V. POGGIBONSI: Pandolfino, Mori, Nardi, Pacenti, Coppola, Peccerillo, Bruni, Cecoro, Giorgio, Pipitone A., Rossi F. A disp.: Pipitone E., Cavicchia, Sessa, Rossi R., Aiazzi, Starrantino, Natali. All.: Sabatini.

V. ASCIANO: Frullanti, Virgili, Biondo, Ferrari, Del Basso, Nemce, Fagnani, Cantelli, Hodza, Cufta, Inconditi. A disp.: Trippanera, Suka. All.: Celi.


ARBITRO: Polloni di Siena.


RETI: Giorgio, 2 Hodza, Cecoro.



La Virtus Poggibonsi non gioca una grande partita, spreca tanto e alla fine si deve accontentare di un pari che l'Asciano ha senza dubbio meritato. Sotto la direzione attenta del giovane arbitro Ambra Polloni le due squadre danno vita ad un primo tempo molto avaro di occasioni e abbastanza bruttino. I padroni di casa nonostante tutto riescono a sfondare il muro eretto dagli avversari quando Giorgio risolve in mischia e mette alle spalle di Frullanti il pallone del 1-0, un lampo isolato perché agli sterili attacchi del Poggibonsi gli ascianesi avevano sempre risposto bene sino a quel momento. Dopo il gol però qualche spazio si apre e così prima dell'intervallo è Pipitone ad avere l'opportunità di raddoppiare ma il suo tiro non trova lo specchio della porta. Nella ripresa ci si attende comprensibilmente che il gioco si vivacizzi ma in realtà la gara scorre via senza sussulti sino al gol del pareggio dell'Asciano: Hodza parte in contropiede e giunto in prossimità dell'area di rigore fa partire un tiro potente che sorprende Pandolfino,1-1. il pareggio serve a risvegliare la Virtus Poggibonsi che da questo momento in poi si dimostra padrona del campo, così prima Pipitone sfiora il gol quando supera il portiere ma vede il suo tiro infrangersi sulla traversa, poi tocca a Giorgio divorarsi letteralmente il gol solo davanti a Frullanti. Cattivi presagi perché Hodza, alla seconda chance, fa ancora centro questa volta sfruttando un rimpallo favorevole a termine di una veloce ripartenza. A questo punto i padroni di casa si riversano in avanti per evitare una sconfitta beffarda e a due minuti dal termine trovano il meritato gol che vale almeno un pari grazie ad una splendida punizione di Cecoro che supera la barriera, sbatte contro la traversa e si infila alle spalle del portiere ospite. Buono l'arbitraggio.

V. POGGIBONSI: Pandolfino, Mori, Nardi, Pacenti, Coppola, Peccerillo, Bruni, Cecoro, Giorgio, Pipitone A., Rossi F. A disp.: Pipitone E., Cavicchia, Sessa, Rossi R., Aiazzi, Starrantino, Natali. All.: Sabatini. <br >V. ASCIANO: Frullanti, Virgili, Biondo, Ferrari, Del Basso, Nemce, Fagnani, Cantelli, Hodza, Cufta, Inconditi. A disp.: Trippanera, Suka. All.: Celi. <br > ARBITRO: Polloni di Siena. <br > RETI: Giorgio, 2 Hodza, Cecoro. La Virtus Poggibonsi non gioca una grande partita, spreca tanto e alla fine si deve accontentare di un pari che l'Asciano ha senza dubbio meritato. Sotto la direzione attenta del giovane arbitro Ambra Polloni le due squadre danno vita ad un primo tempo molto avaro di occasioni e abbastanza bruttino. I padroni di casa nonostante tutto riescono a sfondare il muro eretto dagli avversari quando Giorgio risolve in mischia e mette alle spalle di Frullanti il pallone del 1-0, un lampo isolato perch&eacute; agli sterili attacchi del Poggibonsi gli ascianesi avevano sempre risposto bene sino a quel momento. Dopo il gol per&ograve; qualche spazio si apre e cos&igrave; prima dell'intervallo &egrave; Pipitone ad avere l'opportunit&agrave; di raddoppiare ma il suo tiro non trova lo specchio della porta. Nella ripresa ci si attende comprensibilmente che il gioco si vivacizzi ma in realt&agrave; la gara scorre via senza sussulti sino al gol del pareggio dell'Asciano: Hodza parte in contropiede e giunto in prossimit&agrave; dell'area di rigore fa partire un tiro potente che sorprende Pandolfino,1-1. il pareggio serve a risvegliare la Virtus Poggibonsi che da questo momento in poi si dimostra padrona del campo, cos&igrave; prima Pipitone sfiora il gol quando supera il portiere ma vede il suo tiro infrangersi sulla traversa, poi tocca a Giorgio divorarsi letteralmente il gol solo davanti a Frullanti. Cattivi presagi perch&eacute; Hodza, alla seconda chance, fa ancora centro questa volta sfruttando un rimpallo favorevole a termine di una veloce ripartenza. A questo punto i padroni di casa si riversano in avanti per evitare una sconfitta beffarda e a due minuti dal termine trovano il meritato gol che vale almeno un pari grazie ad una splendida punizione di Cecoro che supera la barriera, sbatte contro la traversa e si infila alle spalle del portiere ospite. Buono l'arbitraggio.