V. CHIANCIANO: Dombrowsky, Borneo (60' Lodi), Benicchi M., Pone, Smarrazzo (70' Perugini), Benicchi G., Inciarte, Nocerino, Duchini (46' Vata), Emma (60' Marchetti), Saad (70' Cannetiello). All.: Figuretti.
PIANESE: Sommani, Viti, Forti, Magini (13' Bargagli), Sabatini, Di Fiore, Benedetti, Rappoli, Rossi, Serravalle, Bisconti. All.: Pasqualini.

ARBITRO: Contreras di Siena.

RETI: 1' Saad, 2' e 39' Emma, 60' Marchetti, 62' Inciarte, 77' Pone.



La Virtus Chianciano vince contro la Pianese facendo registrare una sequenza impressionante di record. Partiamo dal gol iniziale della gara contro i bianconeri pianesi che giungeva da un'incursione sulla fascia di Saad dopo neppure dieci secondi di gioco. Battuta la palla al centro il secondo gol era di Emma dallo stesso lato con analoga modalità, poi al 39' giungeva la terza segnatura ad opera del goleador viola termale che batteva appena fuoRi dall'area di rigore un calcio di punizione per atterramento di Saad (coppia micidiale i due attaccanti hanno terrorizzato l'intero reparto difensivo avversario fino a quando sono rimasti in campo); nell'occasione la sfera tirata forte rasoterra giungeva fino alla linea di porta, veniva respinta e ritornava pressoché nella medesima posizione di partenza dove lo stesso cannoniere ribatteva alla stessa maniera questa volta in rete nella disperazione di Sommani che si beccava anche l'ammonizione per aver detto qualcosa di troppo o forse solo imprecato contro la malasorte. Mentre tutti si aspettavano un secondo tempo giocato a ritmi blandi arrivavano altri record: ancora tre segnature, l'ennesimo successo, la quantità industriale di reti che i juniores di Figuretti stanno realizzando in ogni partita collezionando un trionfo dietro l'altro. Per quanto ai gol, quello di Marchetti era sempre da guinness dei primati perché appena entrato in campo alla prima palla toccata di testa infilava alle spalle di un esterrefatto portiere. Poi arrivava il quinto gol ad opera di Inciarte che suscitava qualche protesta per sospetta posizione in offside, mentre capitan Viti e compagni rimanevano comunque a guardare lo strapotere dei fratelli Benicchi e company e l'unico tiro indirizzato verso Dombrowsky rimaneva un tentativo al volo di Rossi fuori a lato. C'è da rimarcare per dovere di cronaca che gli ospiti erano davvero ridottissimi di numero, vuoi per l'indisponibilità dovuta a problemi di salute che per la convocazione in prima squadra di molti altri giovani elementi. Certo con la serie D a portata di mano la prima squadra come si può immaginare non può non essere accontentata. Allo stesso tempo erano in molti sugli spalti a rammaricarsi e a stupirsi di una tale involuzione della formazione juniores di Piancastagnaio che era partita con ben altri risultati e propositi almeno fino alle ultime tre rovinose gare del campionato under 18. Per concludere, una doverosissima menzione va riservata a Vittorio Pone autore del 6-0 che chiudeva tennisticamente la partita del primo turno del girone di ritorno del campionato. Il gladiatorio centrale viola riceveva la sfera spostandosi a sinistra e chiamandola a Nocerino (altro pilastro del centrocampo termale): si catapultava palla al piede fino all'ara di rigore con velocità da scattista, dribblava terzini e portiere in uscita e infilava in rete. Al 77' quando molti sono già in debito di ossigeno, lui aveva ancora voglia di segnare per ricevere l'applauso doveroso e meritatissimo di tutto il pubblico dopo aver corso, servito e triangolato senza ricevere troppi complimenti dagli avversari, comunque senza mai protestare per i numerosi falli subiti. Detto quasi tutto dei migliori della Virtus Chianciano rimane da elogiare per dinamismo e volontà oltre ai già citati giocatori della Pianese anche il mobilissimo Rappoli, che ha cercato di proporsi e di lanciare in attacco i compagni di reparto. Ma non era proprio la giornata giusta, come il clima: freddo e cielo totalmente coperto dalla parte della montagna.

G.D. V. CHIANCIANO: Dombrowsky, Borneo (60' Lodi), Benicchi M., Pone, Smarrazzo (70' Perugini), Benicchi G., Inciarte, Nocerino, Duchini (46' Vata), Emma (60' Marchetti), Saad (70' Cannetiello). All.: Figuretti.<br >PIANESE: Sommani, Viti, Forti, Magini (13' Bargagli), Sabatini, Di Fiore, Benedetti, Rappoli, Rossi, Serravalle, Bisconti. All.: Pasqualini.<br > ARBITRO: Contreras di Siena.<br > RETI: 1' Saad, 2' e 39' Emma, 60' Marchetti, 62' Inciarte, 77' Pone. La Virtus Chianciano vince contro la Pianese facendo registrare una sequenza impressionante di record. Partiamo dal gol iniziale della gara contro i bianconeri pianesi che giungeva da un'incursione sulla fascia di Saad dopo neppure dieci secondi di gioco. Battuta la palla al centro il secondo gol era di Emma dallo stesso lato con analoga modalit&agrave;, poi al 39' giungeva la terza segnatura ad opera del goleador viola termale che batteva appena fuoRi dall'area di rigore un calcio di punizione per atterramento di Saad (coppia micidiale i due attaccanti hanno terrorizzato l'intero reparto difensivo avversario fino a quando sono rimasti in campo); nell'occasione la sfera tirata forte rasoterra giungeva fino alla linea di porta, veniva respinta e ritornava pressoch&eacute; nella medesima posizione di partenza dove lo stesso cannoniere ribatteva alla stessa maniera questa volta in rete nella disperazione di Sommani che si beccava anche l'ammonizione per aver detto qualcosa di troppo o forse solo imprecato contro la malasorte. Mentre tutti si aspettavano un secondo tempo giocato a ritmi blandi arrivavano altri record: ancora tre segnature, l'ennesimo successo, la quantit&agrave; industriale di reti che i juniores di Figuretti stanno realizzando in ogni partita collezionando un trionfo dietro l'altro. Per quanto ai gol, quello di Marchetti era sempre da guinness dei primati perch&eacute; appena entrato in campo alla prima palla toccata di testa infilava alle spalle di un esterrefatto portiere. Poi arrivava il quinto gol ad opera di Inciarte che suscitava qualche protesta per sospetta posizione in offside, mentre capitan Viti e compagni rimanevano comunque a guardare lo strapotere dei fratelli Benicchi e company e l'unico tiro indirizzato verso Dombrowsky rimaneva un tentativo al volo di Rossi fuori a lato. C'&egrave; da rimarcare per dovere di cronaca che gli ospiti erano davvero ridottissimi di numero, vuoi per l'indisponibilit&agrave; dovuta a problemi di salute che per la convocazione in prima squadra di molti altri giovani elementi. Certo con la serie D a portata di mano la prima squadra come si pu&ograve; immaginare non pu&ograve; non essere accontentata. Allo stesso tempo erano in molti sugli spalti a rammaricarsi e a stupirsi di una tale involuzione della formazione juniores di Piancastagnaio che era partita con ben altri risultati e propositi almeno fino alle ultime tre rovinose gare del campionato under 18. Per concludere, una doverosissima menzione va riservata a Vittorio Pone autore del 6-0 che chiudeva tennisticamente la partita del primo turno del girone di ritorno del campionato. Il gladiatorio centrale viola riceveva la sfera spostandosi a sinistra e chiamandola a Nocerino (altro pilastro del centrocampo termale): si catapultava palla al piede fino all'ara di rigore con velocit&agrave; da scattista, dribblava terzini e portiere in uscita e infilava in rete. Al 77' quando molti sono gi&agrave; in debito di ossigeno, lui aveva ancora voglia di segnare per ricevere l'applauso doveroso e meritatissimo di tutto il pubblico dopo aver corso, servito e triangolato senza ricevere troppi complimenti dagli avversari, comunque senza mai protestare per i numerosi falli subiti. Detto quasi tutto dei migliori della Virtus Chianciano rimane da elogiare per dinamismo e volont&agrave; oltre ai gi&agrave; citati giocatori della Pianese anche il mobilissimo Rappoli, che ha cercato di proporsi e di lanciare in attacco i compagni di reparto. Ma non era proprio la giornata giusta, come il clima: freddo e cielo totalmente coperto dalla parte della montagna. G.D.