- Giovanissimi Provinciali
- Terontola
-
3 - 1
- Castiglionese a.s.d.
TERONTOLA (4-3-3): Ghezzi, Guerrini, Paganini, Bufalini, Pacchi, Currà, Tanini, Milani, Tortorici, Redi, Labriky. A disp.: Calicchia, Garzi. All.: Rossano Romizi.
CASTIGLIONESE (4-4-2): Rogari, Tuni, Banelli, Vanni, Segantini M. (Del Debole) Tanganelli, Malaj, Cassatella, Vinerbi, Faralli, Cela. A disp.: Nanni, Capannini, Segantini F., Frappi, Corti, Del Debole. All.: Marcello Tanini.
RETI: Labriky 3, Banelli.
E' giustiziere questo Terontola. Campionato deciso dalla squadra di Romizi, bella, tecnicamente perfetta , come recitava nell'anno della nostra vittoria dei mondiali di calcio, lo spot di una famosa birra. Ne fa le spese una Castiglionese, forse la squadra migliore del torneo, che sarà vinto dallo Junior Camp ma, ingiustamente, reputiamo noi, perchè la Castiglionese ha lottato fino in fondo, pur dovendo contare partita dopo partita, molte, troppe assenze. E poi quest'oggi si è trovata di fronte un Terontola che ha giocato alla morte (come han fatto molte altre squadre soltanto contro questo team) ed è stato, calcisticamente parlando, decisamente superlativo. Il più forte di tutti è stato, a dire il vero il tunisino Labriky, di grinta e d'opportunismo. Tre gol fatti a fine gara. Illusorio il goal del pareggio di Banelli su punizione dai venticinque metri. Illusorie altre due occasioni castiglionesi capitate a Malaj (assist di Vanni al bacio ) con conclusione a porta vuota clamorososamente fuori (poteva essere l'1-2!) ed a Faralli che prende il palo senza che nessun altro compagno ci arrivi per un niente. E poi.... tutti spettatori dell' Asciala Labriky-Show. 2-1 e 3-1 realizzati splendidamente dal giocatore del Marcocco: il novello Hadji . Un epilogo stupendo per il team di Romizzi ed ahimè amaro in modo esagerato per quello di Tanini. Prima di tutto però: auguri sinceri al bravo Matteo Segantini, costretto ad uscire anzitempo per la Castiglionese lasciata quindi senza un'altra pedina importante. A lui vanno i migliori auguri di un pronto rientro sui campi di gioco. Doveroso era soffermarsi su questo episodio, un po' il simbolo di questa annata della squadra castiglionese, sfortunata soprattutto nel finale. Per il resto la squadra ha saputo esprimere impegno, talento e gioco e chi più ne ha più ne metta, nel senso che, nonostante la sfortuna,. l'annata è stata di quelle da incorniciare. Che gruppo, tanto per trovare uno dei tanti lati positivi del team! Ovviamente le parole finali le spendiamo tutte per il Terontola; una squadra bella non soltanto per Labriky. Tutti gli elementi di Romizi valgono un collettivo da dieci e lode!
CALCIATOREPIU': Ascialà Labriky (Terontola). Il Novello Hadji non delude. Segna tre reti e disputa un incontro da campione, ma i compagni non sono da meno.
Irene Adauto
TERONTOLA (4-3-3): Ghezzi, Guerrini, Paganini, Bufalini, Pacchi, Currà, Tanini, Milani, Tortorici, Redi, Labriky. A disp.: Calicchia, Garzi. All.: Rossano Romizi. <br >CASTIGLIONESE (4-4-2): Rogari, Tuni, Banelli, Vanni, Segantini M. (Del Debole) Tanganelli, Malaj, Cassatella, Vinerbi, Faralli, Cela. A disp.: Nanni, Capannini, Segantini F., Frappi, Corti, Del Debole. All.: Marcello Tanini. <br >
RETI: Labriky 3, Banelli.
E' giustiziere questo Terontola. Campionato deciso dalla squadra di Romizi, bella, tecnicamente perfetta , come recitava nell'anno della nostra vittoria dei mondiali di calcio, lo spot di una famosa birra. Ne fa le spese una Castiglionese, forse la squadra migliore del torneo, che sarà vinto dallo Junior Camp ma, ingiustamente, reputiamo noi, perchè la Castiglionese ha lottato fino in fondo, pur dovendo contare partita dopo partita, molte, troppe assenze. E poi quest'oggi si è trovata di fronte un Terontola che ha giocato alla morte (come han fatto molte altre squadre soltanto contro questo team) ed è stato, calcisticamente parlando, decisamente superlativo. Il più forte di tutti è stato, a dire il vero il tunisino Labriky, di grinta e d'opportunismo. Tre gol fatti a fine gara. Illusorio il goal del pareggio di Banelli su punizione dai venticinque metri. Illusorie altre due occasioni castiglionesi capitate a Malaj (assist di Vanni al bacio ) con conclusione a porta vuota clamorososamente fuori (poteva essere l'1-2!) ed a Faralli che prende il palo senza che nessun altro compagno ci arrivi per un niente. E poi.... tutti spettatori dell' Asciala Labriky-Show. 2-1 e 3-1 realizzati splendidamente dal giocatore del Marcocco: il novello Hadji . Un epilogo stupendo per il team di Romizzi ed ahimè amaro in modo esagerato per quello di Tanini. Prima di tutto però: auguri sinceri al bravo Matteo Segantini, costretto ad uscire anzitempo per la Castiglionese lasciata quindi senza un'altra pedina importante. A lui vanno i migliori auguri di un pronto rientro sui campi di gioco. Doveroso era soffermarsi su questo episodio, un po' il simbolo di questa annata della squadra castiglionese, sfortunata soprattutto nel finale. Per il resto la squadra ha saputo esprimere impegno, talento e gioco e chi più ne ha più ne metta, nel senso che, nonostante la sfortuna,. l'annata è stata di quelle da incorniciare. Che gruppo, tanto per trovare uno dei tanti lati positivi del team! Ovviamente le parole finali le spendiamo tutte per il Terontola; una squadra bella non soltanto per Labriky. Tutti gli elementi di Romizi valgono un collettivo da dieci e lode!<br ><b>CALCIATOREPIU': Ascialà Labriky</b> (Terontola). Il Novello Hadji non delude. Segna tre reti e disputa un incontro da campione, ma i compagni non sono da meno.
Irene Adauto