• Giovanissimi B GIR.A
  • Porta a Piagge
  • 1 - 2
  • Pisa


PORTA A PIAGGE: Toti, Cesaretti, Bonti, Bianco, Cei, Sandroni, Incandela, Nesti, Francione, Biosa, Amanati. Entrati: Gadducci, Pancani, Vernelli. All.: Sacchelli Maurizio.
PISA 1909: Sbrana M., Filidei, Giannettoni, Chelotti M., Chelotti A., Scurzoni, Ficini, Cornacchia, Balduini, Lagarija, Fracasso. Entrati: Dei, Pardi, Andreotti, Sbrana F., Cava. All.: Paffi Gabriele.

RETI: 8' e 28' Fracasso, 20' Cei.



Prima di tutto chapeau ai trenta ragazzi che sono scesi in campo con un tempaccio mai visto, vento, freddo, pioggia a dirotto e tanto coraggio nelle gambe di tutti. Nel finale si sono meritati l'applauso della tribunetta con i circa quaranta spettatori presenti. Avvio con i padroni di casa aggressivi, Pisa rinchiuso nella propria metà campo che aspetta sornione pronto a colpire. Al 3' attacco del Porta a Piagge, Amanati si smarca riceve e va al tiro, sulla respinta si getta Biosa ma si vede respingere nuovamente la conclusione da Sbrana. Due minuti dopo su calcio d'angolo i rossoblu sono a un passo dal gol: palla a spiovente e Francione che colpisce bene ma manda a lato di centimetri. I nerazzurri provano il contropiede eppure incappano in un titanico Sandroni in chiusura. Gli equilibri sono saltati, i rossocrociati del Pisa sanno punire come nessuno nel girone e si portano in vantaggio: tiro dai quindici metri di Cornacchia, sulla respinta imprecisa di Toti arriva il gol di Fracasso del 1-0. il Pisa vuole dilagare, Cornacchia distribuisce palloni per Fracasso, al centro Andrea Chelotti è un mastino dai piedi buoni. Proprio il numero 8 Cornacchia salta l'uomo sulla destra e scocca un destro che si infrange su Toti che si rifà del gol subito. Il Porta a Piagge non demorde ma non conosce le geometrie del Pisa. Al 20', a sorpresa, giunge il pareggio dei locali su punizione; Cei si porta sul pallone, si sistema e esplode un tiro a palombella tanto forte quanto preciso. La parabola s'infila nel sacco con il numero 1 ospite che sta a guardare immerso in una pioggia fragorosa. Tutto da rifare? Nessun problema per gli ospiti che ricaricano le pile e ripartono a testa bassa. Al 30' i ragazzi di Paffi si riportano sopra grazei al secondo gol personale dello scatenato Fracasso che non perdona in contropiede, l'assist di Chelotti è puntuale. Nei secondi trentacinque minuti il match non raggiunge i picchi del primo tempo, le due compagini si affrontano comunque con ardore e senza mostrare stanchezza. Vari cambi nel Pisa, ben tre nei primi minuti della seconda frazione di tempo, e Porta a Piagge che si rivede in area avversaria con un'incursione del bravo Francione sulla destra la cui conclusione trova il neo rientrato dall'infortunio Dei. Dall'altra parte il Pisa è più volte pericoloso con Fracasso che spinge su entrambi i lati ma salta con facilità gli uomini e poi tenta il tiro, più volte sfortunato. Ultima occasione per il Porta a Piagge a 5 minuti dalla fine, quando un instancabile Francione corre all'impazzata e manda a lato di poco con Dei che si era disteso molto bene. CALCIATORI PIU': Francione (Porta a Piagge): Ci crede fino all'ultimo e non si dà per vinto, in un giorno da lupi come questo non è poco. Il numero 5 Andrea Chelotti (Pisa 1909) è il perno del centrocampo, fondamentale per le due fasi del match, scandisce i tempi ed è anche un assist-man che parte da dietro.

Renato Marvaso PORTA A PIAGGE: Toti, Cesaretti, Bonti, Bianco, Cei, Sandroni, Incandela, Nesti, Francione, Biosa, Amanati. Entrati: Gadducci, Pancani, Vernelli. All.: Sacchelli Maurizio.<br >PISA 1909: Sbrana M., Filidei, Giannettoni, Chelotti M., Chelotti A., Scurzoni, Ficini, Cornacchia, Balduini, Lagarija, Fracasso. Entrati: Dei, Pardi, Andreotti, Sbrana F., Cava. All.: Paffi Gabriele.<br > RETI: 8' e 28' Fracasso, 20' Cei. Prima di tutto chapeau ai trenta ragazzi che sono scesi in campo con un tempaccio mai visto, vento, freddo, pioggia a dirotto e tanto coraggio nelle gambe di tutti. Nel finale si sono meritati l'applauso della tribunetta con i circa quaranta spettatori presenti. Avvio con i padroni di casa aggressivi, Pisa rinchiuso nella propria met&agrave; campo che aspetta sornione pronto a colpire. Al 3' attacco del Porta a Piagge, Amanati si smarca riceve e va al tiro, sulla respinta si getta Biosa ma si vede respingere nuovamente la conclusione da Sbrana. Due minuti dopo su calcio d'angolo i rossoblu sono a un passo dal gol: palla a spiovente e Francione che colpisce bene ma manda a lato di centimetri. I nerazzurri provano il contropiede eppure incappano in un titanico Sandroni in chiusura. Gli equilibri sono saltati, i rossocrociati del Pisa sanno punire come nessuno nel girone e si portano in vantaggio: tiro dai quindici metri di Cornacchia, sulla respinta imprecisa di Toti arriva il gol di Fracasso del 1-0. il Pisa vuole dilagare, Cornacchia distribuisce palloni per Fracasso, al centro Andrea Chelotti &egrave; un mastino dai piedi buoni. Proprio il numero 8 Cornacchia salta l'uomo sulla destra e scocca un destro che si infrange su Toti che si rif&agrave; del gol subito. Il Porta a Piagge non demorde ma non conosce le geometrie del Pisa. Al 20', a sorpresa, giunge il pareggio dei locali su punizione; Cei si porta sul pallone, si sistema e esplode un tiro a palombella tanto forte quanto preciso. La parabola s'infila nel sacco con il numero 1 ospite che sta a guardare immerso in una pioggia fragorosa. Tutto da rifare? Nessun problema per gli ospiti che ricaricano le pile e ripartono a testa bassa. Al 30' i ragazzi di Paffi si riportano sopra grazei al secondo gol personale dello scatenato Fracasso che non perdona in contropiede, l'assist di Chelotti &egrave; puntuale. Nei secondi trentacinque minuti il match non raggiunge i picchi del primo tempo, le due compagini si affrontano comunque con ardore e senza mostrare stanchezza. Vari cambi nel Pisa, ben tre nei primi minuti della seconda frazione di tempo, e Porta a Piagge che si rivede in area avversaria con un'incursione del bravo Francione sulla destra la cui conclusione trova il neo rientrato dall'infortunio Dei. Dall'altra parte il Pisa &egrave; pi&ugrave; volte pericoloso con Fracasso che spinge su entrambi i lati ma salta con facilit&agrave; gli uomini e poi tenta il tiro, pi&ugrave; volte sfortunato. Ultima occasione per il Porta a Piagge a 5 minuti dalla fine, quando un instancabile Francione corre all'impazzata e manda a lato di poco con Dei che si era disteso molto bene. <b>CALCIATORI PIU': Francione (Porta a Piagge): </b>Ci crede fino all'ultimo e non si d&agrave; per vinto, in un giorno da lupi come questo non &egrave; poco. Il numero 5 <b>Andrea Chelotti (Pisa 1909) </b>&egrave; il perno del centrocampo, fondamentale per le due fasi del match, scandisce i tempi ed &egrave; anche un assist-man che parte da dietro. Renato Marvaso




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