PONSACCO: Sergianni, Rossi, Toscano, Gemignani, Golisano, Macchi, Giuntini (51' Costantino), Bigazzi (65' Lupi), Squarcini (48' Lisanti), Ribaudo, Balluchi. A disp.: Salvadori, Di Lillo, Balla, Tognoni. All.: Massimo Mancini.
BELLARIA CAPP.: Boscolo, Zanobini (2' Guazzini), Caroti, Bilancia, Rebecchini, Desideri, Lenzi, Carinelli, Danella, Bonaccio, Volpi. A disp.: Cecchi, Pizzi, D'Auria, Daini, Garofalo, Ceccanti. All.: Francesco Taccola.

ARBITRO: Agolino di Pisa



Esultanza rimandata. La Bellaria rinvia di 70' la festa del Ponsacco fermando la capolista sullo 0-0 e concedendosi la gioia di non vedere i campioni esplodere di gioia davanti ai propri occhi; nei fatti il titolo è già assegnato, perché nove punti in tre partite sono irrimontabili, ma per la matematica manca ancora un punticino. Il Ponsacco parte deciso e voglioso di segnare subito per chiudere definitivamente la pratica; dall'altra parte i verdeblù, accorti ma consapevoli di dover segnare per provare a riaprire il torneo, badano innanzitutto a non prenderle. La prima emozione dell'incontro è di marca rossoblù: Squarcini scambia con Ribaudo e si presenta davanti a Boscolo che legge l'azione alla grande e vola sulla propria sinistra. La Bellaria tenta di rendersi pericolosa con qualche punizione da lontano, ma la difesa rossoblù non patisce praticamente mai. Nella ripresa i ragazzi di Mancini aumentano la pressione e provano a sfruttare i calci da fermo per il gol-campionato: Golisano sbuca sul secondo palo e da tre metri carica il sinistro ma a porta sguarnita coglie soltanto l'esterno della rete. Lo stopper ponsacchino ci riprova sul finale, sempre sugli sviluppi di un corner: il suo colpo di testa schiacciato esalta però i riflessi di Boscolo che salva lo 0-0 e rimanda i verdetti di una giornata ancora.
Calciatoripiù: Golisano (Ponsacco), Carinelli, Bilancia (Bellaria).
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Il Ponsacco si merita alla grande di vincere il campionato: sono più preparati di noi (Francesco Taccola).

PONSACCO: Sergianni, Rossi, Toscano, Gemignani, Golisano, Macchi, Giuntini (51' Costantino), Bigazzi (65' Lupi), Squarcini (48' Lisanti), Ribaudo, Balluchi. A disp.: Salvadori, Di Lillo, Balla, Tognoni. All.: Massimo Mancini.<br >BELLARIA CAPP.: Boscolo, Zanobini (2' Guazzini), Caroti, Bilancia, Rebecchini, Desideri, Lenzi, Carinelli, Danella, Bonaccio, Volpi. A disp.: Cecchi, Pizzi, D'Auria, Daini, Garofalo, Ceccanti. All.: Francesco Taccola.<br > ARBITRO: Agolino di Pisa Esultanza rimandata. La Bellaria rinvia di 70' la festa del Ponsacco fermando la capolista sullo 0-0 e concedendosi la gioia di non vedere i campioni esplodere di gioia davanti ai propri occhi; nei fatti il titolo &egrave; gi&agrave; assegnato, perch&eacute; nove punti in tre partite sono irrimontabili, ma per la matematica manca ancora un punticino. Il Ponsacco parte deciso e voglioso di segnare subito per chiudere definitivamente la pratica; dall'altra parte i verdebl&ugrave;, accorti ma consapevoli di dover segnare per provare a riaprire il torneo, badano innanzitutto a non prenderle. La prima emozione dell'incontro &egrave; di marca rossobl&ugrave;: Squarcini scambia con Ribaudo e si presenta davanti a Boscolo che legge l'azione alla grande e vola sulla propria sinistra. La Bellaria tenta di rendersi pericolosa con qualche punizione da lontano, ma la difesa rossobl&ugrave; non patisce praticamente mai. Nella ripresa i ragazzi di Mancini aumentano la pressione e provano a sfruttare i calci da fermo per il gol-campionato: Golisano sbuca sul secondo palo e da tre metri carica il sinistro ma a porta sguarnita coglie soltanto l'esterno della rete. Lo stopper ponsacchino ci riprova sul finale, sempre sugli sviluppi di un corner: il suo colpo di testa schiacciato esalta per&ograve; i riflessi di Boscolo che salva lo 0-0 e rimanda i verdetti di una giornata ancora. Calciatoripi&ugrave;: Golisano (Ponsacco), Carinelli, Bilancia (Bellaria).<br ><b>In un tweet<br > Il Ponsacco si merita alla grande di vincere il campionato: sono pi&ugrave; preparati di noi </b> (Francesco Taccola).