- Juniores Provinciali GIR.A
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Rifredi 2000
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1 - 3
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Isolotto
RIFREDI 2000: Palmieri, Scuderi (77' Pignataro), Bejko, Crocetti, Cianchi, Cinelli, Quattrocchi, Marsicola, Stabile, Timpu, Biagi (60' Galletti). A disp.: Cocchi, Beneduce, Bosco, Macovei. All.: Pucci Andrea.
ISOLOTTO: Bondi, Tintori (75' Ali Hadavandi), Marconi, Pieroni, Bandinelli, Cambi, Vanni (16' Menta), Dalena (80' Perella), Russano (52' Palumbo), Ghezzal, Remedi (77' Petrucci). A disp.: Camigliano, Tartaglia. All.: Pelli Simone.
RETI: 34' Cianchi, 35' Ghezzal, 70' Petrucci, 80' Palumbo.
L'Isolotto si aggiudica meritatamente con il risultato di 3 a 1 l'incontro disputato sul campo sussidiario del Rifredi 2000. Il terreno di gioco per le sue piccole dimensioni e per il fondo in precarie condizioni non permette di sviluppare in modo fluido la manovra, pertanto l'incontro si disputa evidenziando in particolare le doti fisiche ed agonistiche delle due formazioni. La prima mezzora di gara vede le due squadre fronteggiarsi senza riuscire a creare situazioni da rete importanti, da segnalare solo un calcio da fermo per parte che comunque non impensierisce i rispettivi portieri avversari. Al 34' il risultato si sblocca improvvisamente ad opera del difensore Cianchi del Rifredi, che riesce a liberarsi in area sugli sviluppi di un calcio d'angolo e colpisce di testa realizzando il gol del vantaggio. L'Isolotto però si riversa subito nella metà campo avversaria e trova il pareggio un minuto dopo con Ghezzal, che mette la palla alle spalle dell'estremo difensore locale con un tocco sotto misura sugli sviluppi di un calcio piazzato. Dopo questo botta e risposta la partita torna in equilibrio e si conclude la prima frazione di gioco con un colpo di testa del solito Cianchi che svetta sul cross proveniente dall'angolo. Nella ripresa l'Isolotto alza i ritmi di gioco e dopo un tiro scoccato dalla distanza al 5' da Cinelli del Rifredi, uscito di poco, prende il predominio del gioco e cerca con insistenza il vantaggio. Palumbo al 10' si fa ammonire chiedendo la verifica della distanza della barriera prima di calciare una punizione dal limite che si spegne sopra la traversa. Al minuto 15 Marconi si segnala per un'ottima diagonale che permette di sbrogliare una situazione critica all'interno della propria area di rigore susseguente ad una rapida ripartenza della squadra locale. Al 25' Ghezzal calcia alta di poco sopra la traversa una punizione dal limite e quattro minuti dopo Dalena si fa ammonire per la reazione conseguente ad un fallo subito nella trequarti avversaria. Al 30', sugli sviluppi di un calcio di punizione, Petrucci porta in vantaggio la propria squadra mettendo in rete il pallone respinto dai difensori locali. Dopo il vantaggio l'Isolotto mantiene il predominio del gioco e sfiora ancora il goal con Ghezzal e poi Dalena, che lanciato a rete costringe Bejko ad un fallo che gli costa l'ammonizione. Al 40' Palumbo fa ancora centro per l'Isolotto calciando di destro all'interno dell'area di rigore e mette così al sicuro il risultato per la propria squadra. La formazione locale riesce ad impensierire la retroguardia avversaria solo all'ultimo dei sei minuti di recupero concessi dall'arbitro con un punizione calciata dal limite. L'Isolotto ottiene così la sua terza vittoria consecutiva e dimostra, pur disponendo di una compagine molto giovane - gli undici iniziali sono composti da 6 calciatori del '93 e 5 del '92 - di saper reggere anche gare come questa, giocate sul piano dell'agonismo in un campo molto difficile come quello della formazione del Rifredi 2000; quest'ultima, pur uscendo dal campo sconfitta, dimostra di possedere buone doti atletiche e tattiche. Da segnalare nell'Isolotto una buona coesione di squadra con la difesa che non concede quasi nulla agli avversari, un centrocampo che riesce ad integrare fisicità a buone doti tecniche ed un attacco di prim'ordine nel quale Ghezzal si dimostra ottimo interprete, avendo già realizzato 5 gol in tre partite; non sono poi da trascurare le alternative a disposizione del neo mister Pelli, soprattutto se entrano in campo e risolvono la partita come hanno fatto Petrucci e Palumbo. Il Rifredi ha invece evidenziato tanta voglia di fare e qualche buona individualità, fra tutte quella del difensore classe '93 Cianchi che si è dimostrato anche il più pericoloso dei suoi sotto rete.
Mab
RIFREDI 2000: Palmieri, Scuderi (77' Pignataro), Bejko, Crocetti, Cianchi, Cinelli, Quattrocchi, Marsicola, Stabile, Timpu, Biagi (60' Galletti). A disp.: Cocchi, Beneduce, Bosco, Macovei. All.: Pucci Andrea.<br >ISOLOTTO: Bondi, Tintori (75' Ali Hadavandi), Marconi, Pieroni, Bandinelli, Cambi, Vanni (16' Menta), Dalena (80' Perella), Russano (52' Palumbo), Ghezzal, Remedi (77' Petrucci). A disp.: Camigliano, Tartaglia. All.: Pelli Simone.<br >
RETI: 34' Cianchi, 35' Ghezzal, 70' Petrucci, 80' Palumbo.
L'Isolotto si aggiudica meritatamente con il risultato di 3 a 1 l'incontro disputato sul campo sussidiario del Rifredi 2000. Il terreno di gioco per le sue piccole dimensioni e per il fondo in precarie condizioni non permette di sviluppare in modo fluido la manovra, pertanto l'incontro si disputa evidenziando in particolare le doti fisiche ed agonistiche delle due formazioni. La prima mezzora di gara vede le due squadre fronteggiarsi senza riuscire a creare situazioni da rete importanti, da segnalare solo un calcio da fermo per parte che comunque non impensierisce i rispettivi portieri avversari. Al 34' il risultato si sblocca improvvisamente ad opera del difensore Cianchi del Rifredi, che riesce a liberarsi in area sugli sviluppi di un calcio d'angolo e colpisce di testa realizzando il gol del vantaggio. L'Isolotto però si riversa subito nella metà campo avversaria e trova il pareggio un minuto dopo con Ghezzal, che mette la palla alle spalle dell'estremo difensore locale con un tocco sotto misura sugli sviluppi di un calcio piazzato. Dopo questo botta e risposta la partita torna in equilibrio e si conclude la prima frazione di gioco con un colpo di testa del solito Cianchi che svetta sul cross proveniente dall'angolo. Nella ripresa l'Isolotto alza i ritmi di gioco e dopo un tiro scoccato dalla distanza al 5' da Cinelli del Rifredi, uscito di poco, prende il predominio del gioco e cerca con insistenza il vantaggio. Palumbo al 10' si fa ammonire chiedendo la verifica della distanza della barriera prima di calciare una punizione dal limite che si spegne sopra la traversa. Al minuto 15 Marconi si segnala per un'ottima diagonale che permette di sbrogliare una situazione critica all'interno della propria area di rigore susseguente ad una rapida ripartenza della squadra locale. Al 25' Ghezzal calcia alta di poco sopra la traversa una punizione dal limite e quattro minuti dopo Dalena si fa ammonire per la reazione conseguente ad un fallo subito nella trequarti avversaria. Al 30', sugli sviluppi di un calcio di punizione, Petrucci porta in vantaggio la propria squadra mettendo in rete il pallone respinto dai difensori locali. Dopo il vantaggio l'Isolotto mantiene il predominio del gioco e sfiora ancora il goal con Ghezzal e poi Dalena, che lanciato a rete costringe Bejko ad un fallo che gli costa l'ammonizione. Al 40' Palumbo fa ancora centro per l'Isolotto calciando di destro all'interno dell'area di rigore e mette così al sicuro il risultato per la propria squadra. La formazione locale riesce ad impensierire la retroguardia avversaria solo all'ultimo dei sei minuti di recupero concessi dall'arbitro con un punizione calciata dal limite. L'Isolotto ottiene così la sua terza vittoria consecutiva e dimostra, pur disponendo di una compagine molto giovane - gli undici iniziali sono composti da 6 calciatori del '93 e 5 del '92 - di saper reggere anche gare come questa, giocate sul piano dell'agonismo in un campo molto difficile come quello della formazione del Rifredi 2000; quest'ultima, pur uscendo dal campo sconfitta, dimostra di possedere buone doti atletiche e tattiche. Da segnalare nell'Isolotto una buona coesione di squadra con la difesa che non concede quasi nulla agli avversari, un centrocampo che riesce ad integrare fisicità a buone doti tecniche ed un attacco di prim'ordine nel quale <b>Ghezzal</b> si dimostra ottimo interprete, avendo già realizzato 5 gol in tre partite; non sono poi da trascurare le alternative a disposizione del neo mister Pelli, soprattutto se entrano in campo e risolvono la partita come hanno fatto<b> Petrucci</b> e <b>Palumbo</b>. Il Rifredi ha invece evidenziato tanta voglia di fare e qualche buona individualità, fra tutte quella del difensore classe '93 <b>Cianchi</b> che si è dimostrato anche il più pericoloso dei suoi sotto rete.
Mab