POGGIBONSESE: Marrocchesi, Guazzini, Provvedi, Bartalini, Fedeli, Lotti, Dei, Vlad, Mosso, Cannatella, Galiano. A disp.: Righi A., Righi E., Meniconi, Vucaj, Abate, Musio, Logi. All.: Barbetti.
V. ASCIANO: Monari, Tafa, Cavallini, Pierucci, Vigni, Rizzuto, Cantelli, Ferrari, Perinti, Cufta, Cantelli M. A disp.: Croci, Bennati, Napoli. All.: Mucciarelli.

RETI: Dei, 2 Galiano.



Su un campo reso molto pesante dall'abbondante pioggia la Poggibonsese riesce a sconfiggere la Virtus Asciano grazie ad una ripresa interpretata in modo impeccabile. Trascinatore per la squadra di Barbetti, nemmeno a dirlo, bomber Galiano, che fa registrare l'ennesima grande prestazione impreziosita da una doppietta. Locali irretiti dalle condizioni del terreno e dall'agonismo degli ascianesi nel primo tempo, che si caratterizza per un paio di guizzi di Galiano (parata strepitosa di Monari su conclusione ravvicinata, poi un diagonale che lambisce il palo) e per una ghiottissima opportunità capitata a Mattia Cantelli con pallone respinto sulla riga da un difensore poggibonsese. Nella ripresa le cose cambiano, soprattutto in virtù del vantaggio confezionato immediatamente dalla Poggibonsese. Su punizione calciata da Mosso, infatti, Dei trova il tempo dello stacco di testa e spedisce in rete. Il gol sblocca definitivamente i padroni di casa, che trovano determinazione e intensità per chiudere presto la contesa. Mosso, versione assist-man, suggerisce per Galiano che con un potente diagonale scarica sotto la traversa. Partita chiusa poco dopo, quando Vlad tocca una punizione dai 35 metri per Galiano, che conclude con inaudita potenza nel sette della porta ascianese. Eccezionale prova corale dei ragazzi di Barbetti nella ripresa.
CalciatoriPiù: Cannatella si è reso protagonista di una splendida gara come esterno sinistro, mentre Vlad, spostato più avanti a centrocampo, si è dimostrato centrocampista duttile. Impossibile non citare Galiano, che con la sua doppietta è stato ancora una volta decisivo.

POGGIBONSESE: Marrocchesi, Guazzini, Provvedi, Bartalini, Fedeli, Lotti, Dei, Vlad, Mosso, Cannatella, Galiano. A disp.: Righi A., Righi E., Meniconi, Vucaj, Abate, Musio, Logi. All.: Barbetti. <br >V. ASCIANO: Monari, Tafa, Cavallini, Pierucci, Vigni, Rizzuto, Cantelli, Ferrari, Perinti, Cufta, Cantelli M. A disp.: Croci, Bennati, Napoli. All.: Mucciarelli. <br > RETI: Dei, 2 Galiano. Su un campo reso molto pesante dall'abbondante pioggia la Poggibonsese riesce a sconfiggere la Virtus Asciano grazie ad una ripresa interpretata in modo impeccabile. Trascinatore per la squadra di Barbetti, nemmeno a dirlo, bomber Galiano, che fa registrare l'ennesima grande prestazione impreziosita da una doppietta. Locali irretiti dalle condizioni del terreno e dall'agonismo degli ascianesi nel primo tempo, che si caratterizza per un paio di guizzi di Galiano (parata strepitosa di Monari su conclusione ravvicinata, poi un diagonale che lambisce il palo) e per una ghiottissima opportunit&agrave; capitata a Mattia Cantelli con pallone respinto sulla riga da un difensore poggibonsese. Nella ripresa le cose cambiano, soprattutto in virt&ugrave; del vantaggio confezionato immediatamente dalla Poggibonsese. Su punizione calciata da Mosso, infatti, Dei trova il tempo dello stacco di testa e spedisce in rete. Il gol sblocca definitivamente i padroni di casa, che trovano determinazione e intensit&agrave; per chiudere presto la contesa. Mosso, versione assist-man, suggerisce per Galiano che con un potente diagonale scarica sotto la traversa. Partita chiusa poco dopo, quando Vlad tocca una punizione dai 35 metri per Galiano, che conclude con inaudita potenza nel sette della porta ascianese. Eccezionale prova corale dei ragazzi di Barbetti nella ripresa. <br ><b>CalciatoriPi&ugrave;</b>: <b>Cannatella </b>si &egrave; reso protagonista di una splendida gara come esterno sinistro, mentre <b>Vlad</b>, spostato pi&ugrave; avanti a centrocampo, si &egrave; dimostrato centrocampista duttile. Impossibile non citare <b>Galiano</b>, che con la sua doppietta &egrave; stato ancora una volta decisivo.