MAZZOLA VALD.: Canestri, Nardini, Oliviero, Grassini, Tozzi, Romano, Caro, Meucci, Isufi, Corrado, Costanti. A disp.: Pondrelli, Marchetti, Gammella, De Jorio, Bonechi, Garzella, El Jallali. All.: Marco Bari.
N.S.CHIUSI: Manganello, Jasharovski, Cesaretti, Jendoubi, Laurini, Velluzzi, Scarpanti, Betti, Nappo, Lanzotti, Axinte. A disp.: Pifferi. All.: Giuseppe Di Fante.

ARBITRO: Pancucci di Siena.

RETI: Isufi 2, Tozzi, Fastelli, Scarpanti.



Partita complicata per il Mazzola: come da pronostico il Chiusi si è confermato come squadra equilibrata con una logica di gioco e una qualità diffusa nell'organico non comune. Di contro il Mazzola, che in questo periodo non esprime il gioco che metteva in mostra un mese fa, vince ma non convince. Pare che il calo delle prime coinvolga anche il Marciano ed il Sangimignano. Un minuto e palla per Corrado che da dentro l'area piccola spedisce malamente a lato della porta difesa da Manganello. Trascorrono pochi minuti: azione concitata in area biancoceleste, Lanzotti tocca con una mano, il direttore di gara da buona posizione è l'unico a non vedere che il braccio è di un giocatore del Chiusi e fra lo stupore generale fischia il rigore. Batte Scarpanti che segna. Il Mazzola è frastornato e in confusione, il clima incandescente produce nei giocatori locali un effetto negativo e Canestri salva su una conclusione insidiosa di Lanzotti. Poi è il Mazzola a concludere con Costanti ma Manganello controlla; poi si segnala un tiro da pochi passi di Isufi che Manganello blocca con una sicurezza incredibile. Occasione per Corrado che senza la giusta convinzione calcia debolmente. Sul finire del primo tempo il Mazzola alza il baricentro e ottiene il pareggio con Isufi. Il Chiusi si chiude bene e tenta di innescare le due punte. In avvio di secondo tempo fuori uno spento Romano e dentro Gammella per il Mazzola. Proprio Gammella si presenta due volte davanti a Manganello calciando debolmente. Triangolo Tozzi-Costanti-Tozzi con quest'ultimo che si presenta in area, resiste ad una carica, avanza verso il portiere ospite e con freddezza batte Manganello. Il Mazzola crede di aver risolto i propri problemi, il Chiusi usufruisce di due discutibili punizioni e sugli sviluppi della seconda la poca attenzione dei padroni di casa viene punita da Fastelli che con un tiro da fuori area batte un troppo avanzato Canestri. Reazione del Mazzola: Caro entra in area e cade a terra, ma l'arbitro concede una poco spiegabile punizione dal limite che Oliviero non riesce a sfruttare. Sul 2-2 si comincia a credere che sia impossibile superare Manganello, che respinge ogni velleità senese. Ad un minuto dal termine Isufi fino ad allora ingabbiato da Velluzzi e co., si libera e batte il portierone ospite per il definitivo 3-2. Il Chiusi si è dimostrato compagine con una qualità elevata, il Mazzola deve tirare il fiato e recuperare i giocatori che in questo momento non riescono a rendere come poche settimane fa.
Calciatoripiù: per il Chiusi un monumentale Manganello, Lanzotti e Velluzzi, per il Mazzola Tozzi, Oliviero e Gammella.

MAZZOLA VALD.: Canestri, Nardini, Oliviero, Grassini, Tozzi, Romano, Caro, Meucci, Isufi, Corrado, Costanti. A disp.: Pondrelli, Marchetti, Gammella, De Jorio, Bonechi, Garzella, El Jallali. All.: Marco Bari.<br >N.S.CHIUSI: Manganello, Jasharovski, Cesaretti, Jendoubi, Laurini, Velluzzi, Scarpanti, Betti, Nappo, Lanzotti, Axinte. A disp.: Pifferi. All.: Giuseppe Di Fante.<br > ARBITRO: Pancucci di Siena.<br > RETI: Isufi 2, Tozzi, Fastelli, Scarpanti. Partita complicata per il Mazzola: come da pronostico il Chiusi si &egrave; confermato come squadra equilibrata con una logica di gioco e una qualit&agrave; diffusa nell'organico non comune. Di contro il Mazzola, che in questo periodo non esprime il gioco che metteva in mostra un mese fa, vince ma non convince. Pare che il calo delle prime coinvolga anche il Marciano ed il Sangimignano. Un minuto e palla per Corrado che da dentro l'area piccola spedisce malamente a lato della porta difesa da Manganello. Trascorrono pochi minuti: azione concitata in area biancoceleste, Lanzotti tocca con una mano, il direttore di gara da buona posizione &egrave; l'unico a non vedere che il braccio &egrave; di un giocatore del Chiusi e fra lo stupore generale fischia il rigore. Batte Scarpanti che segna. Il Mazzola &egrave; frastornato e in confusione, il clima incandescente produce nei giocatori locali un effetto negativo e Canestri salva su una conclusione insidiosa di Lanzotti. Poi &egrave; il Mazzola a concludere con Costanti ma Manganello controlla; poi si segnala un tiro da pochi passi di Isufi che Manganello blocca con una sicurezza incredibile. Occasione per Corrado che senza la giusta convinzione calcia debolmente. Sul finire del primo tempo il Mazzola alza il baricentro e ottiene il pareggio con Isufi. Il Chiusi si chiude bene e tenta di innescare le due punte. In avvio di secondo tempo fuori uno spento Romano e dentro Gammella per il Mazzola. Proprio Gammella si presenta due volte davanti a Manganello calciando debolmente. Triangolo Tozzi-Costanti-Tozzi con quest'ultimo che si presenta in area, resiste ad una carica, avanza verso il portiere ospite e con freddezza batte Manganello. Il Mazzola crede di aver risolto i propri problemi, il Chiusi usufruisce di due discutibili punizioni e sugli sviluppi della seconda la poca attenzione dei padroni di casa viene punita da Fastelli che con un tiro da fuori area batte un troppo avanzato Canestri. Reazione del Mazzola: Caro entra in area e cade a terra, ma l'arbitro concede una poco spiegabile punizione dal limite che Oliviero non riesce a sfruttare. Sul 2-2 si comincia a credere che sia impossibile superare Manganello, che respinge ogni velleit&agrave; senese. Ad un minuto dal termine Isufi fino ad allora ingabbiato da Velluzzi e co., si libera e batte il portierone ospite per il definitivo 3-2. Il Chiusi si &egrave; dimostrato compagine con una qualit&agrave; elevata, il Mazzola deve tirare il fiato e recuperare i giocatori che in questo momento non riescono a rendere come poche settimane fa. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Chiusi un monumentale <b>Manganello, Lanzotti </b>e <b>Velluzzi</b>, per il Mazzola <b>Tozzi, Oliviero</b> e <b>Gammella</b>.