BUTESE: Ciampi (77' Fedi), Matteoli (75' Nobili), Lorenzini, Bigliazzi (68' Piffanelli), Casarosa, Pacini, Berti (59' Frino), Burchielli, Pieracci (55' Sassi), Petito, Bellini. A disp.: Coscetti, Pezzini. All.: Giuliano Matteoli.
GELLO: Nuti, Carlesi, Frassi (51' Grassini), Mureddu (80' Boscaini), Rossi, Canesi, Saitta, Baroni, Gneri, Apolloni, Mainetti. All.: Federico Grassini.

ARBITRO: Tramonte di Pisa.

RETI: 12' Casarosa, 54' Bigliazzi, 74' Sassi, 79' Gneri, 82' Piffanelli.



Una festa lunga un campionato. La Butese tiene la testa della classifica dalla prima all'ultima giornata e centra la promozione diretta in seconda categoria con un turno di anticipo, in virtù della vittoria ottenuta tra le mura del Vincenzo Russo contro il Gello e dei quattro punti di vantaggio sull'inseguitrice Galleno. Dopo aver sfiorato la promozione nella scorsa stagione, quando venne sconfitta ai play-off dallo Sporting 2000, la Butese non si lascia sfuggire l'obiettivo una seconda volta e compie un cammino meraviglioso, durante il quale la forza del gruppo si è rivelata un collante assai più portentoso rispetto alla qualità dei singoli. La capolista infatti ha dovuto fare i conti con numerosi infortuni, ma la dirigenza ha saputo rimpiazzare gli indisponibili con elementi altrettanto validi, che hanno permesso di mantenere al sicuro la leadership conquistata dopo un girone di andata nel quale i bianco-rossi hanno ottenuto ben nove vittorie consecutive. A distanza di cinque anni dall'ultima retrocessione, Buti riassapora il gusto della seconda categoria: alle pendici del Monte Serra è festa grande. Il poker rifilato al Gello impreziosisce ulteriormente la straordinaria cavalcata della Butese, e suggella il suo dominio casalingo, poiché rimane imbattuta nei confronti interni. Per i padroni di casa il match si mette subito in discesa, al 12' Casarosa sblocca il risultato con una violenta punizione da fuori area sulla quale l'estremo difensore Nuti non si mostra irreprensibile. Forte del vantaggio, la Butese domina in lungo e in largo la prima frazione, la maggiore decisione e l'intensità con la quale giocano i bianco-rossi rispecchiano la loro fame di successo. Il Gello riesce a rendersi pericoloso soltanto al 19', quando Gneri conclude una pregevole azione personale a sinistra scaricando a rete col mancino, ma la sfera colpisce il palo. Nella ripresa la Butese legittima definitivamente la propria egemonia andando vicino al raddoppio in diverse occasioni, ci provano prima Petito al 48' col sinistro e Casarosa al 53' con un destro al volo, entrambi di poco alti. Il 2-0 arriva al 54', grazie a un'azione personale dello scatenato Casarosa, il quale dribbla Rossi e dal limite dell'area serve Bigliazzi, che sul filo del fuorigioco raccoglie e piazza agevolmente alle spalle di Nuti. Dal canto suo il Gello si affaccia in avanti sfruttando i rari momenti di black-out della difesa avversaria e la tecnica del proprio bomber Gneri, troppo poco però per impensierire seriamente la retroguardia butese. Tuttavia, neanche la sorte assiste i giallo-blu, poiché al 63' lo stesso Gneri con una sventola da fuori area centra nuovamente il palo, raddoppiando il conto dei legni. Il tris della Butese arriva al 74', quando Petito approfitta di un'ingenuità di Mureddu e gli soffia il pallone e appoggia per Sassi, libero di insaccare a centro area. Gli ospiti accorciano al 79' con il solito Gneri, che servito da Canesi fa fuori due avversari e col mancino piazza la sfera sotto l'incrocio. Il poker butese arriva all'82', con una botta da fuori area di Nobili che Nuti riesce a respingere, ma sulla ribattuta Piffanelli è lesto a scaraventare in rete.
A fine gara il presidente Alberto Spigai è raggiante, dopo cinque anni difatti la sua Butese ritrova la Seconda Categoria:
E' indubbiamente una grandissima soddisfazione - dice il numero uno biancorosso - siamo riusciti a centrare la promozione confermando il gruppo dell'anno scorso e ottenendo una serie impressionante di risultati positivi, visto che abbiamo riportato soltanto due sconfitte. A dispetto dei risultati non è stato un campionato facile, poiché siamo stati condizionati da numerosi infortuni e nel finale di stagione abbiamo sofferto un po' la pressione delle concorrenti, ma alla fine tutto è finito nel migliore dei modi e finalmente possiamo festeggiare .
Ovviamente anche il tecnico Giuliano Matteoli, inebriato dalla felicita, loda la straordinaria cavalcata dei suoi:
Ci tengo prima di tutto a ringraziare lo straordinario gruppo che ho allenato, sicuramente il collettivo è stato la nostra arma vincente. Il campionato è cominciato nel migliore dei modi, con nove vittorie consecutive, poi abbiamo dovuto fare a meno di elementi importanti e abbiamo leggermente rallentato la nostra marcia, ma a quel punto avevamo già accumulato un buon vantaggio. Sicuramente ha vinto il campionato la squadra più forte, e anche le vittorie ottenute negli scontri diretti ne sono la prova .
Per capitalizzare quanto di buono fatto nel girone di andata è stata necessaria quindi un'ottima campagna-acquisti nel mercato di riparazione:
La dirigenza si è mossa alla perfezione - dice Matteoli - rimpiazzando gli infortunati Coscetti, Lorenzi e Pezzini con elementi del calibro di Petito, Giorgetti e Bellini, che hanno dato un apporto notevole alla nostra causa; ci tengo a mettere nuovamente in evidenza l'importanza dello spirito di gruppo, poiché gli indisponibili sono rimasti comunque vicino alla squadra e i nuovi si sono integrati benissimo .
Progetti per la Seconda Categoria?
La mia intenzione è quella di rimanere anche nella categoria superiore, quindi la Butese rimane la mia prima scelta, non andrò certamente in giro a cercarmi un'altra squadra. Se la società sarà d'accordo sarei ben felice di proseguire il cammino intrapreso con questi ragazzi, ritengo infatti che molti di loro possano disputare tranquillamente il campionato di Seconda .
CALCIATORI PIU': Casarosa (Butese): Nel primo tempo sorregge da solo il centrocampo e si rende protagonista di numerose conclusioni a rete, ha inoltre il merito di sbloccare il risultato. Gneri (Gello): Con la sua tecnica sopraffina si rivela l'unica arma offensiva a disposizione del Gello, mostra grandi giocate e rischia di segnare almeno tre gol, se non lo fermassero i pali.

Lorenzo Lazzerini BUTESE: Ciampi (77' Fedi), Matteoli (75' Nobili), Lorenzini, Bigliazzi (68' Piffanelli), Casarosa, Pacini, Berti (59' Frino), Burchielli, Pieracci (55' Sassi), Petito, Bellini. A disp.: Coscetti, Pezzini. All.: Giuliano Matteoli.<br >GELLO: Nuti, Carlesi, Frassi (51' Grassini), Mureddu (80' Boscaini), Rossi, Canesi, Saitta, Baroni, Gneri, Apolloni, Mainetti. All.: Federico Grassini.<br > ARBITRO: Tramonte di Pisa.<br > RETI: 12' Casarosa, 54' Bigliazzi, 74' Sassi, 79' Gneri, 82' Piffanelli. Una festa lunga un campionato. La Butese tiene la testa della classifica dalla prima all'ultima giornata e centra la promozione diretta in seconda categoria con un turno di anticipo, in virt&ugrave; della vittoria ottenuta tra le mura del Vincenzo Russo contro il Gello e dei quattro punti di vantaggio sull'inseguitrice Galleno. Dopo aver sfiorato la promozione nella scorsa stagione, quando venne sconfitta ai play-off dallo Sporting 2000, la Butese non si lascia sfuggire l'obiettivo una seconda volta e compie un cammino meraviglioso, durante il quale la forza del gruppo si &egrave; rivelata un collante assai pi&ugrave; portentoso rispetto alla qualit&agrave; dei singoli. La capolista infatti ha dovuto fare i conti con numerosi infortuni, ma la dirigenza ha saputo rimpiazzare gli indisponibili con elementi altrettanto validi, che hanno permesso di mantenere al sicuro la leadership conquistata dopo un girone di andata nel quale i bianco-rossi hanno ottenuto ben nove vittorie consecutive. A distanza di cinque anni dall'ultima retrocessione, Buti riassapora il gusto della seconda categoria: alle pendici del Monte Serra &egrave; festa grande. Il poker rifilato al Gello impreziosisce ulteriormente la straordinaria cavalcata della Butese, e suggella il suo dominio casalingo, poich&eacute; rimane imbattuta nei confronti interni. Per i padroni di casa il match si mette subito in discesa, al 12' Casarosa sblocca il risultato con una violenta punizione da fuori area sulla quale l'estremo difensore Nuti non si mostra irreprensibile. Forte del vantaggio, la Butese domina in lungo e in largo la prima frazione, la maggiore decisione e l'intensit&agrave; con la quale giocano i bianco-rossi rispecchiano la loro fame di successo. Il Gello riesce a rendersi pericoloso soltanto al 19', quando Gneri conclude una pregevole azione personale a sinistra scaricando a rete col mancino, ma la sfera colpisce il palo. Nella ripresa la Butese legittima definitivamente la propria egemonia andando vicino al raddoppio in diverse occasioni, ci provano prima Petito al 48' col sinistro e Casarosa al 53' con un destro al volo, entrambi di poco alti. Il 2-0 arriva al 54', grazie a un'azione personale dello scatenato Casarosa, il quale dribbla Rossi e dal limite dell'area serve Bigliazzi, che sul filo del fuorigioco raccoglie e piazza agevolmente alle spalle di Nuti. Dal canto suo il Gello si affaccia in avanti sfruttando i rari momenti di black-out della difesa avversaria e la tecnica del proprio bomber Gneri, troppo poco per&ograve; per impensierire seriamente la retroguardia butese. Tuttavia, neanche la sorte assiste i giallo-blu, poich&eacute; al 63' lo stesso Gneri con una sventola da fuori area centra nuovamente il palo, raddoppiando il conto dei legni. Il tris della Butese arriva al 74', quando Petito approfitta di un'ingenuit&agrave; di Mureddu e gli soffia il pallone e appoggia per Sassi, libero di insaccare a centro area. Gli ospiti accorciano al 79' con il solito Gneri, che servito da Canesi fa fuori due avversari e col mancino piazza la sfera sotto l'incrocio. Il poker butese arriva all'82', con una botta da fuori area di Nobili che Nuti riesce a respingere, ma sulla ribattuta Piffanelli &egrave; lesto a scaraventare in rete.<br >A fine gara il presidente <b>Alberto Spigai</b> &egrave; raggiante, dopo cinque anni difatti la sua Butese ritrova la Seconda Categoria: <br ><b> E' indubbiamente una grandissima soddisfazione - </b>dice il numero uno biancorosso - <b>siamo riusciti a centrare la promozione confermando il gruppo dell'anno scorso e ottenendo una serie impressionante di risultati positivi, visto che abbiamo riportato soltanto due sconfitte. A dispetto dei risultati non &egrave; stato un campionato facile, poich&eacute; siamo stati condizionati da numerosi infortuni e nel finale di stagione abbiamo sofferto un po' la pressione delle concorrenti, ma alla fine tutto &egrave; finito nel migliore dei modi e finalmente possiamo festeggiare . </b><br >Ovviamente anche il tecnico <b>Giuliano Matteoli</b>, inebriato dalla felicita, loda la straordinaria cavalcata dei suoi: <br ><b> Ci tengo prima di tutto a ringraziare lo straordinario gruppo che ho allenato, sicuramente il collettivo &egrave; stato la nostra arma vincente. Il campionato &egrave; cominciato nel migliore dei modi, con nove vittorie consecutive, poi abbiamo dovuto fare a meno di elementi importanti e abbiamo leggermente rallentato la nostra marcia, ma a quel punto avevamo gi&agrave; accumulato un buon vantaggio. Sicuramente ha vinto il campionato la squadra pi&ugrave; forte, e anche le vittorie ottenute negli scontri diretti ne sono la prova . </b><br >Per capitalizzare quanto di buono fatto nel girone di andata &egrave; stata necessaria quindi un'ottima campagna-acquisti nel mercato di riparazione: <br ><b> La dirigenza si &egrave; mossa alla perfezione - dice Matteoli - rimpiazzando gli infortunati Coscetti, Lorenzi e Pezzini con elementi del calibro di Petito, Giorgetti e Bellini, che hanno dato un apporto notevole alla nostra causa; ci tengo a mettere nuovamente in evidenza l'importanza dello spirito di gruppo, poich&eacute; gli indisponibili sono rimasti comunque vicino alla squadra e i nuovi si sono integrati benissimo . </b><br >Progetti per la Seconda Categoria?<br ><b> La mia intenzione &egrave; quella di rimanere anche nella categoria superiore, quindi la Butese rimane la mia prima scelta, non andr&ograve; certamente in giro a cercarmi un'altra squadra. Se la societ&agrave; sar&agrave; d'accordo sarei ben felice di proseguire il cammino intrapreso con questi ragazzi, ritengo infatti che molti di loro possano disputare tranquillamente il campionato di Seconda .</b><br ><b>CALCIATORI PIU': Casarosa (Butese):</b> Nel primo tempo sorregge da solo il centrocampo e si rende protagonista di numerose conclusioni a rete, ha inoltre il merito di sbloccare il risultato. <b>Gneri (Gello):</b> Con la sua tecnica sopraffina si rivela l'unica arma offensiva a disposizione del Gello, mostra grandi giocate e rischia di segnare almeno tre gol, se non lo fermassero i pali. Lorenzo Lazzerini