INDOMITA QUARATA (4-4-2): Franchi, Berneschi, Liparulo, Fabbri, Fabbriciani, Salvi, Giani, Mariottini, Ragui, Persiani, Cojoc, Maccari. A disp.: Nocentini, Daveri, Mangani, Bassi, Peruzzi, Trombetta. All.: Giuseppe Ferrara.
TERONTOLA (4-1-4-1): Angiolucci, Adiletta, Paci, Lunghini A., Angori, Bidi, Baracchi, Anderini, Di Silvestro, Safi, Magini. A disp.: Bufalini, Paganii, Garzi. All.: Michele Leonardi.

ARBITRO: Nezha di Arezzo.

RETI: Safi, Cojoc, Bidi.



Un giocatore del Terontola ci racconta, emozionato, al telefono, l'andamento della partita. Una gara avvincente con il team di Giuseppe Ferrara che sa rendersi subito pericoloso sfiorando il goal ed andando quindi a cogliere un palo clamoroso con la stoccata di Cojoc. Ma il Terontola vuole vincere e si vede; sugli sviluppi di un'azione caparbia, scaturita da un corner, viene ribattuta una prima conclusione ed il pallone che era sgusciato viene colpito dall'accorrente Safi che fa centro dall'altezza del dischetto del rigore. Il Terontola, usufrunendo a partire dal 30' anche della superiorità numerica per via dell'espulsione del quaratese Fabbriciani per fallo di reazione, continua ad amministrare con sapienza tattica, ma l'Indomita non ci sta e, sia pure con un'azione convulsa, trova il goal del momentaneo pareggio. La battuta non proprio convinta sul pallone operata da Giani, con molti del Terontola che si preoccupano per un compagno a terra con un labbro spaccato, il pallone spiove in area e Kojoc vi si avventa ristabilendo la parità con un bel goal, ancorchè facile da realizzare. A questo punto si vede di che pasta è fatto questo Terontola, forte di un collettivo eccezionale. E' ancora Bidi a sfruttare una percussione funambolica di Safi lungo la fascia, ricevere e piazzare la sfera dove l'estremo avversario non ci arriva. Ed è il goal del definitivo 2-1 in favore di un eccellente Terontola, capace sempre di stupire. Oltretutto contro questa Indomita che in dieci ha giocato un ottimo calcio, vendendo cara la pelle.
CALCIATOREPIU': Leonardo Magini (Terontola). Arretra sapendo sacrificarsi per la squadra e per il successo del Terontola molto ben organizzato dal suo mister.

INDOMITA QUARATA (4-4-2): Franchi, Berneschi, Liparulo, Fabbri, Fabbriciani, Salvi, Giani, Mariottini, Ragui, Persiani, Cojoc, Maccari. A disp.: Nocentini, Daveri, Mangani, Bassi, Peruzzi, Trombetta. All.: Giuseppe Ferrara.<br >TERONTOLA (4-1-4-1): Angiolucci, Adiletta, Paci, Lunghini A., Angori, Bidi, Baracchi, Anderini, Di Silvestro, Safi, Magini. A disp.: Bufalini, Paganii, Garzi. All.: Michele Leonardi. <br > ARBITRO: Nezha di Arezzo.<br > RETI: Safi, Cojoc, Bidi. Un giocatore del Terontola ci racconta, emozionato, al telefono, l'andamento della partita. Una gara avvincente con il team di Giuseppe Ferrara che sa rendersi subito pericoloso sfiorando il goal ed andando quindi a cogliere un palo clamoroso con la stoccata di Cojoc. Ma il Terontola vuole vincere e si vede; sugli sviluppi di un'azione caparbia, scaturita da un corner, viene ribattuta una prima conclusione ed il pallone che era sgusciato viene colpito dall'accorrente Safi che fa centro dall'altezza del dischetto del rigore. Il Terontola, usufrunendo a partire dal 30' anche della superiorit&agrave; numerica per via dell'espulsione del quaratese Fabbriciani per fallo di reazione, continua ad amministrare con sapienza tattica, ma l'Indomita non ci sta e, sia pure con un'azione convulsa, trova il goal del momentaneo pareggio. La battuta non proprio convinta sul pallone operata da Giani, con molti del Terontola che si preoccupano per un compagno a terra con un labbro spaccato, il pallone spiove in area e Kojoc vi si avventa ristabilendo la parit&agrave; con un bel goal, ancorch&egrave; facile da realizzare. A questo punto si vede di che pasta &egrave; fatto questo Terontola, forte di un collettivo eccezionale. E' ancora Bidi a sfruttare una percussione funambolica di Safi lungo la fascia, ricevere e piazzare la sfera dove l'estremo avversario non ci arriva. Ed &egrave; il goal del definitivo 2-1 in favore di un eccellente Terontola, capace sempre di stupire. Oltretutto contro questa Indomita che in dieci ha giocato un ottimo calcio, vendendo cara la pelle. <br ><b>CALCIATOREPIU': Leonardo Magini</b> (Terontola). Arretra sapendo sacrificarsi per la squadra e per il successo del Terontola molto ben organizzato dal suo mister.