- Giovanissimi Regionali GIR.C
- Settignanese
-
4 - 2
- Prato Nord
SETTIGNANESE: Massa, Gramigni, Raiano, Sina, Magnelli, De Marco, Eredi, Moccia, Treccioni, Verniani, Indio (35' Degli Innocenti; Casini 68'). A disp.: Misseri, Ortolani. All.: Maurizio Romei.
PRATO NORD: Gambino (68' Montagni), Sanneris, Magnolfi (42' Ciapini), De Marni (52' Ciardi), Rosati, Bilenchi, Shoina, Milan (63' Manetti), Raihane (56' Selhami), Scopelliti (40' Bonacchi), Blasi. A disp.: Miele. All.: Ivan Mattiaccio.
ARBITRO: Marcaccini di Firenze.
RETI: 11' Eredi, 30' Shoina, 41' Degli Innocenti, 42' Bonacchi, 57' Treccioni, 70' Casini.
Sono serviti tutti e settanta i minuti alla Settignanese per portare a casa una vittoria sofferta contro un avversario ostico e mai arrendevole. Il Prato Nord infatti, forte del non perfetto stato di forma psico-fisico dei diavoli, mantiene aperto il risultato fino all'ultimo minuto di gioco quando la Settignanese riesce faticosamente ad archiviare la pratica. Il quattro a due finale, giusto alla luce di quanto visto in campo, soddisfa ampiamente la Settignanese e, al contempo, lascia uno sgradevole amaro in bocca alla compagine pratese, mai realmente sottomessa al giogo dei fiorentini. Insomma da quanto detto si riesce facilmente a immaginare quanto spumeggiante sia stata la partita: azioni da una parte e dall'altra sono fioccate incessantemente e ogniqualvolta i casalinghi passassero in vantaggio gli ospiti rimontavano con caparbietà. La rincorsa del Prato, tuttavia, si è arenata sul 2-2 quando la Settignanese ha preso il largo gonfiando prima la rete con Treccioni poi bissando lo score con Casini. I rossoneri, per l'occasione in casacca biancorossa, si dispongono sul terreno di gioco nel consueto 4-3-3: Eredi, Verniani e Indio compongono il tridente d'attacco. Gli ospiti si ordinano seguendo i dettami del 4-2-3-1, con Shoina, Scopelliti e Blasi a supporto dell'unica punta Raihane. La partita ha inizio e dopo undici minuti di sostanziale equilibrio è la Settignanese ad aprire le danze: Verniani, dalla sinistra, cerca e trova a centro area Eredi il quale, superato in velocità il proprio marcatore, indovina il diagonale vincente a pochi metri dalla porta. Il Prato Nord sembra non accennare alla risposta e col passare del tempo l'undici di casa monopolizza sempre più il pallino del gioco. Moccia a centrocampo è una diga e Eredi crea non poche difficoltà alla retroguardia in livrea nera. Al 16' la punizione di Moccia sfiora solamente il palo. Nel momento più complicato della gara, però, gli ospiti riescono nell'impresa di agguantare il pareggio: Scopelliti intercetta il rinvio sfortunato dell'estremo difensore fiorentino servendo di prima intenzione il solissimo Shoina; il numero 7, a porta sguarnita, deve soltanto appoggiare in rete la sfera. Dopo alcuni istanti di sostanziale equilibrio tecnico la squadra fiorentina si impossessa nuovamente del palleggio concludendo in attacco la prima frazione di gara. Il secondo tempo, che vede l'attuazione di una notevole girandola di cambi, si apre come il primo era finito: i diavoli pressano alto la mediana ospite, con il povero centrocampista Milan costretto agli straordinari per garantire copertura alla propria retroguardia. Già al 41' la Settignanese mette a referto il 2-1: Treccioni innesca in profondità Degli Innocenti che, liberatosi con una giocata di prima della tenaglia difensiva avversaria, a tu per tu col portiere pratese non fallisce l'occasione del sorpasso. Come già successo nel primo tempo i casalinghi abbassano il livello di tensione e regalano al vigilissimo Prato Nord la possibilità, poi capitalizzata, del pareggio: su corner di Milan è Bonacchi, in mischia, a correggere il pallone in goal. Si apre, a venticinque minuti dal termine, una fase di sostanziale equilibrio tra le compagini: sia casalinghi che ospiti tentano il tutto per tutto scoprendosi vicendevolmente alle iniziative avversarie. Ad attacco degli uni corrisponde, con perfezione matematica, la risposta degli altri. Nessuno, tuttavia, riesce a metterla dentro per il momento. Per il momento...appunto, perché al 57' il settignanese Treccioni, sugli sviluppi di una punizione di Moccia, indovina la deviazione vincente su torretta di Verniani. La compagine agli ordini di mister Romei, a questo punto, sfrutta il definitivo calo psicologico degli avversari e mette in cassaforte il bottino pieno della gara: è il neo entrato Casini, su angolo dello scatenato Verniani e con la collaborazione di un non precisissimo Montagni, a timbrare il poker che vale oro.
Calciatoripiù: degne di nota, per la Settignanese, le prestazioni di Eredi, incontenibile sulla fascia di competenza, Moccia, bravo in interdizione e callido nel fluidificare il gioco dei suoi; Treccioni, autore del goal che apre alla Settignanese la strada del successo, e Verniani, letteralmente incontrollabile nella trequarti soprattutto nella ripresa. Da sottolineare, per il Prato Nord, la partita di Shoina, non sempre perfetto nelle scelte di gioco ma sicuramente il più propositivo dei suoi; Milan, mediano d'interdizione con peculiare spirito di sacrificio, e Blasi, spina nel fianco costante per la difesa rossonera.
Francesco Simoncini
SETTIGNANESE: Massa, Gramigni, Raiano, Sina, Magnelli, De Marco, Eredi, Moccia, Treccioni, Verniani, Indio (35' Degli Innocenti; Casini 68'). A disp.: Misseri, Ortolani. All.: Maurizio Romei.<br >PRATO NORD: Gambino (68' Montagni), Sanneris, Magnolfi (42' Ciapini), De Marni (52' Ciardi), Rosati, Bilenchi, Shoina, Milan (63' Manetti), Raihane (56' Selhami), Scopelliti (40' Bonacchi), Blasi. A disp.: Miele. All.: Ivan Mattiaccio.<br >
ARBITRO: Marcaccini di Firenze.<br >
RETI: 11' Eredi, 30' Shoina, 41' Degli Innocenti, 42' Bonacchi, 57' Treccioni, 70' Casini.
Sono serviti tutti e settanta i minuti alla Settignanese per portare a casa una vittoria sofferta contro un avversario ostico e mai arrendevole. Il Prato Nord infatti, forte del non perfetto stato di forma psico-fisico dei diavoli, mantiene aperto il risultato fino all'ultimo minuto di gioco quando la Settignanese riesce faticosamente ad archiviare la pratica. Il quattro a due finale, giusto alla luce di quanto visto in campo, soddisfa ampiamente la Settignanese e, al contempo, lascia uno sgradevole amaro in bocca alla compagine pratese, mai realmente sottomessa al giogo dei fiorentini. Insomma da quanto detto si riesce facilmente a immaginare quanto spumeggiante sia stata la partita: azioni da una parte e dall'altra sono fioccate incessantemente e ogniqualvolta i casalinghi passassero in vantaggio gli ospiti rimontavano con caparbietà. La rincorsa del Prato, tuttavia, si è arenata sul 2-2 quando la Settignanese ha preso il largo gonfiando prima la rete con Treccioni poi bissando lo score con Casini. I rossoneri, per l'occasione in casacca biancorossa, si dispongono sul terreno di gioco nel consueto 4-3-3: Eredi, Verniani e Indio compongono il tridente d'attacco. Gli ospiti si ordinano seguendo i dettami del 4-2-3-1, con Shoina, Scopelliti e Blasi a supporto dell'unica punta Raihane. La partita ha inizio e dopo undici minuti di sostanziale equilibrio è la Settignanese ad aprire le danze: Verniani, dalla sinistra, cerca e trova a centro area Eredi il quale, superato in velocità il proprio marcatore, indovina il diagonale vincente a pochi metri dalla porta. Il Prato Nord sembra non accennare alla risposta e col passare del tempo l'undici di casa monopolizza sempre più il pallino del gioco. Moccia a centrocampo è una diga e Eredi crea non poche difficoltà alla retroguardia in livrea nera. Al 16' la punizione di Moccia sfiora solamente il palo. Nel momento più complicato della gara, però, gli ospiti riescono nell'impresa di agguantare il pareggio: Scopelliti intercetta il rinvio sfortunato dell'estremo difensore fiorentino servendo di prima intenzione il solissimo Shoina; il numero 7, a porta sguarnita, deve soltanto appoggiare in rete la sfera. Dopo alcuni istanti di sostanziale equilibrio tecnico la squadra fiorentina si impossessa nuovamente del palleggio concludendo in attacco la prima frazione di gara. Il secondo tempo, che vede l'attuazione di una notevole girandola di cambi, si apre come il primo era finito: i diavoli pressano alto la mediana ospite, con il povero centrocampista Milan costretto agli straordinari per garantire copertura alla propria retroguardia. Già al 41' la Settignanese mette a referto il 2-1: Treccioni innesca in profondità Degli Innocenti che, liberatosi con una giocata di prima della tenaglia difensiva avversaria, a tu per tu col portiere pratese non fallisce l'occasione del sorpasso. Come già successo nel primo tempo i casalinghi abbassano il livello di tensione e regalano al vigilissimo Prato Nord la possibilità, poi capitalizzata, del pareggio: su corner di Milan è Bonacchi, in mischia, a correggere il pallone in goal. Si apre, a venticinque minuti dal termine, una fase di sostanziale equilibrio tra le compagini: sia casalinghi che ospiti tentano il tutto per tutto scoprendosi vicendevolmente alle iniziative avversarie. Ad attacco degli uni corrisponde, con perfezione matematica, la risposta degli altri. Nessuno, tuttavia, riesce a metterla dentro per il momento. Per il momento...appunto, perché al 57' il settignanese Treccioni, sugli sviluppi di una punizione di Moccia, indovina la deviazione vincente su torretta di Verniani. La compagine agli ordini di mister Romei, a questo punto, sfrutta il definitivo calo psicologico degli avversari e mette in cassaforte il bottino pieno della gara: è il neo entrato Casini, su angolo dello scatenato Verniani e con la collaborazione di un non precisissimo Montagni, a timbrare il poker che vale oro. <b>
Calciatoripiù</b>: degne di nota, per la Settignanese, le prestazioni di <b>Eredi,</b> incontenibile sulla fascia di competenza, <b>Moccia</b>, bravo in interdizione e callido nel fluidificare il gioco dei suoi; <b>Treccioni</b>, autore del goal che apre alla Settignanese la strada del successo, e<b> Verniani,</b> letteralmente incontrollabile nella trequarti soprattutto nella ripresa. Da sottolineare, per il Prato Nord, la partita di<b> Shoina</b>, non sempre perfetto nelle scelte di gioco ma sicuramente il più propositivo dei suoi; <b>Milan</b>, mediano d'interdizione con peculiare spirito di sacrificio, e <b>Blasi</b>, spina nel fianco costante per la difesa rossonera.
Francesco Simoncini