• Primavera GIR.A
  • Fiorentina
  • 2 - 0
  • Modena


FIORENTINA (4-4-2): Scuffia; Fedi, Masi, Aya, Nencioli; Piccini (77' Matos), Agyei, Di Tacchio (65' Arati), Carraro; Babacar, Seferovic (59' Acosty). A disp.: Tozzo, Bagnai, Camporese, Bettoni. All.: Renato Buso.
MODENA (4-3-3): Battara 6.5; Fornetti 5.5, Shehu 5.5, Carini 6+, Farina 6+; Spezzani 7, Mauriello 6.5 (69' Polegato sv), Guilouzi 6; Prandi 5.5, Kerniqi 5.5 (69' Boilini sv), Russo 6/7 (85' Pulga sv). A disp.: Gibertini, Cerè, Leonardi, Santos. All.: Roberto Notari.

ARBITRO: Chiantini di Pisa, coad. da Alassio di Imperia e Moretti di Savona.

RETI: 3' Carraro, 61' Babacar.
NOTE: ammonito Carini.



Pagelle viola
Scuffia: 6.5 Poco impegnato, se la cava bene con due uscite che sbarrano la strada a Russo.
Fedi: 6- Dalla parte del fuoriquota viola ronza l'altro '89 in campo, Russo, che gli crea qualche grattacapo nel corso del primo tempo. Cresce nella ripresa, quando dalla sua parte non si passa.
Nencioli: 6+ Il tridente del Modena lo costringe sulla difensiva e rimane bloccato al fianco di Aya per tutta la prima frazione. Comunque il mancino di Buso nell'arco dei novanta minuti non si lascia mai impensierire da Prandi .
Agyei: 6+ Nel primo tempo gira un po' a vuoto: bene nell'interdizione, sembra faticare nell'impostazione, più per lo scarso movimento dei compagni che per demeriti suoi. Senza strafare, cresce nella ripresa.
Masi: 6+ Il centrale difensivo è preciso in ogni intervento: se Kerniqi non gli crea problemi, ha più lavoro con Russo che da sinistra converge spesso.
Aya: 6.5 Svetta di testa su ogni lancio modenese, è impeccabile anche nell'uno contro uno. Trasmette sicurezza a tutto il reparto. Vicino al gol con un bel colpo di testa nel primo tempo.
Piccini: 6+ Nei primi trenta minuti è il più vivace e il più mobile, anche se non riesce a trovare lo spunto vincente per superare Farina. Cala un po' alla distanza, comunque se la cava anche da interno di centrocampo nella ripresa. 77' Matos: sv Qualche sgroppata sulla fascia per il '93 brasiliano.
Di Tacchio: 6- Dal possente centrocampista ex Ascoli c'è da aspettarsi qualcosa di più. Sia nella protezione della linea difensiva (Spezzani dalle sue parti ha molta libertà nel primo tempo), sia nell'assistenza alle punte. 65' Arati: sv Raccoglie il testimone da Di Tacchio nel tranquillo finale di partita.
Babacar: 6/7 Si accende a tratti. Ma lascia il segno. Eccome. Un assist (prelibato per il vantaggio del Carraro) e una rete. In una Fiorentina che non brilla, è decisivo.
Carraro: 6/7 Come esterno di centrocampo a sinistra non convince moltissimo. Ma nell'area modense è il più pericoloso dei suoi. Non solo col vantaggio, ma anche con vari tentativi che impegnano Battara. Più a suo agio quando viene avanzato in attacco nella ripresa.
Seferovic: 5 Macchinoso, è spesso anticipato dalla retroguardia ospite e sembra ancora non essersi integrato al meglio nei meccanismi offensivi viola. 59' Acosty: 6.5 Entra e lascia il segno con l'assist per Babacar.
Arbitro
Chiantini di Pisa: 7 Gara gestita senza difficoltà dal bravo fischietto pisano.
IL COMMENTO
Tre punti tengono accese le speranze viola di acciuffare il quinto posto: fa quanto basta per superare il Modena la Fiorentina di Buso che vive 87 minuti di rendita grazie alla rete in avvio di Carraro e che mette sotto chiave i tre punti con Babacar nella ripresa. Non è la migliore Fiorentina della stagione e, forse, non si vede la fame che servirà ai gigliati nel recupero di domani contro l'Empoli per accaparrarsi i punti più importanti della stagione. Sono passati tre minuti dal fischio d'inizio quando Babacar dal limite nello stretto riesce ad inventare un assist al volo per Carraro che bruscia sullo scatto Shehu e con un pallonetto di testa si guadagna gli applausi di mister Prandelli, presente sulle tribune del Poggioloni. Chi, dopo il fulmineo vantaggio, si attende una Fiorentina dilagante contro il penultimo Modena di Notari è deluso: gli ospiti, in campo con un coraggioso 4-3-3, reagiscono e pungono grazie alle geometrie di Spezzani e alle invenzioni dello sgusciante Russo. Al 8' su corner di Russo da sinistra, Guilouzi è libero di colpire di testa ma il pallone termina sul fondo. Al 10' Babacar prolunga per Seferovic, che di testa libera Carraro: tiro d'esterno destro del numero 10 viola che viene respinto da Battara in corner. La Fiorentina si impigrisce un po': Agyei e Di Tacchio, quando sono in possesso di palla, hanno poche soluzioni e così sono spesso costretti al lancio per Babacar e Seferovic. Se il senegalese crea qualche grattacapo ai due centrali modenesi, lo svizzero fatica ad imporsi. Al 22' proprio Babacar manda a vuoto Fornetti e serve un assist al centro che Carraro di piatto spedisce alto. Al 28' Spezzani lancia Russo che anticipa Fedi ma si vede fermare da Scuffia in angolo. Al 31' ancora Spezzani imbecca il solito Russo, ma Scuffia ci mette una pezza. Al 36' Babacar da destra libera centrale Carraro che sguscia tra Shehu e Carini ma l'attento Battara respinge. Al 40' Aya svetta più in alto tutti sul corner di Carraro ma Battara abbranca la sfera. Nel secondo tempo il Modena cala, pagando la stanchezza dei suoi centrocampisti. Agey e compagni prendono in mano il centrocampo: al 55' Carraro tenta la battuta al volo dopo un tiro ribattuto di Seferovic ma la palla finisce alta. Il Modena si affaccia dalle parti di Scuffia solo con una punizione di Russo alta di poco (58'); intanto Buso sostituisce Seferovic con Acosty e passa al 4-3-3 (Carraro avanzato sul fronte offensivo). E proprio il neo entrato al 61' salta Fornetti e serve al centro Babacar, il quale col destro trafigge imparabilmente Battara. Da qui al triplice fischio la gara si mette il pigiama e quando Chiantini fischia tre volte non ci sono altre emozioni da annotare sul taccuino.

Cosimo Di Bari FIORENTINA (4-4-2): Scuffia; Fedi, Masi, Aya, Nencioli; Piccini (77' Matos), Agyei, Di Tacchio (65' Arati), Carraro; Babacar, Seferovic (59' Acosty). A disp.: Tozzo, Bagnai, Camporese, Bettoni. All.: Renato Buso.<br >MODENA (4-3-3): Battara 6.5; Fornetti 5.5, Shehu 5.5, Carini 6+, Farina 6+; Spezzani 7, Mauriello 6.5 (69' Polegato sv), Guilouzi 6; Prandi 5.5, Kerniqi 5.5 (69' Boilini sv), Russo 6/7 (85' Pulga sv). A disp.: Gibertini, Cer&egrave;, Leonardi, Santos. All.: Roberto Notari.<br > ARBITRO: Chiantini di Pisa, coad. da Alassio di Imperia e Moretti di Savona.<br > RETI: 3' Carraro, 61' Babacar.<br >NOTE: ammonito Carini. Pagelle viola<br ><b>Scuffia: 6.5</b> Poco impegnato, se la cava bene con due uscite che sbarrano la strada a Russo.<br ><b>Fedi: 6-</b> Dalla parte del fuoriquota viola ronza l'altro '89 in campo, Russo, che gli crea qualche grattacapo nel corso del primo tempo. Cresce nella ripresa, quando dalla sua parte non si passa.<br ><b>Nencioli: 6+</b> Il tridente del Modena lo costringe sulla difensiva e rimane bloccato al fianco di Aya per tutta la prima frazione. Comunque il mancino di Buso nell'arco dei novanta minuti non si lascia mai impensierire da Prandi .<br ><b>Agyei: 6+</b> Nel primo tempo gira un po' a vuoto: bene nell'interdizione, sembra faticare nell'impostazione, pi&ugrave; per lo scarso movimento dei compagni che per demeriti suoi. Senza strafare, cresce nella ripresa.<br ><b>Masi: 6+</b> Il centrale difensivo &egrave; preciso in ogni intervento: se Kerniqi non gli crea problemi, ha pi&ugrave; lavoro con Russo che da sinistra converge spesso.<br ><b>Aya: 6.5</b> Svetta di testa su ogni lancio modenese, &egrave; impeccabile anche nell'uno contro uno. Trasmette sicurezza a tutto il reparto. Vicino al gol con un bel colpo di testa nel primo tempo.<br ><b>Piccini: 6+</b> Nei primi trenta minuti &egrave; il pi&ugrave; vivace e il pi&ugrave; mobile, anche se non riesce a trovare lo spunto vincente per superare Farina. Cala un po' alla distanza, comunque se la cava anche da interno di centrocampo nella ripresa. <b>77' Matos: sv</b> Qualche sgroppata sulla fascia per il '93 brasiliano.<br ><b>Di Tacchio: 6-</b> Dal possente centrocampista ex Ascoli c'&egrave; da aspettarsi qualcosa di pi&ugrave;. Sia nella protezione della linea difensiva (Spezzani dalle sue parti ha molta libert&agrave; nel primo tempo), sia nell'assistenza alle punte. <b>65' Arati: sv</b> Raccoglie il testimone da Di Tacchio nel tranquillo finale di partita.<br ><b>Babacar: 6/7</b> Si accende a tratti. Ma lascia il segno. Eccome. Un assist (prelibato per il vantaggio del Carraro) e una rete. In una Fiorentina che non brilla, &egrave; decisivo.<br ><b>Carraro: 6/7</b> Come esterno di centrocampo a sinistra non convince moltissimo. Ma nell'area modense &egrave; il pi&ugrave; pericoloso dei suoi. Non solo col vantaggio, ma anche con vari tentativi che impegnano Battara. Pi&ugrave; a suo agio quando viene avanzato in attacco nella ripresa.<br ><b>Seferovic: 5</b> Macchinoso, &egrave; spesso anticipato dalla retroguardia ospite e sembra ancora non essersi integrato al meglio nei meccanismi offensivi viola. <b>59' Acosty: 6.5</b> Entra e lascia il segno con l'assist per Babacar.<br >Arbitro<br ><b>Chiantini di Pisa: 7</b> Gara gestita senza difficolt&agrave; dal bravo fischietto pisano.<br >IL COMMENTO<br >Tre punti tengono accese le speranze viola di acciuffare il quinto posto: fa quanto basta per superare il Modena la Fiorentina di Buso che vive 87 minuti di rendita grazie alla rete in avvio di Carraro e che mette sotto chiave i tre punti con Babacar nella ripresa. Non &egrave; la migliore Fiorentina della stagione e, forse, non si vede la fame che servir&agrave; ai gigliati nel recupero di domani contro l'Empoli per accaparrarsi i punti pi&ugrave; importanti della stagione. Sono passati tre minuti dal fischio d'inizio quando Babacar dal limite nello stretto riesce ad inventare un assist al volo per Carraro che bruscia sullo scatto Shehu e con un pallonetto di testa si guadagna gli applausi di mister Prandelli, presente sulle tribune del Poggioloni. Chi, dopo il fulmineo vantaggio, si attende una Fiorentina dilagante contro il penultimo Modena di Notari &egrave; deluso: gli ospiti, in campo con un coraggioso 4-3-3, reagiscono e pungono grazie alle geometrie di Spezzani e alle invenzioni dello sgusciante Russo. Al 8' su corner di Russo da sinistra, Guilouzi &egrave; libero di colpire di testa ma il pallone termina sul fondo. Al 10' Babacar prolunga per Seferovic, che di testa libera Carraro: tiro d'esterno destro del numero 10 viola che viene respinto da Battara in corner. La Fiorentina si impigrisce un po': Agyei e Di Tacchio, quando sono in possesso di palla, hanno poche soluzioni e cos&igrave; sono spesso costretti al lancio per Babacar e Seferovic. Se il senegalese crea qualche grattacapo ai due centrali modenesi, lo svizzero fatica ad imporsi. Al 22' proprio Babacar manda a vuoto Fornetti e serve un assist al centro che Carraro di piatto spedisce alto. Al 28' Spezzani lancia Russo che anticipa Fedi ma si vede fermare da Scuffia in angolo. Al 31' ancora Spezzani imbecca il solito Russo, ma Scuffia ci mette una pezza. Al 36' Babacar da destra libera centrale Carraro che sguscia tra Shehu e Carini ma l'attento Battara respinge. Al 40' Aya svetta pi&ugrave; in alto tutti sul corner di Carraro ma Battara abbranca la sfera. Nel secondo tempo il Modena cala, pagando la stanchezza dei suoi centrocampisti. Agey e compagni prendono in mano il centrocampo: al 55' Carraro tenta la battuta al volo dopo un tiro ribattuto di Seferovic ma la palla finisce alta. Il Modena si affaccia dalle parti di Scuffia solo con una punizione di Russo alta di poco (58'); intanto Buso sostituisce Seferovic con Acosty e passa al 4-3-3 (Carraro avanzato sul fronte offensivo). E proprio il neo entrato al 61' salta Fornetti e serve al centro Babacar, il quale col destro trafigge imparabilmente Battara. Da qui al triplice fischio la gara si mette il pigiama e quando Chiantini fischia tre volte non ci sono altre emozioni da annotare sul taccuino. Cosimo Di Bari




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