• Giovanissimi B GIR.A
  • Ospedalieri
  • 1 - 1
  • Navacchio Zambra


OSPEDALIERI: (4-4-2) Cartone, Berizzi, Cini, Sartini, Longo, Bandini, Di Sciullo, Barigliano, Silluzio, Viva, Di Lupo. Entrato: La Sala, Iovine. All.: Carofalo Nicola.
NAVACCHIO ZAMBRA: (4-4-2) Di Puccio, Giacomelli, Guerrucci, Bracaloni, Garofalo, Barbirotto, Bucchi, Bortolini, Fatmi, Billeri, Nocera. Entrato: Catarsi. All.: Boni Cluadio.

ARBITRO: Doda di Pisa.

RETI:17' Berizzi, 28' Nocera.



Pareggio giusto, che premia la volontà delle due squadre che si sono date battaglia per tutta la partita. L'Ospedalieri cerca di creare gioco sfruttando gli inserimenti sulle fasce, in particolare dell'instancabile Longo. Gli ospiti invece attendono e sigillano la loro difesa sfruttando al meglio le ripartenze delle proprie rapide punte. Dopo una breve fase di studio, iniziano le ostilità ed è dalla fascia sinistra degli Ospedalieri che giungono i pericoli maggiori per gli ospiti. E'proprio dai piedi di Longo che nasce la prima occasione del match: al 4'minuto il suo cross dalla sinistra viene raccolto da Di Sciullo che calcia verso la porta, Di Puccio, attento, para. L'Ospedalieri preme e il Navacchio è accerchiato nella propria metà campo; al 12' è il capitano Di Lupo stavolta a provarci, ma il suo tiro si spegne alla destra del palo difeso da Di Puccio. Il gol è nell'aria. Al 17' Longo, dopo una serpentina sulla fascia, scarica un potente sinistro che il portiere respinge; la palla capita sui piedi di Di Lupo che piazza il pallone, ma Di Puccio si supera e respinge nuovamente. La fortuna però sorride alla squadra di mister Carofalo e il pallone in un rimpallo termina sui piedi di Berizzi, che, facendosi trovare pronto all'appuntamento con il gol, insacca la palla in rete con un destro chirurgico, su cui nemmeno il disperato tentativo in scivolata di Bracolini puo' far nulla. E'un vantaggio meritato per il gioco espresso in campo. Il Navacchio pero', dando prova di carattere, reagisce riuscendo a rendersi pericoloso. Al 19' ci prova Bucchi su punizione dal limite, ma Cartone in tuffo fa suo il pallone. L'Ospedalieri resiste e al 22' riesce, con una sortita del capitano Di Lupo, a guadagnarsi una preziosa punizione che i tiratori di casa non riescono a sfruttare. Da sottolineare la buona prestazione del capitano, che, benché sia l'unica donna in campo, dimostra di essere dotata di personalità, coraggio e di ottima tecnica. E'quando sembra ormai che l'Ospedalieri abbia ripreso il controllo sulla partita, che arriva il pari. Il gol nasce da un letale contropiede di Fatmi che, al 28', con un illuminante pallone serve Nocera; Sartini prova a intervenire in estrada, ma stavolta la fortuna gira le spalle ai padroni di casa e il pallone finisce sui piedi del capitano Biancorosso che, a tu per tu con il portiere, con freddezza sigla l'1-1. L'Ospedalieri prova a riacciuffare il vantaggio ed è sempre Longo che tiene in apprensione la difesa avversaria: stavolta al 30', dopo l'ennesima galoppata sulla fascia, punta l'aria, ma un intervento deciso di Bracolini gli nega la gioia del gol. Si apre la ripresa e la copiosa pioggia non impedisce alle due squadre di provarle tutte per guadagnare i 3 punti. Nei primi minuti della ripresa le due squadre lottano su ogni pallone e la partita è più concitata che spettacolare. Al 21'è il Navacchio che si rende pericoloso e Belleri, dopo una fuga sulla fascia, entra in aria, ma osa un dribbling di troppo e l'attento Sartini recupera, sbrogliando la situazione. La partita torna ad essere piacevole e le due squadre si affrontano a viso aperto. Al 25' ci provano ancora gli ospiti; è il turno di Bucchi, che tenta la conclusione da fuori aria, ma Catarsi para con mani sicure. Il copione sulla fascia sinistra non cambia: è sempre Longo che, guadagnando ripetutamente il fondo, fa piovere in aria diversi cross interessanti, che le punte di mister Carofalo non sono brave a sfruttare. Al 27' l'iniziativa è sempre del numero 3 dei padroni di casa, che con una impressionante percussione conclude nuovamente verso la porta; il portiere riesce però a bloccare il pallone, anche se non senza difficoltà. L'ultimo sussulto della partita è di marchio Ospedalieri, che con un rapido contropiede, sempre orchestrato sulla sinistra, porta ancora Longo alla conclusione. La prima parte dell'azione sembra un film già visto: Catarsi da terra respinge, la palla carambola sui piedi dell'accorrente Barigliano che prova a piazzarla. Stavolta però il tentativo dei padroni di casa si infrange addosso a Sartini che, immolandosi, salva la propria squadra da una sconfitta che sarebbe stata ingiusta.
CALCIATORE PIU': Longo (Ospedalieri): una costante spina nel fianco per la difesa avversaria. Decisivo per tutto il match, mette il suo zampino anche nel gol del momentaneo vantaggio.

Edoardo Corsi OSPEDALIERI: (4-4-2) Cartone, Berizzi, Cini, Sartini, Longo, Bandini, Di Sciullo, Barigliano, Silluzio, Viva, Di Lupo. Entrato: La Sala, Iovine. All.: Carofalo Nicola.<br >NAVACCHIO ZAMBRA: (4-4-2) Di Puccio, Giacomelli, Guerrucci, Bracaloni, Garofalo, Barbirotto, Bucchi, Bortolini, Fatmi, Billeri, Nocera. Entrato: Catarsi. All.: Boni Cluadio.<br > ARBITRO: Doda di Pisa.<br > RETI:17' Berizzi, 28' Nocera. Pareggio giusto, che premia la volont&agrave; delle due squadre che si sono date battaglia per tutta la partita. L'Ospedalieri cerca di creare gioco sfruttando gli inserimenti sulle fasce, in particolare dell'instancabile Longo. Gli ospiti invece attendono e sigillano la loro difesa sfruttando al meglio le ripartenze delle proprie rapide punte. Dopo una breve fase di studio, iniziano le ostilit&agrave; ed &egrave; dalla fascia sinistra degli Ospedalieri che giungono i pericoli maggiori per gli ospiti. E'proprio dai piedi di Longo che nasce la prima occasione del match: al 4'minuto il suo cross dalla sinistra viene raccolto da Di Sciullo che calcia verso la porta, Di Puccio, attento, para. L'Ospedalieri preme e il Navacchio &egrave; accerchiato nella propria met&agrave; campo; al 12' &egrave; il capitano Di Lupo stavolta a provarci, ma il suo tiro si spegne alla destra del palo difeso da Di Puccio. Il gol &egrave; nell'aria. Al 17' Longo, dopo una serpentina sulla fascia, scarica un potente sinistro che il portiere respinge; la palla capita sui piedi di Di Lupo che piazza il pallone, ma Di Puccio si supera e respinge nuovamente. La fortuna per&ograve; sorride alla squadra di mister Carofalo e il pallone in un rimpallo termina sui piedi di Berizzi, che, facendosi trovare pronto all'appuntamento con il gol, insacca la palla in rete con un destro chirurgico, su cui nemmeno il disperato tentativo in scivolata di Bracolini puo' far nulla. E'un vantaggio meritato per il gioco espresso in campo. Il Navacchio pero', dando prova di carattere, reagisce riuscendo a rendersi pericoloso. Al 19' ci prova Bucchi su punizione dal limite, ma Cartone in tuffo fa suo il pallone. L'Ospedalieri resiste e al 22' riesce, con una sortita del capitano Di Lupo, a guadagnarsi una preziosa punizione che i tiratori di casa non riescono a sfruttare. Da sottolineare la buona prestazione del capitano, che, bench&eacute; sia l'unica donna in campo, dimostra di essere dotata di personalit&agrave;, coraggio e di ottima tecnica. E'quando sembra ormai che l'Ospedalieri abbia ripreso il controllo sulla partita, che arriva il pari. Il gol nasce da un letale contropiede di Fatmi che, al 28', con un illuminante pallone serve Nocera; Sartini prova a intervenire in estrada, ma stavolta la fortuna gira le spalle ai padroni di casa e il pallone finisce sui piedi del capitano Biancorosso che, a tu per tu con il portiere, con freddezza sigla l'1-1. L'Ospedalieri prova a riacciuffare il vantaggio ed &egrave; sempre Longo che tiene in apprensione la difesa avversaria: stavolta al 30', dopo l'ennesima galoppata sulla fascia, punta l'aria, ma un intervento deciso di Bracolini gli nega la gioia del gol. Si apre la ripresa e la copiosa pioggia non impedisce alle due squadre di provarle tutte per guadagnare i 3 punti. Nei primi minuti della ripresa le due squadre lottano su ogni pallone e la partita &egrave; pi&ugrave; concitata che spettacolare. Al 21'&egrave; il Navacchio che si rende pericoloso e Belleri, dopo una fuga sulla fascia, entra in aria, ma osa un dribbling di troppo e l'attento Sartini recupera, sbrogliando la situazione. La partita torna ad essere piacevole e le due squadre si affrontano a viso aperto. Al 25' ci provano ancora gli ospiti; &egrave; il turno di Bucchi, che tenta la conclusione da fuori aria, ma Catarsi para con mani sicure. Il copione sulla fascia sinistra non cambia: &egrave; sempre Longo che, guadagnando ripetutamente il fondo, fa piovere in aria diversi cross interessanti, che le punte di mister Carofalo non sono brave a sfruttare. Al 27' l'iniziativa &egrave; sempre del numero 3 dei padroni di casa, che con una impressionante percussione conclude nuovamente verso la porta; il portiere riesce per&ograve; a bloccare il pallone, anche se non senza difficolt&agrave;. L'ultimo sussulto della partita &egrave; di marchio Ospedalieri, che con un rapido contropiede, sempre orchestrato sulla sinistra, porta ancora Longo alla conclusione. La prima parte dell'azione sembra un film gi&agrave; visto: Catarsi da terra respinge, la palla carambola sui piedi dell'accorrente Barigliano che prova a piazzarla. Stavolta per&ograve; il tentativo dei padroni di casa si infrange addosso a Sartini che, immolandosi, salva la propria squadra da una sconfitta che sarebbe stata ingiusta.<br ><b>CALCIATORE PIU': Longo (Ospedalieri): </b>una costante spina nel fianco per la difesa avversaria. Decisivo per tutto il match, mette il suo zampino anche nel gol del momentaneo vantaggio. Edoardo Corsi




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