IL VARCO: Mastini, Bestini, Marrone, Arnetoli, Buzzicotti, Bellini, Lombardi, Ciapetti, Giunti, Boschi, Mastrangelo. A disp.: Poggesi, Privitera, Tani, Pirri, Landucci, Grazzini, Corsi. All.: Pruneti.
BAGNO A RIP.: Nuti, Cecconi, Caravelle, Lo Grande, Ronchi, Rossi, Ricci, Tucci, Bartolini, Serni, Giusti. A disp.. Bonini, Isler, Morozzi, Cadeddu, Emiliani, Testati, Pini. All.: D'Andretta.

RETI: Lo Grande, rig. Boschi, Giunti, Mastrangelo.



Seconda uscita stagionale e seconda vittoria per Il Varco di mister Pruneti, stavolta fra le mura amiche ai danni del Bagno a Ripoli. I giovani ospiti eppure partono bene ed al 15' sbloccano il risultato con un perentorio colpo di testa di Lo Grande su un bel traversone da sinistra. Lo svantaggio scuote i padroni di casa che iniziano ad affrontare l'impegno con grinta e determinazione, talvolta esagerando sul piano fisico intimidendo i meno esperti avversari, già penalizzati nel proprio tasso tecnico dalle condizioni del campo. L'arbitro intanto non riesce a tenere in pugno la situazione e gli animi si scaldano, soprattutto fra i padroni di casa che rimangono in inferiorità numerica. Il Bagno a Ripoli mantiene la rete di vantaggio fino all'intervallo, dopo di che, in avvio di secondo tempo, al 10' l'arbitro vede un fallo di Ronchi in area e decreta il calcio di rigore per i locale, espellendo il difensore ospite: sul dischetto si porta Boschi che realizza l'1-1. La superiorità numerica, la maggiore fisicità e l'euforia per il pareggio raggiunto spinge Il Varco all'attacco, tanto che dopo altri 7 minuti arriva il goal del 2-1 di Giunti, convalidato nonostante le proteste ospiti per un presunto fuorigioco dell'attaccante locale. Gli animi non si distendono ed entrambe le squadre rimangono addirittura in nove, ed anche il mister locale Pruneti è costretto dal direttore di gara a prendere anzitempo la via degli spogliatoi. In questo clima surriscaldato, Il Varco indovina nel finale il giusto guizzo per triplicare i conti con Mastrangelo, mettendo definitivamente in ghiacciaia i tre punti.

IL VARCO: Mastini, Bestini, Marrone, Arnetoli, Buzzicotti, Bellini, Lombardi, Ciapetti, Giunti, Boschi, Mastrangelo. A disp.: Poggesi, Privitera, Tani, Pirri, Landucci, Grazzini, Corsi. All.: Pruneti. <br >BAGNO A RIP.: Nuti, Cecconi, Caravelle, Lo Grande, Ronchi, Rossi, Ricci, Tucci, Bartolini, Serni, Giusti. A disp.. Bonini, Isler, Morozzi, Cadeddu, Emiliani, Testati, Pini. All.: D'Andretta. <br > RETI: Lo Grande, rig. Boschi, Giunti, Mastrangelo. Seconda uscita stagionale e seconda vittoria per Il Varco di mister Pruneti, stavolta fra le mura amiche ai danni del Bagno a Ripoli. I giovani ospiti eppure partono bene ed al 15' sbloccano il risultato con un perentorio colpo di testa di Lo Grande su un bel traversone da sinistra. Lo svantaggio scuote i padroni di casa che iniziano ad affrontare l'impegno con grinta e determinazione, talvolta esagerando sul piano fisico intimidendo i meno esperti avversari, gi&agrave; penalizzati nel proprio tasso tecnico dalle condizioni del campo. L'arbitro intanto non riesce a tenere in pugno la situazione e gli animi si scaldano, soprattutto fra i padroni di casa che rimangono in inferiorit&agrave; numerica. Il Bagno a Ripoli mantiene la rete di vantaggio fino all'intervallo, dopo di che, in avvio di secondo tempo, al 10' l'arbitro vede un fallo di Ronchi in area e decreta il calcio di rigore per i locale, espellendo il difensore ospite: sul dischetto si porta Boschi che realizza l'1-1. La superiorit&agrave; numerica, la maggiore fisicit&agrave; e l'euforia per il pareggio raggiunto spinge Il Varco all'attacco, tanto che dopo altri 7 minuti arriva il goal del 2-1 di Giunti, convalidato nonostante le proteste ospiti per un presunto fuorigioco dell'attaccante locale. Gli animi non si distendono ed entrambe le squadre rimangono addirittura in nove, ed anche il mister locale Pruneti &egrave; costretto dal direttore di gara a prendere anzitempo la via degli spogliatoi. In questo clima surriscaldato, Il Varco indovina nel finale il giusto guizzo per triplicare i conti con Mastrangelo, mettendo definitivamente in ghiacciaia i tre punti.