente e bella. Impeccabile, sicuro, attento, educativo, severo, insomma un professionista. Complimenti.

TUSCAR: Tahjrai, Caneschi, Bronzi, Volpe, Beoni, Marraghini, Tanasse, Radu, Branchi, Vescovo, Bruni. A disp.: Leonessi, Piccini, Checcacci. All.: Gudini. <br >CAPOLONA Giuliattini, Nezha, Dalla Noce, Lorini, Capacci, Caselli, Caneschi, Giuliani, Degl'Innocenti, Dei, Mattesini. A disp.: Lottini, Giorgini, Rossi, Banchetti, Guidotti. All.: Padelli. <br > ARBITRO: Camerota di Arezzo. <br > RETI: Branchi, Mattesini. Finisce in parit&agrave; l'incontro a cui hanno dato vita Tuscar e Capolona, un match molto bello, corretto e intenso. Il risultato &egrave; tutto sommato giusto, anche se va detto che i padroni di casa hanno incassato il gol del pari nei minuti finali e che per questo hanno visto sfumare una vittoria prestigiosa contro la terza della classe. Del resto tutta questa differenza fra le due compagini non si &egrave; affatto vista. Gli amaranto sono scesi in campo con la giusta determinazione, seguendo alla lettera i dettami dell'allenatore - ahim&egrave; a bordo campo - senza sbagliare nulla, dimostrando di non essere secondi a chicchessia e soprattutto ci hanno creduto sino all'ultimo. La gara &egrave; talmente intensa e con continui capovolgimenti di fronte che &egrave; difficile anche tenere il conto delle numerose azioni da gol avute dalle compagini. Nel primo tempo sono pi&ugrave; intraprendenti i locali, i quali dopo i dieci minuti iniziali di studio, cominciano ad alzare il baricentro della manovra, mentre gli ospiti si rendono pericolosi colpendo una traversa. La gara si sblocca allo scadere del tempo al termine di una bella azione iniziata da Volpe bravo a lanciare Bruni, questi con un colpo di testa innesca la fuga di Branchi il quale vince un rimpallo e a tu per tu con l'estremo ospite lo supera con un preciso diagonale. La ripresa inizia con la Tuscar sempre all'attacco, grazie anche ai larghi spazi lasciati dagli ospiti, costretti a raddrizzare la gara. La pressione del Capolona costringe alla difensiva i padroni di casa i quali concedono un fallo di mano in area, sul quale il direttore di gara non pu&ograve; far altro che decretare il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Mattesini che angola bene il tiro, ma superlativo &egrave; Tahjrai a distendersi sulla destra e a bloccare la palla. Euforia alle stelle per i locali. Lo scampato pericolo infonde coraggio agli amaranto che in contropiede si rendono pericolosi con Vescovo per ben due volte, ma sono salvati da Giuliattini, autore di pregevoli parate. L'estremo ospite si esalta quando devia in angolo un calcio di rigore calciato da Branchi. Anche il Capolona non sta a guardare e cerca a tutti i costi di riequilibrare il risultato, clamoroso &egrave; l'errore a porta vuota di due giocatori, i quali non riescono a insaccare la palla in rete. Il forcing degli ospiti si conclude a pochi minuti dalla fine con Mattesini che calcia splendidamente una punizione dal limite, con la palla che s'insacca sotto l'incrocio dei pali. Si conclude cos&igrave; in pareggio questa entusiasmante partita, che ha visto fronteggiarsi due fra le migliori squadre del campionato. Una partita giocata con intensit&agrave;, grinta e voglia di vincere dove il risultato alla fine ci sta tutto. I due allenatori possono andar fieri delle loro squadre, dato che entrambe hanno offerto una bellissima e tenace prestazione. Bravi tutti gli atleti in campo, ma una nota particolare - una sorta di <b> ARBITROPIU' </b>- va data al signor Camerota; &egrave; grazie anche a lui se la gara &egrave; stata avvincente e bella. Impeccabile, sicuro, attento, educativo, severo, insomma un professionista. Complimenti.