BELLANI: Castillo, Gasperini, Bonanni, Maffei, Ferrante (47' Sholla), Samueza, Bonistalli (50' Ballhysa), Baho (56' Ferretti), Fondelli, Ciorli, Boncoraglio. All.: Gabriele Galli.

PORTA A LUCCA: Raimo, Leonori, Marescalchi, Pirone, Orsi, Pardi, Falco, Marziale L., Gozzini (46' Pizzuto), Rametta, Marziale G. All.: Piccione Michele.


ARBITRO: La Sala di Pisa.


RETI: 18' Rametta, 52' Baho, 53' Marziale Leonardo, 70' rig. Rametta.



E' la prima gara del 2009, e le promesse sono subito esaltanti: è aria di derby, con la terza in classifica del Campionato Provinciale di Pisa Allievi, il Porta a Lucca, che va a far visita alla Bellani, l'unica squadra che in casa è riuscita a rallentare la marcia trionfale della capolista Porta a Piagge. La mattinata è limpida, molto serena, ma il campo è congelato. I calciatori ne risentono già dal riscaldamento, quando i palloni sembrano massi di pietra e il terreno asfaltato. L'inizio del primo tempo è combattuto, studiato. Le due squadre hanno schieramenti differenti, dettati anche dalle assenze condizionate dalle festività ancora in corso. I padroni di casa schierano un modulo più prudente, con il solo Boncoraglio a sostenere il peso dell'attacco e Ciorli ad inventare largo sulla sinistra. Gli ospiti presentano uno schieramento decisamente più offensivo, un 4-4-2 con il centrocampo a rombo, Falco è il trequartista dietro a Gabriele Marziale e Rametta, anche se i tre spesso invertono le loro posizioni per non dare troppi punti di riferimento ai pur attenti difensori avversari. Il più attivo durante la prima metà della prima frazione è senza dubbio lo stesso Marziale, anche se è disattento e finisce più volte in fuorigioco. Il Porta a Lucca attacca sistematicamente, e sono belli ed importanti i fraseggi fra i tre là davanti, magistralmente supportati da Leonardo Marziale, che mette lo zampino in tutti e tre i gol della sua squadra. Suo infatti è il passaggio che al 18' trova Rametta in area, che si libera del difensore e di sinistro infila il promettente Castillo: Uno a zero. Nei minuti seguenti che mancano alla fine del primo tempo il canovaccio della partita non cambia. Sono gli ospiti -come logico e lecito- a dettare tempi ed azioni, mentre la Bellani preferisce aspettare colpendo di rimessa. E così facendo colpisce anche una traversa con Boncoraglio. Durante la ripresa gli allenatori effettuano i (pochi) cambi a loro disposizione. Gabriele Marziale viene arretrato a centrocampo, con Falco che lo va ad sostituire nel ruolo di seconda punta. La scelta sembra azzeccata fino a che al 52', dopo qualche rete di troppo sbagliata dagli ospiti, il giovane Klajdi Baho, classe '94, infila la retroguardia giallorossa dalle spalle durante un corner ed insacca a porta sguarnita. I giochi sono riaperti, ed al pubblico di casa affiora il caro ricordo della partita contro la capolista, assaporando nuovamente il gusto dell'impresa. Ma l'illusione dura solo 40 secondi, tanto è il tempo che passa tra la battuta da centrocampo degli attaccanti giallorossi ed la bella conclusione a rete di sinistro di Leonardo Marziale, che riporta i suoi in vantaggio. A questo punto il contraccolpo psicologico per gli ospiti è forte, non riescono più ad essere incisivi in attacco, esponendo il fianco agli avversari, e dopo poco più di quindici minuti ne approfittano per chiudere i conti. In area Leonardo Marziale ne scarta due o tre e viene atterrato da un difensore. Per il direttore di gara, sempre puntuale in interventi anche non facili, è chiaramente rigore. Si incarica della battuta Rametta: Palla da una parte e portiere dall'altra, tre a uno e partita virtualmente chiusa. Rimangono da segnalare due fatti di cronaca che accadono prima del triplice fischio del giovane arbitro. Al 78' minuto, in un contrasto, Ciorli della Bellani si infortuna, ed è costretto ad uscire, lasciando la sua squadra in dieci, per via della panchina troppo corta. Dopo pochi minuti lo segue anche l'avversario Gabriele Marziale, che dopo esser finito per l'ennesima volta in fuorigioco riceve un cartellino giallo per aver calciato lontano il pallone. L'allenatore lo richiama e, dopo uno scambio di battute, decide che è meglio che vada a schiarirsi un po' le idee sotto la doccia. Il Porta a Lucca si conferma squadra di valore, tecnico e tattico, ed ha dimostrato di valere la sua posizione di classifica. La Bellani forse ha bisogno di lavorare un po' di più sull'aspetto caratteriale dato che, al di là delle differenze tecniche, è stato questo il limite principale dei ragazzi di Galli.

GIOCATORI PIU': Tutte le azioni da rete sono passate per i loro piedi, sono andati a segno ed hanno incantato la platea con le loro giocate ed i loro movimenti senza palla: molto bravi, sia Rametta che Leonardo Marziale. Per i locali si è distinto il numero 8 Fondelli, abile in gioco e sui calci da fermo. Dal suo piede nasce l'assist per la rete del momentaneo pareggio.

Roberto Marcheschi BELLANI: Castillo, Gasperini, Bonanni, Maffei, Ferrante (47' Sholla), Samueza, Bonistalli (50' Ballhysa), Baho (56' Ferretti), Fondelli, Ciorli, Boncoraglio. All.: Gabriele Galli. <br >PORTA A LUCCA: Raimo, Leonori, Marescalchi, Pirone, Orsi, Pardi, Falco, Marziale L., Gozzini (46' Pizzuto), Rametta, Marziale G. All.: Piccione Michele. <br > ARBITRO: La Sala di Pisa. <br > RETI: 18' Rametta, 52' Baho, 53' Marziale Leonardo, 70' rig. Rametta. E' la prima gara del 2009, e le promesse sono subito esaltanti: &egrave; aria di derby, con la terza in classifica del Campionato Provinciale di Pisa Allievi, il Porta a Lucca, che va a far visita alla Bellani, l'unica squadra che in casa &egrave; riuscita a rallentare la marcia trionfale della capolista Porta a Piagge. La mattinata &egrave; limpida, molto serena, ma il campo &egrave; congelato. I calciatori ne risentono gi&agrave; dal riscaldamento, quando i palloni sembrano massi di pietra e il terreno asfaltato. L'inizio del primo tempo &egrave; combattuto, studiato. Le due squadre hanno schieramenti differenti, dettati anche dalle assenze condizionate dalle festivit&agrave; ancora in corso. I padroni di casa schierano un modulo pi&ugrave; prudente, con il solo Boncoraglio a sostenere il peso dell'attacco e Ciorli ad inventare largo sulla sinistra. Gli ospiti presentano uno schieramento decisamente pi&ugrave; offensivo, un 4-4-2 con il centrocampo a rombo, Falco &egrave; il trequartista dietro a Gabriele Marziale e Rametta, anche se i tre spesso invertono le loro posizioni per non dare troppi punti di riferimento ai pur attenti difensori avversari. Il pi&ugrave; attivo durante la prima met&agrave; della prima frazione &egrave; senza dubbio lo stesso Marziale, anche se &egrave; disattento e finisce pi&ugrave; volte in fuorigioco. Il Porta a Lucca attacca sistematicamente, e sono belli ed importanti i fraseggi fra i tre l&agrave; davanti, magistralmente supportati da Leonardo Marziale, che mette lo zampino in tutti e tre i gol della sua squadra. Suo infatti &egrave; il passaggio che al 18' trova Rametta in area, che si libera del difensore e di sinistro infila il promettente Castillo: Uno a zero. Nei minuti seguenti che mancano alla fine del primo tempo il canovaccio della partita non cambia. Sono gli ospiti -come logico e lecito- a dettare tempi ed azioni, mentre la Bellani preferisce aspettare colpendo di rimessa. E cos&igrave; facendo colpisce anche una traversa con Boncoraglio. Durante la ripresa gli allenatori effettuano i (pochi) cambi a loro disposizione. Gabriele Marziale viene arretrato a centrocampo, con Falco che lo va ad sostituire nel ruolo di seconda punta. La scelta sembra azzeccata fino a che al 52', dopo qualche rete di troppo sbagliata dagli ospiti, il giovane Klajdi Baho, classe '94, infila la retroguardia giallorossa dalle spalle durante un corner ed insacca a porta sguarnita. I giochi sono riaperti, ed al pubblico di casa affiora il caro ricordo della partita contro la capolista, assaporando nuovamente il gusto dell'impresa. Ma l'illusione dura solo 40 secondi, tanto &egrave; il tempo che passa tra la battuta da centrocampo degli attaccanti giallorossi ed la bella conclusione a rete di sinistro di Leonardo Marziale, che riporta i suoi in vantaggio. A questo punto il contraccolpo psicologico per gli ospiti &egrave; forte, non riescono pi&ugrave; ad essere incisivi in attacco, esponendo il fianco agli avversari, e dopo poco pi&ugrave; di quindici minuti ne approfittano per chiudere i conti. In area Leonardo Marziale ne scarta due o tre e viene atterrato da un difensore. Per il direttore di gara, sempre puntuale in interventi anche non facili, &egrave; chiaramente rigore. Si incarica della battuta Rametta: Palla da una parte e portiere dall'altra, tre a uno e partita virtualmente chiusa. Rimangono da segnalare due fatti di cronaca che accadono prima del triplice fischio del giovane arbitro. Al 78' minuto, in un contrasto, Ciorli della Bellani si infortuna, ed &egrave; costretto ad uscire, lasciando la sua squadra in dieci, per via della panchina troppo corta. Dopo pochi minuti lo segue anche l'avversario Gabriele Marziale, che dopo esser finito per l'ennesima volta in fuorigioco riceve un cartellino giallo per aver calciato lontano il pallone. L'allenatore lo richiama e, dopo uno scambio di battute, decide che &egrave; meglio che vada a schiarirsi un po' le idee sotto la doccia. Il Porta a Lucca si conferma squadra di valore, tecnico e tattico, ed ha dimostrato di valere la sua posizione di classifica. La Bellani forse ha bisogno di lavorare un po' di pi&ugrave; sull'aspetto caratteriale dato che, al di l&agrave; delle differenze tecniche, &egrave; stato questo il limite principale dei ragazzi di Galli. <br ><b>GIOCATORI PIU':</b> Tutte le azioni da rete sono passate per i loro piedi, sono andati a segno ed hanno incantato la platea con le loro giocate ed i loro movimenti senza palla: molto bravi, sia <b>Rametta </b>che <b>Leonardo Marziale</b>. Per i locali si &egrave; distinto il numero 8 <b>Fondelli</b>, abile in gioco e sui calci da fermo. Dal suo piede nasce l'assist per la rete del momentaneo pareggio. Roberto Marcheschi