• Allievi Provinciali
  • Valdera
  • 2 - 0
  • Madonna dell Acqua


VALDERA: Venezia, Luchetti, Ambrogini, Cioni, Fiorentini, Calderini, Dell'Omodarme, Lucchesi, Sammuri, Gazzarrini (46' Gabbrielli) Lupi (46' Timpano). All.: Lo Monaco.

MADONNA DELL'ACQUA: Rastelli, Borelli, Carravetta, De marco, Di nasso, Otelli, Bronte (61' Bandini), Ciampi, Poggioni, Marchetti, Ait El Fatmi. All.: Pucci.


ARBITRO: Marrocco di Pisa.


RETI: 67' Timpano, 72' Sammuri rig.

NOTE: Angoli 3-2 per il Madonna dell'Acqua, Ammoniti Di Nasso, Ait El Fatmi, Sammuri. Al 57' Dell'Omodarme calcia alto un rigore.



La Valdera si aggiudica il big-match della 12ª giornato del torneo degli Allievi Provinciali, ponendo una serie ipoteca sul secondo posto: adesso sono otto le lunghezze proprio sui pisani. Il confronto giocato allo stadio di Capannoli in un pomeriggio piovoso, che ha reso il terreno allentato, ha visto due squadre che si sono affrontate con grande agonismo e temendosi molto, capendo l'importanza della posta in palio. I ragazzi di Lo Monaco hanno avuto il merito di crederci e di volere la vittoria con maggiore continuità e convinzione rispetto agli ospiti, che soprattutto nel primo tempo hanno dato la sensazione di volersi accontentare del pareggio, anche se il risultato finale li penalizza oltremisura. I neroazzurri si propongono con una difesa molto alta, un centrocampo ordinato composto dai due centrali Lucchesi e Calderini mentre sulle fasce agiscono Lupi e Gazzarrini, che provano a spingere ma non sono molto ispirati, dovendo anche rientrare molto. Alle loro spalle agisce su tutto il fronte di attacco l'ottimo Dell'Omodarme, in appoggio all'unica punta Sammuri. Rispondono gli ospiti con 4-4-2 più bloccato, ispirato dalle iniziative dell'ottimo Poggioni e dalle ottime combinazioni delle due punte apparse mobilissime, ma che non riescono ad approfittare di una difesa locale un po' incerta talvolta. Primo tempo pieno di errori negli appoggi, fra di due squadre che si rispettano e si temono, con una Valdera che ha una lieve supremazia territoriale. L'unica emozione di una prima frazione alla camomilla la costituisce un errore dei centrali neroazzurri, un appoggio verso il portiere Venezia che viene anticipato da Ait Et Fatmi il quale si trascina però la palla oltre il fondo. La ripresa si apre con gli ospiti più decisi e vicini al goal al 5' su azione di angolo: stacco a centroarea di De Marco e Venezia si distende sulla propria sinistra mandando la palla sul palo. La Valdera si scuote, il proprio mister cambia gli esterni di centrocampo, Timpano e Gabbrielli per Lupi e Gazzarrini ed entrambi garantiscono maggiore linfa alla manovra. Al 15' viene lanciato sul filo del fuorigioco Dell'Omodarme che si presenta davanti al portiere ospite, il quale respinge la palla che a sua volta incoccia sul sinistro del centravanti locale ed esce. La partita sembra sbloccarsi due minuti dopo; l'arbitro assegna un calcio di rigore ai padroni di casa per fallo di De Marco su Timpano: della battuta si incarica il bomber neroazzurro che manda però la palla sopra la traversa, gli ospiti provano a interrompere la pressione della Valdera e talvolta ci riescono al 21' insidiosa è la punizione di Di Nasso che si perde a lato di poco. La partita si sblocca però al 67' quando l'ottimo Timpano raccoglie sottomisura una respinta di Rastelli su tiro di Sammuri. Nell'occasione la difesa pisana non è parsa immune da responsabilità. Gli ospiti si gettano in avanti prestando il fianco ai contropiedi dei neroazzurri, su uno dei quali l'arbitro concede un generosissimo rigore per un presunto fallo di Rastelli su Sammuri, il quale si incarica della battuta piatto sinistro e palla in rete. 2-0 che chiude la partita anche se in pieno recupero il risultato viene salvato da Venezia su Poggioni. Il triplice fischio sancisce la quarta vittoria consecutiva dei neroazzurri, e la sconfitta dei pisani che interrompe una lunga striscia positiva.

Un caro ringraziamento ai dirigenti delle due squadre per la disponibilità nei miei confronti e per la gentilezza dimostrata prima di un incontro molto importante per entrambe.

GIOCATORI PIU': Lucchesi e Timpano(Valdera); Marchetti (Madonna Dell'Acqua).

Stefano Scarpetti VALDERA: Venezia, Luchetti, Ambrogini, Cioni, Fiorentini, Calderini, Dell'Omodarme, Lucchesi, Sammuri, Gazzarrini (46' Gabbrielli) Lupi (46' Timpano). All.: Lo Monaco. <br >MADONNA DELL'ACQUA: Rastelli, Borelli, Carravetta, De marco, Di nasso, Otelli, Bronte (61' Bandini), Ciampi, Poggioni, Marchetti, Ait El Fatmi. All.: Pucci. <br > ARBITRO: Marrocco di Pisa. <br > RETI: 67' Timpano, 72' Sammuri rig. <br >NOTE: Angoli 3-2 per il Madonna dell'Acqua, Ammoniti Di Nasso, Ait El Fatmi, Sammuri. Al 57' Dell'Omodarme calcia alto un rigore. La Valdera si aggiudica il big-match della 12&ordf; giornato del torneo degli Allievi Provinciali, ponendo una serie ipoteca sul secondo posto: adesso sono otto le lunghezze proprio sui pisani. Il confronto giocato allo stadio di Capannoli in un pomeriggio piovoso, che ha reso il terreno allentato, ha visto due squadre che si sono affrontate con grande agonismo e temendosi molto, capendo l'importanza della posta in palio. I ragazzi di Lo Monaco hanno avuto il merito di crederci e di volere la vittoria con maggiore continuit&agrave; e convinzione rispetto agli ospiti, che soprattutto nel primo tempo hanno dato la sensazione di volersi accontentare del pareggio, anche se il risultato finale li penalizza oltremisura. I neroazzurri si propongono con una difesa molto alta, un centrocampo ordinato composto dai due centrali Lucchesi e Calderini mentre sulle fasce agiscono Lupi e Gazzarrini, che provano a spingere ma non sono molto ispirati, dovendo anche rientrare molto. Alle loro spalle agisce su tutto il fronte di attacco l'ottimo Dell'Omodarme, in appoggio all'unica punta Sammuri. Rispondono gli ospiti con 4-4-2 pi&ugrave; bloccato, ispirato dalle iniziative dell'ottimo Poggioni e dalle ottime combinazioni delle due punte apparse mobilissime, ma che non riescono ad approfittare di una difesa locale un po' incerta talvolta. Primo tempo pieno di errori negli appoggi, fra di due squadre che si rispettano e si temono, con una Valdera che ha una lieve supremazia territoriale. L'unica emozione di una prima frazione alla camomilla la costituisce un errore dei centrali neroazzurri, un appoggio verso il portiere Venezia che viene anticipato da Ait Et Fatmi il quale si trascina per&ograve; la palla oltre il fondo. La ripresa si apre con gli ospiti pi&ugrave; decisi e vicini al goal al 5' su azione di angolo: stacco a centroarea di De Marco e Venezia si distende sulla propria sinistra mandando la palla sul palo. La Valdera si scuote, il proprio mister cambia gli esterni di centrocampo, Timpano e Gabbrielli per Lupi e Gazzarrini ed entrambi garantiscono maggiore linfa alla manovra. Al 15' viene lanciato sul filo del fuorigioco Dell'Omodarme che si presenta davanti al portiere ospite, il quale respinge la palla che a sua volta incoccia sul sinistro del centravanti locale ed esce. La partita sembra sbloccarsi due minuti dopo; l'arbitro assegna un calcio di rigore ai padroni di casa per fallo di De Marco su Timpano: della battuta si incarica il bomber neroazzurro che manda per&ograve; la palla sopra la traversa, gli ospiti provano a interrompere la pressione della Valdera e talvolta ci riescono al 21' insidiosa &egrave; la punizione di Di Nasso che si perde a lato di poco. La partita si sblocca per&ograve; al 67' quando l'ottimo Timpano raccoglie sottomisura una respinta di Rastelli su tiro di Sammuri. Nell'occasione la difesa pisana non &egrave; parsa immune da responsabilit&agrave;. Gli ospiti si gettano in avanti prestando il fianco ai contropiedi dei neroazzurri, su uno dei quali l'arbitro concede un generosissimo rigore per un presunto fallo di Rastelli su Sammuri, il quale si incarica della battuta piatto sinistro e palla in rete. 2-0 che chiude la partita anche se in pieno recupero il risultato viene salvato da Venezia su Poggioni. Il triplice fischio sancisce la quarta vittoria consecutiva dei neroazzurri, e la sconfitta dei pisani che interrompe una lunga striscia positiva. <br >Un caro ringraziamento ai dirigenti delle due squadre per la disponibilit&agrave; nei miei confronti e per la gentilezza dimostrata prima di un incontro molto importante per entrambe. <br ><b>GIOCATORI PIU': Lucchesi e Timpano(Valdera); Marchetti (Madonna Dell'Acqua). </b> Stefano Scarpetti




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