PESCIA: Ziino, Domenichini (51' Giglioli), Salvato, Elnawwan, Lauria (56' Del Magro), Tambellini, Panattoni, Mongardi, Isaj (46' Volpi), Panteri, Domini (59' Lucherini). All.: Stefano Michelotti.
BREDA: Gori, Bonacchi (41' Corsini), Patti, Saracini (67' Amjad), Magni, Breschi (73' Istrati), Niccoli (59' Chiti Fabio), Dhima, Chiti Lorenzo, Bacci, Vecchi. All.: Alessandro Benedetti.

ARBITRO: Fedi di Pistoia.

RETI: 5' Domini, 6' Panteri, 19' Isaj.



Vittoria larga nel punteggio ma non del tutto convincente nella prestazione per il Pescia, che impiega venti minuti per indirizzare la partita, ma poi si adagia sui ritmi di una gara spenta, gestendo il risultato fino alla fine. Partono col piede giusto i ragazzi di Michelotti e al 5' sono già in vantaggio grazie a Domini che, defilato sulla sinistra nella zona della trequarti, con un destro a spiovere supera un sorpreso Gori infilando il pallone nel sette. Non passano nemmeno sessanta secondi e i rossoneri firmano il 2-0: Domini verticalizza bene per Panteri, che una volta entrato in area batte il portiere da posizione defilata con un sinistro sul palo lontano. Il micidiale uno-due pesciatino tramortisce la Breda, che abbozza una reazione rivelatasi però troppo sterile. Ziino infatti non corre alcuni rischio e al 19' la partita assume già connotati ben precisi, quando Isaj realizza il 3-0: il numero nove di casa è abile a sfruttare un rimpallo in area e con un piattone destro da pochi passi fa secco Gori. Da questo punto in poi la gara si sviluppa su bassi ritmi e offre davvero pochi spunti di cronaca. I ragazzi di Benedetti provano generosamente a farsi vedere in avanti e al 29' vanno vicini al gol: su punizione dal limite, Dhima con il destro disegna una parabola insidiosa che si stampa sul palo del portiere con Ziino immobile. Prima dell'intervallo c'è spazio solo per un altro sussulto del Pescia al 32', quando Panteri appoggia a Panattoni, che con un destro al volo in diagonale da oltre venti metri non trova la porta. La ripresa si apre sulla stessa falsariga di quanto visto nei primi quaranta minuti e la consueta girandola di cambi ordinata dai due allenatori non permette alla gara di rivelarsi interessante. I padroni di casa continuano ad amministrare la situazione, ma nella seconda metà di frazione la Breda assume sempre più coraggio, arrivando al tiro in tre circostanze: al 64' con un diagonale fuori di Lorenzo Chiti; al 66' con un destro dai venti metri alto di Fabio Chiti e al 68' con un tiro-cross dello stesso Lorenzo Chiti da destra, su cui Corsini manca di pochissimo la deviazione vincente. Nel finale, occasione anche per il Pescia al 79', quando Tambellini lancia Panteri, che salta il portiere in uscita ma si allarga troppo concludendo sull'esterno della rete. Era questa l'ultima occasione dell'incontro, che dunque termina 3-0.
Calciatoripiù: per il Pescia Panteri e per la Breda Dhima.

G.T. PESCIA: Ziino, Domenichini (51' Giglioli), Salvato, Elnawwan, Lauria (56' Del Magro), Tambellini, Panattoni, Mongardi, Isaj (46' Volpi), Panteri, Domini (59' Lucherini). All.: Stefano Michelotti.<br >BREDA: Gori, Bonacchi (41' Corsini), Patti, Saracini (67' Amjad), Magni, Breschi (73' Istrati), Niccoli (59' Chiti Fabio), Dhima, Chiti Lorenzo, Bacci, Vecchi. All.: Alessandro Benedetti.<br > ARBITRO: Fedi di Pistoia.<br > RETI: 5' Domini, 6' Panteri, 19' Isaj. Vittoria larga nel punteggio ma non del tutto convincente nella prestazione per il Pescia, che impiega venti minuti per indirizzare la partita, ma poi si adagia sui ritmi di una gara spenta, gestendo il risultato fino alla fine. Partono col piede giusto i ragazzi di Michelotti e al 5' sono gi&agrave; in vantaggio grazie a Domini che, defilato sulla sinistra nella zona della trequarti, con un destro a spiovere supera un sorpreso Gori infilando il pallone nel sette. Non passano nemmeno sessanta secondi e i rossoneri firmano il 2-0: Domini verticalizza bene per Panteri, che una volta entrato in area batte il portiere da posizione defilata con un sinistro sul palo lontano. Il micidiale uno-due pesciatino tramortisce la Breda, che abbozza una reazione rivelatasi per&ograve; troppo sterile. Ziino infatti non corre alcuni rischio e al 19' la partita assume gi&agrave; connotati ben precisi, quando Isaj realizza il 3-0: il numero nove di casa &egrave; abile a sfruttare un rimpallo in area e con un piattone destro da pochi passi fa secco Gori. Da questo punto in poi la gara si sviluppa su bassi ritmi e offre davvero pochi spunti di cronaca. I ragazzi di Benedetti provano generosamente a farsi vedere in avanti e al 29' vanno vicini al gol: su punizione dal limite, Dhima con il destro disegna una parabola insidiosa che si stampa sul palo del portiere con Ziino immobile. Prima dell'intervallo c'&egrave; spazio solo per un altro sussulto del Pescia al 32', quando Panteri appoggia a Panattoni, che con un destro al volo in diagonale da oltre venti metri non trova la porta. La ripresa si apre sulla stessa falsariga di quanto visto nei primi quaranta minuti e la consueta girandola di cambi ordinata dai due allenatori non permette alla gara di rivelarsi interessante. I padroni di casa continuano ad amministrare la situazione, ma nella seconda met&agrave; di frazione la Breda assume sempre pi&ugrave; coraggio, arrivando al tiro in tre circostanze: al 64' con un diagonale fuori di Lorenzo Chiti; al 66' con un destro dai venti metri alto di Fabio Chiti e al 68' con un tiro-cross dello stesso Lorenzo Chiti da destra, su cui Corsini manca di pochissimo la deviazione vincente. Nel finale, occasione anche per il Pescia al 79', quando Tambellini lancia Panteri, che salta il portiere in uscita ma si allarga troppo concludendo sull'esterno della rete. Era questa l'ultima occasione dell'incontro, che dunque termina 3-0. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Pescia <b>Panteri </b>e per la Breda <b>Dhima</b>. G.T.