PARMA: Russo; Berselli, Palumbo, Vecchi, Ogliari, Palmisano (50' Formuso), Galassi, Uveges (46' Lucci), Lapadula, Defrel (72' Konate), Finocchio. A disp.: Santurro, Traore, Adorni, Terranova. All.: Tiziano De Patre.
FIORENTINA: Seculin; Nencioli, Masi, Aya, Bettoni, Hable, Agyei, Di Tacchio (69' Arati ), Acosty (84' Camporese), Iemmello, Lepri (73' Piccini). A disp.: Scuffia, Fatticcioni, Camporese, Barbero, Arati, Piccini, Santini. All.: Renato Buso.

ARBITRO: Donati di Ravenna

RETI: 16' Lepri, 95' Piccini.



Lepri e Piccini e la Primavera vola. La Fiorentina si impone nell'insidiosa trasferta di Parma grazie proprio ai gol dei due sopracitati e questo senza schierare Babacar e Carraro che invece erano con la prima squadra (il primo però ha riportato un infortunio durante l'ultimo allenamento con Prandelli & co.). Il vantaggio arriva al 16' del primo tempo. Segna Lepri, di testa, e già questa è una notizia perché l'esterno, pur velocissimo, non spicca certo per altezza. Il raddoppio viene invece all'ultimo minuto di recupero della ripresa con Piccini, subentrato proprio a Lepri a partita in corso. Un successo che vale doppio se si tiene conto del fatto che dal 25' la formazione di Buso ha giocato in dieci per l'espulsione del centravanti Iemmello. Raggiante a fine gara il tecnico gigliato: Abbiamo fatto una grande partita, anzi una gara davvero strepitosa. Abbiamo meritato il vantaggio dopo pochi minuti, poi abbiamo controllato senza avere grossi problemi. Abbiamo giocato bene, ci siamo sacrificati: dopo venti minuti c'è stata l'espulsione di Iemmello. Nonostante questo abbiamo retto alla grande: il Parma ha avuto solo un paio di occasioni, una per tempo. Abbiamo lottato, senza mai mollare, senza andare in difficoltà. Bene a centrocampo e in difesa, bene soprattutto lo spirito di gruppo: avevo già visto questa qualità contro la Juventus. Allora non ci aveva premiato il risultato, stavolta sì. Abbiamo meritato e volevamo questa vittoria, ho visto una squadra vera, con voglia di correre, di aiutarsi, di superare le difficoltà dopo l'espulsione: questi sono segnali forti.

Stefano Del Corona PARMA: Russo; Berselli, Palumbo, Vecchi, Ogliari, Palmisano (50' Formuso), Galassi, Uveges (46' Lucci), Lapadula, Defrel (72' Konate), Finocchio. A disp.: Santurro, Traore, Adorni, Terranova. All.: Tiziano De Patre.<br >FIORENTINA: Seculin; Nencioli, Masi, Aya, Bettoni, Hable, Agyei, Di Tacchio (69' Arati ), Acosty (84' Camporese), Iemmello, Lepri (73' Piccini). A disp.: Scuffia, Fatticcioni, Camporese, Barbero, Arati, Piccini, Santini. All.: Renato Buso. <br > ARBITRO: Donati di Ravenna<br > RETI: 16' Lepri, 95' Piccini. Lepri e Piccini e la Primavera vola. La Fiorentina si impone nell'insidiosa trasferta di Parma grazie proprio ai gol dei due sopracitati e questo senza schierare Babacar e Carraro che invece erano con la prima squadra (il primo per&ograve; ha riportato un infortunio durante l'ultimo allenamento con Prandelli & co.). Il vantaggio arriva al 16' del primo tempo. Segna Lepri, di testa, e gi&agrave; questa &egrave; una notizia perch&eacute; l'esterno, pur velocissimo, non spicca certo per altezza. Il raddoppio viene invece all'ultimo minuto di recupero della ripresa con Piccini, subentrato proprio a Lepri a partita in corso. Un successo che vale doppio se si tiene conto del fatto che dal 25' la formazione di Buso ha giocato in dieci per l'espulsione del centravanti Iemmello. Raggiante a fine gara il tecnico gigliato: <b>Abbiamo fatto una grande partita, anzi una gara davvero strepitosa. Abbiamo meritato il vantaggio dopo pochi minuti, poi abbiamo controllato senza avere grossi problemi. Abbiamo giocato bene, ci siamo sacrificati: dopo venti minuti c'&egrave; stata l'espulsione di Iemmello. Nonostante questo abbiamo retto alla grande: il Parma ha avuto solo un paio di occasioni, una per tempo. Abbiamo lottato, senza mai mollare, senza andare in difficolt&agrave;. Bene a centrocampo e in difesa, bene soprattutto lo spirito di gruppo: avevo gi&agrave; visto questa qualit&agrave; contro la Juventus. Allora non ci aveva premiato il risultato, stavolta s&igrave;. Abbiamo meritato e volevamo questa vittoria, ho visto una squadra vera, con voglia di correre, di aiutarsi, di superare le difficolt&agrave; dopo l'espulsione: questi sono segnali forti</b>. Stefano Del Corona