• Giovanissimi B 2 fase GIR.M
  • San Donato Tavarnelle
  • 2 - 3
  • Rignanese


SAN DONATO TAV.: Messina, Pieri, Redondo, Turchi, Ferraro, Arena, Marini, Scotto, Leoncini, Santagati, Rosati. A disp.: Antidorni, Burroni, Casamonti, Ciapetti, Papi, Nicastro, Bacci. All.: Lorenzo Pompili.
RIGNANESE: Baldoni, Bonechi, Morgenni, Nabil, Rinaldi, Celoni, Mirtai, Mini, Guidantoni, Cape, Ancillotti. A disp.: Nardini, Baldinin, Scopino, Boddi, Degl'Innocenti, Becattini, Giatai. All.: Emanuele Iacopozzi.

RETI: 2 Ciapetti, 2 Mini, Cape rig.



La Rignanese porta a casa una vittoria preziosissima sul campo del San Donato Tavarnelle, complicandosi la vita nel secondo tempo dopo una prima frazione dominata e conclusa sul doppio vantaggio. Gli ospiti fanno la partita e passano in vantaggio grazie all'eurogol di Mini che sul corner battuto alla perfezione da Cape, si coordina benissimo con il suo piede preferito e spedisce il pallone all'incrocio dei pali, senza lasciare scampo ad un incolpevole Messina. I padroni di casa provano subito a reagire ma nel tentativo di attaccare a testa bassa lasciano numerose praterie sulle quali i ragazzi di mister Iacopozzi si fiondano per colpire. Proprio nel momento migliore per il San Donato, Morsegni si fa dare palla dalla distanza, prende la mira e impegna Messina alla grande parata, sulla respinta si precipita ancora una volta Mini che da due passi deposita in rete il 2-0. A questo punto i padroni di casa escono totalmente dalla gara e rischiano di incassare addirittura il terzo gol prima del rientro negli spogliatoi ma Ancillotti è clemente e da buona posizione spara in bocca a Messina. Nei quindici minuti di pausa concessi dal regolamento, mister Pompili si fa decisamente sentire perché al rientro in campo trova una squadra diversa, totalmente trasformata rispetto a quella spenta intravista nella prima frazione di gioco; nel giro di cinque minuti infatti, il San Donato raggiunge il pareggio grazie alla doppietta di Ciapetti in rapida successione, anticipando tutti prima su calcio di punizione e qualche minuto più tardi su tiro dalla bandierina. Colpita dal tremendo uno-due, la Rignanese cerca subito di ristabilire le lunghezze attaccando senza sosta e per ben due volte è Guidantoni a sfiorare la rete: nella prima circostanza calcia fuori da buonissima posizione, mentre successivamente centra in pieno l'uscita dell'estremo difensore locale sprecando una ghiotta opportunità. La pressione ospite si fa sempre più intensa e, superata la mezz'ora, Guidantoni semina il panico nella retroguardia avversaria, entra in area di rigore e viene atterrato in maniera irregolare dal ritorno del difensore, obbligando il direttore di gara a decretare il calcio dagli undici metri: sul pallone va Cape che mantiene la calma e spiazza Messina, siglando il gol del sorpasso che permette di gestire nel migliore dei modi il punteggio fino alla fine.
Calciatoripiù
: Redondo e Ciapetti prendono in mano la squadra ma non basta. Per la Rignanese è Cape l'uomo di giornata, autore della realizzazione del pesante penalty che regala la vittoria ai suoi.

SAN DONATO TAV.: Messina, Pieri, Redondo, Turchi, Ferraro, Arena, Marini, Scotto, Leoncini, Santagati, Rosati. A disp.: Antidorni, Burroni, Casamonti, Ciapetti, Papi, Nicastro, Bacci. All.: Lorenzo Pompili. <br >RIGNANESE: Baldoni, Bonechi, Morgenni, Nabil, Rinaldi, Celoni, Mirtai, Mini, Guidantoni, Cape, Ancillotti. A disp.: Nardini, Baldinin, Scopino, Boddi, Degl'Innocenti, Becattini, Giatai. All.: Emanuele Iacopozzi. <br > RETI: 2 Ciapetti, 2 Mini, Cape rig. La Rignanese porta a casa una vittoria preziosissima sul campo del San Donato Tavarnelle, complicandosi la vita nel secondo tempo dopo una prima frazione dominata e conclusa sul doppio vantaggio. Gli ospiti fanno la partita e passano in vantaggio grazie all'eurogol di Mini che sul corner battuto alla perfezione da Cape, si coordina benissimo con il suo piede preferito e spedisce il pallone all'incrocio dei pali, senza lasciare scampo ad un incolpevole Messina. I padroni di casa provano subito a reagire ma nel tentativo di attaccare a testa bassa lasciano numerose praterie sulle quali i ragazzi di mister Iacopozzi si fiondano per colpire. Proprio nel momento migliore per il San Donato, Morsegni si fa dare palla dalla distanza, prende la mira e impegna Messina alla grande parata, sulla respinta si precipita ancora una volta Mini che da due passi deposita in rete il 2-0. A questo punto i padroni di casa escono totalmente dalla gara e rischiano di incassare addirittura il terzo gol prima del rientro negli spogliatoi ma Ancillotti &egrave; clemente e da buona posizione spara in bocca a Messina. Nei quindici minuti di pausa concessi dal regolamento, mister Pompili si fa decisamente sentire perch&eacute; al rientro in campo trova una squadra diversa, totalmente trasformata rispetto a quella spenta intravista nella prima frazione di gioco; nel giro di cinque minuti infatti, il San Donato raggiunge il pareggio grazie alla doppietta di Ciapetti in rapida successione, anticipando tutti prima su calcio di punizione e qualche minuto pi&ugrave; tardi su tiro dalla bandierina. Colpita dal tremendo uno-due, la Rignanese cerca subito di ristabilire le lunghezze attaccando senza sosta e per ben due volte &egrave; Guidantoni a sfiorare la rete: nella prima circostanza calcia fuori da buonissima posizione, mentre successivamente centra in pieno l'uscita dell'estremo difensore locale sprecando una ghiotta opportunit&agrave;. La pressione ospite si fa sempre pi&ugrave; intensa e, superata la mezz'ora, Guidantoni semina il panico nella retroguardia avversaria, entra in area di rigore e viene atterrato in maniera irregolare dal ritorno del difensore, obbligando il direttore di gara a decretare il calcio dagli undici metri: sul pallone va Cape che mantiene la calma e spiazza Messina, siglando il gol del sorpasso che permette di gestire nel migliore dei modi il punteggio fino alla fine. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Redondo</b> e <b>Ciapetti</b> prendono in mano la squadra ma non basta. Per la Rignanese &egrave; <b>Cape</b> l'uomo di giornata, autore della realizzazione del pesante penalty che regala la vittoria ai suoi.




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