- Juniores Regionali GIR.C
- Lastrigiana
-
2 - 1
- Impruneta Tavarnuzze
LASTRIGIANA: Angelastro, Selman, Becarelli, Califano, Mencattini, Rossi, Busetta, Vignoli, Carnevale, Ghelli, Bandinelli. A disp.: Belli, Chiesi, Dolfi, Madonia, Morosino,Vanacore. All.: Simone Graziani.
IMPRUNETA TAVARNUZZE: Caprini, Degl'Innocenti, Piccini, Venturi, Matteuzzi, Mangoni, Paterna, Pagni Fedi, Piazzini, Lotti, Barbieri. A disp.: Iotti, Bellucci, Bichi, Mazzei, Maffi. All.: Marco Menichetti.
ARBITRO: Gavelli di Firenze.
RETI: 27' Lotti, 31' Carnevale, 46' Bandinelli.
Con il gioco, con il cuore ma soprattutto, con grandissima maturità. Non c'è che dire: Simone Graziani, a fine gara, ha perso la voce ma non ha certo peso il sorriso. Miglior esordio in categoria per la sua Lastrigiana non poteva esserci. La giovane truppa biancorossa coglie tre punti importanti ed i meriti per questa bella impresa vengono accresciuti dal fatto che l'ottima Impruneta di Marco Menichetti, il pareggio lo avrebbe ampiamente meritato in virtù di ciò che ha prodotto nel corso dei novanta minuti di gioco. La Lastrigiana ha avuto un buon approccio con la gara ed anche dopo essere passata in svantaggio in occasione della prima vera occasione da rete prodotta dalla formazione verde azzurra, non si è scomposta, ripartendo ancor più determinata e ritrovando subito la parità. Ad inizio ripresa, dopo essere passata in vantaggio, ha saputo prima controllare bene il ritorno degli avversari e poi quando le forze sono venute meno, ha saputo soffrire e portare a casa l'intera posta in palio. Dall'altra parte, sono più che giustificate le recriminazioni per ciò che poteva essere ed invece non è stato. L'Impruneta, squadra senza dubbio più esperta e fisica dotata di ottime individualità in ogni zona del campo, ha lottato e costruito diverse occasioni da gol. Ha però trovato sulla sua strada un Angelastro in versione saracinesca che in almeno in un paio di occasioni ha evitato la rete degli ospiti con interventi di pregevole fattura. E' lecito dunque che i verde azzurri escano dal campo con un pizzico d'amaro in bocca; loro, il pareggio, lo avrebbero meritato. Cronaca ricca di spunti quella che caratterizza la gara. Dopo un inizio piuttosto equilibrato, sono gli ospiti ad avere la prima bella opportunità per passare in vantaggio. Al 13' il forte e mobilissimo centravanti Lotti trova spazio in area ma conclude di poco sopra la traversa. Questo primo campanello d'allarme fa intuire a Graziani che qualcosa in mezzo al campo va messo a posto. Nell'Impruneta un grande Pagni Fedi trascina il suo reparto a supporto degli attaccanti e così anche il tecnico della Lastrigiana decide di cambiare strategia invertendo i due poli laterali, spostando Busetta a sinistra e Bandinelli a destra. L'operazione ha successo visto che adesso è la Lastrigiana a prendere in mano il comando delle operazioni e a farsi pericolosa proprio con Busetta al 17'; bella l'azione del numero sette che si accentra ed incrocia di poco fuori in diagonale alla sinistra di Caprini. La difesa ospite sembra accusare il colpo ed un minuto più tardi, va letteralmente in tilt. L'esperto centrale, ex Sancascianese e Montelupo, Guglielmo Matteuzzi appoggia indietro di testa un pallone verso Caprini che però nel frattempo è uscito dai pali. La palla lo supera e finisce in calcio d'angolo. Sulla battuta del corner, palla in piena area e battuta da distanza ravvicinata di Bandinelli, un difensore ci mette..la faccia e la porta ospite è salva. Al 27' è il quartetto difensivo locale composto da Selman, Califano, Mencattini e Becarelli a farsi cogliere di sorpresa. Purtroppo per la Lastrigiana i risultati sono devastanti. Lotti si catapulta in area su un profondo lancio, va via di forza e mette la palla alle spalle di Angelastro. La reazione della Lastrigiana non si fa però attendere. Al 31'è Carnevale, che ben innescato sulla sinistra, sorprende l'ex compagno di squadra Mangoni, si presenta davanti a Caprini e lo fulmina con una potente e precisa battuta di destro; notoriamente non il suo piede prediletto. La gara va avanti sul filo dell'equilibrio e gli ospiti si fanno di nuovo pericolosi nel finale del primo tempo, prima con una battuta dal limite di Paterna alta di poco (45') e poi con una bella iniziativa di Lotti contenuta da Angelastro (48'). La ripresa inizia come meglio non si può per i padroni di casa. E' passato appena un minuto e mezzo quando Carnevale inventa l' assist giusto per l'inserimento in area di Bandinelli che controlla bene e realizza. Da qui in avanti, il generoso forcing dell'Impruneta mette pian piano alle corde la Lastrigiana. Col passare dei minuti infatti il gran caldo e la mancanza di cambi nel settore centrale del campo fanno traballare non poco la difesa di casa. L'Impruneta, trascinata da Pagni Fedi, Piazzini e Lotti, cinge d'assedio la porta di Angelastro ma il portierone biancorosso dice di no agli avanti ospiti in almeno tre occasioni. Prima salva piuttosto agevolmente in tuffo sulla debole battuta dalla media distanza di Piazzini (71'), poi si ripete su Lotti (75') ma l'autentico miracolo lo compie all'81' quando chiude la strada al lanciatissimo numero dieci avversario, impedendogli l'accesso alla porta con una gran respinta. Dopo aver vissuto per una ventina di minuti in totale apnea, la Lastrigiana, nella quale nel frattempo sono state effettuate sostituzioni mirate sia in difesa che in attacco, torna a farsi pericolosa. All'84' buona iniziativa sulla destra di Vanacore che si chiude con un gran tiro dell'attaccante biancorosso respinto con gran bravura da Caprini. Un minuto più tardi è Morosino che trova un ottimo varco sulla trequarti e giunge al limite dell'area. Il difensore castrense non se la sente però di tentare la conclusione, lasciando il compito all'accorrente Chiesi la cui secca botta dal limite costringe ancora Caprini alla respinta in tuffo. Gli ultimi quattro minuti di recupero sono vissuti con grande trepidazione da una parte e grande speranza dall'altra ma alla fine è la Lastrigiana a mettere in cassaforte l'intera posta in palio. Ottime le prove di Angelastro, Selman, Rossi, Busetta, Carnevale e Bandinelli nella Lastrigiana e di Caprini, Matteuzzi, Degl'Innocenti, Pagni Fedi e Lotti nell'Impruneta. Da rivedere invece l'arbitro fiorentino Gavelli. Non commette particolari errori ma non mostra autorevolezza e non applica lo stesso metro di giudizio in occasione della distribuzione dei cartellini gialli. Non al meglio nemmeno sul piano fisico atletico, visto che nel finale, sembra essere vittima di crampi.
Nico Morali
LASTRIGIANA: Angelastro, Selman, Becarelli, Califano, Mencattini, Rossi, Busetta, Vignoli, Carnevale, Ghelli, Bandinelli. A disp.: Belli, Chiesi, Dolfi, Madonia, Morosino,Vanacore. All.: Simone Graziani.<br >IMPRUNETA TAVARNUZZE: Caprini, Degl'Innocenti, Piccini, Venturi, Matteuzzi, Mangoni, Paterna, Pagni Fedi, Piazzini, Lotti, Barbieri. A disp.: Iotti, Bellucci, Bichi, Mazzei, Maffi. All.: Marco Menichetti.<br >
ARBITRO: Gavelli di Firenze.<br >
RETI: 27' Lotti, 31' Carnevale, 46' Bandinelli.
Con il gioco, con il cuore ma soprattutto, con grandissima maturità. Non c'è che dire: Simone Graziani, a fine gara, ha perso la voce ma non ha certo peso il sorriso. Miglior esordio in categoria per la sua Lastrigiana non poteva esserci. La giovane truppa biancorossa coglie tre punti importanti ed i meriti per questa bella impresa vengono accresciuti dal fatto che l'ottima Impruneta di Marco Menichetti, il pareggio lo avrebbe ampiamente meritato in virtù di ciò che ha prodotto nel corso dei novanta minuti di gioco. La Lastrigiana ha avuto un buon approccio con la gara ed anche dopo essere passata in svantaggio in occasione della prima vera occasione da rete prodotta dalla formazione verde azzurra, non si è scomposta, ripartendo ancor più determinata e ritrovando subito la parità. Ad inizio ripresa, dopo essere passata in vantaggio, ha saputo prima controllare bene il ritorno degli avversari e poi quando le forze sono venute meno, ha saputo soffrire e portare a casa l'intera posta in palio. Dall'altra parte, sono più che giustificate le recriminazioni per ciò che poteva essere ed invece non è stato. L'Impruneta, squadra senza dubbio più esperta e fisica dotata di ottime individualità in ogni zona del campo, ha lottato e costruito diverse occasioni da gol. Ha però trovato sulla sua strada un Angelastro in versione saracinesca che in almeno in un paio di occasioni ha evitato la rete degli ospiti con interventi di pregevole fattura. E' lecito dunque che i verde azzurri escano dal campo con un pizzico d'amaro in bocca; loro, il pareggio, lo avrebbero meritato. Cronaca ricca di spunti quella che caratterizza la gara. Dopo un inizio piuttosto equilibrato, sono gli ospiti ad avere la prima bella opportunità per passare in vantaggio. Al 13' il forte e mobilissimo centravanti Lotti trova spazio in area ma conclude di poco sopra la traversa. Questo primo campanello d'allarme fa intuire a Graziani che qualcosa in mezzo al campo va messo a posto. Nell'Impruneta un grande Pagni Fedi trascina il suo reparto a supporto degli attaccanti e così anche il tecnico della Lastrigiana decide di cambiare strategia invertendo i due poli laterali, spostando Busetta a sinistra e Bandinelli a destra. L'operazione ha successo visto che adesso è la Lastrigiana a prendere in mano il comando delle operazioni e a farsi pericolosa proprio con Busetta al 17'; bella l'azione del numero sette che si accentra ed incrocia di poco fuori in diagonale alla sinistra di Caprini. La difesa ospite sembra accusare il colpo ed un minuto più tardi, va letteralmente in tilt. L'esperto centrale, ex Sancascianese e Montelupo, Guglielmo Matteuzzi appoggia indietro di testa un pallone verso Caprini che però nel frattempo è uscito dai pali. La palla lo supera e finisce in calcio d'angolo. Sulla battuta del corner, palla in piena area e battuta da distanza ravvicinata di Bandinelli, un difensore ci mette..la faccia e la porta ospite è salva. Al 27' è il quartetto difensivo locale composto da Selman, Califano, Mencattini e Becarelli a farsi cogliere di sorpresa. Purtroppo per la Lastrigiana i risultati sono devastanti. Lotti si catapulta in area su un profondo lancio, va via di forza e mette la palla alle spalle di Angelastro. La reazione della Lastrigiana non si fa però attendere. Al 31'è Carnevale, che ben innescato sulla sinistra, sorprende l'ex compagno di squadra Mangoni, si presenta davanti a Caprini e lo fulmina con una potente e precisa battuta di destro; notoriamente non il suo piede prediletto. La gara va avanti sul filo dell'equilibrio e gli ospiti si fanno di nuovo pericolosi nel finale del primo tempo, prima con una battuta dal limite di Paterna alta di poco (45') e poi con una bella iniziativa di Lotti contenuta da Angelastro (48'). La ripresa inizia come meglio non si può per i padroni di casa. E' passato appena un minuto e mezzo quando Carnevale inventa l' assist giusto per l'inserimento in area di Bandinelli che controlla bene e realizza. Da qui in avanti, il generoso forcing dell'Impruneta mette pian piano alle corde la Lastrigiana. Col passare dei minuti infatti il gran caldo e la mancanza di cambi nel settore centrale del campo fanno traballare non poco la difesa di casa. L'Impruneta, trascinata da Pagni Fedi, Piazzini e Lotti, cinge d'assedio la porta di Angelastro ma il portierone biancorosso dice di no agli avanti ospiti in almeno tre occasioni. Prima salva piuttosto agevolmente in tuffo sulla debole battuta dalla media distanza di Piazzini (71'), poi si ripete su Lotti (75') ma l'autentico miracolo lo compie all'81' quando chiude la strada al lanciatissimo numero dieci avversario, impedendogli l'accesso alla porta con una gran respinta. Dopo aver vissuto per una ventina di minuti in totale apnea, la Lastrigiana, nella quale nel frattempo sono state effettuate sostituzioni mirate sia in difesa che in attacco, torna a farsi pericolosa. All'84' buona iniziativa sulla destra di Vanacore che si chiude con un gran tiro dell'attaccante biancorosso respinto con gran bravura da Caprini. Un minuto più tardi è Morosino che trova un ottimo varco sulla trequarti e giunge al limite dell'area. Il difensore castrense non se la sente però di tentare la conclusione, lasciando il compito all'accorrente Chiesi la cui secca botta dal limite costringe ancora Caprini alla respinta in tuffo. Gli ultimi quattro minuti di recupero sono vissuti con grande trepidazione da una parte e grande speranza dall'altra ma alla fine è la Lastrigiana a mettere in cassaforte l'intera posta in palio. Ottime le prove di Angelastro, Selman, Rossi, Busetta, Carnevale e Bandinelli nella Lastrigiana e di Caprini, Matteuzzi, Degl'Innocenti, Pagni Fedi e Lotti nell'Impruneta. Da rivedere invece l'arbitro fiorentino Gavelli. Non commette particolari errori ma non mostra autorevolezza e non applica lo stesso metro di giudizio in occasione della distribuzione dei cartellini gialli. Non al meglio nemmeno sul piano fisico atletico, visto che nel finale, sembra essere vittima di crampi.
Nico Morali