• Primavera GIR.A
  • Empoli
  • 1 - 2
  • Parma


EMPOLI (4-4-2): Addario, Tognarelli (46' Alderotti), Menegaz, Mazzanti, Pupeschi; Castellani (70' Saponara), Bianchi, Signorelli, Camano (58' Guitto) Shekiladze, Brugman. A disp: Gaffino, Videtta, Puciarelli, Crafa. All.: Ettore Donati.
PARMA (4-4-1-1): Russo, Palumbo, Gigli, Fedrigo, Ogliari; Bernasconi (74' Finocchio), Galassi, Tamas'i, Lapadula; Jimenez (76' Lucci); Covic. A disp: Santurro, Berselli,Uveges, Defrel. All. Tiziano De Patre.

ARBITRO: Lobina di Cagliari, coad. da Savelli di Pesaro e Del Bianco di Macerata.

RETI: 24' Castellani, 26' Covic, 33' Bernasconi.
NOTE. giornata nuvolosa, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Gigli, Shekiladze, Ogliari, Tamasi. Espulso all'80' Signorelli (E) per proteste, al 91' Alderotti per gioco falloso. Recupero: 1'pt, 4'st.



Il Parma di De Patre espugna Monteboro e sconfigge l'Empoli per due reti a uno. Si tratta di una vittoria su un campo difficile e contro una squadra non certo facile da superare. I neo acquisti Covic e Bernasconi hanno fatto la differenza, stimolando tutta la squadra gialloblù. Seppur con la coda tra le gambe per la sconfitta, gli azzurrini di Donati sul campo hanno detto la loro eccome. Il match si decide tutto nella prima fase: apre le marcature Castellani poi il Parma riagguanta i locali con Covic e infine trova il vantaggio di Bernasconi.
Gli azzurri partono in quarta come una perfetta macchina da guerra: Brugman batte una punizione dalla quale scaturisce un cross molto preciso; il giocatore locale pesca Camano ma prende il palo. Il Parma, benché sia partito contratto, riprende terreno e al 7' Ogliari sfrutta una distrazione dei locali a centrocampo ed effettua una verticalizzazione per Covic. Il giocatore, chiuso da due azzurrini, effettua un retropassaggio di nuovo al compagno che nell'area piccola prova il tiro, ma la sfera termina di poco fuori dalla porta alla sinistra del portiere. Sull'azione di rimessa Shekiladze con un dribbling tenta di superare la difesa ospite, ma il portiere para raccogliendo saldamente il pallone con entrambe le mani. Il gioco si fa duro, azzurrini e giovani crociati giocano alla pari: il Parma torna all'attacco con un cross di Ogliari per Lapadula, che sempre dalle fasce crea molti pericoli per gli avversari. Al 24' l'Empoli si porta in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio di punizione tirato da Brugman, di testa Castellani segna la rete del vantaggio dei locali. La gioia dei locali dura tuttavia solo pochi minuti, visto che al 26'Covic da distanza ravvicinata, ben imbeccato da Bernasconi, insacca subito il pareggio. I crociati cercano la rimonta e la gara sembra aperta ad ogni risultato. Gli emiliani tornano a farsi minacciosi sotto porta, ma Addario è pronto e non si fa prendere di sorpresa. Al 33' sempre il solito Jimenez si porta in avanti e attacca dalla fascia; il giocatore ospite fa partire un difficile cross, preciso e teso; al centro Bernasconi raccoglie al volo a poco più di due metri da Addario e non fallisce: impossibile per il portiere azzurro intervenire su una simile conclusioni. Il Parma va in vantaggio e la prima frazione si chiude senza altre sorprese.
Gli azzurrini vanno nella seconda fase: Brugman tenta un aconclusione da fuori area, ma para Russo. Col passare die minuti il Parma torna a guadagnare metri di campo e stabilità sul campo. La squadra ospite si porta in avanti ma viene bloccata dalla difesa. Donati inizia a fare delle sostituzioni e l'Empoli riprende vigore ma rimane sempre un po' troppo timoroso in avanti e non ce la fa ad impensierire la retroguardia ospite. Guitto, il neo entrato, si adopera per cercare di sollevare la squadra, ma il Parma chiude ogni varco. Al 26' dai venti metri ancora Guitto prova la conclusione, ma né lui né Bianchi (che prova la conclusione dalla fascia poco più tardi) raccolgono i frutti sperati. Il Parma risponde con un'azione sviluppata sulla destra, ma Addario para di nuovo. Il match scorre senza altri acuti fino al 35', quando l'arbitro decide per l'espulsione diretta di Signorelli, protagonista di proteste. La strada si mette in salita per gli azzurrini, che comunque tentano il tutto per tutto nei minuti finali. Il direttore di gara decide di concedere quattro minuti di recupero: ma c'è da registrare soltanto un altro cartellino rosso, per un fallo al limite dell'area di Alderotti su un giocatore crociato in corsa. La gara finisce nove contro undici e il Parma vince due a uno sui padroni di casa.

Calciatoripiù
: Gli azzurrini di Donati, veloci istintivi e battaglieri, hanno qualche momento di scarsa concentrazione nella seconda fase, si impegnano molto ma non acciuffano il pari. Buone le prove di capitan Tognarelli, Castellani, Camano, Guitto, Menegaz, Mazzanti e anche di Signorelli. Il Parma si conferma una squadra decisamente matura, preparata dal punto di vista fisico e dalla grande esperienza. Covic e Bernasconi sopra le righe prestazione discreta anche di Ogliari, Lapadula e Jimenez.

Ilaria Degl'Innocenti EMPOLI (4-4-2): Addario, Tognarelli (46' Alderotti), Menegaz, Mazzanti, Pupeschi; Castellani (70' Saponara), Bianchi, Signorelli, Camano (58' Guitto) Shekiladze, Brugman. A disp: Gaffino, Videtta, Puciarelli, Crafa. All.: Ettore Donati.<br >PARMA (4-4-1-1): Russo, Palumbo, Gigli, Fedrigo, Ogliari; Bernasconi (74' Finocchio), Galassi, Tamas'i, Lapadula; Jimenez (76' Lucci); Covic. A disp: Santurro, Berselli,Uveges, Defrel. All. Tiziano De Patre.<br > ARBITRO: Lobina di Cagliari, coad. da Savelli di Pesaro e Del Bianco di Macerata.<br > RETI: 24' Castellani, 26' Covic, 33' Bernasconi.<br >NOTE. giornata nuvolosa, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Gigli, Shekiladze, Ogliari, Tamasi. Espulso all'80' Signorelli (E) per proteste, al 91' Alderotti per gioco falloso. Recupero: 1'pt, 4'st. Il Parma di De Patre espugna Monteboro e sconfigge l'Empoli per due reti a uno. Si tratta di una vittoria su un campo difficile e contro una squadra non certo facile da superare. I neo acquisti Covic e Bernasconi hanno fatto la differenza, stimolando tutta la squadra giallobl&ugrave;. Seppur con la coda tra le gambe per la sconfitta, gli azzurrini di Donati sul campo hanno detto la loro eccome. Il match si decide tutto nella prima fase: apre le marcature Castellani poi il Parma riagguanta i locali con Covic e infine trova il vantaggio di Bernasconi. <br >Gli azzurri partono in quarta come una perfetta macchina da guerra: Brugman batte una punizione dalla quale scaturisce un cross molto preciso; il giocatore locale pesca Camano ma prende il palo. Il Parma, bench&eacute; sia partito contratto, riprende terreno e al 7' Ogliari sfrutta una distrazione dei locali a centrocampo ed effettua una verticalizzazione per Covic. Il giocatore, chiuso da due azzurrini, effettua un retropassaggio di nuovo al compagno che nell'area piccola prova il tiro, ma la sfera termina di poco fuori dalla porta alla sinistra del portiere. Sull'azione di rimessa Shekiladze con un dribbling tenta di superare la difesa ospite, ma il portiere para raccogliendo saldamente il pallone con entrambe le mani. Il gioco si fa duro, azzurrini e giovani crociati giocano alla pari: il Parma torna all'attacco con un cross di Ogliari per Lapadula, che sempre dalle fasce crea molti pericoli per gli avversari. Al 24' l'Empoli si porta in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio di punizione tirato da Brugman, di testa Castellani segna la rete del vantaggio dei locali. La gioia dei locali dura tuttavia solo pochi minuti, visto che al 26'Covic da distanza ravvicinata, ben imbeccato da Bernasconi, insacca subito il pareggio. I crociati cercano la rimonta e la gara sembra aperta ad ogni risultato. Gli emiliani tornano a farsi minacciosi sotto porta, ma Addario &egrave; pronto e non si fa prendere di sorpresa. Al 33' sempre il solito Jimenez si porta in avanti e attacca dalla fascia; il giocatore ospite fa partire un difficile cross, preciso e teso; al centro Bernasconi raccoglie al volo a poco pi&ugrave; di due metri da Addario e non fallisce: impossibile per il portiere azzurro intervenire su una simile conclusioni. Il Parma va in vantaggio e la prima frazione si chiude senza altre sorprese.<br >Gli azzurrini vanno nella seconda fase: Brugman tenta un aconclusione da fuori area, ma para Russo. Col passare die minuti il Parma torna a guadagnare metri di campo e stabilit&agrave; sul campo. La squadra ospite si porta in avanti ma viene bloccata dalla difesa. Donati inizia a fare delle sostituzioni e l'Empoli riprende vigore ma rimane sempre un po' troppo timoroso in avanti e non ce la fa ad impensierire la retroguardia ospite. Guitto, il neo entrato, si adopera per cercare di sollevare la squadra, ma il Parma chiude ogni varco. Al 26' dai venti metri ancora Guitto prova la conclusione, ma n&eacute; lui n&eacute; Bianchi (che prova la conclusione dalla fascia poco pi&ugrave; tardi) raccolgono i frutti sperati. Il Parma risponde con un'azione sviluppata sulla destra, ma Addario para di nuovo. Il match scorre senza altri acuti fino al 35', quando l'arbitro decide per l'espulsione diretta di Signorelli, protagonista di proteste. La strada si mette in salita per gli azzurrini, che comunque tentano il tutto per tutto nei minuti finali. Il direttore di gara decide di concedere quattro minuti di recupero: ma c'&egrave; da registrare soltanto un altro cartellino rosso, per un fallo al limite dell'area di Alderotti su un giocatore crociato in corsa. La gara finisce nove contro undici e il Parma vince due a uno sui padroni di casa.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Gli azzurrini di Donati, veloci istintivi e battaglieri, hanno qualche momento di scarsa concentrazione nella seconda fase, si impegnano molto ma non acciuffano il pari. Buone le prove di capitan <b>Tognarelli, Castellani, Camano, Guitto, Menegaz, Mazzanti</b> e anche di <b>Signorelli</b>. Il Parma si conferma una squadra decisamente matura, preparata dal punto di vista fisico e dalla grande esperienza. <b>Covic </b>e <b>Bernasconi </b>sopra le righe prestazione discreta anche di <b>Ogliari, Lapadula e Jimenez</b>. Ilaria Degl'Innocenti




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