MADONNA DELL ACQUA: Lucantonio, Bianucci(35' Kadiu), Fabiani, Pezzoli, Benedettini, Carrani, Ceraioli, Sardi (45' Capuano), Rossi (50' Bonuccelli), Meoni (35' Haytoum), Bartalini. A disp.: Masoni, Randazzo, Molisano. All.: Pucci.
PORTA A PIAGGE: Bertini, Cesaretti, Bonti, Bianco (35' Pancani), Cei, Sandroni, Sabatini, Nesti (35' Incandela), Francione, Biosa, Amanati (35' Gadducci). A disp.: Toti, Vernelli. All.: Sacchelli.

ARBITRO: Chericoni di Pisa.

RETI: 3' Biosa, 26' Amanati, 46' Capuano rig., 54' Gadducci, 56' Benedettini.



Il Porta a Piagge espugna il terreno del Madonna dell'Acqua, ma il pareggio alla fine dei settanta minuti sarebbe stato il risultato più giusto. I padroni di casa scontano un brutto avvio di primo tempo, nel quale subiscono il tambureggiante pressing dei rossoblù ospiti. Già al 3' il Porta a Piagge passa in vantaggio: calcio d'angolo dalla sinistra, sbroglia Biosa con un debole tocco col destro per l'uno a zero ospite. Come già detto i primi minuti sono di marca rossoblu: all'8' è ancora Biosa ad andare alla conclusione, ma la sfera finisce alta sopra la traversa. Al 9' Biosa sfiora il raddoppio: da posizione defilata calcia col destro a giro e la palla sfiora il palo e si spegne sul fondo. All'11' è Bartalini a scuotere i locali: l'ala sinistra prende palla nella sua area, si fa tutta la fascia a corsa e sul fondo anziché crossare rientra e prova un pallonetto sul quale Bertini si oppone alla grande. Passano dieci minuti e il Madonna dell'Acqua si rifà vivo: è ancora Bartalini sulla sinistra ad ispirare; l'ala si prende il fondo e crossa in mezzo ma Rossi non riesce a concludere; la sfera arriva però a Ceraioli il quale prova a calciare col destro ma Bertini ben posizionato para. A tagliare le gambe ai locali nel loro migliore momento ci pensa Amanati al 26' il quale approfitta di un'uscita non perfetta del pur bravo Lucantonio e lo supera con un pallonetto di destro per il raddoppio ospite. In chiusura di primo tempo c'è anche la grande opportunità per il Porta a Piagge di siglare il tris: sugli sviluppi di un angolo stacca Sabatini ma la sfera si stampa sulla traversa. Finisce così un primo tempo di marca ospite sotto il punto di vista territoriale e sul piano del gioco. Dagli spogliatoi esce però un Madonna dell'Acqua arrembante, deciso a riaprire la gara. Al 38' viene scodellato bene un angolo dalla sinistra in area ospite, la palla esce dalla mischia ma Bertini si fa trovare pronto. Al 42' è Bartalini a compiere una grande azione: parte dalla sinistra come sempre, dribbling secco e conclusione che però finisce al lato di pochissimo. Al 43' Francioni si mangia la palla gol della tranquillità: viene lanciato bene da Biosa ma si fa ipnotizzare da Lucantonio. Al 46' si riapre la partita: viene assegnato un rigore ai locali; sul dischetto si presenta Capuano che spiazza Bertini e accorcia le distanze. Madonna dell'Acqua spavaldo, che si proietta in avanti per cercare di ottenere il pareggio grazie all'euforia, Capuano in mezzo al campo detta i tempi ma Hatyoum spreca spesso e volentieri rallentando la manovra d'attacco. Il Porta a Piagge costretto a giocare di rimessa passa per la terza volta al 54' grazie a Gadducci, il quale con una spaccata di destro insacca un cross basso di In candela per il tre a uno. Ma i locali non i danno per vinti e continuano ad attaccare: subito al 55' Haytoum rientra dalla sinistra e lascia partire col destro un bolide a giro ma la sfera finisce di poco al lato. Un minuto più tardi invece accorciano nuovamente le distanze i gialloblu: sugli sviluppi di un calcio d'angolo è Benedettini a colpire la sfera di testa che finisce in rete. Forse sfiniti da questo sforzo i locali non producono più azioni d'attacco pericolose e la partita si trascina sino alla fine.
CALCIATORI PIU': Nei locali il migliore è Bartalini, imprendibile sulla sinistra: gran velocità e bel sinistro. Negli ospiti il migliore è Biosa: tutte le azioni passano dai suoi piedi. Segna la rete d'apertura e ne sfiora molte altre.

Michele Bertolini MADONNA DELL ACQUA: Lucantonio, Bianucci(35' Kadiu), Fabiani, Pezzoli, Benedettini, Carrani, Ceraioli, Sardi (45' Capuano), Rossi (50' Bonuccelli), Meoni (35' Haytoum), Bartalini. A disp.: Masoni, Randazzo, Molisano. All.: Pucci.<br >PORTA A PIAGGE: Bertini, Cesaretti, Bonti, Bianco (35' Pancani), Cei, Sandroni, Sabatini, Nesti (35' Incandela), Francione, Biosa, Amanati (35' Gadducci). A disp.: Toti, Vernelli. All.: Sacchelli.<br > ARBITRO: Chericoni di Pisa.<br > RETI: 3' Biosa, 26' Amanati, 46' Capuano rig., 54' Gadducci, 56' Benedettini. Il Porta a Piagge espugna il terreno del Madonna dell'Acqua, ma il pareggio alla fine dei settanta minuti sarebbe stato il risultato pi&ugrave; giusto. I padroni di casa scontano un brutto avvio di primo tempo, nel quale subiscono il tambureggiante pressing dei rossobl&ugrave; ospiti. Gi&agrave; al 3' il Porta a Piagge passa in vantaggio: calcio d'angolo dalla sinistra, sbroglia Biosa con un debole tocco col destro per l'uno a zero ospite. Come gi&agrave; detto i primi minuti sono di marca rossoblu: all'8' &egrave; ancora Biosa ad andare alla conclusione, ma la sfera finisce alta sopra la traversa. Al 9' Biosa sfiora il raddoppio: da posizione defilata calcia col destro a giro e la palla sfiora il palo e si spegne sul fondo. All'11' &egrave; Bartalini a scuotere i locali: l'ala sinistra prende palla nella sua area, si fa tutta la fascia a corsa e sul fondo anzich&eacute; crossare rientra e prova un pallonetto sul quale Bertini si oppone alla grande. Passano dieci minuti e il Madonna dell'Acqua si rif&agrave; vivo: &egrave; ancora Bartalini sulla sinistra ad ispirare; l'ala si prende il fondo e crossa in mezzo ma Rossi non riesce a concludere; la sfera arriva per&ograve; a Ceraioli il quale prova a calciare col destro ma Bertini ben posizionato para. A tagliare le gambe ai locali nel loro migliore momento ci pensa Amanati al 26' il quale approfitta di un'uscita non perfetta del pur bravo Lucantonio e lo supera con un pallonetto di destro per il raddoppio ospite. In chiusura di primo tempo c'&egrave; anche la grande opportunit&agrave; per il Porta a Piagge di siglare il tris: sugli sviluppi di un angolo stacca Sabatini ma la sfera si stampa sulla traversa. Finisce cos&igrave; un primo tempo di marca ospite sotto il punto di vista territoriale e sul piano del gioco. Dagli spogliatoi esce per&ograve; un Madonna dell'Acqua arrembante, deciso a riaprire la gara. Al 38' viene scodellato bene un angolo dalla sinistra in area ospite, la palla esce dalla mischia ma Bertini si fa trovare pronto. Al 42' &egrave; Bartalini a compiere una grande azione: parte dalla sinistra come sempre, dribbling secco e conclusione che per&ograve; finisce al lato di pochissimo. Al 43' Francioni si mangia la palla gol della tranquillit&agrave;: viene lanciato bene da Biosa ma si fa ipnotizzare da Lucantonio. Al 46' si riapre la partita: viene assegnato un rigore ai locali; sul dischetto si presenta Capuano che spiazza Bertini e accorcia le distanze. Madonna dell'Acqua spavaldo, che si proietta in avanti per cercare di ottenere il pareggio grazie all'euforia, Capuano in mezzo al campo detta i tempi ma Hatyoum spreca spesso e volentieri rallentando la manovra d'attacco. Il Porta a Piagge costretto a giocare di rimessa passa per la terza volta al 54' grazie a Gadducci, il quale con una spaccata di destro insacca un cross basso di In candela per il tre a uno. Ma i locali non i danno per vinti e continuano ad attaccare: subito al 55' Haytoum rientra dalla sinistra e lascia partire col destro un bolide a giro ma la sfera finisce di poco al lato. Un minuto pi&ugrave; tardi invece accorciano nuovamente le distanze i gialloblu: sugli sviluppi di un calcio d'angolo &egrave; Benedettini a colpire la sfera di testa che finisce in rete. Forse sfiniti da questo sforzo i locali non producono pi&ugrave; azioni d'attacco pericolose e la partita si trascina sino alla fine. <br ><b>CALCIATORI PIU':</b> Nei locali il migliore &egrave; <b>Bartalini</b>, imprendibile sulla sinistra: gran velocit&agrave; e bel sinistro. Negli ospiti il migliore &egrave; <b>Biosa</b>: tutte le azioni passano dai suoi piedi. Segna la rete d'apertura e ne sfiora molte altre. Michele Bertolini