- Juniores Provinciali GIR.A
- Antella 99
-
1 - 0
- Floriagafir Bellariva
ANTELLA 99: Cerdini, Cortigiani, Di Maria, Simoncini, Petru, Cape, Duroni, Benedetti (60' Poteti), Chellini, Merciai, Hilay. A disp.: Marchiani, Battagli, Bernabei, Hoxhaj, Cecchi, Petrioli All.: Fabio Casaglia
FLORIAGAFIR B.: Marinari, Capparelli, Gamannossi, Balloni (88' Serni), Mattolini, Fadda, Nadetti (80' Cavallini), Grazzini, Michelizzi, Cipparrone, Martelli (70' Balderi). A disp.: Naldi, Benvenuti, Manzo All. Davide Sbolgi
ARBITRO: Sig. Paolo Becchi di Firenze
RETI: 50' Chellini
L'inizio del nuovo anno riserva ai ragazzi di mister Casaglia due turni di campionato veramente impegnativi. Dopo l'importante e legittimo successo conseguito sul difficile e temibile campo di Molin del Pian, grazie ad una prova maiuscola, dominando nel secondo tempo dopo aver sprecato molto nella prima frazione di gioco; la capolista ospita la brillantissima e lanciata Floriagafir che occupa la terza posizione di classifica. La vittoria permetterebbe ai ragazzi di mister Casaglia di consolidare la posizione di capo classifica e mettere a sei punti una pericolosa antagonista mentre gli ospiti, distanti solo tre punti dal vertice, col successo raggiungerebbero l'Antella. Ci sono tutti gli ingredienti ed i presupposti per assistere ad una bella, intensa e vibrante partita. Le attese sono ampiamente soddisfatte. Lo spettacolo fornito dalle due contendenti è stato d'alta qualità, con elevati contenuti tecnici rispetto a quello che normalmente offre un campionato provinciale. I padroni di casa hanno chiuso l'impegnativo periodo bissando il successo conseguito contro la Molinense ed imponendosi col minimo scarto su una Floria mai doma. Gli ospiti sono usciti sconfitti dal campo dell'Antella, ma hanno lasciato un'ottima impressione, mettendo sotto pressione ed in difficoltà i padroni di casa come nessun'altra squadra era riuscita a fare nel girone d'andata. La posizione occupata in classifica dall'undici di mister Sbolgi è ampiamente meritata; ci voleva la linea difensiva dell'Antella, ad oggi la migliore del campionato, per fronteggiare e contenere la fortissima linea d'attacco della Floriagafir. Prima del fischio d'inizio è osservato un minuto di raccoglimento per commemorare le vittime del devastante sisma che ha distrutto Haiti, poi, fuoco alle micce. La partita non decolla da subito. Le fasi iniziali sono giocate all'insegna del massimo tatticismo. Le squadre si studiano e si temono. Il reciproco rispetto detta cautela e frena l'ardore e lo spirito offensivo delle due compagini. Le fasi di gioco si sviluppano nel massimo equilibrio, le squadre cortissime comprimono il gioco a centrocampo dove si concentra un grande affollamento. Col passare dei minuti, sono i padroni di casa a rompere gli indugi e a farsi più intraprendenti. L'Antella, alzando il baricentro della squadra, cerca di dare profondità all'azione offensiva, sfruttando le fasce per aggirare e mettere in difficoltà la linea difensiva avversaria molto alta e disposta in linea. Al tredicesimo la formazione di casa sfiora il vantaggio. Dalla fascia Duroni propone un preciso traversone al centro, raccolto da Chellini che corregge al volo verso la porta avversaria. Marinari si oppone da campione e con un prodigioso intervento respinge. Sulla ribattuta, Chellini finalizza nella porta sguarnita ma il provvidenziale Capparelli salva sulla linea. Al ventottesimo i locali confezionano un'altra importante occasione. Chellini raccoglie un perfetto assist in profondità e s'invola verso la porta avversaria, entra in area e prima di finalizzare in porta viene contratto in angolo da un prodigioso recupero di Mattolini. Gli ospiti non trovano spazzi nella ben disposta linea difensiva dei locali che lasciano alla Floria solo conclusioni dalla lunga distanza. L'undici di mister Sbolgi colleziona delle buone opportunità su calci piazzati, sprecati con finalizzazioni fuori misura. Alla mezzora è Capparelli che ha sui piedi la palla del vantaggio ma la conclusione è strozzata e Cerdini neutralizza. Il primo tempo non riserva altre emozioni e l'arbitro manda tutti negli spogliatoi a sorseggiare il tonificante e meritato tè. La ripresa vede un'aggressiva Antella aggredire gli avversari e al quinto sbloccare il risultato con Chellini. L'attaccante, incuneatosi centralmente nella difesa avversaria, s'invola verso l'area avversaria e supera Marinari in uscita con un preciso e angolato rasoterra. Ancora storditi dal goal subito, gli ospiti rischiano di capitolare nuovamente ed incassare il colpo del ko. Al nono, su un'incisiva incursione sulla fascia di Hilay, Merciai, smarcatissimo a centro area, raccoglie l'invitante assist del compagno ma cicca la finalizzazione al volo. Col passare dei muniti gli ospiti si riorganizzano ed assistiamo al ritorno della Floria che si riversa in massa nella metà campo dell'Antella, attaccando con i due esterni, Martelli e Nadetti e centralmente con Michelizzi e Cipparrone. L'attenta e forte difesa dei locali però non concede spazzi agli attaccanti ospiti. Al sessantacinquesimo la Floria si rende pericola. L'incisivo Martelli sguscia nelle maglie della difesa locale e si propone a tu per tu con Cerdini che da campione neutralizza la botta vincente dell'attaccante avversario. La tambureggiante azione offensiva della Floria, alla ricerca del pareggio, è controbattuta dall'Antella, con ficcanti azioni in contropiede. All'ottantesimo, Merciai potrebbe mettere i sigilli al risultato ma un superlativo Marinai neutralizza la botta dell'attaccante avversario destinata a fil di palo. Nei minuti di recupero, con gli ospiti rimasti in dieci per l'espulsione di Cipparrone, l'undici di mister Casaglia confeziona ghiotte occasioni da goal per arrotondare il risultato, non finalizzate da Merciai, Hilay e Chellini ma sarebbe stata una punizione severa per la combattiva Floriagafir ed il risultato finale rispecchia fedelmente quanto espresso dalle due antagoniste sul terreno di gioco. L'Antella e la Floriagafir, due squadre votate a far gioco e dare spettacolo, hanno dato vita ad un incontro equilibrato, giocato all'insegna della massima correttezza e lealtà sportiva. Da sottolineare l'impeccabile e perfetta direzione di gara dell'ottimo signor Becchi.
G.D.
ANTELLA 99: Cerdini, Cortigiani, Di Maria, Simoncini, Petru, Cape, Duroni, Benedetti (60' Poteti), Chellini, Merciai, Hilay. A disp.: Marchiani, Battagli, Bernabei, Hoxhaj, Cecchi, Petrioli All.: Fabio Casaglia<br >FLORIAGAFIR B.: Marinari, Capparelli, Gamannossi, Balloni (88' Serni), Mattolini, Fadda, Nadetti (80' Cavallini), Grazzini, Michelizzi, Cipparrone, Martelli (70' Balderi). A disp.: Naldi, Benvenuti, Manzo All. Davide Sbolgi<br >
ARBITRO: Sig. Paolo Becchi di Firenze<br >
RETI: 50' Chellini
L'inizio del nuovo anno riserva ai ragazzi di mister Casaglia due turni di campionato veramente impegnativi. Dopo l'importante e legittimo successo conseguito sul difficile e temibile campo di Molin del Pian, grazie ad una prova maiuscola, dominando nel secondo tempo dopo aver sprecato molto nella prima frazione di gioco; la capolista ospita la brillantissima e lanciata Floriagafir che occupa la terza posizione di classifica. La vittoria permetterebbe ai ragazzi di mister Casaglia di consolidare la posizione di capo classifica e mettere a sei punti una pericolosa antagonista mentre gli ospiti, distanti solo tre punti dal vertice, col successo raggiungerebbero l'Antella. Ci sono tutti gli ingredienti ed i presupposti per assistere ad una bella, intensa e vibrante partita. Le attese sono ampiamente soddisfatte. Lo spettacolo fornito dalle due contendenti è stato d'alta qualità, con elevati contenuti tecnici rispetto a quello che normalmente offre un campionato provinciale. I padroni di casa hanno chiuso l'impegnativo periodo bissando il successo conseguito contro la Molinense ed imponendosi col minimo scarto su una Floria mai doma. Gli ospiti sono usciti sconfitti dal campo dell'Antella, ma hanno lasciato un'ottima impressione, mettendo sotto pressione ed in difficoltà i padroni di casa come nessun'altra squadra era riuscita a fare nel girone d'andata. La posizione occupata in classifica dall'undici di mister Sbolgi è ampiamente meritata; ci voleva la linea difensiva dell'Antella, ad oggi la migliore del campionato, per fronteggiare e contenere la fortissima linea d'attacco della Floriagafir. Prima del fischio d'inizio è osservato un minuto di raccoglimento per commemorare le vittime del devastante sisma che ha distrutto Haiti, poi, fuoco alle micce. La partita non decolla da subito. Le fasi iniziali sono giocate all'insegna del massimo tatticismo. Le squadre si studiano e si temono. Il reciproco rispetto detta cautela e frena l'ardore e lo spirito offensivo delle due compagini. Le fasi di gioco si sviluppano nel massimo equilibrio, le squadre cortissime comprimono il gioco a centrocampo dove si concentra un grande affollamento. Col passare dei minuti, sono i padroni di casa a rompere gli indugi e a farsi più intraprendenti. L'Antella, alzando il baricentro della squadra, cerca di dare profondità all'azione offensiva, sfruttando le fasce per aggirare e mettere in difficoltà la linea difensiva avversaria molto alta e disposta in linea. Al tredicesimo la formazione di casa sfiora il vantaggio. Dalla fascia Duroni propone un preciso traversone al centro, raccolto da Chellini che corregge al volo verso la porta avversaria. Marinari si oppone da campione e con un prodigioso intervento respinge. Sulla ribattuta, Chellini finalizza nella porta sguarnita ma il provvidenziale Capparelli salva sulla linea. Al ventottesimo i locali confezionano un'altra importante occasione. Chellini raccoglie un perfetto assist in profondità e s'invola verso la porta avversaria, entra in area e prima di finalizzare in porta viene contratto in angolo da un prodigioso recupero di Mattolini. Gli ospiti non trovano spazzi nella ben disposta linea difensiva dei locali che lasciano alla Floria solo conclusioni dalla lunga distanza. L'undici di mister Sbolgi colleziona delle buone opportunità su calci piazzati, sprecati con finalizzazioni fuori misura. Alla mezzora è Capparelli che ha sui piedi la palla del vantaggio ma la conclusione è strozzata e Cerdini neutralizza. Il primo tempo non riserva altre emozioni e l'arbitro manda tutti negli spogliatoi a sorseggiare il tonificante e meritato tè. La ripresa vede un'aggressiva Antella aggredire gli avversari e al quinto sbloccare il risultato con Chellini. L'attaccante, incuneatosi centralmente nella difesa avversaria, s'invola verso l'area avversaria e supera Marinari in uscita con un preciso e angolato rasoterra. Ancora storditi dal goal subito, gli ospiti rischiano di capitolare nuovamente ed incassare il colpo del ko. Al nono, su un'incisiva incursione sulla fascia di Hilay, Merciai, smarcatissimo a centro area, raccoglie l'invitante assist del compagno ma cicca la finalizzazione al volo. Col passare dei muniti gli ospiti si riorganizzano ed assistiamo al ritorno della Floria che si riversa in massa nella metà campo dell'Antella, attaccando con i due esterni, Martelli e Nadetti e centralmente con Michelizzi e Cipparrone. L'attenta e forte difesa dei locali però non concede spazzi agli attaccanti ospiti. Al sessantacinquesimo la Floria si rende pericola. L'incisivo Martelli sguscia nelle maglie della difesa locale e si propone a tu per tu con Cerdini che da campione neutralizza la botta vincente dell'attaccante avversario. La tambureggiante azione offensiva della Floria, alla ricerca del pareggio, è controbattuta dall'Antella, con ficcanti azioni in contropiede. All'ottantesimo, Merciai potrebbe mettere i sigilli al risultato ma un superlativo Marinai neutralizza la botta dell'attaccante avversario destinata a fil di palo. Nei minuti di recupero, con gli ospiti rimasti in dieci per l'espulsione di Cipparrone, l'undici di mister Casaglia confeziona ghiotte occasioni da goal per arrotondare il risultato, non finalizzate da Merciai, Hilay e Chellini ma sarebbe stata una punizione severa per la combattiva Floriagafir ed il risultato finale rispecchia fedelmente quanto espresso dalle due antagoniste sul terreno di gioco. L'Antella e la Floriagafir, due squadre votate a far gioco e dare spettacolo, hanno dato vita ad un incontro equilibrato, giocato all'insegna della massima correttezza e lealtà sportiva. Da sottolineare l'impeccabile e perfetta direzione di gara dell'ottimo signor Becchi.
G.D.