FIORENTINA: Seculin, Bagnai, Nencioli, Agyei (83' Barbero), Fatticcioni, Camporese, Arati (60' Piccini), Di Tacchio, Babacar (80' Seferovic), Carraro, Acosty. A disp.: Tozzo, Fedi, Lepri, Iemmello. All.: Renato Buso.
SAMPDORIA: Costantino, Buono, Regini, Leto (56' Soriano), Blondett, Perazzo, Rizzo, Obiang, Testardi (46' Scepovic), Mohammed (65' Krsticic), Elsneg. A disp.: Negretti, Messina, Muratore, Bardelloni. All.: Alfredo Aglietti.

ARBITRO: Adducci di Paola.

RETI: 17' e 63' Babacar, 29' Carraro, 48' Scepovic, 85' Piccini.



Pagella viola
Seculin: 6- Un po' insicuro nelle uscite, anche a causa del vento, e poco reattivo sul colpo di testa di Scepovic.
Bagnai: 6 Un po' in difficoltà con il pallone tra i piedi, sempre attento invece in fase difensiva.
Nencioli: 6,5 Gioca al posto di capitan Bettoni, dal quale eredita anche la fascia di capitano. La sua è una prova convincente, può giocare nel suo ruolo naturale e si destreggia bene.
Agyei: 6 Dopo tante belle prestazioni tira un po' il fiato, ma davanti alla difesa il suo apporto non manca. 83' Barbero: s.v.
Fatticcioni: 6,5 Forma con Camporese una coppia giovane ma molto affiatata (Camporese-Fatticcioni era la coppia centrale dello scudetto Allievi vinto lo scorso anno) e sia contro Testardi sia contro Scepovic si fa sempre rispettare.
Camporese: 6,5 E' lui a comandare il pacchetto arretrato nell'occasione e insieme a Fatticcioni riesce a tenere a bada due clienti scomodi che hanno già esordito in serie A, mantenendo sempre alta la concentrazione.
Arati: 6 Lavoro oscuro, utile alla causa, copre la sua zona di competenza, anche se potrebbe entrare più nel vivo del gioco. 60' Piccini: 6,5 Entra in un momento abbastanza tranquillo del match e decide di chiudere i conti con un bel rasoterra sul primo palo.
Di Tacchio: 7 Ottima prestazione per il mancino fuoriquota, che lotta e conquista molti palloni, gioca con intelligenza, sforna assist e sfiora a più riprese il gol in prima persona.
Babacar: 7,5 Il salto fatto ormai qualche mese fa in prima squadra è ampiamente meritato; in questa gara infatti fa la differenza, gioca per la squadra e segna due splendidi gol mettendo in mostra doti impressionanti. 80' Seferovic: 6 Regala subito un assist a Piccini per il gol del 4-1.
Carraro: 6,5 Lezioso in alcune circostanze, sembra non giocare al massimo, anche se segna in prima persona lo splendido gol del 2-0. Un giocatore con tanto talento deve fare qualcosa in più.
Acosty: 6,5 Non segna ma fa segnare e come sempre è tra quelli che si impegnano maggiormente. Bella la sua azione con assist per Babacar in occasione del momentaneo 3-1.
IL COMMENTO
Una Fiorentina determinata e brillante batte con un netto 4-1 la Sampdoria capolista del girone, in una gara dove hanno nettamente prevalso le maggiori motivazioni della squadra di Buso, contro una squadra ormai sicura dell'accesso alle fasi finali. L'inizio di gara promette bene da entrambe le parti, anche se al 5' Di Tacchio impegna severamente Costantino con un bel tiro da dentro l'area. Al 9' punizione velenosa di Carraro, forte e tagliata in area, Babacar manca di un soffio la deviazione di testa e la sfera esce di niente a lato, sul secondo palo. La Sampdoria non sembra intimidita e con un bel tiro di Testardi al 13' tiene all'erta l'attento Seculin. Al 17' la Fiorentina passa: lungo rilancio per Babacar, il numero nove è bravo a credere in una palla praticamente persa, vince il duello sul piano fisico sia con Blondett sia con Perazzo, opta per un pallonetto sull'uscita di Costantino e a porta vuota non sbaglia, lasciando tutti di stucco e segnando un gran gol. Una volta sbloccata la situazione la Fiorentina gioca sul velluto . Due minuti dopo bel tiro in controbalzo di Di Tacchio, Costantino risponde con i pugni. Al 26' Carraro recupera un ottimo pallone sulla trequarti e cede ad Acosty, l'attaccante viene bloccato ma Carraro sguscia via e con un bel diagonale sfiora il palo. Al 29' Di Tacchio inventa un grande assist per Carraro, che non trova la stoccata vincente, il numero dieci è bravo a mantenere la calma, addomestica la palla, salta Costantino e piazza la palla sotto la traversa. 2-0 all'intervallo, la Fiorentina è padrona della situazione. Dal primo minuto del secondo tempo Aglietti manda in campo Scepovic al posto di Testardi, in una staffetta praticamente annunciata. Passano appena due minuti e la gara si riapre. Punizione dalla destra di Leto, sul secondo palo svetta Scepovic, l'incornata dell'attaccante non sembra irresistibile ma Seculin tocca soltanto e la palla entra in porta. La Fiorentina accusa un po' il colpo a freddo, la Samp acquista fiducia e al 58' ancora con Scepovic impegna Seculin ad una parata non facile. Ma dopo soli 5' Acosty se ne va via bene in azione di rimessa sulla sinistra, salta due uomini e appoggia a Babacar, che prende la mira e con un bel rasoterra fa secco Costantino sul primo palo. La partita è in cassaforte per la Fiorentina e scorre via senza ulteriori sussulti, con i viola che conservano le energie per la decisiva sfida di Torino contro la Juventus. A 5' dalla fine la Fiorentina cala il poker con un'altra azione di rimessa; Seferovic lavora un buon pallone per Piccini che arriva al tiro e infila sul primo palo, fulminando Costantino. Un attimo prima del triplice fischio Carraro si mangia un gol già fatto calciando sul portiere, cercando di finalizzare una bella combinazione Seferovic-Acosty. Ma il 4-1 è un risultato giusto e meritato per i viola, che in settimana potranno preparare la delicata trasferta di Torino con il morale alto.

Tommaso Nesi FIORENTINA: Seculin, Bagnai, Nencioli, Agyei (83' Barbero), Fatticcioni, Camporese, Arati (60' Piccini), Di Tacchio, Babacar (80' Seferovic), Carraro, Acosty. A disp.: Tozzo, Fedi, Lepri, Iemmello. All.: Renato Buso.<br >SAMPDORIA: Costantino, Buono, Regini, Leto (56' Soriano), Blondett, Perazzo, Rizzo, Obiang, Testardi (46' Scepovic), Mohammed (65' Krsticic), Elsneg. A disp.: Negretti, Messina, Muratore, Bardelloni. All.: Alfredo Aglietti.<br > ARBITRO: Adducci di Paola.<br > RETI: 17' e 63' Babacar, 29' Carraro, 48' Scepovic, 85' Piccini. Pagella viola<br ><b>Seculin: 6-</b> Un po' insicuro nelle uscite, anche a causa del vento, e poco reattivo sul colpo di testa di Scepovic.<br ><b>Bagnai: 6</b> Un po' in difficolt&agrave; con il pallone tra i piedi, sempre attento invece in fase difensiva.<br ><b>Nencioli: 6,5</b> Gioca al posto di capitan Bettoni, dal quale eredita anche la fascia di capitano. La sua &egrave; una prova convincente, pu&ograve; giocare nel suo ruolo naturale e si destreggia bene. <br ><b>Agyei: 6</b> Dopo tante belle prestazioni tira un po' il fiato, ma davanti alla difesa il suo apporto non manca. <b>83' Barbero: s.v.</b><br ><b>Fatticcioni: 6,5</b> Forma con Camporese una coppia giovane ma molto affiatata (Camporese-Fatticcioni era la coppia centrale dello scudetto Allievi vinto lo scorso anno) e sia contro Testardi sia contro Scepovic si fa sempre rispettare.<br ><b>Camporese: 6,5</b> E' lui a comandare il pacchetto arretrato nell'occasione e insieme a Fatticcioni riesce a tenere a bada due clienti scomodi che hanno gi&agrave; esordito in serie A, mantenendo sempre alta la concentrazione.<br ><b>Arati: 6</b> Lavoro oscuro, utile alla causa, copre la sua zona di competenza, anche se potrebbe entrare pi&ugrave; nel vivo del gioco. <b>60' Piccini: 6,5</b> Entra in un momento abbastanza tranquillo del match e decide di chiudere i conti con un bel rasoterra sul primo palo.<br ><b>Di Tacchio: 7</b> Ottima prestazione per il mancino fuoriquota, che lotta e conquista molti palloni, gioca con intelligenza, sforna assist e sfiora a pi&ugrave; riprese il gol in prima persona. <br ><b>Babacar: 7,5</b> Il salto fatto ormai qualche mese fa in prima squadra &egrave; ampiamente meritato; in questa gara infatti fa la differenza, gioca per la squadra e segna due splendidi gol mettendo in mostra doti impressionanti. <b>80' Seferovic: 6</b> Regala subito un assist a Piccini per il gol del 4-1.<br ><b>Carraro: 6,5</b> Lezioso in alcune circostanze, sembra non giocare al massimo, anche se segna in prima persona lo splendido gol del 2-0. Un giocatore con tanto talento deve fare qualcosa in pi&ugrave;.<br ><b>Acosty: 6,5</b> Non segna ma fa segnare e come sempre &egrave; tra quelli che si impegnano maggiormente. Bella la sua azione con assist per Babacar in occasione del momentaneo 3-1.<br >IL COMMENTO<br >Una Fiorentina determinata e brillante batte con un netto 4-1 la Sampdoria capolista del girone, in una gara dove hanno nettamente prevalso le maggiori motivazioni della squadra di Buso, contro una squadra ormai sicura dell'accesso alle fasi finali. L'inizio di gara promette bene da entrambe le parti, anche se al 5' Di Tacchio impegna severamente Costantino con un bel tiro da dentro l'area. Al 9' punizione velenosa di Carraro, forte e tagliata in area, Babacar manca di un soffio la deviazione di testa e la sfera esce di niente a lato, sul secondo palo. La Sampdoria non sembra intimidita e con un bel tiro di Testardi al 13' tiene all'erta l'attento Seculin. Al 17' la Fiorentina passa: lungo rilancio per Babacar, il numero nove &egrave; bravo a credere in una palla praticamente persa, vince il duello sul piano fisico sia con Blondett sia con Perazzo, opta per un pallonetto sull'uscita di Costantino e a porta vuota non sbaglia, lasciando tutti di stucco e segnando un gran gol. Una volta sbloccata la situazione la Fiorentina gioca sul velluto . Due minuti dopo bel tiro in controbalzo di Di Tacchio, Costantino risponde con i pugni. Al 26' Carraro recupera un ottimo pallone sulla trequarti e cede ad Acosty, l'attaccante viene bloccato ma Carraro sguscia via e con un bel diagonale sfiora il palo. Al 29' Di Tacchio inventa un grande assist per Carraro, che non trova la stoccata vincente, il numero dieci &egrave; bravo a mantenere la calma, addomestica la palla, salta Costantino e piazza la palla sotto la traversa. 2-0 all'intervallo, la Fiorentina &egrave; padrona della situazione. Dal primo minuto del secondo tempo Aglietti manda in campo Scepovic al posto di Testardi, in una staffetta praticamente annunciata. Passano appena due minuti e la gara si riapre. Punizione dalla destra di Leto, sul secondo palo svetta Scepovic, l'incornata dell'attaccante non sembra irresistibile ma Seculin tocca soltanto e la palla entra in porta. La Fiorentina accusa un po' il colpo a freddo, la Samp acquista fiducia e al 58' ancora con Scepovic impegna Seculin ad una parata non facile. Ma dopo soli 5' Acosty se ne va via bene in azione di rimessa sulla sinistra, salta due uomini e appoggia a Babacar, che prende la mira e con un bel rasoterra fa secco Costantino sul primo palo. La partita &egrave; in cassaforte per la Fiorentina e scorre via senza ulteriori sussulti, con i viola che conservano le energie per la decisiva sfida di Torino contro la Juventus. A 5' dalla fine la Fiorentina cala il poker con un'altra azione di rimessa; Seferovic lavora un buon pallone per Piccini che arriva al tiro e infila sul primo palo, fulminando Costantino. Un attimo prima del triplice fischio Carraro si mangia un gol gi&agrave; fatto calciando sul portiere, cercando di finalizzare una bella combinazione Seferovic-Acosty. Ma il 4-1 &egrave; un risultato giusto e meritato per i viola, che in settimana potranno preparare la delicata trasferta di Torino con il morale alto. Tommaso Nesi