• Giovanissimi B
  • Gracciano
  • 3 - 3
  • San Miniato


GRACCIANO: Pazzagli, Petricci, Virga, Bertoli, Gabellieri, Pistolesi, Paolini, Tronnolone, Nardi, Vaira, Virdis. A disp.: Bettini, Alfieri, Bouhdal, Sabatino, Perinetti, Donati, Cianti. All.: Claudio Biondi.

SAN MINIATO: Donati, Toscano, Crimi, Del Prato, Torriti, Rusu, Mari, Del Buono, Carli, Vodo, Natali. A disp.: Martellini, Tessera, Petrini. All.: Andrea Bacci.


ARBITRO: Di Santo di Siena.


RETI: 4' e 6' Vodo, 14' Mari, 34' e 57' Paolini, 54' Bouhdal.



Dopo sessanta minuti di sofferenza può esplodere la gioia del Gracciano che si aggiudica con ampio merito il campionato dei Giovanissimi b . Con una sola giornata da disputare, infatti, non ci sono più speranze per l'ottima Pianese che insieme alla Valdarbia hanno dato filo da torcere ai ragazzi di mister Biondi per tutta la stagione. Contro il San Miniato i padroni di casa, eccezion fatta per lo squalificato Bulleri, si presentano al completo. L'obbiettivo del pareggio per la vittoria matematica del torneo condiziona l'atteggiamento iniziale dei locali che nel giro dei primi quindici minuti di gioco sono incredibilmente sotto di tre gol. Il san Miniato infatti parte a spron battuto e dopo appena quattro minuti si portano in vantaggio: Carli prova la giocata in area su Gabellieri che tocca di mano, il braccio sembra vicino al corpo ma l'arbitro non ha dubbi e decreta il calcio di rigore; dal dischetto Vodo angola bene vanificando il tuffo di Pazzagli che aveva intuito la traiettoria. I padroni di casa reagiscono timidamente all'11': angolo di Pistolesi, palla sul primo palo per Vaira, stop e tiro dell'attaccante che non inquadra la porta. Quattro minuti più tardi la terza mazzata che sembra chiudere il match con largo anticipo: sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Vodo, Mari stacca imperiosamente e di testa batte Pazzagli. A questo punto si sveglia il Gracciano e da qui fino al triplice fischio finale si assisterà ad un monologo della squadra locale nel disperato tentativo di riaprire la gara. Al 26' punizione debole ma angolato di Pistolesi, Donati vola e riesce, con l'aiuto della traversa, a deviare sul fondo. Sul corner successivo Paolini riesce a calciare, il tiro è diretto in porta ma un difensore ospite si oppone col corpo. Al 28' i ragazzi di mister Biondi invocano un calcio di rigore: su un cross di Paolini, un difensore tocca col braccio ma l'arbitro lascia proseguire. A inizio ripresa Biondi butta nella mischia Bouhdal al posto di Nardi, e la mossa risulterà azzeccata. Dopo appena quattro minuti il Gracciano riapre la gara: bella incursione in area di Paolini, il numero sette effettua un tiro cross trovando la deviazione sfortunata di un difensore che mette nella propria rete. poi Bouhdal inizia a creare scompiglio nella retroguardia avversaria con la sua velocità e l'ottima scelta negli inserimenti. Al 46' è lui, su una rimessa lunga di Pistolesi, a spizzare di testa, ma il pallone sorvola la traversa. il suo colpo di testa sarà più preciso otto minuti più tardi: cross dalla destra di Vaira e incornata vincente del numero quattordici bianco-blu. Sulle ali dell'entusiasmo il Gracciano potrebbe pareggiare appena un minuto più tardi, ma il capocannoniere del torneo Virdis quest'oggi appare poco cinico e da buona posizione manda a lato. Al 57' arriva meritatamente il gol che vale un'intera stagione: Calcio d'angolo battuto da Vaira, il pallone giunge sul secondo palo dove Paolini si fa trovare pronto mettendo alle spalle di Donati con un bel colpo di testa. Dopo tre lunghissimi minuti di recupero può esplodere così la gioia del Gracciano.

CALCIATORIPIU': Tra le file locali nota di merito senza alcun dubbio per Paolini e Bouhdal: il primo conferma l'ottimo periodo prendendo per mano la squadra che sembrava rassegnata alla sconfitta; il neo entrato è il simbolo della riscossa. Tra gli ospiti in evidenza il difensore Del Prato, che si è preso in consegna Virdis chiudendogli tutti gli spazi, e l'attaccante Vodo che ha illuminato il gioco della propria squadra.

L'INTERVISTA

Dopo aver preso in consegna qualche mese fa anche i Giovanissimi Regionali, portandoli ad una miracolosa salvezza, mister Biondi si conferma allenatore dell'anno della società graccianese trionfando meritatamente nel campionato Giovanissimi b . Mister, ripercorriamo brevemente questa cavalcata trionfale. Inizialmente la corsa era sulla Valdarbia, che tra l'altro era venuta da noi imponendosi 6-4. Poi ho incontrato la Pianese e da qual momento ho capito che la lotta sarebbe stata a tre: se la Valdarbia infatti poteva contare sulle giocate individuali dell'ottimo Prugnoli, la Pianese si è dimostrata una squadra compatta e ben messa in campo. noi però quando abbiamo raggiunto la vetta abbiamo compreso di avere qualcosa in più e non abbiamo più abbandonato il primo posto. Sono state due le gare che sono state fondamentali per il nostro cammino: la gara all'andata con la Pianese in cui abbiamo pareggiato e la vittoria sofferta a Montalcino, in cui abbiamo vinto nel finale . E oggi avete fatto soffrire tifosi e dirigenza. Volevamo festeggiare in casa con una giornata di anticipo e questo ci ha condizionato psicologicamente. Oggi tra l'altro, per la prima volta, non sono riuscito ad effettuare tutti i cambi. Questo è stato forse il segreto di tanti successi. Nell'arco del campionato infatti poche volte ho schierato la formazione tipo ed ho spesso effettuato tutti i cambi già a fine primo tempo, dando così spazio a tutti. Questo è servito per creare spirito di squadra e tutti si sono sentiti importanti. Per citarne uno, direi Bouhdal: nonostante lo abbia schierato raramente dal primo minuto, l'attaccante si è sempre fatto trovare pronto e nella ripresa, come oggi, ci ho risolto molte partite . A inizio anno hai portato con te da Volterra Vaira, Virdis, Bertoli, Gabellieri e Bulleri, cinque giocatori decisivi per la vittoria finale. Si, il loro supporto è stato senza dubbi importante. Bertoli in particolar modo, anche aiutato dal fisico, è riuscito a sostenere per tutta la stagione due partite in due giorni, in questo campionato e con i Regionali, è si è fatto apprezzare da tutti per la sua costanza di rendimento. Tutta la rosa è stata fondamentale, e citarne uno risulta davvero difficile. Sono davvero soddisfatto di questo gruppo di cui mi sono ampiamente servito anche per affrontare le gare nei Regionali . Merito anche alla intuizione della società che per salvare i Regionali ha puntato tutto su di te. Con la società, eccezion fatta per qualche inevitabile scaramuccia, mi sono trovato davvero bene. La svolta della stagione, sia per i Giovanissimi b che per i Regionali, è stato da quando abbiamo deciso di svolgere gli allenamenti tutti insieme. Questo ha avuto due effetti: permettere ai Giovanissimi b di integrarsi negli schemi della squadra Regionale, sia creare affiatamento e amicizia tra i due gruppi. Alla gara di oggi ad esempio, i ragazzi dei Regionali hanno sospeso guardare la gara e quando la squadra era sotto di tre gol erano visibilmente tristi ma non hanno cessato di sostenerli: ecco, è questa la più grande soddisfazione per un allenatore . Progetti per il prossimo anno? Io penso proprio che rimarrò alla guida di questo gruppo con il quale affronterò il campionato Regionale. Diciamo che con la salvezza di quest'anno mi sono guadagnato il campionato per il prossimo anno! Durante questo campionato mi sono appuntato qualche giocatore avversario che mi ha colpito particolarmente e ho già riferito i più interessanti alla società che valuterà come muoversi. Per quanto riguarda i miei giocatori, temo di perdere Vaira. La sua famiglia infatti si trasferirà lontano e potrebbero nascere problemi per venire agli allenamenti. Faremo comunque il possibile per trattenerlo .

GRACCIANO: Pazzagli, Petricci, Virga, Bertoli, Gabellieri, Pistolesi, Paolini, Tronnolone, Nardi, Vaira, Virdis. A disp.: Bettini, Alfieri, Bouhdal, Sabatino, Perinetti, Donati, Cianti. All.: Claudio Biondi. <br >SAN MINIATO: Donati, Toscano, Crimi, Del Prato, Torriti, Rusu, Mari, Del Buono, Carli, Vodo, Natali. A disp.: Martellini, Tessera, Petrini. All.: Andrea Bacci. <br > ARBITRO: Di Santo di Siena. <br > RETI: 4' e 6' Vodo, 14' Mari, 34' e 57' Paolini, 54' Bouhdal. Dopo sessanta minuti di sofferenza pu&ograve; esplodere la gioia del Gracciano che si aggiudica con ampio merito il campionato dei Giovanissimi b . Con una sola giornata da disputare, infatti, non ci sono pi&ugrave; speranze per l'ottima Pianese che insieme alla Valdarbia hanno dato filo da torcere ai ragazzi di mister Biondi per tutta la stagione. Contro il San Miniato i padroni di casa, eccezion fatta per lo squalificato Bulleri, si presentano al completo. L'obbiettivo del pareggio per la vittoria matematica del torneo condiziona l'atteggiamento iniziale dei locali che nel giro dei primi quindici minuti di gioco sono incredibilmente sotto di tre gol. Il san Miniato infatti parte a spron battuto e dopo appena quattro minuti si portano in vantaggio: Carli prova la giocata in area su Gabellieri che tocca di mano, il braccio sembra vicino al corpo ma l'arbitro non ha dubbi e decreta il calcio di rigore; dal dischetto Vodo angola bene vanificando il tuffo di Pazzagli che aveva intuito la traiettoria. I padroni di casa reagiscono timidamente all'11': angolo di Pistolesi, palla sul primo palo per Vaira, stop e tiro dell'attaccante che non inquadra la porta. Quattro minuti pi&ugrave; tardi la terza mazzata che sembra chiudere il match con largo anticipo: sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Vodo, Mari stacca imperiosamente e di testa batte Pazzagli. A questo punto si sveglia il Gracciano e da qui fino al triplice fischio finale si assister&agrave; ad un monologo della squadra locale nel disperato tentativo di riaprire la gara. Al 26' punizione debole ma angolato di Pistolesi, Donati vola e riesce, con l'aiuto della traversa, a deviare sul fondo. Sul corner successivo Paolini riesce a calciare, il tiro &egrave; diretto in porta ma un difensore ospite si oppone col corpo. Al 28' i ragazzi di mister Biondi invocano un calcio di rigore: su un cross di Paolini, un difensore tocca col braccio ma l'arbitro lascia proseguire. A inizio ripresa Biondi butta nella mischia Bouhdal al posto di Nardi, e la mossa risulter&agrave; azzeccata. Dopo appena quattro minuti il Gracciano riapre la gara: bella incursione in area di Paolini, il numero sette effettua un tiro cross trovando la deviazione sfortunata di un difensore che mette nella propria rete. poi Bouhdal inizia a creare scompiglio nella retroguardia avversaria con la sua velocit&agrave; e l'ottima scelta negli inserimenti. Al 46' &egrave; lui, su una rimessa lunga di Pistolesi, a spizzare di testa, ma il pallone sorvola la traversa. il suo colpo di testa sar&agrave; pi&ugrave; preciso otto minuti pi&ugrave; tardi: cross dalla destra di Vaira e incornata vincente del numero quattordici bianco-blu. Sulle ali dell'entusiasmo il Gracciano potrebbe pareggiare appena un minuto pi&ugrave; tardi, ma il capocannoniere del torneo Virdis quest'oggi appare poco cinico e da buona posizione manda a lato. Al 57' arriva meritatamente il gol che vale un'intera stagione: Calcio d'angolo battuto da Vaira, il pallone giunge sul secondo palo dove Paolini si fa trovare pronto mettendo alle spalle di Donati con un bel colpo di testa. Dopo tre lunghissimi minuti di recupero pu&ograve; esplodere cos&igrave; la gioia del Gracciano. <br ><b>CALCIATORIPIU'</b>: Tra le file locali nota di merito senza alcun dubbio per <b>Paolini </b>e <b>Bouhdal</b>: il primo conferma l'ottimo periodo prendendo per mano la squadra che sembrava rassegnata alla sconfitta; il neo entrato &egrave; il simbolo della riscossa. Tra gli ospiti in evidenza il difensore <b>Del Prato</b>, che si &egrave; preso in consegna Virdis chiudendogli tutti gli spazi, e l'attaccante <b>Vodo </b>che ha illuminato il gioco della propria squadra. <br >L'INTERVISTA <br >Dopo aver preso in consegna qualche mese fa anche i Giovanissimi Regionali, portandoli ad una miracolosa salvezza, mister Biondi si conferma allenatore dell'anno della societ&agrave; graccianese trionfando meritatamente nel campionato Giovanissimi b . Mister, ripercorriamo brevemente questa cavalcata trionfale. <b> Inizialmente la corsa era sulla Valdarbia, che tra l'altro era venuta da noi imponendosi 6-4. Poi ho incontrato la Pianese e da qual momento ho capito che la lotta sarebbe stata a tre: se la Valdarbia infatti poteva contare sulle giocate individuali dell'ottimo Prugnoli, la Pianese si &egrave; dimostrata una squadra compatta e ben messa in campo. noi per&ograve; quando abbiamo raggiunto la vetta abbiamo compreso di avere qualcosa in pi&ugrave; e non abbiamo pi&ugrave; abbandonato il primo posto. Sono state due le gare che sono state fondamentali per il nostro cammino: la gara all'andata con la Pianese in cui abbiamo pareggiato e la vittoria sofferta a Montalcino, in cui abbiamo vinto nel finale </b>. E oggi avete fatto soffrire tifosi e dirigenza.<b> Volevamo festeggiare in casa con una giornata di anticipo e questo ci ha condizionato psicologicamente. Oggi tra l'altro, per la prima volta, non sono riuscito ad effettuare tutti i cambi. Questo &egrave; stato forse il segreto di tanti successi. Nell'arco del campionato infatti poche volte ho schierato la formazione tipo ed ho spesso effettuato tutti i cambi gi&agrave; a fine primo tempo, dando cos&igrave; spazio a tutti. Questo &egrave; servito per creare spirito di squadra e tutti si sono sentiti importanti. Per citarne uno, direi Bouhdal: nonostante lo abbia schierato raramente dal primo minuto, l'attaccante si &egrave; sempre fatto trovare pronto e nella ripresa, come oggi, ci ho risolto molte partite </b>. A inizio anno hai portato con te da Volterra Vaira, Virdis, Bertoli, Gabellieri e Bulleri, cinque giocatori decisivi per la vittoria finale. <b> Si, il loro supporto &egrave; stato senza dubbi importante. Bertoli in particolar modo, anche aiutato dal fisico, &egrave; riuscito a sostenere per tutta la stagione due partite in due giorni, in questo campionato e con i Regionali, &egrave; si &egrave; fatto apprezzare da tutti per la sua costanza di rendimento. Tutta la rosa &egrave; stata fondamentale, e citarne uno risulta davvero difficile. Sono davvero soddisfatto di questo gruppo di cui mi sono ampiamente servito anche per affrontare le gare nei Regionali </b>. Merito anche alla intuizione della societ&agrave; che per salvare i Regionali ha puntato tutto su di te. <b> Con la societ&agrave;, eccezion fatta per qualche inevitabile scaramuccia, mi sono trovato davvero bene. La svolta della stagione, sia per i Giovanissimi b che per i Regionali, &egrave; stato da quando abbiamo deciso di svolgere gli allenamenti tutti insieme. Questo ha avuto due effetti: permettere ai Giovanissimi b di integrarsi negli schemi della squadra Regionale, sia creare affiatamento e amicizia tra i due gruppi. Alla gara di oggi ad esempio, i ragazzi dei Regionali hanno sospeso guardare la gara e quando la squadra era sotto di tre gol erano visibilmente tristi ma non hanno cessato di sostenerli: ecco, &egrave; questa la pi&ugrave; grande soddisfazione per un allenatore </b>. Progetti per il prossimo anno? <b> Io penso proprio che rimarr&ograve; alla guida di questo gruppo con il quale affronter&ograve; il campionato Regionale. Diciamo che con la salvezza di quest'anno mi sono guadagnato il campionato per il prossimo anno! Durante questo campionato mi sono appuntato qualche giocatore avversario che mi ha colpito particolarmente e ho gi&agrave; riferito i pi&ugrave; interessanti alla societ&agrave; che valuter&agrave; come muoversi. Per quanto riguarda i miei giocatori, temo di perdere Vaira. La sua famiglia infatti si trasferir&agrave; lontano e potrebbero nascere problemi per venire agli allenamenti. Faremo comunque il possibile per trattenerlo .</b>




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