SANGIMIGNANO: Tinacci, Petreni, Corsoni S., Vlad, Dado, Attuoni, Mare F., Logi, Sirigu, Fiaschi, Mare M. A disp.: Terrosi, Corsoni F., Mariani, Spinelli, De Siena, Garosi. All.: Mariani.

B. MONTERIGGIONI: Milanesi, Pagano, Lattanzio, Romeo, Brandi, Mori N., Huertas, Pala, Bria, Paradisi, Davoli. A disp.: Leoncini, Mori A., Sorrentino, Catana. All.: Capanni.


RETI: Fiaschi, Petreni, Logi, Huertas, Bria, Sorrentino.



La prima gara sul nuovo campo sintetico del Belvedere meritava una grande partita da parte del Sangimignano e la squadra neroverde ha risposto disputando un primo tempo di grande spessore tecnico e atletico. Peccato che la festa sia durata soltanto 30 minuti, sciupata dagli errori arbitrali e dal ritorno di un Monteriggioni, che nel secondo tempo si è galvanizzato, dando fondo alle più riposte energie. I neroverdi locali, abituati a giocare nel fango del comunale di Ulignano, si sono adattati subito al nuovo terreno, tenendo palla a terra e coprendo bene il campo, sia centralmente con Vlad e Fiaschi a sovrastare gli avversari diretti, sia con lo sfruttamento delle fasce laterali. Al 8' il Sangimignano è già in vantaggio con Fiaschi, che dopo una tambureggiante azione, calcia con forza dal limite e gonfia la rete. Il raddoppio cinque minuti dopo con un gol degno di altre platee: Corsoni scende velocemente sulla fascia sinistra e allunga per lo scatto di Mare Marco, traversone da fondo campo per Petreni, che si coordina alla perfezione e scarica in porta al volo. Qualche minuto dopo è lo stesso Petreni che va via in velocità sulla destra e rimette un cross al bacio per Mare Marco, che di testa alza sopra la traversa. Il Monteriggioni sembra letteralmente annichilito e anche Huertas si danna l'anima, ma non riesce mai a mettere in difficoltà l'ottimo Corsoni; così al 16' i neroverdi fanno tris con un tocco ravvicinato di Logi al termine di una pregevole manovra d'attacco. I ragazzi di Mariani non mollano la presa e al 25' costruiscono in velocità l'azione per il quarto gol, ma sull'appoggio di Logi, Mare Marco manca completamente la palla e grazia Milanesi ormai rassegnato al peggio. Prima della fine del tempo Corsoni Filippo entra per sostituire l'infortunato Vlad e l'uscita del forte centrocampista penalizza la squadra che perde forza a centrocampo e diventa troppo leziosa. Al rientro in campo mister Capanni fa entrare Sorrentino e sposta Huertas in posizione centrale per dare più profondità all'azione. Al 32' l'arbitro ravvisa un intervento falloso fuori area: Huertas si aggiusta la palla e calcia da quasi 25 metri, un pò spostato a sinistra, la palla gira sopra la barriera troppo folta e sorprende Tinacci che vede la palla all'ultimo momento e si tuffa sul primo palo senza compiere il passo laterale. Il gol aiuta e la squadra ospite si scuote, ma il Sangimignano non sembra in difficoltà e risponde colpo su colpo. A riaprire la partita ci pensa però l'arbitro, che al 36' non ravvisa un fuorigioco a campo aperto e così Bria indisturbato può alzare un facile pallonetto dal limite dell'area che non lascia scampo a Tinacci. La squadra di casa accusa il colpo e subisce la carica del Monteriggioni che avanza il suo baricentro e al 42' trova il pareggio con una percussione centrale di Sorrentino, che avanza indisturbato da centrocampo ed elude l'intervento dei difensori con un tiro dai venti metri che sorprende il portiere troppo fuori dai pali. Il Sangimignano è smarrito, ma raschia le ultime energie e cerca di vincere la partita con le incursioni di Mare Marco e Petreni e le punizioni di Fiaschi, però manca la brillantezza di gioco del primo tempo e così la squadra ospite può controllare senza affanno e riproporsi in avanti con pericolosità. Il triplice fischio dell'arbitro chiude una gara emozionante e probabilmente sancisce la fine del sogno dei neroverdi, ormai per arrivare al quarto posto servirebbe un pronto e difficile riscatto in trasferta contro il San Miniato, ma proprio nelle situazioni di difficoltà è sempre venuto fuori il carattere dei ragazzi turriti.

SANGIMIGNANO: Tinacci, Petreni, Corsoni S., Vlad, Dado, Attuoni, Mare F., Logi, Sirigu, Fiaschi, Mare M. A disp.: Terrosi, Corsoni F., Mariani, Spinelli, De Siena, Garosi. All.: Mariani. <br >B. MONTERIGGIONI: Milanesi, Pagano, Lattanzio, Romeo, Brandi, Mori N., Huertas, Pala, Bria, Paradisi, Davoli. A disp.: Leoncini, Mori A., Sorrentino, Catana. All.: Capanni. <br > RETI: Fiaschi, Petreni, Logi, Huertas, Bria, Sorrentino. La prima gara sul nuovo campo sintetico del Belvedere meritava una grande partita da parte del Sangimignano e la squadra neroverde ha risposto disputando un primo tempo di grande spessore tecnico e atletico. Peccato che la festa sia durata soltanto 30 minuti, sciupata dagli errori arbitrali e dal ritorno di un Monteriggioni, che nel secondo tempo si &egrave; galvanizzato, dando fondo alle pi&ugrave; riposte energie. I neroverdi locali, abituati a giocare nel fango del comunale di Ulignano, si sono adattati subito al nuovo terreno, tenendo palla a terra e coprendo bene il campo, sia centralmente con Vlad e Fiaschi a sovrastare gli avversari diretti, sia con lo sfruttamento delle fasce laterali. Al 8' il Sangimignano &egrave; gi&agrave; in vantaggio con Fiaschi, che dopo una tambureggiante azione, calcia con forza dal limite e gonfia la rete. Il raddoppio cinque minuti dopo con un gol degno di altre platee: Corsoni scende velocemente sulla fascia sinistra e allunga per lo scatto di Mare Marco, traversone da fondo campo per Petreni, che si coordina alla perfezione e scarica in porta al volo. Qualche minuto dopo &egrave; lo stesso Petreni che va via in velocit&agrave; sulla destra e rimette un cross al bacio per Mare Marco, che di testa alza sopra la traversa. Il Monteriggioni sembra letteralmente annichilito e anche Huertas si danna l'anima, ma non riesce mai a mettere in difficolt&agrave; l'ottimo Corsoni; cos&igrave; al 16' i neroverdi fanno tris con un tocco ravvicinato di Logi al termine di una pregevole manovra d'attacco. I ragazzi di Mariani non mollano la presa e al 25' costruiscono in velocit&agrave; l'azione per il quarto gol, ma sull'appoggio di Logi, Mare Marco manca completamente la palla e grazia Milanesi ormai rassegnato al peggio. Prima della fine del tempo Corsoni Filippo entra per sostituire l'infortunato Vlad e l'uscita del forte centrocampista penalizza la squadra che perde forza a centrocampo e diventa troppo leziosa. Al rientro in campo mister Capanni fa entrare Sorrentino e sposta Huertas in posizione centrale per dare pi&ugrave; profondit&agrave; all'azione. Al 32' l'arbitro ravvisa un intervento falloso fuori area: Huertas si aggiusta la palla e calcia da quasi 25 metri, un p&ograve; spostato a sinistra, la palla gira sopra la barriera troppo folta e sorprende Tinacci che vede la palla all'ultimo momento e si tuffa sul primo palo senza compiere il passo laterale. Il gol aiuta e la squadra ospite si scuote, ma il Sangimignano non sembra in difficolt&agrave; e risponde colpo su colpo. A riaprire la partita ci pensa per&ograve; l'arbitro, che al 36' non ravvisa un fuorigioco a campo aperto e cos&igrave; Bria indisturbato pu&ograve; alzare un facile pallonetto dal limite dell'area che non lascia scampo a Tinacci. La squadra di casa accusa il colpo e subisce la carica del Monteriggioni che avanza il suo baricentro e al 42' trova il pareggio con una percussione centrale di Sorrentino, che avanza indisturbato da centrocampo ed elude l'intervento dei difensori con un tiro dai venti metri che sorprende il portiere troppo fuori dai pali. Il Sangimignano &egrave; smarrito, ma raschia le ultime energie e cerca di vincere la partita con le incursioni di Mare Marco e Petreni e le punizioni di Fiaschi, per&ograve; manca la brillantezza di gioco del primo tempo e cos&igrave; la squadra ospite pu&ograve; controllare senza affanno e riproporsi in avanti con pericolosit&agrave;. Il triplice fischio dell'arbitro chiude una gara emozionante e probabilmente sancisce la fine del sogno dei neroverdi, ormai per arrivare al quarto posto servirebbe un pronto e difficile riscatto in trasferta contro il San Miniato, ma proprio nelle situazioni di difficolt&agrave; &egrave; sempre venuto fuori il carattere dei ragazzi turriti.