BUTESE: Ciampi, Piffanelli, Frino, Matteoli, Casarosa, Pacini, Berti, Burchielli (65' Nobili), Sassi, Petito, Pieracci. All.: Giuliano Matteoli.
CUOIOVALDARNO: Appiani, Taccori, Di Sacco, Banti, Cavallo, Giacco Alessandro (30' Davini), Paolicchi, Niccolai, Giacco Alessio, Ledda (60' Grassini), Del Ticco. All.: Claudio Capioni.

ARBITRO: Barbalinardo di Pisa.

RETI: 10' e 25' Pifanelli, 50' Ledda, 60' Petito, 70' Berti.



Alla vigilia della gara interna contro il Cuoiovaldarno, è emergenza piena in casa Butese: con Lorenzini fermato dal Giudice Sportivo per un turno, Bellini assente nel week-end e Bigliazzi infortunatosi piuttosto seriamente nell'allenamento del Giovedì, oltre ai soliti out da tempo, mister Matteoli è si ritrova soltanto dodici giocatori disponibili. Non è messo meglio il Cuoiovaldarno, che con alcuni assenti a propria volta scende in campo con un atteggiamento che ancora una volta conferma la grande sportività dei ragazzi di Capioni: è stata una partita corretta, giocata fino all'ultimo dagli ospiti, che non hanno più niente da chiedere al campionato, ma senza cattiveria o interventi fallosi di particolare entità. Come spesso succede, la Butese fa valere il fattore campo fin dai primi minuti ed al 10' passa in vantaggio con Piffanelli, che insacca su assist di Petito per ripetersi poi al 25' con una bella acrobazia. Ottima l'interpretazione del ruolo di esterno offensivo da parte del numero due locale. I locali si fanno vedere attorno alla mezz'ora e mettono i brividi ai padroni di casa con la traversa colpita da Ledda. Nel finale di tempo, prima del riposo, sono però ancora i padroni di casa a sfiorare il terzo gol con Sassi prima e Petito poi, ma Appiani difende alla perfezione i propri pali e si va all'intervallo sul 2-0. L'avvio di ripresa del Cuoiovaldarno mette in difficoltà al Butese, che dopo essersi salvata ancora grazie al palo, subisce il gol del due a uno proprio di Ledda. A questo punto però viene fuori il gran carattere della capolista che, seppur in emergenza, dimostra grande coesione e carattere di categoria superiore: è Petito a mettere a segno il gol della sicurezza battendo Appiani in uscita al termine di una veloce azione di rimessa, prima che Berti, sempre su angolo di Petito, fissi il punteggio sul definitivo 4-1 con un imperioso colpo di testa. Dopo il prossimo impegno con l'Oltrera, la Butese è attesa ad un rush finale infuocato che la separa da una vittoria fin qui ampiamente legittimata. Una cosa colpisce in particolare della formazione di Buti: la personalità e la forza con la quale i biancorossi riescono a farsi valere specialmente fra le mura amiche.
CALCIATORI PIU': Casarosa e Piffanelli (Butese); Ledda e Appiani (Cuoiovaldarno).

BUTESE: Ciampi, Piffanelli, Frino, Matteoli, Casarosa, Pacini, Berti, Burchielli (65' Nobili), Sassi, Petito, Pieracci. All.: Giuliano Matteoli. <br >CUOIOVALDARNO: Appiani, Taccori, Di Sacco, Banti, Cavallo, Giacco Alessandro (30' Davini), Paolicchi, Niccolai, Giacco Alessio, Ledda (60' Grassini), Del Ticco. All.: Claudio Capioni.<br > ARBITRO: Barbalinardo di Pisa.<br > RETI: 10' e 25' Pifanelli, 50' Ledda, 60' Petito, 70' Berti. Alla vigilia della gara interna contro il Cuoiovaldarno, &egrave; emergenza piena in casa Butese: con Lorenzini fermato dal Giudice Sportivo per un turno, Bellini assente nel week-end e Bigliazzi infortunatosi piuttosto seriamente nell'allenamento del Gioved&igrave;, oltre ai soliti out da tempo, mister Matteoli &egrave; si ritrova soltanto dodici giocatori disponibili. Non &egrave; messo meglio il Cuoiovaldarno, che con alcuni assenti a propria volta scende in campo con un atteggiamento che ancora una volta conferma la grande sportivit&agrave; dei ragazzi di Capioni: &egrave; stata una partita corretta, giocata fino all'ultimo dagli ospiti, che non hanno pi&ugrave; niente da chiedere al campionato, ma senza cattiveria o interventi fallosi di particolare entit&agrave;. Come spesso succede, la Butese fa valere il fattore campo fin dai primi minuti ed al 10' passa in vantaggio con Piffanelli, che insacca su assist di Petito per ripetersi poi al 25' con una bella acrobazia. Ottima l'interpretazione del ruolo di esterno offensivo da parte del numero due locale. I locali si fanno vedere attorno alla mezz'ora e mettono i brividi ai padroni di casa con la traversa colpita da Ledda. Nel finale di tempo, prima del riposo, sono per&ograve; ancora i padroni di casa a sfiorare il terzo gol con Sassi prima e Petito poi, ma Appiani difende alla perfezione i propri pali e si va all'intervallo sul 2-0. L'avvio di ripresa del Cuoiovaldarno mette in difficolt&agrave; al Butese, che dopo essersi salvata ancora grazie al palo, subisce il gol del due a uno proprio di Ledda. A questo punto per&ograve; viene fuori il gran carattere della capolista che, seppur in emergenza, dimostra grande coesione e carattere di categoria superiore: &egrave; Petito a mettere a segno il gol della sicurezza battendo Appiani in uscita al termine di una veloce azione di rimessa, prima che Berti, sempre su angolo di Petito, fissi il punteggio sul definitivo 4-1 con un imperioso colpo di testa. Dopo il prossimo impegno con l'Oltrera, la Butese &egrave; attesa ad un rush finale infuocato che la separa da una vittoria fin qui ampiamente legittimata. Una cosa colpisce in particolare della formazione di Buti: la personalit&agrave; e la forza con la quale i biancorossi riescono a farsi valere specialmente fra le mura amiche. <br ><b>CALCIATORI PIU': Casarosa e Piffanelli (Butese); Ledda e Appiani (Cuoiovaldarno).</b>