• Giovanissimi Provinciali GIR.A
  • Porta a Piagge
  • 9 - 1
  • Porta a Lucca


PORTA A PIAGGE: Venturi (Biondi), Maggiorelli (Perillo), Iudica (Romei), Cilia, Di Giovannangelo (Micomonaco), Collevecchio, Pannocchia, Giarri (Russo), Bracaloni (Domi), Pellegrini, Massaro. All.: Luca Barontini.
PORTA A LUCCA: Bellamio, Della Bartola, Guidi, Lardicci (Massimetti), Lisi, Magnavacca (Pylypyn), Rezgui, Bizzarri, Maggio, Barbuti (Esposito), Merola (Orselli). A disp.: Baschieri, Tilocca. All.: Daniele Zuffa.

ARBITRO: Screnci di Pisa.

RETI: 3' e 42' Bracaloni, 5' e 56' Cilia, 18', 23' e 41' Massaro, 21' Bizzarri, 65' Pellegrini, 74' Perillo.



Mi accomodo sulle tribune del solito campetto del Porta a Piagge, ancora del tutto spoglie del loro pubblico. Penso che il motivo sia una partita non particolarmente sentita, il vento freddo, un improvviso tsunami influenzale; abbasso la testa per sistemare i miei appunti, la rialzo e inizio a guardarmi intorno, indispettita dal ritardo che si sta facendo sostenuto. Ed ecco che da lontano mi sembra di scorgere la divisa giallorossa del Porta a Lucca, che mi si para davanti con lo scintillio dei suoi colori sgargianti. Inizia la mia corsa forsennata al campetto ben fatto nel dietro le quinte del Porta a Piagge; mi accolgono finalmente un pubblico, una tribuna coperta e una partita che si srotola da pochi minuti sul verde lucidissimo dell'erba. Trafelata cerco di impugnare le fila dell'incontro, che fin da principio appare del tutto scontato; fioriscono infatti le azioni dei padroni di casa, padroni a tutti gli effetti del campo: al 7' Massaro si scioglie da marcatura e prova il tiro; sulla respinta del portiere, arriva Bracaloni, che sbaglia a porta vuota; al 13' Maggiorelli incede sulla fascia destra con disinvoltura, e tenta l'assist per Bracaloni, che si esibisce in un bellissimo sinistro ad effetto, di poco alto sulla traversa; è il 16' quando Massaro, su assist di Cilia, fende la rete con il suo destro angolatissimo. Non è il Porta a Lucca a reagire all'affronto, ma Bizzarri, che al 19' parte da centrocampo, e con una grinta fuori dal comune conquista l'area di rigore avversaria, e poco dopo la porta, centrando con prepotenza il sette. Ma il Porta a Piagge muove i suoi ingranaggi con destrezza, e non tarda a far valere la legge del più forte: sta rotolando via il 21' minuto quando un cross dalle retrovie trova Massaro nel posto giusto, al momento giusto: un pallonetto basta a chiudere i giallorossi in una coltre di ghiaccio, e a cristallizzare il primo tempo sul risultato di 2-1. Un 2-1 che molto presto scopro però essere un ricco 4-1. Ad informarmi sono i nonni di Bracaloni, orgogliosi: nei primi cinque minuti di gioco -in cui io, noncurante, sistemavo i miei appunti, aveva segnato proprio Bracaloni nipote e, poco dopo, Cilia. Un vantaggio discreto, che nel secondo tempo diventa una voragine. L'ultimo tentativo di riagganciare gli avversari, infatti, sarà per il Porta a Lucca quello isolato di Bizzarri: al 39', solo, si insinua in area e tenta il pallonetto, che scivola fuori di un soffio. Il resto è solo Porta a Piagge: Massaro firma al 41' il 5-1; un minuto dopo va a segno Bracaloni per il 6-1; Cilia colora il 56' del 7-1; Collevecchio fornisce l'assist all'instancabile Massaro, che con un pallonetto beffa ancora il portiere al 65'. Arriva perfino il 9-1, quando ormai anche Bizzarri ha desistito, quando ormai il tempo regolamentare è terminato da un pezzo.
CALCIATORI PIU': Massaro (Porta a Piagge): Sostenere che sia stato il migliore tra i suoi esclusivamente per le tre reti portate a segno, sarebbe avvilente per il suo piglio adrenalinico, per i suoi guizzi da giocoliere. Bizzarri (Porta a Lucca): E' un giocatore prezioso per la sua formazione, che brancola al contrario disperatamente nel buio; porta la fiaccola del primo ed unico gol, è pronto a mostrare uno spiraglio di luce sul cammino dei suoi, ad incitarli nel tentativo di salvare il risultato, seppure schiacciante.

Sara Spinosa PORTA A PIAGGE: Venturi (Biondi), Maggiorelli (Perillo), Iudica (Romei), Cilia, Di Giovannangelo (Micomonaco), Collevecchio, Pannocchia, Giarri (Russo), Bracaloni (Domi), Pellegrini, Massaro. All.: Luca Barontini.<br >PORTA A LUCCA: Bellamio, Della Bartola, Guidi, Lardicci (Massimetti), Lisi, Magnavacca (Pylypyn), Rezgui, Bizzarri, Maggio, Barbuti (Esposito), Merola (Orselli). A disp.: Baschieri, Tilocca. All.: Daniele Zuffa.<br > ARBITRO: Screnci di Pisa.<br > RETI: 3' e 42' Bracaloni, 5' e 56' Cilia, 18', 23' e 41' Massaro, 21' Bizzarri, 65' Pellegrini, 74' Perillo. Mi accomodo sulle tribune del solito campetto del Porta a Piagge, ancora del tutto spoglie del loro pubblico. Penso che il motivo sia una partita non particolarmente sentita, il vento freddo, un improvviso tsunami influenzale; abbasso la testa per sistemare i miei appunti, la rialzo e inizio a guardarmi intorno, indispettita dal ritardo che si sta facendo sostenuto. Ed ecco che da lontano mi sembra di scorgere la divisa giallorossa del Porta a Lucca, che mi si para davanti con lo scintillio dei suoi colori sgargianti. Inizia la mia corsa forsennata al campetto ben fatto nel dietro le quinte del Porta a Piagge; mi accolgono finalmente un pubblico, una tribuna coperta e una partita che si srotola da pochi minuti sul verde lucidissimo dell'erba. Trafelata cerco di impugnare le fila dell'incontro, che fin da principio appare del tutto scontato; fioriscono infatti le azioni dei padroni di casa, padroni a tutti gli effetti del campo: al 7' Massaro si scioglie da marcatura e prova il tiro; sulla respinta del portiere, arriva Bracaloni, che sbaglia a porta vuota; al 13' Maggiorelli incede sulla fascia destra con disinvoltura, e tenta l'assist per Bracaloni, che si esibisce in un bellissimo sinistro ad effetto, di poco alto sulla traversa; &egrave; il 16' quando Massaro, su assist di Cilia, fende la rete con il suo destro angolatissimo. Non &egrave; il Porta a Lucca a reagire all'affronto, ma Bizzarri, che al 19' parte da centrocampo, e con una grinta fuori dal comune conquista l'area di rigore avversaria, e poco dopo la porta, centrando con prepotenza il sette. Ma il Porta a Piagge muove i suoi ingranaggi con destrezza, e non tarda a far valere la legge del pi&ugrave; forte: sta rotolando via il 21' minuto quando un cross dalle retrovie trova Massaro nel posto giusto, al momento giusto: un pallonetto basta a chiudere i giallorossi in una coltre di ghiaccio, e a cristallizzare il primo tempo sul risultato di 2-1. Un 2-1 che molto presto scopro per&ograve; essere un ricco 4-1. Ad informarmi sono i nonni di Bracaloni, orgogliosi: nei primi cinque minuti di gioco -in cui io, noncurante, sistemavo i miei appunti, aveva segnato proprio Bracaloni nipote e, poco dopo, Cilia. Un vantaggio discreto, che nel secondo tempo diventa una voragine. L'ultimo tentativo di riagganciare gli avversari, infatti, sar&agrave; per il Porta a Lucca quello isolato di Bizzarri: al 39', solo, si insinua in area e tenta il pallonetto, che scivola fuori di un soffio. Il resto &egrave; solo Porta a Piagge: Massaro firma al 41' il 5-1; un minuto dopo va a segno Bracaloni per il 6-1; Cilia colora il 56' del 7-1; Collevecchio fornisce l'assist all'instancabile Massaro, che con un pallonetto beffa ancora il portiere al 65'. Arriva perfino il 9-1, quando ormai anche Bizzarri ha desistito, quando ormai il tempo regolamentare &egrave; terminato da un pezzo.<br ><b>CALCIATORI PIU': Massaro (Porta a Piagge):</b> Sostenere che sia stato il migliore tra i suoi esclusivamente per le tre reti portate a segno, sarebbe avvilente per il suo piglio adrenalinico, per i suoi guizzi da giocoliere.<b> Bizzarri (Porta a Lucca):</b> E' un giocatore prezioso per la sua formazione, che brancola al contrario disperatamente nel buio; porta la fiaccola del primo ed unico gol, &egrave; pronto a mostrare uno spiraglio di luce sul cammino dei suoi, ad incitarli nel tentativo di salvare il risultato, seppure schiacciante. Sara Spinosa




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