- Allievi Provinciali GIR.B
- Sales
-
2 - 3
- Audace Legnaia
SALES: Niba, Vecchio, Parigi (48' Schiavotti), Pompili (70' Cassetti Burchi), Romero (59' Vagniluca), Ratti, Rocchini, Del Pasqua (44' Guerzoni), Renieri, Ciancaleoni (75' Cecconi), Margheri (59' Chelazzi). A disp.: Bordoni. All.: Razzi.
AUD. LEGNAIA: Talli, D'Amico, Casini, Barbugli (52' Kopshti), Lippi, Giovannozzi, Lanini, Lanni Cappelli (70' Qasri), Miccinesi, Refai, Sbaragli (50' Frassineti). All.: Regoli.
RETI: Lanni, Ciancaleoni, Refai, Rocchini, Miccinesi.
La Sales, dopo quattro vittorie consecutive, cede sotto le bordate di un Legnaia audace ed estremamente concreto. La formazione di Mr. Regoli, rafforzatasi rispetto alla gara di andata grazie agli innesti di Refai, Lanini e D'Amico e capace nelle ultime nove gare di centrare cinque vittorie e due pareggi, esce dal Don Bosco con altri tre punti pesanti, ottenuti grazie a una partita sfacciata, accorta e soprattutto sfruttando al massimo le occasioni presentatesi. Di contro i ragazzi di Razzi non sono sembrati inferiori ai gialloblu della Reman, prova ne sia l'aver riacciuffato due volte il pareggio, ma il non aver approfittato per sufficienza e imprecisione delle tante occasioni avute, soprattutto quando raggiunto il 2-2 ha dato per un quarto d'ora la sensazione di avere in mano il pallino del gioco, è stato deleterio. Parigi nuovamente titolare basso a destra, Rocchini e Ratti a centrocampo a dar mano a Del Pasqua. Legnaia dinamico, con Sbaragli, Lanini, Miccinesi e Refai a dialogare continuamente con buoni scambi in velocità. Le prime occasioni però sono tutte per la Sales ma le conclusioni, cercate più per lo spettacolo che per far male , finiscono a lato dei pali difesi da Talli. Tre azioni fotocopia di Ciancaleoni, concluse tutte a lato invece di cercare l'uomo a centro area, danno l'idea della pericolosità della manovra dei padroni di casa ma anche della poca lucidità in area di rigore e nel frattempo il Legnaia prima colpisce una traversa con un tiro svirgolato di esterno dalla tre quarti, casuale ma velenosissimo, e poi all'ottavo passa in vantaggio: Rimessa laterale mal gestita dalla Sales, Refai scatta e viene contrastato da Parigi. Della punizione si incarica Lanni che furbamente e non visto dall'arbitro, passo passo avanza il punto di battuta di una dozzina di metri e inventa un tiro carico di effetto che sembra destinato a superare la traversa ma cala improvvisamente infilandosi tra il legno e la mano di un attonito Niba. La Sales si butta nuovamente in avanti alla ricerca del pareggio ma il solito Ciancaleoni prima e Renieri dopo sprecano sparando in bocca al portiere. Anche Rocchini ha l'occasione per pareggiare ma il suo intervento in acrobazia all'altezza del dischetto del rigore è debole e facile preda del portiere che para a terra. Il pareggio però è maturo e arriva poco dopo, al 17' quando Ciancaleoni, su lancio di Margheri, scatta sul filo dell'off side e messo a sedere Talli uscitogli incontro deposita in rete sul primo palo. Al 23' Lippi dalla metà campo calcia una punizione e il suo pallonetto costringe Niba a un intervento in tuffo all'indietro per deviare oltre la traversa con il braccio di richiamo. Al 27' sempre su punizione il Legnaia è nuovamente pericoloso con la spizzata di testa all'indietro di Refai che si stampa sulla traversa a portiere battuto. Tre minuti e Ciancaleoni servito da Renieri si smarca per il tiro ma la conclusione è alle stelle! Al 33' l'arbitro, posizionato lungo l'out opposto a quello dell'azione, valuta falloso il contrasto di Romero su Refai: del calcio di punizione si incarica lo stesso numero dieci: il tiro è molto simile al precedente e soprattutto il risultato è identico: palla sotto la traversa e nuovo vantaggio ospite! La ripresa comincia come era terminata, con la Sales in avanti grazie a una manovra però meno fluida del solito, dovuta a una imperfetta copertura degli spazi e all'assenza di centrocampisti nella parte nevralgica del gioco. La sensazione però è che la Sales abbia le capacità per ribaltare il risultato anche perché il Legnaia sembra in difficoltà, costretto a spezzettare il gioco con ripetuti interventi ruvidi di cui fa le spese Lippi, ammonito al quinto per fallo su Renieri. Della punizione si incarica Ciancaleoni e questa volta il suo tiro è ben indirizzato ma va ad infrangersi sulla traversa. L'energia profusa dai giocatori della Sales è massima e quando Rocchini, seguendo i dettami di Mr. Razzi che ne aveva aggiustato la posizione, arriva sul traversone di Ciancaleoni e sfruttando la propria potenza e agilità colpisce di testa costringendo Talli alla respinta bassa ribadendo poi in rete la palla del due pari, la gioia di tutta la squadra esplode in un esultanza incontenibile. A questo punto l'inerzia della gara sembra in mano ai gialloblu e un minuto dopo Renieri servito da Margheri ha subito l'occasione per ribaltare il risultato ma il suo tiro, indirizzato con precisone alla base del primo palo, viene deviato in tuffo a mano aperta dal portiere ospite. Un minuto e ancora Renieri, lanciato lungo l'out dalla rimessa in gioco di Romero, si libera con una finta del proprio marcatore ad arrivato a tu per tu con Talli cerca il tocco al giro ma indirizzando nuovamente lungo. Al 15' Lanni viene ammonito per un fallo tattico su un incontenibile Rocchini. Un minuto e l'arbitro, apparso oggi un po' troppo condizionato dalle richieste dei giocatori, concede al Legnaia una punizione poco oltre il cerchio di centrocampo per un contrasto su Refai: punizione di Lippi, uguale alle precedenti, che colpisce la parte bassa della traversa e rimbalza in campo ma a filo della linea di porta, Niba la smanaccia e sul tap in a colpo sicuro di Casini riesce ad opporsi col corpo deviando in corner: sull'angolo la difesa si schiera male sbagliando le marcature e Miccinesi trova il tempo e lo spazio per saltare indisturbato e schiacciare in rete il pallone del nuovo vantaggio. A questo punto la Sales avrebbe bisogno di forze nuove soprattutto a centrocampo e l'ingresso di Vagniluca e Chelazzi dovrebbe rispondere a questa intenzione ma l'uscita precedente di Del Pasqua finisce col farsi sentire: la fantasia del biondo centrocampista è vitale e le ottime qualità dinamiche dei cursori finiscono col risultare fini a se stesse, infrangendosi sulla barriera dei difensori ospiti. Lanni meriterebbe il secondo giallo per un fallo intenzionale su Renieri ma l'arbitro non è dello stesso avviso. Al 65' Ciancaleoni si perde nell'ennesimo inutile personalismo, Mr. Razzi lo richiama ad un maggior ordine tattico e la sua plateale reazione ne determina la sostituzione. L'ammonizione per il gioco ora teso a spezzettare il ritmo tocca anche al neo entrato Frassineti. A due dal termine il colpo di testa di Ratti su calcio d'angolo finisce abbondamtemente a lato. L'ultima occasione della gara capita sui piedi di Chelazzi, lanciato in area dal tocco acrobatico di Schiavotti ma Talli, attento, lo anticipa in tuffo. Grande delusione per i ragazzi di Mr. Razzi per questa sconfitta interna inaspettata che interrompe la buona serie di risultati positivi. Occorrerà ritrovare compattezza, concentrazione e soprattutto umiltà in vista dei prossimi importanti impegni con squadre di alta classifica . Bella affermazione invece per l'Audace Legnaia, cui vanno i complimenti per aver giocato a viso aperto e soprattutto per le capacità balistiche dei propri frombolieri .
Calciatoripiù: nella Sales Vecchio: non concede niente agli avanti ospiti: gioca con eleganza e ottimo senso tattico. Rocchini: una forza della natura, la sua rete, come le altre precedenti, è frutto di applicazione e innata predisposizione all'inserimento. Per il Legnaia Refai: di ritorno dall'Affrico è di gran lunga il migliore dei suoi: non apprezzato nei regionali a Legnaia fa la differenza.
F.B.
SALES: Niba, Vecchio, Parigi (48' Schiavotti), Pompili (70' Cassetti Burchi), Romero (59' Vagniluca), Ratti, Rocchini, Del Pasqua (44' Guerzoni), Renieri, Ciancaleoni (75' Cecconi), Margheri (59' Chelazzi). A disp.: Bordoni. All.: Razzi.<br >AUD. LEGNAIA: Talli, D'Amico, Casini, Barbugli (52' Kopshti), Lippi, Giovannozzi, Lanini, Lanni Cappelli (70' Qasri), Miccinesi, Refai, Sbaragli (50' Frassineti). All.: Regoli.<br >
RETI: Lanni, Ciancaleoni, Refai, Rocchini, Miccinesi.
La Sales, dopo quattro vittorie consecutive, cede sotto le bordate di un Legnaia audace ed estremamente concreto. La formazione di Mr. Regoli, rafforzatasi rispetto alla gara di andata grazie agli innesti di Refai, Lanini e D'Amico e capace nelle ultime nove gare di centrare cinque vittorie e due pareggi, esce dal Don Bosco con altri tre punti pesanti, ottenuti grazie a una partita sfacciata, accorta e soprattutto sfruttando al massimo le occasioni presentatesi. Di contro i ragazzi di Razzi non sono sembrati inferiori ai gialloblu della Reman, prova ne sia l'aver riacciuffato due volte il pareggio, ma il non aver approfittato per sufficienza e imprecisione delle tante occasioni avute, soprattutto quando raggiunto il 2-2 ha dato per un quarto d'ora la sensazione di avere in mano il pallino del gioco, è stato deleterio. Parigi nuovamente titolare basso a destra, Rocchini e Ratti a centrocampo a dar mano a Del Pasqua. Legnaia dinamico, con Sbaragli, Lanini, Miccinesi e Refai a dialogare continuamente con buoni scambi in velocità. Le prime occasioni però sono tutte per la Sales ma le conclusioni, cercate più per lo spettacolo che per far male , finiscono a lato dei pali difesi da Talli. Tre azioni fotocopia di Ciancaleoni, concluse tutte a lato invece di cercare l'uomo a centro area, danno l'idea della pericolosità della manovra dei padroni di casa ma anche della poca lucidità in area di rigore e nel frattempo il Legnaia prima colpisce una traversa con un tiro svirgolato di esterno dalla tre quarti, casuale ma velenosissimo, e poi all'ottavo passa in vantaggio: Rimessa laterale mal gestita dalla Sales, Refai scatta e viene contrastato da Parigi. Della punizione si incarica Lanni che furbamente e non visto dall'arbitro, passo passo avanza il punto di battuta di una dozzina di metri e inventa un tiro carico di effetto che sembra destinato a superare la traversa ma cala improvvisamente infilandosi tra il legno e la mano di un attonito Niba. La Sales si butta nuovamente in avanti alla ricerca del pareggio ma il solito Ciancaleoni prima e Renieri dopo sprecano sparando in bocca al portiere. Anche Rocchini ha l'occasione per pareggiare ma il suo intervento in acrobazia all'altezza del dischetto del rigore è debole e facile preda del portiere che para a terra. Il pareggio però è maturo e arriva poco dopo, al 17' quando Ciancaleoni, su lancio di Margheri, scatta sul filo dell'off side e messo a sedere Talli uscitogli incontro deposita in rete sul primo palo. Al 23' Lippi dalla metà campo calcia una punizione e il suo pallonetto costringe Niba a un intervento in tuffo all'indietro per deviare oltre la traversa con il braccio di richiamo. Al 27' sempre su punizione il Legnaia è nuovamente pericoloso con la spizzata di testa all'indietro di Refai che si stampa sulla traversa a portiere battuto. Tre minuti e Ciancaleoni servito da Renieri si smarca per il tiro ma la conclusione è alle stelle! Al 33' l'arbitro, posizionato lungo l'out opposto a quello dell'azione, valuta falloso il contrasto di Romero su Refai: del calcio di punizione si incarica lo stesso numero dieci: il tiro è molto simile al precedente e soprattutto il risultato è identico: palla sotto la traversa e nuovo vantaggio ospite! La ripresa comincia come era terminata, con la Sales in avanti grazie a una manovra però meno fluida del solito, dovuta a una imperfetta copertura degli spazi e all'assenza di centrocampisti nella parte nevralgica del gioco. La sensazione però è che la Sales abbia le capacità per ribaltare il risultato anche perché il Legnaia sembra in difficoltà, costretto a spezzettare il gioco con ripetuti interventi ruvidi di cui fa le spese Lippi, ammonito al quinto per fallo su Renieri. Della punizione si incarica Ciancaleoni e questa volta il suo tiro è ben indirizzato ma va ad infrangersi sulla traversa. L'energia profusa dai giocatori della Sales è massima e quando Rocchini, seguendo i dettami di Mr. Razzi che ne aveva aggiustato la posizione, arriva sul traversone di Ciancaleoni e sfruttando la propria potenza e agilità colpisce di testa costringendo Talli alla respinta bassa ribadendo poi in rete la palla del due pari, la gioia di tutta la squadra esplode in un esultanza incontenibile. A questo punto l'inerzia della gara sembra in mano ai gialloblu e un minuto dopo Renieri servito da Margheri ha subito l'occasione per ribaltare il risultato ma il suo tiro, indirizzato con precisone alla base del primo palo, viene deviato in tuffo a mano aperta dal portiere ospite. Un minuto e ancora Renieri, lanciato lungo l'out dalla rimessa in gioco di Romero, si libera con una finta del proprio marcatore ad arrivato a tu per tu con Talli cerca il tocco al giro ma indirizzando nuovamente lungo. Al 15' Lanni viene ammonito per un fallo tattico su un incontenibile Rocchini. Un minuto e l'arbitro, apparso oggi un po' troppo condizionato dalle richieste dei giocatori, concede al Legnaia una punizione poco oltre il cerchio di centrocampo per un contrasto su Refai: punizione di Lippi, uguale alle precedenti, che colpisce la parte bassa della traversa e rimbalza in campo ma a filo della linea di porta, Niba la smanaccia e sul tap in a colpo sicuro di Casini riesce ad opporsi col corpo deviando in corner: sull'angolo la difesa si schiera male sbagliando le marcature e Miccinesi trova il tempo e lo spazio per saltare indisturbato e schiacciare in rete il pallone del nuovo vantaggio. A questo punto la Sales avrebbe bisogno di forze nuove soprattutto a centrocampo e l'ingresso di Vagniluca e Chelazzi dovrebbe rispondere a questa intenzione ma l'uscita precedente di Del Pasqua finisce col farsi sentire: la fantasia del biondo centrocampista è vitale e le ottime qualità dinamiche dei cursori finiscono col risultare fini a se stesse, infrangendosi sulla barriera dei difensori ospiti. Lanni meriterebbe il secondo giallo per un fallo intenzionale su Renieri ma l'arbitro non è dello stesso avviso. Al 65' Ciancaleoni si perde nell'ennesimo inutile personalismo, Mr. Razzi lo richiama ad un maggior ordine tattico e la sua plateale reazione ne determina la sostituzione. L'ammonizione per il gioco ora teso a spezzettare il ritmo tocca anche al neo entrato Frassineti. A due dal termine il colpo di testa di Ratti su calcio d'angolo finisce abbondamtemente a lato. L'ultima occasione della gara capita sui piedi di Chelazzi, lanciato in area dal tocco acrobatico di Schiavotti ma Talli, attento, lo anticipa in tuffo. Grande delusione per i ragazzi di Mr. Razzi per questa sconfitta interna inaspettata che interrompe la buona serie di risultati positivi. Occorrerà ritrovare compattezza, concentrazione e soprattutto umiltà in vista dei prossimi importanti impegni con squadre di alta classifica . Bella affermazione invece per l'Audace Legnaia, cui vanno i complimenti per aver giocato a viso aperto e soprattutto per le capacità balistiche dei propri frombolieri . <b>
Calciatoripiù: </b>nella <b>Sales Vecchio: </b>non concede niente agli avanti ospiti: gioca con eleganza e ottimo senso tattico. <b>Rocchini: </b>una forza della natura, la sua rete, come le altre precedenti, è frutto di applicazione e innata predisposizione all'inserimento. Per il <b>Legnaia Refai: </b>di ritorno dall'<b>Affrico </b>è di gran lunga il migliore dei suoi: non apprezzato nei regionali a Legnaia fa la differenza.
F.B.