V. CHIANCIANO: Dombrowsky, Lodi, Amato (46' Marchetti), Pone, Del Buono (73' Smarrazzo), Borneo, Inciarte, Nocerino (87' Scapigliati), Cannetiello (78' Vata), Santoro (79' Benicchi), Emma. All.: Figuretti.
FONTE BELVERDE: Maccari, Deviato, Fatighenti, Rossetti (76' Talozzi), Pinzi (85' Paggetti), Chiezzi, Cappelletti, Fedeli, Rosa, Fastelli, Cardetti. All.: Castrini.

ARBITRO: Cano di Siena.

RETI: 47' Cannetiello, 77' e 86' Emma.



Gara tanto lenta e poco spettacolare nella prima frazione di gioco, quanto scoppiettante e vivace nel secondo tempo con la squadra allenata da Castrini veramente ridotta ai minimi termini, sia per le squalifiche che per l'indisponibilità di altri elementi importanti come Bennati e Cicchelli. I biancovedi ospiti mettevano in evidenza il granitico Deviato in difesa, aiutato da Pinzi, Rossetti e Fedeli nel mezzo con il brillante Cardetti in avanti appoggiato dai veloci Fastelli e Cappelletti: ottima la volontà e l'impegno, tuttavia gli ospiti non riuscivano veramente mai ad impensierire la retroguardia locale diretta dallo stopper Borneo, sempre più autorevole e determinante. Per annotare qualcosa di importante si doveva attendere il 27' quando Emma si metteva in evidenza con un tiro al volo su punizione scoccata da Pone che il portiere Maccari parava a breve distanza mettendo tutto il coraggio e la sua notevole mole sulla linea di porta. Evidentemente negli spogliatoi mister Figuretti ricordava a tutti quanti i suoi giocatori che la partita era già iniziata da un tempo e non era ancora finita e quando rientravano in campo i virtussini facevano cenno di aver capito siglando la rete del vantaggio dopo appena due minuti: dribbling in area di Emma e assist per Cannetiello che infilava l'1'-0. All'inizio della ripresa Marchetti era subentrato al posto di Amato e la velocità di Pitu sulla fascia sinistra tagliava come si suol dire le gambe agli ospiti, costretti alla resa definitivamente dopo un'altra mezz'ora di strenua resistenza: traversone al 77', palla che giungeva ad Emma che tirava in porta da distanza ravvicinata e il pallone si insaccava carambolando su qualche avversario davanti alla rete. Puntando ai vertici della classifica cannonieri del torneo Emma cercava ed otteneva la doppietta personale e la terza segnatura al 86' per la Virtus Chianciano, tirando forte rasoterra all'altezza del dischetto del rigore, dopo che capitan Inciarte e lo stesso Marchetti avevano tenuto in campo e scambiato palla da un parte all'altro del terreno di gioco. Dombrowsky negava nel finale di partita il gol bandiera a Cardetti che riusciva a trovare un varco a destra e giungeva alla conclusione deviata con il corpo dal portiere e poi definitivamente respinta in angolo da Smarrazzo. Era il segnale netto di una supremazia totale e senza possibilità di appello per la malcapitata Fonte Belverde, mentre i viola termali più che pensare alla prossima gara contro il Sovicille già sembrano prepararsi allo scontro clou del campionato: tra quindici giorni in casa con la capolista Sinalunghese per quella che sarà la gara delle soddisfazioni più importanti.

D.G. V. CHIANCIANO: Dombrowsky, Lodi, Amato (46' Marchetti), Pone, Del Buono (73' Smarrazzo), Borneo, Inciarte, Nocerino (87' Scapigliati), Cannetiello (78' Vata), Santoro (79' Benicchi), Emma. All.: Figuretti.<br >FONTE BELVERDE: Maccari, Deviato, Fatighenti, Rossetti (76' Talozzi), Pinzi (85' Paggetti), Chiezzi, Cappelletti, Fedeli, Rosa, Fastelli, Cardetti. All.: Castrini.<br > ARBITRO: Cano di Siena.<br > RETI: 47' Cannetiello, 77' e 86' Emma. Gara tanto lenta e poco spettacolare nella prima frazione di gioco, quanto scoppiettante e vivace nel secondo tempo con la squadra allenata da Castrini veramente ridotta ai minimi termini, sia per le squalifiche che per l'indisponibilit&agrave; di altri elementi importanti come Bennati e Cicchelli. I biancovedi ospiti mettevano in evidenza il granitico Deviato in difesa, aiutato da Pinzi, Rossetti e Fedeli nel mezzo con il brillante Cardetti in avanti appoggiato dai veloci Fastelli e Cappelletti: ottima la volont&agrave; e l'impegno, tuttavia gli ospiti non riuscivano veramente mai ad impensierire la retroguardia locale diretta dallo stopper Borneo, sempre pi&ugrave; autorevole e determinante. Per annotare qualcosa di importante si doveva attendere il 27' quando Emma si metteva in evidenza con un tiro al volo su punizione scoccata da Pone che il portiere Maccari parava a breve distanza mettendo tutto il coraggio e la sua notevole mole sulla linea di porta. Evidentemente negli spogliatoi mister Figuretti ricordava a tutti quanti i suoi giocatori che la partita era gi&agrave; iniziata da un tempo e non era ancora finita e quando rientravano in campo i virtussini facevano cenno di aver capito siglando la rete del vantaggio dopo appena due minuti: dribbling in area di Emma e assist per Cannetiello che infilava l'1'-0. All'inizio della ripresa Marchetti era subentrato al posto di Amato e la velocit&agrave; di Pitu sulla fascia sinistra tagliava come si suol dire le gambe agli ospiti, costretti alla resa definitivamente dopo un'altra mezz'ora di strenua resistenza: traversone al 77', palla che giungeva ad Emma che tirava in porta da distanza ravvicinata e il pallone si insaccava carambolando su qualche avversario davanti alla rete. Puntando ai vertici della classifica cannonieri del torneo Emma cercava ed otteneva la doppietta personale e la terza segnatura al 86' per la Virtus Chianciano, tirando forte rasoterra all'altezza del dischetto del rigore, dopo che capitan Inciarte e lo stesso Marchetti avevano tenuto in campo e scambiato palla da un parte all'altro del terreno di gioco. Dombrowsky negava nel finale di partita il gol bandiera a Cardetti che riusciva a trovare un varco a destra e giungeva alla conclusione deviata con il corpo dal portiere e poi definitivamente respinta in angolo da Smarrazzo. Era il segnale netto di una supremazia totale e senza possibilit&agrave; di appello per la malcapitata Fonte Belverde, mentre i viola termali pi&ugrave; che pensare alla prossima gara contro il Sovicille gi&agrave; sembrano prepararsi allo scontro clou del campionato: tra quindici giorni in casa con la capolista Sinalunghese per quella che sar&agrave; la gara delle soddisfazioni pi&ugrave; importanti. D.G.