SANCAT: Bruno, Rainetti, Innocenti, Minicucci Mar., Crescioli, Paris, Minicucci Mas., Graziani, Ricca, Bardelli. A disp.: Lisoni, Olmi, Filippini, Piccioli, Torricini, Ghiggi, Salvini. All.: Andrea Pasquarelli.
IMPRUNETA TAV.: Carlucci, Bianchini, Secci, Coli, Gallini, Fusi, Torniai, Buffolino, Lanfranchi, Staccioli, Ghiandelli. A disp.: Pratellesi, Zatini, Bettoni, Pagliantini, De Simone, Ciciliani, Santini. All.: Stefano Biotti.

RETI: Paris, Gallini.



Pubblico delle grandi occasioni quello presente al Romagnoli di Via della Torre dove si affrontano, la prima della classe (Tavarnuzze Impruneta) e la squadra più in forma del momento (Sancat) per l'incontro decisivo per la conferma delle ambizioni di vertice di entrambe le squadre. L'incontro rispetterà l'attento studio di preparazione effettuato dai rispettivi settori ‘tecnici' delle squadre poiché le formazioni ben si fronteggeranno a centrocampo, prendendosi un tempo ognuna, il primo la Sancat ed il secondo l'Impruneta Tavarnuzze, senza mai far emergere un netto predominio da parte di una o l'altra formazione, tant'è che nel blocco degli appunti, a parte i due gol realizzati, sono registrati sia nel primo che nel secondo tempo un'azione da gol per ogni contendente. Passando alla cronaca, la prima azione da gol capita sui piedi di Graziani che al 18' viene servito da Bardelli sugli sviluppi di un lancio del centrocampo locale: il centravanti saltato il diretto avversario tarda però nel calciare verso la porta favorendo l'intervento di Secci nell'allontanare il pericolo per la propria porta. Al 29' la Sancat passa in vantaggio grazie alla caparbietà di Paris, che all'altezza della lunetta di centrocampo, recupera il pallone da un contrasto con il diretto avversario, e, superatolo in velocità si presenta solo davanti a Carlucci, battendolo in uscita con una precisa ‘rasoiata' bassa indirizzata verso il palo più lontano. Al 37' gli ospiti potrebbero pareggiare ma Torniai, per la troppa fretta, calcia fuori un tape-in centrale presentatosi sugli sviluppi di un potente tiro da fuori area di Lanfranchi, provvidenzialmente respinto da Bruno. Al rientro dagli spogliatoi, mentre i locali mantengono invariata la formazione iniziale, gli ospiti sostituiscono numerose unità trasformando così il tipo di gioco da quello più tecnico, molto spesso, caduto nel ‘fuorigioco' ben attuato dai difensori di casa, in quello più ‘fisico', ben rappresentato dalla maggiore prestanza dei nuovi entrati. Nonostante il prevedibile maggior pressing attuato dagli ospiti, i viola di casa mantengono le proprie posizioni e con Torricini sfiorano alla mezzora il raddoppio ma il giovane attaccante locale non riesce a dare forza alla deviazione del cross basso eseguito dalla sinistra da Bardelli e Carlucci può parare in tranquillità. Due minuti dopo, i verdeblu ospiti, per un'entrata di Pini su Pratellesi, si procurano un calcio di punizione a meta' campo della cui lunga battuta si incarica Buffolino; la parabola calciata dal numero otto ospite termina sul piede di Gallini che, trovatosi completamente solo davanti a Bruno, lo supera facilmente indirizzando la sfera sul secondo palo. Raggiunto il pareggio la squadra ospite tenta ancora un ulteriore affondo, ma l'occasione capitata sui piedi di Staccioli, che grazie al passaggio di Bettoni evita il fuorigioco, mette in luce le qualità di Bruno che para il tiro da distanza ravvicinata del solitario attaccante verdeblu. L'incontro si conclude quindi con un pareggio, sostanzialmente giusto, che gratifica sicuramente di più le ambizioni degli ospiti che vedono ben superato l'attuale avversario più insidioso proiettando, con rinnovato vigore, la formazione dell'Impruneta verso il prossimo incontro al vertice con il Casellina che i ‘padroni' di casa, della Sancat, che, anche in questa occasione, hanno affrontato alla pari l'importante avversario e si sono visti sfuggire il ‘bottino' pieno per l'unica vera distrazione di gioco degli ottanta minuti regolamentari. Bruno e Paris per la Sancat; Gallini e Buffolino per l'Impruneta Tavarnuzze.

SANCAT: Bruno, Rainetti, Innocenti, Minicucci Mar., Crescioli, Paris, Minicucci Mas., Graziani, Ricca, Bardelli. A disp.: Lisoni, Olmi, Filippini, Piccioli, Torricini, Ghiggi, Salvini. All.: Andrea Pasquarelli.<br >IMPRUNETA TAV.: Carlucci, Bianchini, Secci, Coli, Gallini, Fusi, Torniai, Buffolino, Lanfranchi, Staccioli, Ghiandelli. A disp.: Pratellesi, Zatini, Bettoni, Pagliantini, De Simone, Ciciliani, Santini. All.: Stefano Biotti.<br > RETI: Paris, Gallini. Pubblico delle grandi occasioni quello presente al Romagnoli di Via della Torre dove si affrontano, la prima della classe (Tavarnuzze Impruneta) e la squadra pi&ugrave; in forma del momento (Sancat) per l'incontro decisivo per la conferma delle ambizioni di vertice di entrambe le squadre. L'incontro rispetter&agrave; l'attento studio di preparazione effettuato dai rispettivi settori ‘tecnici' delle squadre poich&eacute; le formazioni ben si fronteggeranno a centrocampo, prendendosi un tempo ognuna, il primo la Sancat ed il secondo l'Impruneta Tavarnuzze, senza mai far emergere un netto predominio da parte di una o l'altra formazione, tant'&egrave; che nel blocco degli appunti, a parte i due gol realizzati, sono registrati sia nel primo che nel secondo tempo un'azione da gol per ogni contendente. Passando alla cronaca, la prima azione da gol capita sui piedi di Graziani che al 18' viene servito da Bardelli sugli sviluppi di un lancio del centrocampo locale: il centravanti saltato il diretto avversario tarda per&ograve; nel calciare verso la porta favorendo l'intervento di Secci nell'allontanare il pericolo per la propria porta. Al 29' la Sancat passa in vantaggio grazie alla caparbiet&agrave; di Paris, che all'altezza della lunetta di centrocampo, recupera il pallone da un contrasto con il diretto avversario, e, superatolo in velocit&agrave; si presenta solo davanti a Carlucci, battendolo in uscita con una precisa ‘rasoiata' bassa indirizzata verso il palo pi&ugrave; lontano. Al 37' gli ospiti potrebbero pareggiare ma Torniai, per la troppa fretta, calcia fuori un tape-in centrale presentatosi sugli sviluppi di un potente tiro da fuori area di Lanfranchi, provvidenzialmente respinto da Bruno. Al rientro dagli spogliatoi, mentre i locali mantengono invariata la formazione iniziale, gli ospiti sostituiscono numerose unit&agrave; trasformando cos&igrave; il tipo di gioco da quello pi&ugrave; tecnico, molto spesso, caduto nel ‘fuorigioco' ben attuato dai difensori di casa, in quello pi&ugrave; ‘fisico', ben rappresentato dalla maggiore prestanza dei nuovi entrati. Nonostante il prevedibile maggior pressing attuato dagli ospiti, i viola di casa mantengono le proprie posizioni e con Torricini sfiorano alla mezzora il raddoppio ma il giovane attaccante locale non riesce a dare forza alla deviazione del cross basso eseguito dalla sinistra da Bardelli e Carlucci pu&ograve; parare in tranquillit&agrave;. Due minuti dopo, i verdeblu ospiti, per un'entrata di Pini su Pratellesi, si procurano un calcio di punizione a meta' campo della cui lunga battuta si incarica Buffolino; la parabola calciata dal numero otto ospite termina sul piede di Gallini che, trovatosi completamente solo davanti a Bruno, lo supera facilmente indirizzando la sfera sul secondo palo. Raggiunto il pareggio la squadra ospite tenta ancora un ulteriore affondo, ma l'occasione capitata sui piedi di Staccioli, che grazie al passaggio di Bettoni evita il fuorigioco, mette in luce le qualit&agrave; di Bruno che para il tiro da distanza ravvicinata del solitario attaccante verdeblu. L'incontro si conclude quindi con un pareggio, sostanzialmente giusto, che gratifica sicuramente di pi&ugrave; le ambizioni degli ospiti che vedono ben superato l'attuale avversario pi&ugrave; insidioso proiettando, con rinnovato vigore, la formazione dell'Impruneta verso il prossimo incontro al vertice con il Casellina che i ‘padroni' di casa, della Sancat, che, anche in questa occasione, hanno affrontato alla pari l'importante avversario e si sono visti sfuggire il ‘bottino' pieno per l'unica vera distrazione di gioco degli ottanta minuti regolamentari. <b>Bruno</b> e <b>Paris</b> per la <b>Sancat</b>; <b>Gallini e Buffolino</b> per l'<b>Impruneta Tavarnuzze</b>.