JUNIOR CAMP: Rossi, Matteagi, Occhini, De Paola, Basile, Frescucci, Parlangeli, Folli, Bernardini, Papa, Nabile. A disp.: Sirchia, Pretini, Filippi, Lisi, Pagliuca, Casacci. All.: Trojanis.
TERRANUOVESE: Nocentini, Bettini, Di Muccio, Gennari, Ermanni, Postiglione, Bartoli, Fejzaj, Mori, Calamunci, Mansueto. A disp.: Boncompagni, Matteoli. All.: Sani.

RETI:1' De Paola, 38' Folli, 50' e 55' Papa, 68' Fejzaj, 73' Pretini.



Che in un match di calcio un giocatore riesca a realizzare una rete direttamente dalla battuta di un corner è cosa estremamente rara, che nello stesso match ben due atleti riescano in tale impresa è praticamente impossibile: domenica ad Arezzo questo è successo, di fronte agli increduli, tanti spettatori venuti a festeggiare la vittoria del campionato da parte dei ragazzi di mister Trojanis; ma veniamo per ordine:
primo minuto di gioco, Fejzaj salva in angolo una incursione bianconera, si appresta alla battuta De Paola che imprime al pallone una traiettoria impossibile e lo insacca alle spalle dell'incredulo Nocentini.
La Terranuovese tarda ad organizzarsi ed i locali, senza veemenza, sfruttano le continue disattenzioni della difesa ospite e troppi fuorigioco non segnalati dalla direzione arbitrale presentandosi spesso a tu per tu con Nocentini: al 12' fallisce Parlangeli una bella occasione innescata da De Paola, al 19' Nabile viene lanciato solo di fronte al portiere ospite che salva con una parata miracolosa; un minuto dopo altra azione volante ed è Frescucci che, in evidente off side, fallisce a porta vuota. Al 26' questa volta è Bernardini a fallire, calciando di destro al volo ma facendo carambolare la palla a lato della porta biancorossa. Al 29' ancora Nabile solo davanti a Nocentini e nuova occasione fallita; 30' Frescucci prova a sorprendere l'estremo biancorosso che si fà trovare pronto. E la Terranuovese? A parte il difendersi con poco ordine, non fraseggia nella linea mediana e si affida a lanci che il bomber Mori non può governare.
Il solo Fejzaj prova a rimanere in partita ma il suo aiuto alla causa biancorossa non è sufficiente.
Alla ripresa delle ostilità, dopo due occasioni (una per parte) fallite, la prima da Mori su punizione battuta con troppa sufficienza e la seconda da De Paola che vede il suo destro deviato da Nocentini, la squadra di casa decide di chiudere le ostilità: 12' angolo e tap-in vincente di Folli per il due a zero; al 15' Papa fà tutto da solo, si presenta davanti a Nocentini e lo batte con freddezza. 3-0. Al 20' lo stesso Papa realizza il penalty assegnato ai locali per evidente fallo di Boncompagni. Mister Trojanis dà il via ad una girandola di sostituzioni per permettere a tutti i ragazzi di vivere in campo il match della consacrazione, ma al minuto numero 33 altro evento della giornata: angolo per la Terranuovese, va a batterlo Fejzaj alla destra della porta difesa dall'estremo bianconero, pallone che, calciato di destro, si insacca nell'angolo alto per l'incredulità di tutti i giocatori in campo e gli spettatori sugli spalti! La partita si conclude al 38' con il quinto goal dei locali, realizzato con freddezza da Pretini. Complimenti allo Junior Camp che vince il campionato al termine di una stagione avvincente!
Moira Mini
LA SODDISFAZIONE DI TROJANIS
Il tecnico dello Junior Camp Simone Trojanis si gode il successo; ha bissato quanto di buono aveva fatto la scorsa stagione il cugino Giacomo alla guida della categoria degli Allievi. La tanto temuta Arno Calcio non ce l'ha fatta, anche se aveva avuto la meglio negli scontri diritti, vincendone uno e pareggiandone l'altro contro lo Junior Camp. Insomma Davide ha battuto Golia. Dallo scontro vinto contro l'Interboys (1-0 con goal di Nabile), il tecnico dello Junior Camp ha capito che avrebbe potuto vincere il torneo alla guida della sua squadra, dalla rosa contenuta sì, ma pur sempre validissima. Adesso per un campionato regionale occorrerà rinforzarla ulteriormente. E la società è già a lavoro a piazzare colpi di mercato per non deludere le aspettative. Si parla di nomi grossi.

JUNIOR CAMP: Rossi, Matteagi, Occhini, De Paola, Basile, Frescucci, Parlangeli, Folli, Bernardini, Papa, Nabile. A disp.: Sirchia, Pretini, Filippi, Lisi, Pagliuca, Casacci. All.: Trojanis.<br >TERRANUOVESE: Nocentini, Bettini, Di Muccio, Gennari, Ermanni, Postiglione, Bartoli, Fejzaj, Mori, Calamunci, Mansueto. A disp.: Boncompagni, Matteoli. All.: Sani.<br > RETI:1' De Paola, 38' Folli, 50' e 55' Papa, 68' Fejzaj, 73' Pretini. Che in un match di calcio un giocatore riesca a realizzare una rete direttamente dalla battuta di un corner &egrave; cosa estremamente rara, che nello stesso match ben due atleti riescano in tale impresa &egrave; praticamente impossibile: domenica ad Arezzo questo &egrave; successo, di fronte agli increduli, tanti spettatori venuti a festeggiare la vittoria del campionato da parte dei ragazzi di mister Trojanis; ma veniamo per ordine:<br >primo minuto di gioco, Fejzaj salva in angolo una incursione bianconera, si appresta alla battuta De Paola che imprime al pallone una traiettoria impossibile e lo insacca alle spalle dell'incredulo Nocentini.<br >La Terranuovese tarda ad organizzarsi ed i locali, senza veemenza, sfruttano le continue disattenzioni della difesa ospite e troppi fuorigioco non segnalati dalla direzione arbitrale presentandosi spesso a tu per tu con Nocentini: al 12' fallisce Parlangeli una bella occasione innescata da De Paola, al 19' Nabile viene lanciato solo di fronte al portiere ospite che salva con una parata miracolosa; un minuto dopo altra azione volante ed &egrave; Frescucci che, in evidente off side, fallisce a porta vuota. Al 26' questa volta &egrave; Bernardini a fallire, calciando di destro al volo ma facendo carambolare la palla a lato della porta biancorossa. Al 29' ancora Nabile solo davanti a Nocentini e nuova occasione fallita; 30' Frescucci prova a sorprendere l'estremo biancorosso che si f&agrave; trovare pronto. E la Terranuovese? A parte il difendersi con poco ordine, non fraseggia nella linea mediana e si affida a lanci che il bomber Mori non pu&ograve; governare.<br >Il solo Fejzaj prova a rimanere in partita ma il suo aiuto alla causa biancorossa non &egrave; sufficiente.<br >Alla ripresa delle ostilit&agrave;, dopo due occasioni (una per parte) fallite, la prima da Mori su punizione battuta con troppa sufficienza e la seconda da De Paola che vede il suo destro deviato da Nocentini, la squadra di casa decide di chiudere le ostilit&agrave;: 12' angolo e tap-in vincente di Folli per il due a zero; al 15' Papa f&agrave; tutto da solo, si presenta davanti a Nocentini e lo batte con freddezza. 3-0. Al 20' lo stesso Papa realizza il penalty assegnato ai locali per evidente fallo di Boncompagni. Mister Trojanis d&agrave; il via ad una girandola di sostituzioni per permettere a tutti i ragazzi di vivere in campo il match della consacrazione, ma al minuto numero 33 altro evento della giornata: angolo per la Terranuovese, va a batterlo Fejzaj alla destra della porta difesa dall'estremo bianconero, pallone che, calciato di destro, si insacca nell'angolo alto per l'incredulit&agrave; di tutti i giocatori in campo e gli spettatori sugli spalti! La partita si conclude al 38' con il quinto goal dei locali, realizzato con freddezza da Pretini. Complimenti allo Junior Camp che vince il campionato al termine di una stagione avvincente!<br ><b>Moira Mini<br >LA SODDISFAZIONE DI TROJANIS</b><br >Il tecnico dello Junior Camp Simone Trojanis si gode il successo; ha bissato quanto di buono aveva fatto la scorsa stagione il cugino Giacomo alla guida della categoria degli Allievi. La tanto temuta Arno Calcio non ce l'ha fatta, anche se aveva avuto la meglio negli scontri diritti, vincendone uno e pareggiandone l'altro contro lo Junior Camp. Insomma Davide ha battuto Golia. Dallo scontro vinto contro l'Interboys (1-0 con goal di Nabile), il tecnico dello Junior Camp ha capito che avrebbe potuto vincere il torneo alla guida della sua squadra, dalla rosa contenuta s&igrave;, ma pur sempre validissima. Adesso per un campionato regionale occorrer&agrave; rinforzarla ulteriormente. E la societ&agrave; &egrave; gi&agrave; a lavoro a piazzare colpi di mercato per non deludere le aspettative. Si parla di nomi grossi.