SESTO CALCIO: Cherici, Menna, De Lorenzo, Brachi, Simonetta, Lenzi, Maiorino, Mastropietro, Mugelli, Matucci, Bancuta. A disp.: Bernardini, Kouidier Aissa, Di Ronza, Garrisi, Mulinacci, Poggesi, Vannuzzi. All.: Claudio Andriani.
C.S. FIRENZE: Sarti, Dragoni, Gentiluomo, Nuti, Santini, Cecchini, Orsoline, Benedetti, Raddi, Cariulo, Simonelli. A disp.: Coppola, Lo Conte, Religi, Pena Rodriguez, Infantino, Adindu, Fini. All.: Yuri Landini.

ARBITRO: Andriani di Firenze.

RETI: Mugelli, Simonetta, Bancuta 2, Brachi.
NOTE: Espulso Benedetti.



Dopo un venerdì all'insegna della pioggia, il maltempo concede un giorno di tregua e così Sesto Calcio e Club Sportivo Firenze - rispettivamente primo a trentaquattro punti e settimo a ventidue nel campionato Juniores - si possono affrontare su un campo pressoché perfetto. Hanno vinto i più forti , frase banale e scontata, ma che riassume alla perfezione la partita della Volpaia. Sì, perché il netto 5-0 di cui si son resi protagonisti i padroni di casa non ammette repliche e testimonia come quella gialloblù sia, al momento, la candidata principale alla vittoria del Girone A. Tante le note positive. Ottime, in particolare, le prestazioni di Brachi, autentico mastino ruba palloni in mezzo al campo, Bancuta, autore di una doppietta e motorino sulla fascia, Simonetta, ottima visione di gioco e dotato di un piede sopraffino, e Mugelli, molto bravo in attacco a dialogare di sponda con i compagni. Quel che è maggiormente saltato agli occhi non è stata solo la superiorità tecnico-tattica dei ragazzi allenati da mister Claudio Andriani, ma anche - se non soprattutto - la loro brillantezza atletica e la consapevolezza di essere una grande squadra. All'inizio il match è molto fisico, con le due compagini corte tra i reparti e aggressive a centrocampo. Non mancano alcuni contrasti un po' troppo sopra le righe. Il primo sussulto arriva dopo appena tre giri di orologio con un tiro dalla distanza di Simonelli diretto all'incrocio dei pali deviato in angolo con una parata plastica da Colichini. La risposta dei locali al quindicesimo: sugli sviluppi di un corner, Simonetta, completamente smarcato in area piccola, colpisce di testa, ma fallisce clamorosamente la mira e manda fuori. Il Sesto va vicino al gol al ventiseiesimo, quando Mugelli prova la mezza rovesciata, ma un difensore ospite è lesto a salvare sulla linea. Il vantaggio dei gialloblù è rimandato solo di pochi minuti: al ventinovesimo, su una punizione da circa trenta metri, Matucci fa da torre per Mugelli che a due passi dalla riga di porta sigla il momentaneo 1-0. I padroni di casa prendono il sopravvento e mettono costantemente in apprensione la retroguardia biancorossa nella circolazione della palla grazie ad un pressing asfissiante. Al trentacinquesimo, ecco il raddoppio con una botta al volo di destro di Mugelli dalla lunetta. Sarti non può che restare immobile e guardare la sfera insaccarsi. Davvero ottima la coordinazione del numero nove, coraggioso a tentare una conclusione dall'alto coefficiente di difficoltà. Chapeau. La formazione di Yuri Landini si innervosisce e quasi tutti i suoi giocatori cadono nella trappola del cartellino giallo. Al trentottesimo, addirittura, Benedetti viene espulso per alcune frasi offensive rivolte al signor Cipriani di Firenze. Con due gol e un uomo in più, la gara è praticamente finita con una frazione d'anticipo. Anche l'avvio di ripresa è un dominio del Sesto che spinge forte alla ricerca della terza marcatura. E non la trova per un niente al settimo: Bancuta crossa all'altezza del disco, ma il piatto di Maiorino non centra lo specchio. Al decimo, gli ospiti hanno l'opportunità di riaprire l'incontro grazie ad un calcio di rigore, ma Cariulo se lo fa respingere con i piedi da Cherici. Come si dice in questi casi gol sbagliato, gol subìto . Al sedicesimo, infatti, ci pensa Bancuta di testa a siglare il tris su tap-in dopo che Mugelli aveva colpito la traversa con una traiettoria a palombella. Bancuta sale di nuovo in cattedra in occasione del poker, al ventitreesimo, con un magistrale tiro al volo dal limite che si spegne nell'angolino basso alla sinistra di Sarti. Gran gesto tecnico, non c'è che dire. Nell'ultimo quarto d'ora, i locali abbassano i ritmi e amministrano in tranquillità. La partita sembra concludersi sul punteggio di 4-0, ma al quarantacinquesimo Brachi fa partire un missile da una quindicina di metri e firma il definitivo 5-0.
Calciatoripiù: Bancuta (Sesto Calcio); Simonelli (Club Sportivo Firenze).

Stefano Niccoli SESTO CALCIO: Cherici, Menna, De Lorenzo, Brachi, Simonetta, Lenzi, Maiorino, Mastropietro, Mugelli, Matucci, Bancuta. A disp.: Bernardini, Kouidier Aissa, Di Ronza, Garrisi, Mulinacci, Poggesi, Vannuzzi. All.: Claudio Andriani.<br >C.S. FIRENZE: Sarti, Dragoni, Gentiluomo, Nuti, Santini, Cecchini, Orsoline, Benedetti, Raddi, Cariulo, Simonelli. A disp.: Coppola, Lo Conte, Religi, Pena Rodriguez, Infantino, Adindu, Fini. All.: Yuri Landini.<br > ARBITRO: Andriani di Firenze.<br > RETI: Mugelli, Simonetta, Bancuta 2, Brachi. <br >NOTE: Espulso Benedetti. Dopo un venerd&igrave; all'insegna della pioggia, il maltempo concede un giorno di tregua e cos&igrave; Sesto Calcio e Club Sportivo Firenze - rispettivamente primo a trentaquattro punti e settimo a ventidue nel campionato Juniores - si possono affrontare su un campo pressoch&eacute; perfetto. Hanno vinto i pi&ugrave; forti , frase banale e scontata, ma che riassume alla perfezione la partita della Volpaia. S&igrave;, perch&eacute; il netto 5-0 di cui si son resi protagonisti i padroni di casa non ammette repliche e testimonia come quella giallobl&ugrave; sia, al momento, la candidata principale alla vittoria del Girone A. Tante le note positive. Ottime, in particolare, le prestazioni di Brachi, autentico mastino ruba palloni in mezzo al campo, Bancuta, autore di una doppietta e motorino sulla fascia, Simonetta, ottima visione di gioco e dotato di un piede sopraffino, e Mugelli, molto bravo in attacco a dialogare di sponda con i compagni. Quel che &egrave; maggiormente saltato agli occhi non &egrave; stata solo la superiorit&agrave; tecnico-tattica dei ragazzi allenati da mister Claudio Andriani, ma anche - se non soprattutto - la loro brillantezza atletica e la consapevolezza di essere una grande squadra. All'inizio il match &egrave; molto fisico, con le due compagini corte tra i reparti e aggressive a centrocampo. Non mancano alcuni contrasti un po' troppo sopra le righe. Il primo sussulto arriva dopo appena tre giri di orologio con un tiro dalla distanza di Simonelli diretto all'incrocio dei pali deviato in angolo con una parata plastica da Colichini. La risposta dei locali al quindicesimo: sugli sviluppi di un corner, Simonetta, completamente smarcato in area piccola, colpisce di testa, ma fallisce clamorosamente la mira e manda fuori. Il Sesto va vicino al gol al ventiseiesimo, quando Mugelli prova la mezza rovesciata, ma un difensore ospite &egrave; lesto a salvare sulla linea. Il vantaggio dei giallobl&ugrave; &egrave; rimandato solo di pochi minuti: al ventinovesimo, su una punizione da circa trenta metri, Matucci fa da torre per Mugelli che a due passi dalla riga di porta sigla il momentaneo 1-0. I padroni di casa prendono il sopravvento e mettono costantemente in apprensione la retroguardia biancorossa nella circolazione della palla grazie ad un pressing asfissiante. Al trentacinquesimo, ecco il raddoppio con una botta al volo di destro di Mugelli dalla lunetta. Sarti non pu&ograve; che restare immobile e guardare la sfera insaccarsi. Davvero ottima la coordinazione del numero nove, coraggioso a tentare una conclusione dall'alto coefficiente di difficolt&agrave;. Chapeau. La formazione di Yuri Landini si innervosisce e quasi tutti i suoi giocatori cadono nella trappola del cartellino giallo. Al trentottesimo, addirittura, Benedetti viene espulso per alcune frasi offensive rivolte al signor Cipriani di Firenze. Con due gol e un uomo in pi&ugrave;, la gara &egrave; praticamente finita con una frazione d'anticipo. Anche l'avvio di ripresa &egrave; un dominio del Sesto che spinge forte alla ricerca della terza marcatura. E non la trova per un niente al settimo: Bancuta crossa all'altezza del disco, ma il piatto di Maiorino non centra lo specchio. Al decimo, gli ospiti hanno l'opportunit&agrave; di riaprire l'incontro grazie ad un calcio di rigore, ma Cariulo se lo fa respingere con i piedi da Cherici. Come si dice in questi casi gol sbagliato, gol sub&igrave;to . Al sedicesimo, infatti, ci pensa Bancuta di testa a siglare il tris su tap-in dopo che Mugelli aveva colpito la traversa con una traiettoria a palombella. Bancuta sale di nuovo in cattedra in occasione del poker, al ventitreesimo, con un magistrale tiro al volo dal limite che si spegne nell'angolino basso alla sinistra di Sarti. Gran gesto tecnico, non c'&egrave; che dire. Nell'ultimo quarto d'ora, i locali abbassano i ritmi e amministrano in tranquillit&agrave;. La partita sembra concludersi sul punteggio di 4-0, ma al quarantacinquesimo Brachi fa partire un missile da una quindicina di metri e firma il definitivo 5-0. <b> Calciatoripi&ugrave;: Bancuta (Sesto Calcio); Simonelli (Club Sportivo Firenze).</b> Stefano Niccoli