LAZIO: Sernini, Bedini, Quaresma, Mancini, Ruggeri, Del Mastro, Milani, Rossi, Serafini, Napolitano, Legnante, Morsa, Nannini, Perazzuolo, Marraffini, Tallini, Freschi, Mori, Amadei. All.: Aliboni.
LIVORNO: Di Bonito, Buchignani, Arcuri, Musilli, Tronchetti, El Wafi, Forte, Mori, Fiorito, Ciofi, Lika. A disp.: Campinotti, Galeone, Accorsini, Disegni, Nazzaro, Bagnoli, Gadiaga, Guerrucci. All.: Di Stefano.

ARBITRO: Fabrizio Pacella di Roma 2, coad. da Esposito di Formia e Pozzato di Latina.

RETI: 4' Milani, 20' Napolitano, 50' rig. Bedini, 78' Guerrucci.



La Lazio continua nella sua scalata al vertice della classifica e, dopo l'Empoli, supera anche un'altra formazione toscana; il Livorno si arrende lottando, ma senza riuscire a invertire la tendenza di una gara che si tinge ben presto di bianco-celeste. I primissimi minuti propongono gli ospiti attaccare con sfrontatezza e pericolosità, ma al primo affondo (4'), Milani porta avanti i suoi cogliendo d'infilata la retroguardia labronica. Il Livorno non si scompone e riprende a giocare senza timore, la Lazio però appare in controllo del gioco e al 20' Napolitano firma il raddoppio. Si riparte nel secondo tempo e i locali tengono a distanza il tentativo di rivalsa degli avversari allungando ancora grazie alla terza rete di Bedini, che trasforma un calcio di rigore concesso dall'arbitro. Nel finale (78') vale però la pena segnalare il gol della bandiera del Livorno, testimonianza della voglia dei ragazzi di Di Stefano di onorare anche questa gara: bellissimo il tiro da fuori area di Guerrucci, che non lascia scampo a Sernini insaccando la sfera all'incrocio dei pali. Si riparte e il Livorno cerca anche il secondo gol, ma la Lazio si copre bene e il risultato non cambia più fino al termine.

LAZIO: Sernini, Bedini, Quaresma, Mancini, Ruggeri, Del Mastro, Milani, Rossi, Serafini, Napolitano, Legnante, Morsa, Nannini, Perazzuolo, Marraffini, Tallini, Freschi, Mori, Amadei. All.: Aliboni. <br >LIVORNO: Di Bonito, Buchignani, Arcuri, Musilli, Tronchetti, El Wafi, Forte, Mori, Fiorito, Ciofi, Lika. A disp.: Campinotti, Galeone, Accorsini, Disegni, Nazzaro, Bagnoli, Gadiaga, Guerrucci. All.: Di Stefano.<br > ARBITRO: Fabrizio Pacella di Roma 2, coad. da Esposito di Formia e Pozzato di Latina.<br > RETI: 4' Milani, 20' Napolitano, 50' rig. Bedini, 78' Guerrucci. La Lazio continua nella sua scalata al vertice della classifica e, dopo l'Empoli, supera anche un'altra formazione toscana; il Livorno si arrende lottando, ma senza riuscire a invertire la tendenza di una gara che si tinge ben presto di bianco-celeste. I primissimi minuti propongono gli ospiti attaccare con sfrontatezza e pericolosit&agrave;, ma al primo affondo (4'), Milani porta avanti i suoi cogliendo d'infilata la retroguardia labronica. Il Livorno non si scompone e riprende a giocare senza timore, la Lazio per&ograve; appare in controllo del gioco e al 20' Napolitano firma il raddoppio. Si riparte nel secondo tempo e i locali tengono a distanza il tentativo di rivalsa degli avversari allungando ancora grazie alla terza rete di Bedini, che trasforma un calcio di rigore concesso dall'arbitro. Nel finale (78') vale per&ograve; la pena segnalare il gol della bandiera del Livorno, testimonianza della voglia dei ragazzi di Di Stefano di onorare anche questa gara: bellissimo il tiro da fuori area di Guerrucci, che non lascia scampo a Sernini insaccando la sfera all'incrocio dei pali. Si riparte e il Livorno cerca anche il secondo gol, ma la Lazio si copre bene e il risultato non cambia pi&ugrave; fino al termine.