RINASCITA DOCCIA: Lippi, Pozzolini, Badii, Fedi, Landi, Marchi, Di Lorenzo, Ducci, Manzo, Taruntoli, Nallbani. A disp.: Fusco, Monciatti, Giuliante, Turano, Iheme, Albini. All.: Massai.
VIRTUS FIRENZE: Alderighi, Miucci Matteo, Miucci Michele, Giorgi, Cahullauqui, Gherardi, Galastri, Degl'Innocenti, Aru, Abreu Andruzzi, Borrelli. A disp.: Calvelli, Cataldo, Cappellini, Pacini, Bussotti, Danzi, Bautista. All.: Matassi.

ARBITRO: Pesce di Firenze.

RETI: 15' Di Lorenzo, 17' e 40' Fedi, 50' Pozzolini



Senza incontrare eccessive difficoltà, il Rinascita Doccia si sbarazza anche della Virtus Firenze e prosegue sicuro la propria marcia in testa alla classifica: i ragazzi di Massai hanno gestito l'incontro almeno per 55-60 minuti, nei quali la maggior qualità nel palleggio e la maggior grinta hanno fatto la differenza; buono il finale di gara degli ospiti che, sia pure ridotti in dieci per l'espulsione per proteste di Michele Miucci, hanno spinto alla ricerca del gol della bandiera, che indubbiamente alla fine avrebbe anche meritato. Primo tempo tutto di marca rossoblu con il gol del vantaggio che arriva al quarto d'ora quando, su perfetto cross di Taruntoli, Di Lorenzo era bravo a staccare di testa e a mettere in rete. Il raddoppio non si faceva attendere e due minuti dopo era il mediano Fedi, grazie a un ottimo inserimento centrale, a insaccare la porta di Alderighi. Poco dopo la mezzora, Manzo reclamava per un contatto dubbio in area di rigore con Galastri, quindi al 40' ecco il raddoppio anche per opera di Fedi che, dopo un bel servizio dello stesso Manzo, si portava la palla sul destro e dal limite faceva secco l'estremo difensore avversario. Prima della fine della frazione c'era il tempo per la prima sortita degli ospiti con Borrelli. La ripresa, almeno inizialmente, non si discostava troppo dalla falsariga della prima frazione: ecco quindi il poker locale (assista ancora di Manzo per il piatto di Pozzolini sul palo lungo) e una traversa colpita da fuori dal neoentrato Giuliante. Come detto, i venti minuti finali erano tutti di marca ospite, ma Lippi era sempre prontissimo a respingere le incursioni avversarie; quindi al 75' Fusco, appena entrato, usciva bene su Borrelli e al 77' era Cataldo a colpire la base esterna del montante. Finiva così 4-0 e per il Doccia il primato è sempre più saldo.

Andrea L'Abbate RINASCITA DOCCIA: Lippi, Pozzolini, Badii, Fedi, Landi, Marchi, Di Lorenzo, Ducci, Manzo, Taruntoli, Nallbani. A disp.: Fusco, Monciatti, Giuliante, Turano, Iheme, Albini. All.: Massai.<br >VIRTUS FIRENZE: Alderighi, Miucci Matteo, Miucci Michele, Giorgi, Cahullauqui, Gherardi, Galastri, Degl'Innocenti, Aru, Abreu Andruzzi, Borrelli. A disp.: Calvelli, Cataldo, Cappellini, Pacini, Bussotti, Danzi, Bautista. All.: Matassi.<br > ARBITRO: Pesce di Firenze.<br > RETI: 15' Di Lorenzo, 17' e 40' Fedi, 50' Pozzolini Senza incontrare eccessive difficolt&agrave;, il Rinascita Doccia si sbarazza anche della Virtus Firenze e prosegue sicuro la propria marcia in testa alla classifica: i ragazzi di Massai hanno gestito l'incontro almeno per 55-60 minuti, nei quali la maggior qualit&agrave; nel palleggio e la maggior grinta hanno fatto la differenza; buono il finale di gara degli ospiti che, sia pure ridotti in dieci per l'espulsione per proteste di Michele Miucci, hanno spinto alla ricerca del gol della bandiera, che indubbiamente alla fine avrebbe anche meritato. Primo tempo tutto di marca rossoblu con il gol del vantaggio che arriva al quarto d'ora quando, su perfetto cross di Taruntoli, Di Lorenzo era bravo a staccare di testa e a mettere in rete. Il raddoppio non si faceva attendere e due minuti dopo era il mediano Fedi, grazie a un ottimo inserimento centrale, a insaccare la porta di Alderighi. Poco dopo la mezzora, Manzo reclamava per un contatto dubbio in area di rigore con Galastri, quindi al 40' ecco il raddoppio anche per opera di Fedi che, dopo un bel servizio dello stesso Manzo, si portava la palla sul destro e dal limite faceva secco l'estremo difensore avversario. Prima della fine della frazione c'era il tempo per la prima sortita degli ospiti con Borrelli. La ripresa, almeno inizialmente, non si discostava troppo dalla falsariga della prima frazione: ecco quindi il poker locale (assista ancora di Manzo per il piatto di Pozzolini sul palo lungo) e una traversa colpita da fuori dal neoentrato Giuliante. Come detto, i venti minuti finali erano tutti di marca ospite, ma Lippi era sempre prontissimo a respingere le incursioni avversarie; quindi al 75' Fusco, appena entrato, usciva bene su Borrelli e al 77' era Cataldo a colpire la base esterna del montante. Finiva cos&igrave; 4-0 e per il Doccia il primato &egrave; sempre pi&ugrave; saldo. Andrea L'Abbate