PORTA A PIAGGE: Biondi, Maggiorelli, Romei, Domi, Di Giovannangelo, Collevecchio, Pannocchia, Pellegrini, Russo, Massaro, Bracaloni. A disp.: Venturi, Micomonaco, Perillo, Iudica, Giarri. All.: Russo - Barontini.
PROGETTO GIOVANI AMARANTO: Toso, Scutumella, Priami, Stara, Signorini, Milani, Sorrentino, Brondi, Campani, Pacini, Cantone. A disp.: Ungarini, Mannucci, Bertolla, Biricotti, Bracciali, Quaglia, Cacciapuoti. All.: Alessandro Bargigli.

ARBITRO: Pinna di Pisa.

RETI: Brondi, Campani, Milani, Cantone.



Il Progetto Giovani Amaranto scrive la più bella pagina della propria recente storia espugnando con merito il campo della seconda della classe, il Porta a Piagge, ed avvicinando di un ulteriore gradino l'obiettivo principale della formazione labronica, dalla prima giornata dominatrice indiscussa del girone A del campionato Giovanissimi. Già dalla prossima settimana potrebbe arrivare anche l'aritmetica a sostegno della squadra di mister Bargigli, ad un passo dal trionfo con largo anticipo. Niente da fare per il Porta a Piagge, oltretutto non al top dell'organico ma che comunque ha sportivamente ceduto il passo ad una squadra, quella ospite, quadrata ala perfezione in ogni reparto. Perfetto l'approccio al match degli ospiti, che dopo la pressione iniziale trovano la via del gol subito al 10',. Quando Brondi incorna alla perfezione in fondo al sacco. Passano pochi minuti e, in occasione di un ribaltamento di fronte, Campani insacca all'angolino il gol del raddoppio. Da questo momento in poi i livornesi acquistano ulteriore campo ma l bravura di Biondi consente alla porta rossoblù di non capitolare ancora in questo primo tempo. Subito in apertura della ripresa arriva però il gol del tre a zero di Milani, che chiude virtualmente la contesa, seguito dal definitivo quattro a zero di Cantone.
Al termine della gara, abbiamo raccolto la viva voce dei due mister: da una parte mister Barontini, che sta confermando su alti livelli una delle migliori annate all'interno della società di San Cataldo. Dall'altro Alessandro Bargigli: partito con la pressione di dover far bene a tutti i costi, il tecnico dei Giovani Amaranto ha saputo catalizzare il tutto in energia positiva, infondendo ad un gruppo di ragazzi tecnicamente ben preparati una disciplina tattica ed una personalità che i livornesi hanno messo in mostra su tutti i campi, confermandosi il fiore all'occhiello dell'ambiziosa società labronica. Partiamo con mister Barontini: Niente da dire riguardo alla gara odierna se non complimentarsi sportivamente con i nostri avversari, come ho fatto a fine gara, perchè si sono confermati la squadra più forte. Per quel che riguarda noi, d'ora in avanti cercheremo di chiudere l0'anno al secondo posto; un anno secondo me molto positivo, nel quale la squadra è cresciuta molto. L'unico rammarico è quello di non aver potuto affrontare alcune gare decisiva con la rosa al completo, sicuramente a causa delle defezioni abbiamo lasciato qualche punto per strada...
Alessandro Bargigli: Mai come stasera sono orgoglioso dei miei ragazzi. Abbiamo sfoderato la miglior prestazione dell'anno nella partita più difficile; i ragazzi hanno giocato una partita perfetta, sapevamo dell'importanza della posta in palio ed avevamo tutte le intenzioni di chiudere al più presto possibile la gara, per avvicinare portandoci ormai ad un passo dall'obbiettivo della stagione che è la vittoria in campionato, alla quale siamo ormai vicinissimi. Una volta che avremo la matematica certezza di essere al primo posto finale, inizieremo la parte più importante del nostro cammino, ovvero la progettazione della prossima stagione nella quale i ragazzi disputeranno il campionato regionale. Ce la giocheremo sui livelli fin qui espressi fino in fondo quindi, anche perchè la rosa è composta da 4 ragazzi classe '95 di qualità mentre il resto sono tutti nati nel 1996, quindi dovranno dimostrare tutto il loro valore fino in fondo per far veder di essere pronti all'impegno futuro. E' un gruppo di ragazzi straordinario, che sono sicuro ha ulteriori, ampi margini di miglioramento .
CALCIATORI PIU': Biondi (Porta a Piagge); Tutti i componenti del Progetto Giovani Amaranto meritano una menzione particolare.

L.M. PORTA A PIAGGE: Biondi, Maggiorelli, Romei, Domi, Di Giovannangelo, Collevecchio, Pannocchia, Pellegrini, Russo, Massaro, Bracaloni. A disp.: Venturi, Micomonaco, Perillo, Iudica, Giarri. All.: Russo - Barontini.<br >PROGETTO GIOVANI AMARANTO: Toso, Scutumella, Priami, Stara, Signorini, Milani, Sorrentino, Brondi, Campani, Pacini, Cantone. A disp.: Ungarini, Mannucci, Bertolla, Biricotti, Bracciali, Quaglia, Cacciapuoti. All.: Alessandro Bargigli.<br > ARBITRO: Pinna di Pisa.<br > RETI: Brondi, Campani, Milani, Cantone. Il Progetto Giovani Amaranto scrive la pi&ugrave; bella pagina della propria recente storia espugnando con merito il campo della seconda della classe, il Porta a Piagge, ed avvicinando di un ulteriore gradino l'obiettivo principale della formazione labronica, dalla prima giornata dominatrice indiscussa del girone A del campionato Giovanissimi. Gi&agrave; dalla prossima settimana potrebbe arrivare anche l'aritmetica a sostegno della squadra di mister Bargigli, ad un passo dal trionfo con largo anticipo. Niente da fare per il Porta a Piagge, oltretutto non al top dell'organico ma che comunque ha sportivamente ceduto il passo ad una squadra, quella ospite, quadrata ala perfezione in ogni reparto. Perfetto l'approccio al match degli ospiti, che dopo la pressione iniziale trovano la via del gol subito al 10',. Quando Brondi incorna alla perfezione in fondo al sacco. Passano pochi minuti e, in occasione di un ribaltamento di fronte, Campani insacca all'angolino il gol del raddoppio. Da questo momento in poi i livornesi acquistano ulteriore campo ma l bravura di Biondi consente alla porta rossobl&ugrave; di non capitolare ancora in questo primo tempo. Subito in apertura della ripresa arriva per&ograve; il gol del tre a zero di Milani, che chiude virtualmente la contesa, seguito dal definitivo quattro a zero di Cantone.<br >Al termine della gara, abbiamo raccolto la viva voce dei due mister: da una parte mister <b>Barontini</b>, che sta confermando su alti livelli una delle migliori annate all'interno della societ&agrave; di San Cataldo. Dall'altro <b>Alessandro </b><b>Bargigli</b>: partito con la pressione di dover far bene a tutti i costi, il tecnico dei Giovani Amaranto ha saputo catalizzare il tutto in energia positiva, infondendo ad un gruppo di ragazzi tecnicamente ben preparati una disciplina tattica ed una personalit&agrave; che i livornesi hanno messo in mostra su tutti i campi, confermandosi il fiore all'occhiello dell'ambiziosa societ&agrave; labronica. Partiamo con mister Barontini:<b> Niente da dire riguardo alla gara odierna se non complimentarsi sportivamente con i nostri avversari, come ho fatto a fine gara, perch&egrave; si sono confermati la squadra pi&ugrave; forte. Per quel che riguarda noi, d'ora in avanti cercheremo di chiudere l0'anno al secondo posto; un anno secondo me molto positivo, nel quale la squadra &egrave; cresciuta molto. L'unico rammarico &egrave; quello di non aver potuto affrontare alcune gare decisiva con la rosa al completo, sicuramente a causa delle defezioni abbiamo lasciato qualche punto per strada... </b><br >Alessandro Bargigli: <b> Mai come stasera sono orgoglioso dei miei ragazzi. Abbiamo sfoderato la miglior prestazione dell'anno nella partita pi&ugrave; difficile; i ragazzi hanno giocato una partita perfetta, sapevamo dell'importanza della posta in palio ed avevamo tutte le intenzioni di chiudere al pi&ugrave; presto possibile la gara, per avvicinare portandoci ormai ad un passo dall'obbiettivo della stagione che &egrave; la vittoria in campionato, alla quale siamo ormai vicinissimi. Una volta che avremo la matematica certezza di essere al primo posto finale, inizieremo la parte pi&ugrave; importante del nostro cammino, ovvero la progettazione della prossima stagione nella quale i ragazzi disputeranno il campionato regionale. Ce la giocheremo sui livelli fin qui espressi fino in fondo quindi, anche perch&egrave; la rosa &egrave; composta da 4 ragazzi classe '95 di qualit&agrave; mentre il resto sono tutti nati nel 1996, quindi dovranno dimostrare tutto il loro valore fino in fondo per far veder di essere pronti all'impegno futuro. E' un gruppo di ragazzi straordinario, che sono sicuro ha ulteriori, ampi margini di miglioramento . <br >CALCIATORI PIU': Biondi (Porta a Piagge);</b> Tutti i componenti del Progetto Giovani Amaranto meritano una menzione particolare. L.M.