• Primavera GIR.A
  • Grosseto
  • 0 - 3
  • Fiorentina


GROSSETO: Tonti 5,5, Corri 5, Cancelloni 5,5, La Rosa 6, Pellegrini 5, Longo 6,5, Basile 5 (71' Frangioni), Elisei 6, Davini 7, Mariottini 5,5 (54' Palombi 5,5), Zanchi 5 (64' Formisano s.v.). A disp.: Lovotti, Raito, Salusti, Papa. All.: Francesco Statuto.
FIORENTINA: Marcos 6, Bagnai 6,5, Bettoni 6 (39' Nencioli 6), Agyei 7,5 (84' Piccini s.v.), Masi 6,5, Aya 5,5, Arati 6, Di Tacchio 7, Seferovic 7, Carraro 8, Khouma Babacar 6,5 (46' Camporese 6). A disp.: Tozzo, Fedi, Barbero, Boadu. All.: Renato Buso.

ARBITRO: Bolano di Livorno.

RETI: 6' Babacar, 27' Masi, 93' Carraro.



Pomeriggio caldo e pubblico delle grandi occasioni, circa mezzo migliaio di spettatori paganti presenti, per questo sentissimo derby che in occorrenza dell'undicesima giornata di ritorno, priva di incontri casalinghi della prima squadra, può sfruttare il proscenio del Carlo Zecchini. I padroni di casa che, in puro stile Statuto, schierano in avanti il solitario Davini in posizione di centroboa, scendono i campo con l'obiettivo di frenare la corsa dei viola alla fase finale del Campionato nazionale intitolato a Giacinto Facchetti. La Fiorentina, con un più offensivo tridente, mette subito in chiaro la sua volontà di espugnare la città che non si volle arrendere nemmeno al Bavaro Imperatore. Pronti via, ed una disattenzione di Tonti - nonché la colpevole complicità dell'intera linea difensiva - consente l'inserimento di testa vincente di Babacar su traversone di Bettoni che vale già, appena al sesto minuto di gioco, il primo gol dei gigliati. All'11 l'estremo biancorosso prova a riscattare la magra figura rimediata in precedenza e para a terra un cross corto all'interno dell'area di porta da parte di Arati. Tentativo di discesa sulla fascia destra di Corri; Aya si inserisce lungo la traiettoria del terzino maremmano ed arpionando la sfera con tenacia, riesce a sventare la manovra di penetrazione in area viola. Di Tacchio, al 19', prova il tiro di prima da fuori area, ma il suo pregevole tentativo termina di poco alto sulla traversa locale. Ottimo spunto da parte di Bagnai al ventiduesimo minuto. Il numero due ospite che, palla al piede, si porta in volata in prossimità dell'arco d'angolo, crossa efficacemente a rientrare in favore di Di Tacchio, il quale supera in stop la marcatura ed il successivo tentativo di tackle di Corri, ma finisce per sprecare il tutto spedendo debolmente verso lo specchio di porta grossetano. Calcio di punizione, da posizione centrale ma da distanza siderale, guadagnato da Babacar per un fallo tattico al 26', un istante prima che la punta viola potesse involarsi solitaria verso la porta presidiata da Tonti: il difensore biancorosso viene graziato dal direttore di gara e non subisce sanzioni, tuttavia, il lungo spiovente che ne consegue, mette nelle condizioni Arati di caricare il tiro che si stampa sul palo sinistro maremmano terminando sui piedi di Masi che, a portiere ormai battuto, può ribadire comodamente in rete per il fin troppo facile raddoppio degli ospiti. Tentativo personale di Babacar al 35': l'attaccante viola sottrae la sfera a Basile ed inventa una saetta, scoccata da oltre dieci metri dal limitare sinistro dell'area grossetana, che si spegne sibilando ad un soffio dell'incrocio destro dei pali dell'impietrito Tonti. Nel recupero, si assiste finalmente al secondo ed terzo tentativo del Grosseto, gli ultimi della prima frazione di gioco, con Basile che si vede respingere efficientemente un interessante cross dalla barriera ospite e poi con Zanchi che spreca una buona occasione al 47' sparacchiando il pallone a lato. I viola, dopo tre minuti di recupero, lasciano il terreno di gioco con un rassicurante doppio vantaggio ma con il cruccio di dover affrontare l'intera ripresa in dieci uomini a causa di una sciocca doppia ammonizione rimediata da Aya, per comportamento irriguardoso ai danni dell'arbitro. Il secondo tempo si apre con la Fiorentina ancora in avanti: al 48' Seferovic prova la rovesciata acrobatica che termina però alta. Rovesciamento di campo un minuto dopo con Davini che riceve un lunghissimo traversone da parte di Corri; la punta locale, con un gran guizzo, riesce a sfuggire alla marcatura di Nencioli e Camporese ed impegna Marcos in una respinta che quasi provoca l'autorete di Bagnai. Calcio di punizione guadagnato dai maremmani al 58'; Basile batte da una posizione di corner corto, con una palla a rientrare che genera lo scompiglio generale tra i difensori viola. L'intervento risolutivo di Marcos che blocca a terra, pone fine alla possibile occasione biancorossa. Interessante opportunità per Carraro al 68', che in azione personale vede svanire per pochissimo la terza segnatura ospite. Tiro da fuori area di Seferovic al 73', con una bella risposta in tuffo da parte di Tonti. Al 79' Cancelloni, dopo l'errore in copertura di Longo, stoppa con il corpo il tentativo di ingresso in area di rigore di Carraro. Seferovic prova la trasformazione diretta della punizione dal limite, ma Tonti è ben piazzato e respinge, seppur con qualche difficoltà, in due tempi l'assalto viola. Carraro sfiora ancora il gol all'87, con la palla che esce fuori poco oltre il secondo palo difeso da Tonti. L'attaccante gigliato si rifà però di tutte le amarezze, centrando la segnatura al terzo minuto di recupero con un calcio di punizione a girare che questa volta non lascia scampo al numero uno maremmano.

Calciatoripiù
: il Grosseto, già sotto di due reti alla fine del primo tempo, non ritorna in campo sufficientemente motivato per riuscire ad accorciare le distanze. Grande movimento in avanti da parte di Davini che però nulla può visto l'inspiegabile isolamento a cui viene destinato dai compagni di squadra. La Fiorentina, seppur costretta a fronteggiare l'intero secondo tempo con dieci giocatori, riesce a contenere senza grosse difficoltà le velleità dei padroni. Ragguardevole la prestazione a tutto campo di Carraro.

Luciano G. Calì GROSSETO: Tonti 5,5, Corri 5, Cancelloni 5,5, La Rosa 6, Pellegrini 5, Longo 6,5, Basile 5 (71' Frangioni), Elisei 6, Davini 7, Mariottini 5,5 (54' Palombi 5,5), Zanchi 5 (64' Formisano s.v.). A disp.: Lovotti, Raito, Salusti, Papa. All.: Francesco Statuto.<br >FIORENTINA: Marcos 6, Bagnai 6,5, Bettoni 6 (39' Nencioli 6), Agyei 7,5 (84' Piccini s.v.), Masi 6,5, Aya 5,5, Arati 6, Di Tacchio 7, Seferovic 7, Carraro 8, Khouma Babacar 6,5 (46' Camporese 6). A disp.: Tozzo, Fedi, Barbero, Boadu. All.: Renato Buso.<br > ARBITRO: Bolano di Livorno.<br > RETI: 6' Babacar, 27' Masi, 93' Carraro. Pomeriggio caldo e pubblico delle grandi occasioni, circa mezzo migliaio di spettatori paganti presenti, per questo sentissimo derby che in occorrenza dell'undicesima giornata di ritorno, priva di incontri casalinghi della prima squadra, pu&ograve; sfruttare il proscenio del Carlo Zecchini. I padroni di casa che, in puro stile Statuto, schierano in avanti il solitario Davini in posizione di centroboa, scendono i campo con l'obiettivo di frenare la corsa dei viola alla fase finale del Campionato nazionale intitolato a Giacinto Facchetti. La Fiorentina, con un pi&ugrave; offensivo tridente, mette subito in chiaro la sua volont&agrave; di espugnare la citt&agrave; che non si volle arrendere nemmeno al Bavaro Imperatore. Pronti via, ed una disattenzione di Tonti - nonch&eacute; la colpevole complicit&agrave; dell'intera linea difensiva - consente l'inserimento di testa vincente di Babacar su traversone di Bettoni che vale gi&agrave;, appena al sesto minuto di gioco, il primo gol dei gigliati. All'11 l'estremo biancorosso prova a riscattare la magra figura rimediata in precedenza e para a terra un cross corto all'interno dell'area di porta da parte di Arati. Tentativo di discesa sulla fascia destra di Corri; Aya si inserisce lungo la traiettoria del terzino maremmano ed arpionando la sfera con tenacia, riesce a sventare la manovra di penetrazione in area viola. Di Tacchio, al 19', prova il tiro di prima da fuori area, ma il suo pregevole tentativo termina di poco alto sulla traversa locale. Ottimo spunto da parte di Bagnai al ventiduesimo minuto. Il numero due ospite che, palla al piede, si porta in volata in prossimit&agrave; dell'arco d'angolo, crossa efficacemente a rientrare in favore di Di Tacchio, il quale supera in stop la marcatura ed il successivo tentativo di tackle di Corri, ma finisce per sprecare il tutto spedendo debolmente verso lo specchio di porta grossetano. Calcio di punizione, da posizione centrale ma da distanza siderale, guadagnato da Babacar per un fallo tattico al 26', un istante prima che la punta viola potesse involarsi solitaria verso la porta presidiata da Tonti: il difensore biancorosso viene graziato dal direttore di gara e non subisce sanzioni, tuttavia, il lungo spiovente che ne consegue, mette nelle condizioni Arati di caricare il tiro che si stampa sul palo sinistro maremmano terminando sui piedi di Masi che, a portiere ormai battuto, pu&ograve; ribadire comodamente in rete per il fin troppo facile raddoppio degli ospiti. Tentativo personale di Babacar al 35': l'attaccante viola sottrae la sfera a Basile ed inventa una saetta, scoccata da oltre dieci metri dal limitare sinistro dell'area grossetana, che si spegne sibilando ad un soffio dell'incrocio destro dei pali dell'impietrito Tonti. Nel recupero, si assiste finalmente al secondo ed terzo tentativo del Grosseto, gli ultimi della prima frazione di gioco, con Basile che si vede respingere efficientemente un interessante cross dalla barriera ospite e poi con Zanchi che spreca una buona occasione al 47' sparacchiando il pallone a lato. I viola, dopo tre minuti di recupero, lasciano il terreno di gioco con un rassicurante doppio vantaggio ma con il cruccio di dover affrontare l'intera ripresa in dieci uomini a causa di una sciocca doppia ammonizione rimediata da Aya, per comportamento irriguardoso ai danni dell'arbitro. Il secondo tempo si apre con la Fiorentina ancora in avanti: al 48' Seferovic prova la rovesciata acrobatica che termina per&ograve; alta. Rovesciamento di campo un minuto dopo con Davini che riceve un lunghissimo traversone da parte di Corri; la punta locale, con un gran guizzo, riesce a sfuggire alla marcatura di Nencioli e Camporese ed impegna Marcos in una respinta che quasi provoca l'autorete di Bagnai. Calcio di punizione guadagnato dai maremmani al 58'; Basile batte da una posizione di corner corto, con una palla a rientrare che genera lo scompiglio generale tra i difensori viola. L'intervento risolutivo di Marcos che blocca a terra, pone fine alla possibile occasione biancorossa. Interessante opportunit&agrave; per Carraro al 68', che in azione personale vede svanire per pochissimo la terza segnatura ospite. Tiro da fuori area di Seferovic al 73', con una bella risposta in tuffo da parte di Tonti. Al 79' Cancelloni, dopo l'errore in copertura di Longo, stoppa con il corpo il tentativo di ingresso in area di rigore di Carraro. Seferovic prova la trasformazione diretta della punizione dal limite, ma Tonti &egrave; ben piazzato e respinge, seppur con qualche difficolt&agrave;, in due tempi l'assalto viola. Carraro sfiora ancora il gol all'87, con la palla che esce fuori poco oltre il secondo palo difeso da Tonti. L'attaccante gigliato si rif&agrave; per&ograve; di tutte le amarezze, centrando la segnatura al terzo minuto di recupero con un calcio di punizione a girare che questa volta non lascia scampo al numero uno maremmano.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: il Grosseto, gi&agrave; sotto di due reti alla fine del primo tempo, non ritorna in campo sufficientemente motivato per riuscire ad accorciare le distanze. Grande movimento in avanti da parte di <b>Davini </b>che per&ograve; nulla pu&ograve; visto l'inspiegabile isolamento a cui viene destinato dai compagni di squadra. La Fiorentina, seppur costretta a fronteggiare l'intero secondo tempo con dieci giocatori, riesce a contenere senza grosse difficolt&agrave; le velleit&agrave; dei padroni. Ragguardevole la prestazione a tutto campo di <b>Carraro</b>. Luciano G. Cal&igrave;




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