AURORA:(4-4-2) Banti, Lemmi, Fantozzi, Giusti, Scalsini, Carrai, Giuntini, Bellemo, Benvenuti D., Benvenuti S., Corradi. Entrati: Ghelli, Bartolini, Baudone, Vento. All.: Tinucci.
FORNACETTE CASAR.: (4-4-2) Bertelli, Pecchia Fr., Rizzato, De Minicis, Pecchia Fa., Fiaschi, Gola, Biasci, Testi, Baretti, Peretti. Entrati: Chiarugi, De Sanctis, Rossi. All.: Gliatta.

ARBITRO: Inginniu di Pisa.

RETI: 1' e 30' Bellemo, 34' Biasci, 60' Peretti, 80' Giuntini, 90' Pecchia Fa.



Pirotecnico 3-3 fra Aurora e Fornacette che, pur affrontandosi in un match senza pretese di classifica, onorano la gara con volontà e determinazione. Le due squadre sembrano aver rotto gli indugi già negli spogliatoi, e dopo una manciata di secondi i padroni di casa sbloccano il risultato: Bellemo, ben appostato al limite dell'area avversaria, raccoglie una corta respinta della difesa blucerchiata e di controbalzo, senza paura, scaglia una potente conclusione che sibila vicino al palo e si insacca in rete. Un gol di rara bellezza che ha il duplice effetto di stordire gli avversari, colpiti a freddo, e infondere ai padroni di casa coraggio e fiducia. I ragazzi di mister Tinucci, galvanizzati dalla rete trovata in apertura, continuano a macinare gioco, e al 5' si rendono nuovamente pericolosi: Benvenuti S., splendidamente pescato nel cuore dell'aria da Benvenuti D., eluso il proprio marcatore con un ammirabile sombrero , si guadagna lo spazio per calciare . La preparazione al tiro non è buona quanto l'esecuzione, e la palla si perde al lato della porta difesa da Bertelli. Con il passare dei minuti gli ospiti, ritrovata la giusta compattezza, riescono a stringere le proprie maglie difensive e arginare le avanzate avversarie. Al 12' Biasci, intelligentemente imbeccato da Testi in aria, scocca un gran destro che Banti, l'estremo difensore di casa, para con mani sicure. Biasci guida gli assalti blucerchiati, confermandosi con il passare dei minuti la sorgente, limpida e abbondante, dalla quale la squadra ospite attinge il proprio gioco. E' proprio quando la difesa dei ragazzi in tenuta arancione sembra scricchiolare sotto i colpi blucerchiati che, secondo la miglior tradizione calcistica, l'Aurora raddoppia: al 30', il direttore di gara, concede un penalty per una trattenuta in aria ai danni dell'ottimo Corradi. Dagli undici metri si presenta Bellemo che, con una potente rasoiata, trafigge Bertelli, firmando così la propria doppietta personale. Bastano però pochi secondi agli ospiti per interrompere i festeggiamenti dei padroni di casa: su un'azione speculare Chiarugi, penetrato nell'aria avversaria, è vistosamente trattenuto da Scalsini. L'arbitro, adottando lo stesso metro di giudizio, concede il tiro dal dischetto, che Biasci trasforma nel punto del 2-1. La ripresa si chiude con un bruttissimo scontro fortuito fra Bertelli e un proprio compagno di squadra. L'estremo difensore blucerchiato sembra aver avuto la peggio e resta a terra dolorante. La tribuna trattiene il fiato, e fortunatamente, dopo qualche minuto di ansiosa attesa, Bertelli riesce ad abbandonare il campo sulle proprie gambe. Mister Gliatta non ha a disposizione un altro portiere e De Sanctis, giocatore di movimento, mostrando spirito di squadra e sacrificio, indossa i guanti e sostituisce il proprio compagno infortunato fra i pali. Si apre il sipario sulla seconda frazione di gara e l'Aurora cerca di amministrare il gol di vantaggio, tentando di beffare il portiere avversario con conclusioni dalla distanza. De Sanctis si comporta egregiamente fra i pali e al 60' il Fornacette riacciuffa il pareggio: Peretti, sfruttando a meraviglia una preziosa sponda di Testi, batte Banti con una precisa staffilata dalla distanza. La ripresa è un'altalena di emozioni, e il caldo contribuisce ad allungare le squadre e a rendere l'incontro palpitante. Al 80' Giuntini riporta in vantaggio i padroni di casa, con un preciso diagonale che sembra poter mettere la parola fine sul match. Ma è proprio allo scadere, quando i ragazzi di mister Tinucci pregustano già il sapore della vittoria, che il Fornacette fissa il risultato sul definitivo 3-3. Sull'ultimo arrembaggio blucerchiato Pecchia Fa. trova la deviazione vincente, con un bel colpo di testa, che vale il gol dell'insperato pareggio.

Edoardo Corsi AURORA:(4-4-2) Banti, Lemmi, Fantozzi, Giusti, Scalsini, Carrai, Giuntini, Bellemo, Benvenuti D., Benvenuti S., Corradi. Entrati: Ghelli, Bartolini, Baudone, Vento. All.: Tinucci.<br >FORNACETTE CASAR.: (4-4-2) Bertelli, Pecchia Fr., Rizzato, De Minicis, Pecchia Fa., Fiaschi, Gola, Biasci, Testi, Baretti, Peretti. Entrati: Chiarugi, De Sanctis, Rossi. All.: Gliatta.<br > ARBITRO: Inginniu di Pisa.<br > RETI: 1' e 30' Bellemo, 34' Biasci, 60' Peretti, 80' Giuntini, 90' Pecchia Fa. Pirotecnico 3-3 fra Aurora e Fornacette che, pur affrontandosi in un match senza pretese di classifica, onorano la gara con volont&agrave; e determinazione. Le due squadre sembrano aver rotto gli indugi gi&agrave; negli spogliatoi, e dopo una manciata di secondi i padroni di casa sbloccano il risultato: Bellemo, ben appostato al limite dell'area avversaria, raccoglie una corta respinta della difesa blucerchiata e di controbalzo, senza paura, scaglia una potente conclusione che sibila vicino al palo e si insacca in rete. Un gol di rara bellezza che ha il duplice effetto di stordire gli avversari, colpiti a freddo, e infondere ai padroni di casa coraggio e fiducia. I ragazzi di mister Tinucci, galvanizzati dalla rete trovata in apertura, continuano a macinare gioco, e al 5' si rendono nuovamente pericolosi: Benvenuti S., splendidamente pescato nel cuore dell'aria da Benvenuti D., eluso il proprio marcatore con un ammirabile sombrero , si guadagna lo spazio per calciare . La preparazione al tiro non &egrave; buona quanto l'esecuzione, e la palla si perde al lato della porta difesa da Bertelli. Con il passare dei minuti gli ospiti, ritrovata la giusta compattezza, riescono a stringere le proprie maglie difensive e arginare le avanzate avversarie. Al 12' Biasci, intelligentemente imbeccato da Testi in aria, scocca un gran destro che Banti, l'estremo difensore di casa, para con mani sicure. Biasci guida gli assalti blucerchiati, confermandosi con il passare dei minuti la sorgente, limpida e abbondante, dalla quale la squadra ospite attinge il proprio gioco. E' proprio quando la difesa dei ragazzi in tenuta arancione sembra scricchiolare sotto i colpi blucerchiati che, secondo la miglior tradizione calcistica, l'Aurora raddoppia: al 30', il direttore di gara, concede un penalty per una trattenuta in aria ai danni dell'ottimo Corradi. Dagli undici metri si presenta Bellemo che, con una potente rasoiata, trafigge Bertelli, firmando cos&igrave; la propria doppietta personale. Bastano per&ograve; pochi secondi agli ospiti per interrompere i festeggiamenti dei padroni di casa: su un'azione speculare Chiarugi, penetrato nell'aria avversaria, &egrave; vistosamente trattenuto da Scalsini. L'arbitro, adottando lo stesso metro di giudizio, concede il tiro dal dischetto, che Biasci trasforma nel punto del 2-1. La ripresa si chiude con un bruttissimo scontro fortuito fra Bertelli e un proprio compagno di squadra. L'estremo difensore blucerchiato sembra aver avuto la peggio e resta a terra dolorante. La tribuna trattiene il fiato, e fortunatamente, dopo qualche minuto di ansiosa attesa, Bertelli riesce ad abbandonare il campo sulle proprie gambe. Mister Gliatta non ha a disposizione un altro portiere e De Sanctis, giocatore di movimento, mostrando spirito di squadra e sacrificio, indossa i guanti e sostituisce il proprio compagno infortunato fra i pali. Si apre il sipario sulla seconda frazione di gara e l'Aurora cerca di amministrare il gol di vantaggio, tentando di beffare il portiere avversario con conclusioni dalla distanza. De Sanctis si comporta egregiamente fra i pali e al 60' il Fornacette riacciuffa il pareggio: Peretti, sfruttando a meraviglia una preziosa sponda di Testi, batte Banti con una precisa staffilata dalla distanza. La ripresa &egrave; un'altalena di emozioni, e il caldo contribuisce ad allungare le squadre e a rendere l'incontro palpitante. Al 80' Giuntini riporta in vantaggio i padroni di casa, con un preciso diagonale che sembra poter mettere la parola fine sul match. Ma &egrave; proprio allo scadere, quando i ragazzi di mister Tinucci pregustano gi&agrave; il sapore della vittoria, che il Fornacette fissa il risultato sul definitivo 3-3. Sull'ultimo arrembaggio blucerchiato Pecchia Fa. trova la deviazione vincente, con un bel colpo di testa, che vale il gol dell'insperato pareggio. Edoardo Corsi