- Juniores Regionali GIR.A
- Art. Ind. Larcianese
-
1 - 0
- Grassina
LARCIANESE (5-3-2): Parente; Benvenuti (46' Pazzaglia), Venturini, Gaudiano, Santini, Lecini (68' Monti); Natali, Capalbi, Campiglia (74' Bandini); D'Angiolillo (79' Pierucci), Cullhaj (85' Radesca). A disp.: Baldasseroni, Rosu. All.: Valter Succi.
GRASSINA (4-3-1-2): Salucci; Bini, Andorlini, Cecconi, Dall'Olmo; Gennaioli (46' Maddaluni), Iacchi (72' Vannoni), Saccardi (62' Brilli); Tozzi (59' Nucci); Somigli, Santoni (56' Malenotti). A disp.: Merlini, Galgano. All.: Alfonso Fabio Sarappa.
ARBITRO: Aleandro Barbetta di Pontedera.
RETE: 40' Natali.
NOTE: ammoniti Cullhaj al 32', Radesca all'89' e Bandini al 93'. Angoli 4-4. Recupero 1'+6'. Spettatori 100 circa.
Sembra averci preso gusto la baby Larcianese targata Valter Succi. Aggiudicandosi lo scontro al vertice con il Grassina, i viola ottengono la terza vittoria consecutiva e restano in vetta a punteggio pieno, seppur a braccetto con il Seravezza: una partenza da urlo per una squadra decisamente giovane, costituita in gran parte da ragazzi del 99 (ben otto quelli schierati nell'undici iniziale), molti dei quali alle prime esperienze sul palcoscenico regionale. Senza dubbio più esperti e avvezzi alla categoria i rossoverdi di Sarappa, che però al Cei incappano nel primo stop stagionale, sfilandosi così momentaneamente dal gruppetto di testa: e ciò al termine di un match in cui, paradossalmente, sono stati proprio i fiorentini a farsi preferire sul piano del gioco e delle occasioni create, mancando però della necessaria dose di cinismo. Di concretezza e pragmatismo ne ha invece da vendere la squadra di Succi, brava a capitalizzare al massimo la rete-gioiello di capitan Natali (al terzo centro di fila dopo i penalty trasformati nelle prime due giornate) dimostrando anche di saper soffrire e stringere i denti nei momenti di difficoltà. Partita gradevole e intensa, specie nella prima frazione, giocata a viso aperto da entrambe le squadre nonostante una certa prevalenza ospite in fase di manovra. Se infatti la prima conclusione a rete è di marca locale, con la punizione di Natali bloccata a terra da Salucci, il Grassina non tarda a prendere l'iniziativa e a portare i primi pericoli dalle parti di Parente, che al 5' deve già superarsi per ribattere coi piedi il sinistro ravvicinato di Somigli, liberato in area da una sbavatura aerea di Venturini. La difesa di casa, per quanto folta, sembra in effetti soffrire il palleggio prolungato dei fiorentini, nelle cui fila l'ex Olimpia Saccardi si conferma in possesso di un mancino assai educato, come dimostra all'11' il gran pallone scodellato in mezzo dalla sinistra per il tiro (alto da ottima posizione) dell'accorrente Gennaioli. La Larcianese si rivede in attacco al 15' con la bella combinazione D'Angiolillo-Cullhaj conclusa da questi sull'esterno della rete: unico vero squarcio di viola in una prima parte di gara a tinte rossoverdi. Al 21' Somigli crea scompiglio in area pistoiese, fermato un istante prima della battuta da un intervento al limite (e forse oltre) di Lecini; sul prosieguo dell'azione, mentre i tifosi ospiti invocano il rigore, è Tozzi (in precedenza già al tiro in un paio di circostanze) a sfiorare il palo di destra con un mancino da centro area. Il predominio dei ragazzi di Sarappa si protrae grosso modo fino alla mezz'ora, appena interrotto da un altro break casalingo che al 24' porta in gol Natali (in evidente posizione di offside). Poi esce fuori la Larcianese, che al 32' reclama a sua volta un penalty per un contatto fra Cullhaj e Dall'Olmo, prima del gran destro dal limite di Campiglia che, sfiorato appena da un difensore, sorvola di pochissimo la traversa. Al 40' il gol del vantaggio Larcianese, frutto di una strepitosa azione personale di Natali: conquistato un pallone sulla tre quarti di sinistra, il capitano se ne va in dribbling seminando avversari e, una volta raggiunto il fondo, rientra sul destro trafiggendo poi l'incolpevole Salucci con una bordata imprendibile. 1-0 e squadre negli spogliatoi a studiare mosse e contromosse per la seconda frazione.
Alla ripresa del gioco il Grassina (con Maddaluni in campo per Gennaioli) sembra ancora sotto shock, mentre la Larcianese approfitta dell'inerzia favorevole per andare in cerca del bis. Al 48', sugli sviluppi di un corner, l'occasione buona capita sui piedi di Venturini, che però incespica al momento di concludere; sulla battuta a rimorchio di D'Angiolillo c'è poi una probabile opposizione col braccio da parte di un rossoverde, con l'arbitro che però non se ne avvede fischiando anzi un fallo a favore della difesa. Sarappa decide allora di cambiare marcia al suo Grassina, rivoluzionando centrocampo e attacco nel giro di pochi minuti. Il risultato è un consistente aumento della pressione da parte degli ospiti, con la Larcianese che, praticamente rinunciando alla fase offensiva, si chiude a riccio nell'intento di difendere il vantaggio. Scelta che sembra pagare, giacché il fortino regge e i minuti corrono via senza che i rossoverdi (eccezion fatta per la mezza chance non sfruttata al 69' da Maddaluni) riescano a trovare il pertugio vincente. Nel finale qualche crepa affiora però nella retroguardia larcianese, ed è allora che le occasioni cominciano a fioccare. La più ghiotta è forse quella che capita all'80' sui piedi di Malenotti, il quale, liberato davanti alla porta da un rimpallo, spara col sinistro mancando il bersaglio in maniera abbastanza clamorosa. Sei minuti più tardi è invece Somigli a provarci di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione, trovando però la risposta (eccellente per coraggio e scelta di tempo) dell'estremo Parente. Sembra il sussulto finale di un Grassina ormai provato dallo sforzo, e invece c'è ancora il tempo per un'ultimissima chance, che capita addirittura al 96', quando cioè i cinque minuti di extra-time indicati da Barbetta sono già abbondantemente scaduti. Un brivido generale accompagna la conclusione mancina dell'avanzato Andorlini, ma Parente respinge coi pugni e la festa larcianese può scattare. Succi esulta e si gode il primato; Grassina a mani vuote, ma le qualità per rifarsi non mancano di certo.
Calciatoripiù: tra i locali sugli scudi capitan Natali, autore del gol decisivo, e il portiere Parente, determinante con le sue parate. Bene anche Capalbi in fase d'interdizione, mentre D'Angiolillo si è sacrificato per la squadra e Gaudiano ha guidato con poche sbavature il reparto difensivo. Nel Grassina, protagonista di una prova tanto generosa quanto sfortunata, sono piaciute le geometrie di Iacchi e la classe di Saccardi, mentre in avanti Somigli si è dannato l'anima nel tentativo di lasciare il segno. Bravo in difesa il 99 Andorlini, nel finale vicinissimo al gol dell'1-1.
Andrea Nelli
LARCIANESE (5-3-2): Parente; Benvenuti (46' Pazzaglia), Venturini, Gaudiano, Santini, Lecini (68' Monti); Natali, Capalbi, Campiglia (74' Bandini); D'Angiolillo (79' Pierucci), Cullhaj (85' Radesca). A disp.: Baldasseroni, Rosu. All.: Valter Succi.<br >GRASSINA (4-3-1-2): Salucci; Bini, Andorlini, Cecconi, Dall'Olmo; Gennaioli (46' Maddaluni), Iacchi (72' Vannoni), Saccardi (62' Brilli); Tozzi (59' Nucci); Somigli, Santoni (56' Malenotti). A disp.: Merlini, Galgano. All.: Alfonso Fabio Sarappa.<br >
ARBITRO: Aleandro Barbetta di Pontedera.<br >
RETE: 40' Natali.<br >NOTE: ammoniti Cullhaj al 32', Radesca all'89' e Bandini al 93'. Angoli 4-4. Recupero 1'+6'. Spettatori 100 circa.
Sembra averci preso gusto la baby Larcianese targata Valter Succi. Aggiudicandosi lo scontro al vertice con il Grassina, i viola ottengono la terza vittoria consecutiva e restano in vetta a punteggio pieno, seppur a braccetto con il Seravezza: una partenza da urlo per una squadra decisamente giovane, costituita in gran parte da ragazzi del 99 (ben otto quelli schierati nell'undici iniziale), molti dei quali alle prime esperienze sul palcoscenico regionale. Senza dubbio più esperti e avvezzi alla categoria i rossoverdi di Sarappa, che però al Cei incappano nel primo stop stagionale, sfilandosi così momentaneamente dal gruppetto di testa: e ciò al termine di un match in cui, paradossalmente, sono stati proprio i fiorentini a farsi preferire sul piano del gioco e delle occasioni create, mancando però della necessaria dose di cinismo. Di concretezza e pragmatismo ne ha invece da vendere la squadra di Succi, brava a capitalizzare al massimo la rete-gioiello di capitan Natali (al terzo centro di fila dopo i penalty trasformati nelle prime due giornate) dimostrando anche di saper soffrire e stringere i denti nei momenti di difficoltà. Partita gradevole e intensa, specie nella prima frazione, giocata a viso aperto da entrambe le squadre nonostante una certa prevalenza ospite in fase di manovra. Se infatti la prima conclusione a rete è di marca locale, con la punizione di Natali bloccata a terra da Salucci, il Grassina non tarda a prendere l'iniziativa e a portare i primi pericoli dalle parti di Parente, che al 5' deve già superarsi per ribattere coi piedi il sinistro ravvicinato di Somigli, liberato in area da una sbavatura aerea di Venturini. La difesa di casa, per quanto folta, sembra in effetti soffrire il palleggio prolungato dei fiorentini, nelle cui fila l'ex Olimpia Saccardi si conferma in possesso di un mancino assai educato, come dimostra all'11' il gran pallone scodellato in mezzo dalla sinistra per il tiro (alto da ottima posizione) dell'accorrente Gennaioli. La Larcianese si rivede in attacco al 15' con la bella combinazione D'Angiolillo-Cullhaj conclusa da questi sull'esterno della rete: unico vero squarcio di viola in una prima parte di gara a tinte rossoverdi. Al 21' Somigli crea scompiglio in area pistoiese, fermato un istante prima della battuta da un intervento al limite (e forse oltre) di Lecini; sul prosieguo dell'azione, mentre i tifosi ospiti invocano il rigore, è Tozzi (in precedenza già al tiro in un paio di circostanze) a sfiorare il palo di destra con un mancino da centro area. Il predominio dei ragazzi di Sarappa si protrae grosso modo fino alla mezz'ora, appena interrotto da un altro break casalingo che al 24' porta in gol Natali (in evidente posizione di offside). Poi esce fuori la Larcianese, che al 32' reclama a sua volta un penalty per un contatto fra Cullhaj e Dall'Olmo, prima del gran destro dal limite di Campiglia che, sfiorato appena da un difensore, sorvola di pochissimo la traversa. Al 40' il gol del vantaggio Larcianese, frutto di una strepitosa azione personale di Natali: conquistato un pallone sulla tre quarti di sinistra, il capitano se ne va in dribbling seminando avversari e, una volta raggiunto il fondo, rientra sul destro trafiggendo poi l'incolpevole Salucci con una bordata imprendibile. 1-0 e squadre negli spogliatoi a studiare mosse e contromosse per la seconda frazione.<br >Alla ripresa del gioco il Grassina (con Maddaluni in campo per Gennaioli) sembra ancora sotto shock, mentre la Larcianese approfitta dell'inerzia favorevole per andare in cerca del bis. Al 48', sugli sviluppi di un corner, l'occasione buona capita sui piedi di Venturini, che però incespica al momento di concludere; sulla battuta a rimorchio di D'Angiolillo c'è poi una probabile opposizione col braccio da parte di un rossoverde, con l'arbitro che però non se ne avvede fischiando anzi un fallo a favore della difesa. Sarappa decide allora di cambiare marcia al suo Grassina, rivoluzionando centrocampo e attacco nel giro di pochi minuti. Il risultato è un consistente aumento della pressione da parte degli ospiti, con la Larcianese che, praticamente rinunciando alla fase offensiva, si chiude a riccio nell'intento di difendere il vantaggio. Scelta che sembra pagare, giacché il fortino regge e i minuti corrono via senza che i rossoverdi (eccezion fatta per la mezza chance non sfruttata al 69' da Maddaluni) riescano a trovare il pertugio vincente. Nel finale qualche crepa affiora però nella retroguardia larcianese, ed è allora che le occasioni cominciano a fioccare. La più ghiotta è forse quella che capita all'80' sui piedi di Malenotti, il quale, liberato davanti alla porta da un rimpallo, spara col sinistro mancando il bersaglio in maniera abbastanza clamorosa. Sei minuti più tardi è invece Somigli a provarci di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione, trovando però la risposta (eccellente per coraggio e scelta di tempo) dell'estremo Parente. Sembra il sussulto finale di un Grassina ormai provato dallo sforzo, e invece c'è ancora il tempo per un'ultimissima chance, che capita addirittura al 96', quando cioè i cinque minuti di extra-time indicati da Barbetta sono già abbondantemente scaduti. Un brivido generale accompagna la conclusione mancina dell'avanzato Andorlini, ma Parente respinge coi pugni e la festa larcianese può scattare. Succi esulta e si gode il primato; Grassina a mani vuote, ma le qualità per rifarsi non mancano di certo.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: tra i locali sugli scudi capitan <b>Natali</b>, autore del gol decisivo, e il portiere <b>Parente</b>, determinante con le sue parate. Bene anche <b>Capalbi </b>in fase d'interdizione, mentre <b>D'Angiolillo</b> si è sacrificato per la squadra e <b>Gaudiano </b>ha guidato con poche sbavature il reparto difensivo. Nel Grassina, protagonista di una prova tanto generosa quanto sfortunata, sono piaciute le geometrie di <b>Iacchi </b>e la classe di <b>Saccardi</b>, mentre in avanti <b>Somigli </b>si è dannato l'anima nel tentativo di lasciare il segno. Bravo in difesa il 99 <b>Andorlini</b>, nel finale vicinissimo al gol dell'1-1.
Andrea Nelli